Breccast - il podcast di Brescia
By Francesco Zambelli
Breccast - il podcast di BresciaApr 22, 2022
La “faldina” inquinata della Finchimica a Manerbio
"La falda sotto lo stabilimento di Finchimica Spa a Manerbio è inquinata da una serie impressionante di erbicidi, pesticidi e altre sostanze chimiche molto tossiche. Come il Trifluranin, esportato in tutto il mondo ma vietato dall’Ue partire dal 2007 vista l’elevata tossicità per l’ambiente (dove rimane a lungo) e per l’uomo (è considerato potenzialmente cancerogeno)." Circa un anno fa un articolo di Pietro Gorlani sul Corriere della Sera provocava un terremoto nel territorio di Manerbio. Parliamo di questa vicenda con Dario Selleri del comitato Conoscere e partecipare.
Prima alcune brevi: dal blocco delle devastazioni al Lago Bianco all'inquinamento nel Lago d'Iseo, la questione del Bigio e gli steward nel quartiere Carmine.
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L’antifascismo non finisce il 25 aprile
Nella puntata di oggi la nostra ospite è Francesca Parmigiani, autrice di diversi libri di cui l'ultimo dedicato all'Europa e abituata a incontrare studenti e studentesse di ogni ordine e grado.
Prima diverse notizie in breve: da un aggiornamento sul caso Calovini al rinvio a giudizio di Marco Toffaloni per la strage di Piazza della Loggia, l'esposto di Legambiente contro H2iseO, la Strada della Forra...
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Dentro Canton Mombello
Questa settimana parliamo del documentario 11 giorni di Nicola Zambelli, nato da un’esigenza di alcuni detenuti e frutto di un lavoro all’interno della casa circondariale durato molti mesi.
Prima, alcune brevi: dai consigli di quartiere ad un aggiornamento sul Daspo urbano, cosa succede alla Caffaro, a Navezze di Gussago, al Tonale e a Rodengo Saiano.
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Il Daspo urbano è una vaccata solenne
Il film documentario 11 giorni girato all'interno della casa circondariale Nerio Fischione (Canton Mombello), il bando per i servizi abitativi pubblici del Comune di Brescia sono un quinto di quelli promessi, la proposta di un tetto alla presenza di alunni stranieri nelle scuole, il parcheggio di Piazza Vittoria... la nuova puntata di Breccast ricapitola diversi temi che nelle scorse settimane avevamo lasciato da parte per dare spazio a puntate speciali. Buon ascolto!
Il Grande Omi
Nella puntata di oggi parliamo de Il Grande Omi, band della scena alternativa anni 90 nata a Brescia nel 1993 e capace di uscire dagli steccati provinciali per iniziare a costruirsi una fama a livello nazionale con un disco uscito nel 1997 per il Consorzio produttori indipendenti, quando i componenti del gruppo erano trentenni con varie esperienze musicali alle spalle. Un percorso che però si è interrotto a causa di problemi discografici che hanno poi portato alla fine delle attività della band all’inizio degli anni duemila.
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Il suprematismo bianco che è in noi
Dalle dichiarazioni di Attilio Fontana, Fabio Rolfi, a quelle di tanti altri politici sulla sostituzione etnica, oggi parliamo insieme a Stefano Tevini di suprematismo bianco, soprattutto come si diffonde attraverso la letteratura.
Prima nelle brevi diverse segnalazioni dal questionario sulla percezione dei cambiamenti climatici alla nuova tariffazione di sfalci e ramaglie per la città di Brescia, passi avanti per la bonifica Caffaro e la presa di posizione di diversi assessorati locali contro il nuovo Codice della Strage voluto dal ministro delle infrastrutture Salvini.
Poi, una breve pausa pasquale: ci si risente la prima settimana di aprile!
Andremo a 30, allora?
Un mese fa una trentina di consiglieri/e e amministratori/trici comunali di Brescia, dirigenti di Brescia Mobilità, è andata a Graz a studiare la mobilità. Si è parlato molto del tram e dell’ascensore in Castello, ma il modello austriaco (simile per dimensioni a Brescia) ha molto altro da offrire. Ne parliamo con la capogruppo di Brescia Attiva Valentina Gastaldi.
Prima le brevi: dalle armi (nucleari) che Brescia ospita, a quelle che esporta verso Israele, passando da Turati Road e il Governo che taglia i fondi per ridurre lo smog alla Regione Lombardia.
8 Marzo
Una puntata speciale costruita dalle risposte di diverse donne attorno ai temi di patriarcato, discriminazione, diseguaglianze.
Hanno partecipato Valeria Battaini, Raffaella Bonomi, Laura Forcella, Michela Danesi, Chiara Massini, Irene Panighetti, Nadia Ramazzini, Fabiana Zanola.
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Non se ne può più dell'emergenza sicurezza
Alcune rapine ed episodi di violenza diventano occasione per la destra per attaccare l'amministrazione della città di Brescia (e non gli organi preposti a controllo e prevenzione del crimine, come polizia e carabinieri) , e periodicamente i media e giornali alimentano il sensazionalismo, anche se i dati dicono che in realtà i reati sono in calo da anni. Sul tema, sentiremo l'intervento del criminologo Carlo Alberto Romano, professore e prorettore dell'Università di Brescia.
Prima alcune brevi: dalle difficoltà in consiglio comunale per la maggioranza al processo per la Strage di Piazza della Loggia, passando per A2A.
Il veleno dopo lo sparo
Una mostra allestita nel museo di Scienze Naturali di Brescia, in via Ozanam, che consigliamo di vedere. Oggi parliamo della problematica del piombo nella caccia con Enrico Bassi, ornitologo e ricercatore, vice presidentr del centro italiano studi ornitologici.
Prima, un po' di notizie (quasi) in breve. Da campus edilizia alla pessima qualità dell'aria (che diventa uno scaricabarile quasi comico, se non fosse tragico) passando dalla mancanza di giudici per il processo per la Strage di Piazza della Loggia.
Per contattare la redazione di Breccast scrivi a podcast@breccia.news
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La logica del polo logistico
Cos’è un polo logistico? È un centro di raccolta e smistamento di merci. Ce ne sono sempre stati, ma il proliferare della grande distribuzione e dell’e-commerce è andato di pari passo alla diffusione di questi centri. A volte vengono costruiti su aree che in precedenza erano industriali, come vedremo, altre su aree agricole.
Nella puntata di oggi parliamo dei progetti a ridosso dell’ex caserma Papa, alla Macina di Castel Mella e a Lonato, sulla strada provinciale che porta ai confini con Castiglione.
Ascolta la puntata e, se ti va, sostieni l'associazione inPrimis che produce questo podcast con una donazione sul sito https://breccia.news o iscrivendoti alla newsletter https://breccast.substack.com
L’aria migliora, ma lo smog uccide lo stesso
Questa settimana nel territorio di Brescia si è discusso di molte cose: dal carcere (e no, a quanto pare Canton Mombello non verrà chiuso ma solo "ristrutturato") alle strisce pedonali (le cancelli perché i vigili dicono che è più sicuro senza? Incredibile), dal nuovo polo logistico dietro la Caserma Papa ad altre piccole notizie... quello di cui invece non si parla mai abbastanza è la qualità dell'aria: migliora, ma gli studi hanno dimostrato che i limiti fissati dall'Europa non ci tutelano abbastanza (l'Oms li vorrebbe più stringenti).
Ne parliamo oggi nella puntata di Breccast. Sul sito https://breccia.news è possibile sostenere il podcast con una donazione, anche periodica (che permette di ricevere la trascrizione della puntata).
Lo spettacolo su Norma Cossetto e la propaganda sulle Foibe
Ogni anno, all'avvicinarsi del 10 febbraio, emergono le difficoltà di raccontare tutte le contraddizioni legate alla storia italiana ed europea attorno alle vicende delle foibe. "Se fai uno spettacolo agiografico su Norma Cossetto ti allinei alla propaganda fascista e postfascista, ma fai un torto alla storia e agli storici che per fortuna hanno lavorato seriamente per demistificare tutto ciò che ruota attorno alle Foibe e all’Alto adriatico. Se fai uno spettacolo in cui cerchi di dare conto di questa complessità, di fatto scontenti chi invece crede e assolutizza la propaganda". È un bel ginepraio e nella puntata di oggi proviamo a districarlo, con l'aiuto di chi ha realizzato lo spettacolo Norma C, ovvero il regista dello spettacolo, Sergio Mascherpa, e l’attrice che interpreta Norma Cossetto, Valeria Battaini, e del ricercatore di storia contemporanea Federico Carlo Simonelli.
Prima, alcune delle notizie più importanti della settimana: la mozione sull'antisemitismo votata in consiglio comunale di Brescia, l'ascensore in Castello, le proteste degli agricoltori.
Majo, Gill e il viaggio senza fine del Vagabondo
Nella puntata di questa settimana del podcast Emanuele Galesi ci racconta la storia di un'icona degli anni '80, intervistando i protagonisti che realizzarono uno degli adesivi più longevi di quel periodo.
Prima le notizie in breve: dalle morti sul lavoro al piano cave, dall'anfiteatro romano all'annuncio che la Caffaro sarà il "central park" di Brescia...
La libertà di scegliere se essere o non essere madri
Questa settimana parliamo con Ilaria Maria Dondi del suo libro, Libere, appena uscito per Einaudi. È un libro che parla di maternità e di non maternità, delle pressioni sociali che ci sono in entrambi i casi e di come questo tema sia ancora molto legato a cliché sedimentati nella nostra società.
Prima, le notizie in breve: dalla "guerra del latte" in Valle Camonica al ritorno pubblicitario della (pen)isola dei Conigli nel 2023 per Manerba del Garda, fino alla neve che cade e fa felici i gestori degli impianti sciistici ma l'anno passato si conferma terribile per i ghiacciai come quello dell'Adamello.
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Abbiamo bisogno di una toponomastica femminile
Quante sono le vie e le piazze intitolate a donne a Brescia? Nella puntata di oggi parliamo del lavoro di Claudia Speziali e del libro Storie di donne nascoste nel volto di Brescia. La puntata è la prima dell'anno e contiene numerose notizie in breve su quello che è successo nelle ultime due settimane.
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Buon ascolto
Caffaro, rifiuti, ambiente: cosa aspettarci a Brescia nel 2024
Nell'ultima puntata dell'anno, guardiamo al 2024. Abbiamo posto alcune domande all'assessora Camilla Bianchi riguardanti la Caffaro, la spinta verso una maggiore raccolta differenziata, il parcheggio di piazza Vittoria.
Prima, come al solito, le brevi: aggiornamenti su infrastrutture come ciclovia del Garda, gli impianti di innevamento artificiale, le ferrovie e i collegamenti in provincia...
Fino al 31 dicembre c'è ancora la possibilità di sostenere Breccast o regalare Breccast con una donazione "scontata", che permetterà di accedere dal prossimo anno anche alla trascrizione della puntata. L’abbonamento è 30 euro all’anno anziché 60 -> http://bit.ly/48tZqRW
Scopri come a Intanto, ci prendiamo una pausa e ci risentiamo il 12 gennaio!
Contro l’aborto si strumentalizza il battito del cuore
Una proposta di legge proposta da una coalizione di sigle iper cattoliche vorrebbe costringere le donne in procinto di interrompere una gravidanza ad ascoltare il battito del cuore del feto. La legge 194/78 (che spesso è difficile da applicare, per l'alta presenza di obiezioni di coscienza anche delle strutture e non di singoli-e medici-e) è una legge che norma questioni sanitarie, e questa proposta non ha nulla a che vedere con la salute delle donne. Ne parliamo con Antonella Novaglio, presidente dell’ordine delle ostetriche di Brescia.
Prima le brevi, a cominciare dalla possibilità di regalare Breccast a Natale: puoi iscrivere chi vuoi alla nostra newsletter, arriverà la mail di regalo il giorno e all'ora che vuoi, e chi la riceve potrà ascoltarci comodamente via email e presto anche leggere la trascrizione delle puntate (servizio riservato a chi ci sostiene). L'abbonamento è 30 euro all'anno anziché 60 :) https://breccast.substack.com/subscribe?&gift=true
E poi: il consiglio comunale di Brescia rinvia la discussione sulla mozione dell'opposizione che equiparerebbe l'antisionismo all'antisemitismo, ne parliamo con il consigliere Iyas Ashkar; e tante altre segnalazioni...
Bella Merda e altre storie di skatepark in provincia di Brescia
Tante piccole opere nel nostro territorio hanno una dubbia utilità: non per l'opera in sé, ma per come viene realizzata. Molto spesso gli skatepark rispondono a un'esigenza concreta ma la politica non ascolta la comunità che li dovrebbe usare. Nella puntata di oggi sentiremo appassionati, designer e professionisti che si stanno preparando alle olimpiadi di Parigi.
Prima alcune brevi: dal parcheggio Caffaro a Patrick Zaki, una nuova stazione dei treni a Brescia e la protesta alla ciclabile di via Balestrieri invasa dalle auto...
Ricordati anche che Breccast vive del sostegno di chi lo ascolta... puoi anche regalare l'abbonamento annuale per Natale e non devi preoccuparti delle spese di spedizione! https://breccast.substack.com/subscribe?gift=true
Autostrada A4, teleriscaldamento, e una Brescia troppo povera per essere vera
Al centro della puntata di questa settimana, i commenti di Giovanni Mori, Danilo Scaramella e Carmine Trecroci su alcune delle questioni più al centro dell’attenzione delle ultime settimane: l'entusiasmo della politica per l'allargamento dell'autostrada A4, il recupero dei fumi industriali per produrre calore per il teleriscaldamento, e quello che non torna nelle dichiarazione dei redditi della popolazione bresciana. Prima, tornano le notizie in breve!
Settimana prossima, 8 dicembre, saltiamo il podcast, ma per chi vuole fare due chiacchiere dal vivo con gli autori ci si può incontrare a Castel Mella, nella sala consiliare della piazza principale del comune, in occasione della presentazione del libro di Emanuele Galesi Sei tu il figlio, martedì 5 dicembre a partire dalle 20,30 per parlare di Dipendenza, rapporti familiari e valore terapeutico della scrittura insieme alla psicoterapeuta Claudia Guzzoni.
Chiedere scusa non elimina il patriarcato
Dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin abbiamo visto sui social network molta rabbia, indignazione, spinte a lottare. Le manifestazioni sono state molto partecipate, anche a Brescia. Partiamo da un post del cantante Francesco Renga per riflettere con la scrittrice Nadia Busato.
Nella puntata di oggi, non ci sono le notizie in breve: è interamente dedicata al tema del patriarcato e della violenza sulle donne.
La Ciclofollia del Garda
Quasi 95 milioni per gli ottanta km sulla sponda bresciana. 80 milioni per i diciannove km in Trentino. 120 milioni per la sponda veneta, di 67 chilometri. Bastano questi dati per giustificare il titolo di questa puntata, dedicata al cicloturismo attorno al Lago di Garda?
Prima alcune brevi, dalla Strage di Piazza della Loggia alla presidente di Arpa Lombardia e i lavori al Lago Bianco del Passo Gavia...
A chi serve allargare la A4
Come mai nelle ultime settimane la questione dell'allargamento della autostrada A4 è diventato argomento "urgente" del dibattito politico bresciano? Gli unici che sicuramente ci guadagnerebbero sarebbero gli attuali gestori, A4 Holding, che con la concessione in scadenza avrebbero una "corsia privilegiata" per il rinnovo arrivando al 2026 con i cantieri prossimi all'apertura. Tra di loro la famiglia Benetton, sì quelli del crollo del Ponte Morandi con 43 vittime anche a causa di mancata manutenzione e controlli: hanno cambiato il nome di Atlantia in Mundys (operazione commentata con un "Nessun restyling cancella la vergogna" dai parenti delle vittime).
Nella puntata di oggi Emanuele Galesi ricostruisce il dibattito bresciano e di tutta la cordata che, lanciata dal deputato Maurizio Casasco di Forza Italia, si è subito costituita a favore di questa nuova grande opera che potrebbe valere 3 miliardi e mezzo di euro. Poche le voci contrarie tra cui quella di Brescia Città Aperta: sentiremo il segretario Andrea Rolfi.
Prima, un po' di brevi: dal festival della pace, alle iniziative in solidarietà con la Palestina, e il trasporto pubblico immaginato da Sant'Eufemia fino a Villanuova sul Clisi...
La fine della favola del Termoutilizzatore di A2A
A gennaio entrano in vigore le nuove regole Ue sullo scambio di quote di emissione di gas serra (Ets Ue), con nuovi obblighi di monitoraggio e comunicazione per gli inceneritori di rifiuti in vista di una possibile futura inclusione nel sistema. Quanto potrebbero costare all'inceneritore di A2A, senza opportuni adeguamenti, tutte le tonnellate di Co2 prodotte? Anche 58 milioni di euro all'anno. Ne parliamo con Nadia Ramazzini, esperta di economia circolare.
Prima però alcune brevi: le conseguenze delle forti piogge, il patteggiamento per corruzione del deputato di FdI Giangiacomo Calovini (1 anno e 4 mesi)... buon ascolto!
I pronomi contano: Brescia + Gentile
Nella puntata di oggi del nostro podcast spiegheremo diverse questioni relative alla campagna di informazione e sensibilizzazione sui diritti delle persone lgbtqia+ insieme a Paola Arcari dell'Associazione Adl a Zavidovici.
Prima alcune brevi, passando dal rapporto ecosistema urbano al carcere Nerio Fischione / Canton Mombello fino alla discussione attorno alla quarta corsia della autostrada A4...
Futura Expo: La fiera della sostenibiliblà-bla-bla
Il "sistema Brescia" organizza una mega vetrina e si riempie di abbracci, pacche sulle spalle, discorsi che tutto va bene. Siccome non gli conviene rispettare le leggi, promuove l'idea di cambiarle (emissioni inquinanti), usa i palchi a pagamento per lanciare idee contro la sostenibilità (più autostrade, più aerei), lancia suggestioni di sostenibilità che non possono essere praticate su larga scala (auto che si ricaricano con le pedalate delle biciclette).
Prima di questo alcune brevi: la mozione unanime del consiglio comunale che esprime la solidarietà a Israele (mentre a Gaza non arriva nemmeno l'acqua potabile, il cibo, i medicinali), il residuo bellico che domenica bloccherà la zona di Brescia vicino alla Piccola Velocità, e il record di reati contro gli animali della provincia di Brescia.
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Le barriere quotidiane
Le barriere architettoniche sono presenti ovunque: le persone con disabilità lo sanno benissimo, mentre le altre, che non hanno problemi negli spostamenti, non se ne accorgono nemmene. L'89% dei comuni del bresciano non ha un piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Ospite della puntata di oggi è Nicola Fornoni, un artista bresciano di 33 anni che attraverso la performance ha trovato il modo di lavorare sulla propria disabilità, mettendola al centro e non nascondendola.
La puntata comincia come al solito con le segnalazioni in breve: il bando per le bonifiche della Caffaro, la situazione al Lago Bianco del Passo Gavia, l'autorizzazione della discarica Castella...
Funghi per bonificare i terreni inquinati dalla Caffaro
L'inquinamento dei terreni dell'area Sito di Interesse Nazionale Brescia Caffaro è una ferita nella nostra città di cui abbiamo spesso parlato, anche dedicando una puntata speciale dal vivo con diversi ospiti. Oggi parliamo di una delle strade possibili da valutare per bonificare quei terreni: l'utilizzo di funghi filamentosi. Ne parliamo con Alessandro Villa, nel consiglio di amministrazione di un'azienda specializzata in opere di risanamento e rigenerazione del suolo.
Prima, alcune brevi: a cominciare dalle pessime condizioni dell'aria, i progetti che spariscono riguardanti gli ospedali bresciani, e un aggiornamento sui lavori in corso al Passo dello Stelvio per captare l'acqua del bellissimo Lago Bianco - e due diffide a continuare quei lavori presentate nel giro di pochi giorni da diversi gruppi a difesa dell'ambiente
Più coraggio per le bici a Brescia
La nuova mappa delle piste realizzata da Legambiente è l'occasione per fare il punto sulla situazione delle piste ciclabili cittadine, i collegamenti con l'hinterland, l'ideologia dell'automobile che domina il pensiero comune. Ne parliamo con Paolo Gaffurini di Legambiente, Raffaella Bonomi aka civadoinbici, e Andrea Coccia autore del pamphlet "Contro l'automobile". Buon ascolto, e condividi!
Tagli a Santa Giulia nell'anno della Cultura
Una sola cassa aperta di domenica. Sale delle mostre principali senza presidio. Piccoli disagi per i visitatori. Tutto questo è anche conseguenza della "revisione dell'assetto" e dell' "efficientamento" annunciato la scorsa primavera da Brescia Musei, fondazione controllata dal Comune di Brescia. Parliamo della situazione con Luigi Vassallo della FILCAMS CGIL di Brescia.
Prima le notizie in breve: il reato di omicidio nautico, la mobilitazione contro l'ipotesi di Cava Castella 3, il progetto Inalberiamoci... e molto altro nel nostro podcast settimanale.
Cos'è l'ecoansia
Le condizioni ambientali in fase di rapido deterioramento possono generare un'ansia, molto concreta, che nei casi più gravi può diventare paralizzante. Ne abbiamo parlato con lo psicologo e psicoterapeuta ad orientamento adleriano Francesco Bocci.
Prima alcune notizie di quello che è successo in città e provincia, a cominciare dal pm che ha chiesto l'assoluzione di un uomo accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie, commentando che "la disparità tra l’uomo e la donna è un portato della sua cultura"
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Bilancio di un’estate torrida
Dopo settimane di violenti temporali e "caldo record certificato", la morte di un bracciante sotto il sole mentre vendemmiava e la richiesta di cassa integrazione speciale da parte di Confindustria, nella puntata di oggi parliamo con Riccardo Paroni di meteopassione.com per fare un bilancio, per capire le differenze tra meteo e clima, per spiegare cos'è l'anticiclone africano e molte altre cose.
Prima una serie di notizie in breve: la manifestazione per il Lago Bianco del Passo Gavia, la conferma dello stop all'impianto WTE di Quinzano d'Oglio, gli infortuni sul lavoro, la cabina di regia sul contestatissimo depuratore del Garda sul bacino del Chiese a Gavardo e Montichiari, la strage di Piazza della Loggia...
Buon ascolto!
Il caso Caffaro, parte seconda
La puntata di Breccast di questa settimana è la seconda parte dello speciale dedicato alla Caffaro, registrata dal vivo giovedì 24 agosto presso la Riserva del Grande. La prima parte della trasmissione è stata pubblicata la scorsa settimana ed è ancora disponibile: ti consigliamo di ascoltarla prima di questa.
Il tema è la Caffaro, l’inquinamento, le bonifiche. Ne abbiamo parlato con diversi ospiti:
Rocco Bortoletto, tecnico dell'Arpa
Valentina Gastaldi, consigliera comunale di Brescia Attiva
Guido Menapace, tavolo Basta Veleni
Buon ascolto!
Il caso Caffaro, parte prima
La puntata di Breccast di questa settimana è speciale, non solo perché dà il via alla nostra terza stagione, ma anche perché è stata registrata dal vivo giovedì 24 agosto presso la Riserva del Grande. La prima parte della trasmissione viene pubblicata oggi, la prossima venerdì prossimo.
Il tema è la Caffaro, l’inquinamento, le bonifiche. Ne abbiamo parlato con diversi ospiti:
Rocco Bortoletto, tecnico dell'Arpa
Valentina Gastaldi, consigliera comunale di Brescia Attiva
Guido Menapace, tavolo Basta Veleni
Buon ascolto!
Accoglienza a Brescia, se 20 migranti sono un’emergenza
Secondo la Prefettura di Brescia all'interno della Caserma Randaccio avrebbe potuto essere realizzato un sistema di prima accoglienza per un gruppo di alcuni immigrati ospitati nella struttura di smistamento regionale dopo essere arrivati in Italia.
L'opposizione dell'amministrazione comunale al progetto ha "deviato" verso un capannone a Flero. Ma come funziona l'accoglienza di chi arriva in Italia nella nostra provincia?
Nella puntata di Breccast di oggi ascoltiamo, dopo alcune notizie in breve, le spiegazioni di Maria Marelli di ADL Zavidovici e Alessandro Sipolo di K-Pax.
Non dimenticare poi che il 24 agosto ci vediamo per registrare una puntata di Breccast dal vivo: appuntamento nel tardo pomeriggio alla Riserva del Grande di Brescia!
A tu per tu con la scrittrice Elvira Mujcic
Questa settimana parliamo della scrittrice Elvira Mujcic, che da adolescente è scappata da Srebrenica ed è stata accolta nel bresciano, mantenendo un forte legame con il nostro territorio. Prima, un sacco di notizie in breve, visto che non ci sentiamo da un po': i numeri di Capitale della Cultura, la sindrome di Sulzano, la mancata accettazione di Brescia come Capitale Verde Europea, l'annuncio di nuove ordinanze antimovida in Carmine, e un sacco di altre cose.
L'altro lato della movida: "Ce ne andiamo dal Carmine"
Il quartiere del Carmine è il più vivo e animato della città, con innumerevoli iniziative e centinaia se non migliaia di persone che lo frequentano di giorno e di notte.
Un divertimento che arricchisce la città, ma che crea disagio a numerosi residenti. Il rumore che rende difficile dormire ha spinto diverse persone a decidere di spostarsi dal quartiere, esasperate. Abbiamo parlato con diversi di loro in questa puntata che segna anche un calo della frequenza del nostro podcast: quest'estate ci sentiremo ancora il 14 luglio, poi l'11 agosto, per ritrovarci dal vivo il 24 agosto alla Riserva del Grande.
Ascolta la puntata! L'approfondimento, come sempre, anticipato da alcune notizie in breve.
Una questione di diritti
Nella puntata di oggi di Breccast, il nostro podcast settimanale che parla di Brescia e della sua provincia, torniamo a occuparci del trasporto pubblico e delle condizioni di lavoro di chi guida gli autobus che permettono a centinaia di migliaia di persone di usufruire di questo servizio. Dai diritti di chi lavora ci spostiamo poi ai diritti civili. Ai nostri microfoni la testimonianza di Simona Murgia, delle famiglie arcobaleno di Brescia, per spiegarci la situazione dopo che la procura di Padova ha impugnato 33 atti di nascita togliendo a bambini e bambine una delle due mamme con cui era stato registrato, chiedendo anche la modifica del doppio cognome.
Come al solito alcune notizie in breve: da chi si approfitta dei problemi della sanità pubblica guadagnando centinaia di migliaia di euro facendo saltare le code, fino alle ordinanze anti movida nel quartiere del Carmine.
PFAS: Un veleno nell'acqua di cui si parla troppo poco
Dopo l'inchiesta Forever Pollution Project di Le Monde e 17 partner internazionali, non si parla molto di PFAS: sostanze che restano nell'ambiente per sempre e sono molto pericolose per la salute. Greenpeace lancia una petizione per la messa al bando. Ricostruiamo la vicenda anche con una sintesi di quello accaduto in Veneto, la prima regione dove è stata scoperta un'enorme contaminazione. In questa puntata di Breccast ospitiamo Giuseppe Ungherese di GreenPeace e il giornalista Andrea Tornago.
Come al solito, cominciamo con alcune brevi: cronaca giudiziaria con Piazza Loggia e Caffaro, politica con il commissario straordinario al depuratore del Garda che resta al suo posto, il ghiacciaio dell'Adamello.
10 idee per i primi 100 giorni della Giunta Castelletti
Brescia ha bisogno di una svolta sull'Ambiente. Continuiamo a parlare delle scorse elezioni e di che cosa avremmo bisogno ora in città.
Ti stanno fregando la sanità pubblica
Dalle liste di attesa alle assicurazioni private, dal proliferare di poliambulatori alla carenza di medici di famiglia, cosa succede in Lombardia? Ne parliamo con Michele Usuelli, ex consigliere regionale di +Europa/Radicali.
Prima di parlare della sanità, come al solito le brevi, tra cui una notizia ancora inedita: venerdì scorso è morto nel carcere Nerio Fischione (noto ai più come Canton Mombello) un detenuto arrivato da pochi giorni. Anticipiamo i risultati delle indagini sulla morte (arresto cardiaco e cause naturali) insieme alla Garante dei diritti delle persone private della libertà personale Luisa Ravagnani.
E per il polo logistico Copan della località Macina a Castel Mella ci sarà presto un'interrogazione parlamentare del deputato Devis Dori di Alleanza Verdi Sinistra.
Dietro le quinte delle elezioni a Brescia
Dalle strategie comunicative di Castelletti a quelle di Rolfi, cosa abbiamo capito fin qua.
A pochi giorni dalle elezioni comunali, facciamo un passo indietro e guardiamo cosa è successo prima, parlando della campagna elettorale con Fabrizio Martire, che ha collaborato alla strategia di comunicazione della candidata risultata vincente.
Prima alcune brevi, da Castel Mella al nuovo cda di Acque Bresciane.
L'autolesionismo nei giovani bresciani
In un'indagine sulla salute mentale dei giovani condotta nel novembre 2021, una persona su tra tra quelle interpellate ha avuto episodi di autolesionismo. Nella puntata di oggi di Breccast parliamo di un tema ignorato dalla campagna elettorale: la crescente sofferenza psicologica dei giovani.
Prima, nelle brevi: aggiornamenti sul maxi impianto di depurazione di Gavardo e Montichiari, il rifiuto da parte della giudice della tardiva costituzione di parte civile della Presidenza del consiglio nel processo per la Strage di Piazza della Loggia, la marcia della pace che ha unito Brescia e Bergamo a Palazzolo e un promemoria per le elezioni.
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Scuola senza zaino
Non ci sono compiti a casa. L'astuccio è in classe, condiviso con gli altri bambini, non nel banco singolo ma in una sorta di isola. Le lezioni sono dei piccoli laboratori e guardare quello che fanno gli altri alunni... beh non è proprio così negativo copiare!
Breccast questa settimana non si è trasferito in un paese scandinavo, ma a Leno in provincia di Brescia. E prima di parlare di questa scuola speciale, ci sono aggiornamenti sui progetti che riguardano il Garda (tranvia, depuratori), la Caffaro, la siccità e la campagna elettorale per le amministrative del capoluogo.
500 metri di civiltà
Mentre Brescia si classifica agli ultimi posti europei per la qualità dell'aria: 358esimo posto su 375 città prese in esame. Servirebbero misure drastiche, soprattutto per i bambini, eppure anche una semplice "zona libera dalle auto" per qualche ora al giorno vicino alle scuole in coincidenza con entrata e uscita degli alunni crea le proteste dei genitori. Ne parliamo con la pediatra Vincenza Briscioli, dopo aver dato aggiornamenti in breve riguardo a Brescia e provincia e in particolare la campagna elettorale per le amministrative del capoluogo: secondo il sondaggio del Giornale di Brescia, Laura Castelletti sarebbe in vantaggio di oltre sette punti su Fabio Rolfi, sfiorando la vittoria al primo turno, e al ballottaggio surclasserebbe lo sfidante.
Sulla pelle di Carol Maltesi
L'anno scorso nel territorio di Borno era stato trovato il cadavere di Carol Maltesi, ennesimo femminicidio perpetrato ai danni di una giovane donna.
Il giornalista Andrea Tortelli, direttore di bsnews.it, mentre indagava sull'omicidio si è trovato a chattare con l'assassino, Davide Fontana, che si stava spacciando per la vittima. Siccome la vittima era un'attrice di video pornografici, da molte persone è stata considerata una vittima diversa dalle altre.
Nella puntata di oggi sentiamo Andrea Tortelli, che ha recentemente pubblicato sulla vicenda il libro "Sulla tua pelle", edito da Giunti.
Fabio Rolfi: così parlò "il moderato"
Del Bono? "Un cagasotto". Brescia? "Sembra Islamabad". L'immigrazione? "Un fenomeno di estirpazione etnica". La Padania? "Diventerà indipendente". Il sindaco? "Deve essere uno sceriffo".
Il candidato sindaco del centro destra Fabio Rolfi si presenta come un volto "moderato in linea con la tradizione della città di Brescia" ma nel corso degli anni ha mostrato una faccia ben diversa. Nella puntata di questa settimana di Breccast - il podcast di Brescia - ecco una collezione tratte dalle sue interviste e dichiarazioni. Ascolta il podcast sul sito, sulle principali piattaforme di podcast, e iscriviti alla newsletter per non perdere nemmeno una puntata.
Un Vulcano a Brescia
Inaugura nella zona di viale Piave un nuovo spazio culturale, un ex magazzino trasformato in laboratorio con spazi anche per mostre, musica, bar. Da una coppia di creativi che si muove in vari ambiti tra la moda, il teatro e il design, si è sviluppata un’associazione culturale in cui diverse persone hanno iniziato a collaborare.
Nelle brevi: il sondaggio del Giornale di Brescia che parla del gradimento dei candidati alla carica di sindaco/a alle elezioni di maggio, i costi che lievitano per le grandi opere nel Garda, la sicurezza della condotta sublacuale (non è la bomba ecologica di cui si parla spesso) per le fognature del Garda occidentale, e tante altre notizie.
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L'Onda Anomala nel lago d'Iseo
Oltre due milioni di metri cubi che stanno lentamente franando, le previsioni di un'onda alta come una palazzina di due o tre piani che raggiungerebbe Montisola, milioni di euro stanziati per la messa in sicurezza, un sistema di allarme che nelle esercitazioni non viene percepito dalla popolazione, un cementificio che con le sue attività estrattive alimenta il distacco della frana. Questa settimana ci spostiamo a Tavernola Bergamasca, subito dopo aver dato aggiornamenti su campagna elettorale per la città di Brescia, progetto di depuratore del Garda, scritte sui muri e clic day per posti di lavoro stagionali. Benvenutə a Breccast di questa settimana!
Acqua di montagna
Partiamo dalla leggenda che lega il Lago Bianco e il Lago Nero al territorio del Passo del Gavia, e arriviamo al progetto di approvvigionamento delle piste da sci di Santa Caterina Valfurva. Nell'approfondimento di oggi parliamo di montagna e dell'insensatezza di molti progetti dell'industria sciistica (Monte Tonale Occidentale, Montecampione, Maniva), ma citiamo anche episodi positivi di comunità che provano a scegliere una strada diversa da cemento, impianti e spreco di denaro pubblico.
Prima le notizie brevi: il candidato sindaco del centro destra Fabio Rolfi incassa il sostegno ufficiale di Fratelli d'Italia dopo aver promesso le giuste poltrone, la Presidenza del Consiglio si "dimentica" di costituirsi parte civile nel processo per la Strage di Piazza della Loggia, e molto altro.