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provate ad immaginarvi all’interno del vagone di un treno che vi condurrà non si sa dove, magari in quel posto dove non siete mai stati. Vi vedete circondati di persone che sembrano raccontarvi la loro vita senza aprir bocca: basta uno sguardo, un particolare movimento, basta poco. Spinti dalla curiosità, cominciate, di vostra spontanea volontà, a donare un nuovo nome a quelle persone. Vedete scorrere davanti ai vostri occhi la loro storia, fatta di amori, delusioni, sogni e speranze, come quelle che avete anche voi, solo con un nome differente. Questo primo passo vuole fungere da specchio per chiunque scelga di compiere questo viaggio assieme a noi, alla scoperta di noi stessi, attraverso tutto ciò che ci circonda. È arrivato il momento di aprire gli occhi, l’orizzonte è lontano e abbiamo il dovere di sognare. Farlo con gli occhi di chi per noi sarà per sempre uno sconosciuto, sarà ancora più affascinante.