Il peso della farfalla

Oggi ho incontrato Giovanni, un grafico in affidamento in prova dopo aver scontato un solo mese di carcere a Regina Coeli (Roma) per una condanna per detenzione e spaccio di una quantità ingente di stupefacenti di vario tipo, che ci spiega cosa significa convivere con una tossicodipendenza, come essa può essere compatibile con il carcere e  cosa si prova al momento dell'arresto.

Oggi ho incontrato Giovanni, un grafico in affidamento in prova dopo aver scontato un solo mese di carcere a Regina Coeli (Roma) per una condanna per detenzione e spaccio di una quantità ingente di stupefacenti di vario tipo, che ci spiega cosa significa convivere con una tossicodipendenza, come essa può essere compatibile con il carcere e  cosa si prova al momento dell'arresto.

Oggi ho incontrato Giovanni, un grafico in affidamento in prova dopo aver scontato un solo mese di carcere a Regina Coeli (Roma) per una condanna per detenzione e spaccio di una quantità ingente di stupefacenti di vario tipo, che ci spiega cosa significa convivere con una tossicodipendenza, come essa può essere compatibile con il carcere e  cosa si prova al momento dell'arresto. 

Vincenzo ci parla di come la violenza sia uno strumento per mettere paura agli altri e ottenere tutto ciò che si vuole, uno strumento che funziona solo fino a quando non ti rendi conto che così facendo hai perso la tua dignità e creato delle assenze più presenti di certe presenze. Una storia carceraria durata 40 anni che ha portato il nostro interlocutore ad un cambiamento radicale, ma solo perché aiutato dalle persone giuste.

Vincenzo ci parla di come la violenza sia uno strumento per mettere paura agli altri e ottenere tutto ciò che si vuole, uno strumento che funziona solo fino a quando non ti rendi conto che così facendo hai perso la tua dignità e creato delle assenze più presenti di certe presenze. Una storia carceraria durata 40 anni che ha portato il nostro interlocutore ad un cambiamento radicale, ma solo perché aiutato dalle persone giuste.

Vincenzo ci parla di come la violenza sia uno strumento per mettere paura agli altri e ottenere tutto ciò che si vuole, uno strumento che funziona solo fino a quando non ti rendi conto che così facendo hai perso la tua dignità e creato delle assenze più presenti di certe presenze. Una storia carceraria durata 40 anni che ha portato il nostro interlocutore ad un cambiamento radicale, ma solo perché aiutato dalle persone giuste.

Con il secondo ospite, Aldo, ci ritagliamo dei momenti di riflessione su cosa significhi uscire dal carcere: che emozioni si provano al grido di ''liberante'', quali sono le prime cose che fai, come affronti una realtà a cui non eri più abituato ma soprattutto come ti guardano gli altri? E' proprio vero che si da a tutti una seconda possibilità?

Con il secondo ospite, Aldo, ci ritagliamo dei momenti di riflessione su cosa significhi uscire dal carcere: che emozioni si provano al grido di ''liberante'', quali sono le prime cose che fai, come affronti una realtà a cui non eri più abituato ma soprattutto come ti guardano gli altri? E' proprio vero che si da a tutti una seconda possibilità?

Con il secondo ospite, Aldo, ci ritagliamo dei momenti di riflessione su cosa significhi uscire dal carcere: che emozioni si provano al grido di ''liberante'', quali sono le prime cose che fai, come affronti una realtà a cui non eri più abituato ma soprattutto come ti guardano gli altri? E' proprio vero che si da a tutti una seconda possibilità? 

Ecco a voi la terza parte del primo episodio de ''Il peso della farfalla''! Ho chiacchierato con il primo ospite di maltrattamenti subiti o osservati all'interno del carcere e gli ho chiesto perché, secondo lui, in Italia c'è un così alto tasso di recidiva: manca la rieducazione o c'è poca certezza della pena?

Ecco a voi la seconda parte del primo episodio de ''Il peso della farfalla''! Ho chiacchierato con il primo ospite di settimo reparto, supporto psicologico in carcere, reinserimento in società dopo l'uscita e maltrattamenti da parte delle guardie.

Ecco a voi la prima delle tre parti di questo primo episodio de ''Il peso della farfalla''! Ho chiacchierato con il primo ospite di come ha vissuto il carcere emotivamente e psicologicamente, di 41-bis e gli ho chiesto se i film o le serie tv siano o meno realistiche. 

Siete alla ricerca di storie dal carcere? Allora siete nel posto giusto! Io sono Giulia e questa è una piccola descrizione di quello che sarà il podcast nelle prossime puntate: incontrerò ex detenuti e mi farò raccontare la loro esperienza dal punto di vista emotivo, fisico e relazionale. Ad ogni puntata corrisponde una storia, ad ogni storia uno stereotipo da sfatare.