IL SORRISO DI MARIA

Quando prego il Santo Rosario mi piace molto dedicare l’ultima invocazione dell’ultimo mistero di qualsiasi giorno della settimana a Maria, porta del cielo. È una delle invocazioni più consolanti e belle che possiamo rivolgere alla Vergine.

Il sorriso che vi dono oggi è quello di Maria Celeste, 7 anni. Vive nell’Oasi Vergine del Sorriso a Pompei con la sua famiglia meravigliosa.

Dopo la sua vita terrena, Maria è entrata in cielo in anima e in corpo in tutto e per tutto partecipe del trionfo del Figlio.

Il sorriso di oggi è quello di Giovanna, il sogno di avere una famiglia numerosa e poi la volontà di Dio accolta con amore fino al dono di diventare genitori per vocazione di tanti figli accolti con amore.

Oggi guardiamo all’effusione dello Spirito, un evento meraviglioso che tocca il cuore degli apostoli e li introduce in un’esperienza intima e coinvolgente insieme a Maria.

Il sorriso è quello di Giulia Gabrieli, morta di un sarcoma aggressivo all’età di 14 anni, ma che ha lasciato una scia luminosa di gioia e di santità.

Maria è lì tra la nascente Chiesa e prega insieme agli apostoli. Non è possibile disgiungere la Madre dalla Chiesa. Lei ha ricevuto una nuova vocazione, una nuova maternità ed è lì per generare a vita nuova la nascente creatura.

Il sorriso di oggi è quello di Flora Gualdani, una donna, ostetrica, amica dei santi che ha, in più di cinquant’anni, generato alla vita centinaia di donne e i loro figli.

Anche se i Vangeli tacciano, possiamo e dobbiamo credere che Maria è stata la prima testimone della Risurrezione del Figlio. Ella ha creduto ed è stata la Vergine dell’ascolto.

Il sorriso di oggi è quello di Fatima, una giovane donna eritrea che cerca un futuro migliore insieme al marito sui barconi della speranza ma durante il viaggio subisce violenze e la morte del suo amato.

Resta Maria, in quel giorno solenne del Sabato Santo, resta lei a custodire la fede, resta solo lei a tenere accesa la lampada della speranza, resta lei ancora a meditare tutte quelle cose custodendole nel suo cuore.

Il sorriso è quello di Filomena, una mamma speciale. Pur avendo Piergiorgio, figlio naturale, porta da sempre nel cuore insieme a Pietro suo marito, il desiderio di accogliere un figlio adottivo. E così arriva Adriano.

BRICIOLE DI VANGELO

Sotto la croce Maria riceve dal Figlio una nuova vocazione: quella di essere Madre della Chiesa.

Il sorriso di oggi è quello di Nadia Toffa: una battaglia dura contro il cancro che le ha dato però la possibilità di incontrare Dio.

In questi giorni abbiamo contemplato Maria in molti passaggi non semplici della sua vita ma la pagina della croce è davvero straziante. La Vergine sofferente ai piedi del Figlio crocifisso è l’icona del dolore del mondo.

Il sorriso di oggi è quello di Kati, abbandonata alla nascita dai suoi genitori naturali perché in Cina vigeva la politica del figlio unico. Adottata in America, dopo 25 anni riuscirà a ritrovare i genitori che non l’avevano mai dimenticata.

BRICIOLE DI VANGELO

Durante il ministero pubblico di Gesù, il Maestro ribadisce che la sua famiglia è composta da coloro che concretamente fanno la volontà di Dio.

Il sorriso di oggi è quello di Madre Teresa. Una vita per servire i poveri e un unico desiderio: amare e far amare Gesù.

Maria è la beata  tra le donne perché per prima è stata discepola del suo Figlio e attenta  ad ascoltare e a vivere la Parola di Dio.

Il sorriso di oggi è quello di Benedetta Bianchi Porro,  una esistenza breve con tanti dolori nel corpo che fanno sfumare i suoi  sogni di giovane ragazza, voleva diventare un medico ma che ci  restituiscono le tracce di una innamorata di Cristo.

Siamo ancora a Cana di Galilea. Questo brano merita il suo tempo di meditazione di fermentazione perché ad ogni parola si fa sempre più interessante e offre sollecitazioni sempre più ricche per la nostra vita. Dopo il dialogo abbastanza serrato e duro tra Gesù e la Vergine, dal Figlio chiamata donna, Maria riveste di nuovo il ruolo di Madre.

Il sorriso di oggi è di Enrichetta Beltrame Quattrocchi, figlia dei beati Luigi e Maria. Una lunga vita e tanto amore da raccontare e annunciare.

Siamo a Cana di Galilea, alla festa di nozze dove è presente Gesù con i suoi discepoli e la Madre. Come nell’inizio della vita terrena c’è Maria così all’inizio della vita pubblica e la vedremo anche all’inizio della vita della Chiesa. La sua presenza è fondamentale, è lei il ponte tra l’uomo e Gesù, è lei che si accorge della mancanza del vino e interviene.

Il sorriso di oggi è quello di Maria Cristina morta a 26 anni per un sarcoma all’inguine rinunciando alle cure pur di far nascere il suo Riccardo.

Con il brano di Giovanni delle Nozze di Cana comincia la vita pubblica di Gesù. Ci troviamo in un contesto di festa e di amore, lì dove le persone si amano Gesù c’è, è presente insieme alla sua Madre celeste.

Il sorriso di oggi è quello di Zelia Guérin Martin, mamma di Teresa di Gesù Bambino. È lei che ha trasmesso alle figlie l’amore per la Vergine Maria.

Lo smarrimento di Maria di fronte alla scomparsa del suo Figlio e l’angoscioso rimprovero del Figlio, costringono la Madre ad imparare l’arte di comprendere quel progetto divino così misterioso.

Il sorriso di oggi è quello di Mariapia, lo sposo tanto amato, il papà dei suoi figli un giorno viene da una terribile e sconosciuta malattia reso completamente immobile a letto. Inizia un nuovo tempo, il tempo dell’amore.

Al Tempio di Gerusalemme, Simeone profetizza la sofferenza di Maria. Ella comprende che deve condividere in pienezza la missione del Figlio.

Il sorriso di oggi è quello di Benedetta, giovane mamma affetta da Covid 19 che nonostante le condizioni disperate riesce a salvarsi con una grande fede e forza per tornare dai suoi figli, in modo particolare da Andrea affetto da leucemia linfoblastica.

Maria custodisce, medita, porta tutto nel suo cuore di madre. Quale mistero di ineffabile dolcezza che è Maria. La gioia di essere diventata madre subito diventa contemplazione.

Il sorriso di oggi è quello di Daniela, un aborto vissuto a 24 anni, un dolore immenso dal quale solo alcuni anni dopo riesce a trasformare in offerta e dono.