L'Asse nella Manica's Show

BentrovaTLT a tutTLT! Oggi parleremo approfonditamente del mitologico Territorio Libero di Trieste. Unità territoriale che si ritiene indipendente in seguito alla Pace di Parigi del 1946. A rappresentare questo simpatico movimento politico Giorgio Marchesich. Un personaggio colorito e decisamente attaccato al territorio che ci mostra tutte le ragioni per cui Trieste non è Italia e anzi Garibaldi avrebbe addirittura unito l'Africa. Si incazza quando gli cantiamo L'Inno di Mameli

Un appassionante documentario antropologico sul Sud, restituisce le sue variopinte tradizioni. Passiamo al dibattito politico con "melonari" e "anti melonari" che se le danno di santa ragione. A furor di popolo torna il nostro caro Farina, uno sputo seppellirà il governo Meloni

Ultim’ora! L’Avvocato Saverio Saverio è stato denunciato per esercizio abusivo della professione. La lettera viene direttamente dalla Terra Santa. Chiederà scusa in ebraico? Scopritelo alla fine dei questo fantastico podcast

Buon podcast a tutti!

Amori miei ben tornati in questo n-esimo episodio del podcast de L'Asse nella Manica's Show.

La ricercatrice spirituale Eugenia Ghinda ci porterà su parecchie tematiche, pure non avendo un PhD. I Gesuiti che comandano il mondo, Satana che la tenta e una povera bidella che si è beccata il titolo di indemoniata per averle semplicemente offerto un caffè.

Arriva il momento più atteso, gli Avengers partenopei. Preparatevi ad un ora e mezza di commenti, pensieri, esperienze e racconti degli amici napoletani. Il nemico comune è uno solo, il sicario del RDC, Giorgia Meloni.

È arrivato il momento di indossare gli orecchini Potara per Farina e Fecola che invadono L'Asse a suon di ptialina. Non per cuori deboli

Nel finale grande ritorno della rubrica Fregature Peripatetiche. Andiamo a cercare le peggiori puttane d'Italia. Salite con noi sul treno, non quello che pensate voi, de L'Asse

Anche questa settimana torna il podcast con il rating di Spotify più basso della storia.

Il Templare Massimiliano Pellegrini decide di rivelarci l'imminente Terza Guerra Mondiale ricoprendo di insulti Emiliano Pirri.

Il Tenente Veterano Antonio Barbuto vi sorprenderà con un insolito mischione di leninismo, bolscevismo, nazionalsocialismo, antisemitismo, odio per la massoneria. Il tutto condito da una risata che definire inquietante è un eufemismo.

Procediamo poi con la controcopertina. Doppio colpo! Benedetta pleiadiana si lamenta del genocidio avvenuto su Orione, mentre Anna Maria Giotta dice che gli alieni non si mettono lo smalto sulle unghie per ragioni scientifiche.

Poi a un certo punto appaiono tutta una serie di napoletani contrari a Giorgia Meloni. Farina apre la pista con i suoi sputi da lama, seguito a ruota da una varia umanità che necessità della traduzione simultanea dell’Avvocato Saverio Saveri.

Murciano TuttoRubbato è lo sponsor di oggi, dimostrandoci cosa vuol dire saper innovare nel commercio al dettaglio. Il marketing che non sapevamo di volere.

+++ATTENZIONE! Descrizione scritta con l'utilizzo di ChatGPT+++

È tornato il podcast de L'Asse nella Manica's Show!

Questa settimana, Emiliano Pirri affronta una sfida epica: vincere 72mila euro a un quiz televisivo.

Nel frattempo, il Papà de L'Asse torna con opinioni taglienti su argomenti attuali come l'attentato a Mosca e il Ramadan.

Preparatevi per la sitcom de L'Asse, scritta, diretta e interpretata da Giuditta Abramo, che racconta le divertenti vicende della famiglia.

Il ritorno di Farina e le sue frecciate al governo Meloni accompagnate da note musicali.

Il Gazzettino di Gaza offre approfondimenti sul conflitto mediorientale.

Infine, un messaggio speciale dall'Avvocato Saverio Saveri. Per sapere di che si tratta, ascoltate fino alla fine!

Saluti vivissimi, è tornato, solo per voi. il circo. La Vajassa del Duce +++ASFALTA+++ Emiliano Pirri.

Esplode il bubbone de L'Asse Gate, viene ascoltando il testimone chiave del processo presieduto dal Giudice Cannazza. L’Avvocato Saverio Saveri arringherà gli astanti tentando di dimostrare come il colpevole del fattaccio, che dovrete ascoltare per scoprire, sia Emiliano Pirri.

La controcopertina passa poi a una partecipante d’antan, con un ritorno che ha del miracoloso. La Signora Anna Maria Giotta ci spiega che la Prostituta di Babilonia, Roma, verrà presto nuclearizzata. Lei nel mentre si è già preparata con scatolame e qualche gallina.

Il Maestro Anthony Rock ci presenta i suoi ultimi ritrovati musicali, un brivido come al solito. Si procede a dar spazio alla frangia antimeloniana che richiede di essere ascoltata. Continuiamo con la rubrica L'Asse contro contro la violenza sulle donne.

Infine gli sponsor, Ninotto e Murgiano Tuttorubato e per concludere le disavventure sanitarie dell’Avvocato Saverio Saveri.

Fucilicchiu, un siculo molto combattivo, è il nostro ospite d’apertura di oggi. La sua verve, ereditata dallo stesso parente che gli ha dato il nome, colpisce come una doppietta a bruciapelo. Ci parlerà dell'ingiusta detenzione in carcere e si lamenterà dello stato della giustizia italiana.

Un mai così fondamentale Maestro Anthony Rock ritorna ai nostri microfoni dopo una troppo lunga assenza. Il Maestro ci presenta i suoi nuovi brani, frutto di una ricerca interiore che ogni volta riesce a sorprenderci.

La batteria antimeloniana prende poi d’assalto questa emissione, con una sequela di insulti e minacce fisiche al nostro Presidente del Consiglio. Parole intollerabili, ma molto divertenti, anche perché quasi tutte in napoletano più o meno stretto.

Segue a ruota Ninotto, che con l’otto Marzo ha fatto il botto vendendo le sue mimose di straforo. Interviene severo il Deputato Francesco Emilio Borrelli, che ritiene intollerabile il fatto che venda le mimose della terra dei fuochi a nero e che non sia già stato sbattuto in gattabuia per il resto della sua vita.

E’ importante inoltre sottolineare il fondamentale apporto del brano di Enzo Iacchetti: Pippa di Meno, che ci ha aiutato a montare la panna, ma anche gli albumi a Neve.

Buon podcastedì a tutti. Iniziamo fortissimo con Osvaldo il Macumbero che ci spiega gli arcani segreti della magia sudamericana. Una lezione di macumba 101, in cui verranno bersagliati i nemici di questo podcast. Procederà poi a trattare i suoi affari, e macumberà Netanyahu, che non gli sta molto simpatico.

La controcopertina è affidata al Signor Farina, uno che ha tutta una serie di cose minacciose da dire contro il governo. Passiamo poi a Testa di Alluminio, un uomo che risente degli attacchi psicotronici della CIA.

Continuiamo con il reportage dell'eminente giornalista Emanuele Padova direttamente da Gaza, come tiene bene il microfono mammamia.

Concludiamo con il Papà de L’Asse, col suo solito aplomb. Ci raccomandiamo, non fategli mai ascoltare l'inno della Lazio.

La guerra del rating, ovvero la nostra battaglia per far scendere il più possibile la nostra valutazione su Spotify a seguito di una storiaccia che coinvolge un nostro stalker. Aiutateci anche voi, se ascoltate mettete una stella al podcast!

Ritorno quasi scontato di Limba Sarda. Questa volta non si occupa di Messico e terre irredente bensì della morte del poro Navalny. Morte, secondo Limba, che sarebbe completamente giustificata dai crimini commessi dal dissidente russo, come ad esempio l’appropriazione indebita.

Max Lejensofe ci tiene a condividere con noi le sue, assolutamente non richieste, opinioni. Si parlerà di quanto è grasso e poco in forma, volgare, quasi pelato, brutto, con l’alito puzzolente. E lui non offrirà nulla alla discussione tranne che offese gratuite.

Benedetta cura la nostra controcopertina, e ci parla del Super Bowl, e di come in realtà questa sia l’ennesimo progetto satanista per conquistare il mondo (ma che strano!).

Emanuele Padova direttamente dalla Russia regge il microfono agli aguzzini del morto e riesce con abilità indiscussa a trovare un testimone della dipartita di Navalny.

Trojan, con il suo solito aplomb e un barile di lucidità mentale, appioppa vari ed eventuali soprannomi offensivi ai leader politici correnti, difendendo nel mentre Putin. Il nostro preferito è Orgia Mario Bergoglio, diteci il vostro.

Ritorna Anthony Rock, ingiustamente osteggiato dal Festival di Sanremo appena concluso, presenta il risultato della sua produzione artistica. Una sintesi musicale ed ideologica da far rabbrividire (di piacere) ogni ascoltatore. Non perdetevelo!

Buon Podcast a tutti!

Benvenuti a un nuovo e incredibile episodio del podcast L'Asse nella Manica's Show. Abbiamo cambiato logo ma non la qualità scadente.

Duccio Mallamaci, il professore che tanto ci ha appassionato, torna con il sequel della scorsa settimana. Toccheremo ancora una volta i temi che affascinano il professore: l'antisemitismo e la massoneria. Non mancheranno urla e insulti personali nei confronti del professore discepolo di Pol Pot.

Farina, l'uomo più temuto dal governo, si lancia all'attacco. Nascondendosi dietro una tamarrissima base di accompagnamento.

Carmine Ianniciello non perdona, nessun rettiliano o draconiano può sfuggire al suo occhio attento. Restate connessi per scoprire se il vostro datore di lavoro è una mantide insettoide.

Arriva il momento di Pastore Giuseppe II, da non confondere con il predicatore Giuseppe. Ci racconterà le drammatiche vicende che lo hanno portato a morire almeno 5 volte e a resuscitare altrettante volte.

È il momento di Jacopo Troian, colui che in passato si era proclamato Dio onnipotente. Le cose sono cambiate molto nel corso del tempo e sembra aver ritrattato le sue affermazioni. Ci aggiornerà sulla situazione attuale della chiesa. Il mondo è in pericolo? Il diavolo sta tornando? Jacopo Troian riuscirà a salvarci?

Duccio Mallamaci, famoso, a quanto pare, neoborbonico, ci fa visita e offre le sue bislacche teorie sugli ebrei, nonché sui Rothschild. L’ex professore di matematica della campagna siciliana non demorde e lotta fortissimo per tenere le sue posizioni, lanciandosi in una alquanto strana, ma sicuramente apprezzata, difesa di Pol Pot. Non perdetevi questa prima parte di una discussione che rimarrà nella storia del podcast!

La controcopertina è confezionata da Jacopo Troian, lisergico come al solito. Ci spiega le ingiustizie insite nell’essere un profeta del Signore, tra cui le varie visite in psichiatria e i conseguenti siringoni di Lorazepam.

Emanuele Padova, da Gaza ci riporta le proteste del popolo palestinese. Seguito a ruota da Matteo Farina Denaro, che parlerà male del governo in carica.

Bingo! Vi piace il Bingo? Ah che caso, piace molto anche a noi il Bingo! Bingo! Giocate responsabilmente, ma giocate solo a Bingo!!!

Passata la marchetta ritorniamo al signor Padova, che cerca una quarantenne per passare gli ultimi suoi tristi anni di vita. Ma è possibile che questo podcast sia anche diventato un'agenzia per cuori solitari? Transeat.

Infine ci fa visita la Vaiassa del Duce, felice del Gol del Milan ci manda a fanculo e fa da cornice a questo delirante episodio. Buon ascolto.

Venghino signori venghino, ritorna il podcast de L’Asse nella Manica. Per la gioia, e il dolore, di tutti.

Partiamo con Luigi Zelano. Ci spiegherà in sintesi il concetto alla base del suo nuovo libro Atlantide, presto speriamo in tutte le migliori edicole. Ci parlerà inoltre delle contrapposizione presenti nel Pi greco tra membro maschile e femminile.

Procediamo poi con l’editoriale di Emiliano Pirri, una aspra invettiva nei confronti di quei giornalisti italiani che pensano di essere più intelligenti dei complottisti, ma che sono solo in grado di farsi prendere per il naso dai mattonari di Twitter. Inutile spiegare che questi grandissimi professionisti credono davvero che ci sia gente reale là fuori che sostiene che Turetta sia stato fatto con l’IA.

La Controcopertina tratterà di un argomento più serio: è Michelle Obama un uomo trans? Forse troveremo una risposta.

Il King del Vintage ha deciso di sponsorizzare il nostro podcast. Lui e Giannilapompaelettrica sono disponibilissimi per i vostri diciottesimi.

Giuditta Abramo ha deciso di dare sfogo alle sue paranoie. Riuscirà a mascherare la sua latente schizofrenia grazie al femminismo?

Buon podcast a tutti!

Max Lejesonfe, che ci racconta le sue più turpi verità. La maniera in cui si pratica l’autofellatio, il fatto che gli piace l’odore delle sue scorregge. Tenta inoltre di convincerci di essere un “genio incompreso”, definendo Albert Einstein “un demente”.

Inoltriamoci poi nel giornalismo di inchiesta, ovvero i poveri consumatori del mercato sessuali fregati senza possibilità di ricorso da prostitute truffatrici. Le descrizioni dei poveri fregati provocheranno più di qualche risata.

Riascoltiamo poi il Maestro Slimani, che dimostra le sue abilità di poliglotta (dice di sapere 5 lingue, ma non si capisce) mentre dà alla nostra Presidente del Consiglio della Borgatara.

Com’è la vita di un bambino nato da una pornostar? Se ne discute senza arrivare a un accordo.

Concludiamo con un commento di Barbero e le freddure di Paolo, per gelare il finale.

Buon Ascolto!

Salve a tutti e bentornati al Podcast più brutto d’Italia. Oggi puntata scoppiettante con grandi colpi di scena e ben due ospiti d'eccezione. Il primo, Testa di Alluminio, ci parla del controllo mentale, come i governi ci monopolizzano le onde del cervello. Tenetevi forte!

Non poteva mancare il ritorno di Benedetta direttamente dalla costellazione delle Pleiadi! Ci parla di Epstein e del tunnel della sinagoga di Brooklyn, che dimostrerebbe il solito controllo da parte Ashkenazita. L’Organizzazione Mondiale della Sanità rapirebbe i bambini, come la CIA e tutti gli altri organismi che hanno un acronimo di tre lettere.

Buon podcast a tutti!

Per questo cenone, il menù de L'Asse si compone di:

Entré, uno scoppiettante Papà de L’Asse ci dona le sue piccanti opinioni sul mondo e sulle donne. Con una seconda mandata di antipastini interpretata dalla signora Rina la Sensitiva, che ci canta in aramaico il linguaggio angelico, ottimo per eliminare i demoni.

La portata principale inizia con la controcopertina del nostro esperto di alieni brindisino preferito, Piero De Pascalis, che si lancia con sprezzo del pericolo verso una complessissima metafora che riguarda BlackRock ma come castello. Il ritorno di Evangelist Elia, che paragona i ladri agli omosessuali. Appare anche anche Caolo Pannazza, per una breve ma pregnante comparsata, utile per dei consigli sulla salute.

Infine, frutta e dessert. Franco, contadino da Udine è mezzo nazista, il restante mezzo lo deciderete voi. Buon ascolto, buon Natale e Buone Feste!

Oggi un trittico da leccarsi i baffi. Un podcast da non perdere.

Iniziamo a bomba con il Senatore, Federico Nardi detto Sperman. Un uomo dalle mille risorse, che ama andare a farsi fare i massaggi con il finale allegro. Un uomo tutto d'un pezzo, che tradisce sua moglie, amico dei nazisti ma non dei gay. Ecco, quest'uomo vorrebbe farsi eleggere al Senato della Repubblica. Ce la farà? Giudicate voi!

Poi passiamo alla controcopertina de L'Asse, il confusionario Signor De Pascalis ci parla di ologrammi alieni che attaccano l'umanità. Ologrammi creati dalle forze dominanti, ovvero i grigi, i khazari, gli ashkenaziti, Bill Gates, per farci mettere in dubbio gli alieni e adorare i demoni.

Terminiamo con un martire dei neurodiritti, che si fa chiamare Lucifer. Ci racconterà di come la Smart TV lo insulti per via di sordido piano, ordito dalle élite italiane e della CIA.

Guglielmo da Sasso Marconi, detto Guglielmo Marconi, ha deciso di tornare di nuovo in questo podcast. Che coraggio! Anche questa volta tenterà di difendersi dalle accuse di essere un pervertito che si masturba sulle donne con un’età nettamente inferiore a quella dei 18 anni (per dirla con la Cassazione). Ricordiamoci però, sui manga. Perché quello è il fulcro dell’argomentazione: che si può fare nel limite in cui è disegnato.

Anna Maria Giotta, sempre più integralista, torna ai nostri microfoni. Tentiamo invano di salvarla, ma lei pensa di poter curare un bimbo con la Sindrome di Cockayne, scrivendo addirittura commenti sotto i video di divulgazione pubblicati dalla madre del tipo "questo bambino è maleficato".

Questa settimana abbiamo un contest musicale con un giudice d’eccezione: Caolo Pannazza! Nel contest contro contro la violenza sulle donne il trio di host dovrà decidere su una coppia di canzoni di elevato spessore artistico e musicale. Infine Caolo ci esprimerà le sue opinioni sulla violenza sulle donne e sugli uomini.

Partiamo in quarta con una Benedetta del Regno di Agartha che ritorna dopo una lunga assenza. Lei, essere di luce suprema, avrebbe vissuto in vite passate sia a - pensa te! - Lemuria che a - ma non mi dire! - Atlantide. Ci spiega come la sorella di Giulia Cecchettin avrebbe attratto energie macabre, legate al mondo satanista, che potrebbe essere coinvolte nell’omicidio. Ci parla poi di come i Zionisti (sic), controllano il mondo e provocano la guerra tra Israeliani e Palestinesi, oltre all’olocausto. Di come Kanye West sia opposizione controllata e quello che va in giro adesso sia il suo clone lobotomizzato.

Peschiamo nel torbido più torbido. Il Templare in controcopertina, che già lì. Poi Emanuele Padova in Argentina a presentarci la piattaforma politica di Milei. Infine un Dario Baldi scatenato ci fa la classifica delle sue principesse Disney preferite.

Francesco Moon, a lui l’onore di concludere la nostra emissione. Alieni a bizzeffe pioveranno (anno), e i nostri fan ascolteranno (anno).

Franco Trustee Argese, questo il nome dello stato che è venuto a farci visita oggi al podcast. Le sue profonde rivelazioni turberanno le vostre certezze. Pagare le tasse con gli euro scritturali, rifiutare la multa per eccesso di velocità e denunciare i casellanti stradali per sequestro di persona sono solo alucni dei tanti suggerimenti che il nostro ci darà per affermare i nostri diritti, e liberarci dalla tirannia di Italia Inc., società fallimentare registrata alla SEC di Washington.

Emanuele Padova dalla Palestina ci fa sentire in presa diretta l'offensiva israeliana. Provengono poi, dal solito Professore Testadecoccio, delle interessantissime e assolutamente non schizofreniche teorie su chi sia veramente Papa Bergoglio. Torna il consueto collegamento dallo stadio con Andrea Di Area che ci fa ascoltare un coro, come al solito posato delicato e per niente offensivo, dei tifosi dell'AS Roma.

E per finire Margarita della Chiesa evangelica pentecostale Cristo Viene. Si prova a contenere Emiliano Pirri che è andato in estasi da shesho e chiede alla povera Margarita, dopo aver descritto tutti i suoi turpi fatti, di pregare per lui.

Buon Ascolto e buoni disadattati

Benvenuti in un'altra puntata del podcast de L'Asse nella Manica's Show. Il menù del giorno prevede :

Vincenzo Palombo, frontman de I Plebei, torna finalmente a parlare ai microfoni de L'Asse per esibirsi con i suoi successi e non solo. Ascolteremo L'Israelita, una canzone che ha segnato un'epoca e che ha influenzato l'immagine del cantante, il quale si trova ora coinvolto in una controversia legale con la Comunità Ebraica. Il tema centrale del suo intervento riguarda gli eventi del 7 ottobre accaduti in Israele paragonati a quelli dell'11 Settembre.

Paolo Cannazza è in sciopero. Si è legato ad una sedia sotto la sede del podcast e dalla mattina sta banchettando a suon di mozzareline e gnocchi fritti.

A seguire grandi collegamenti in diretta, nel miglior podcast di informazione. Seguono nell'ordine: Emanuele Padova, inviato di guerra, Giuditta Abramo ex in Padova e Baldi e financo un leader di Hamas. Malgrado le tensioni con l'avvocato Saverio Saveri noto sfaticato.

Abbiamo il piacere di presentarvi Maurizio Fratini, radiologo e ricercatore presso l'Università La Sapienza, nonché esperto e ricercato di alieni. Egli ci conduce in un affascinante viaggio nell'attuale panorama della possibile vita aliena sulla Terra. Le scoperte delle mummie rettiliane in Perù ne sono una testimonianza tangibile.

Tuttavia sorge un'importante questione: gli alieni non sembrano avere un'opinione positiva degli umani, definendoli spesso "idioti". Approfondiremo il mistero dell'allunaggio, svelando le teorie sul coinvolgimento di Stanley Kubrick. Inoltre, esploreremo la prospettiva che la Terra sia un essere vivente e, di conseguenza, non debba essere considerata di esclusiva proprietà umana. In particolare, esamineremo l'idea che i vulcani siano punti di accesso al presunto rifugio alieno sotterraneo, dove si dice risieda una fonte di energia naturale simile a un sole.

Il punto cruciale di questa discussione è che gli alieni, come descritti da Fratini, possono apparire come individui arroganti, saccenti ed egoisti. Ci poniamo dunque una domanda fondamentale: è giunto il momento di dichiarare guerra agli extraterrestri? Vi invitiamo a riflettere su questi aspetti intriganti e a unirvi al dibattito.

Saluti a tutti voi, cari ascoltatori, per questa nuova puntata de L'Asse. Affronteremo dei temi spinosissimi perciò restate ad ascoltare!

Gloriosa intervista. Un napoletano sul codice rosso antiviolenza sulle donne, la sua critica sociale sulla necessità di abolire questo costume incivile che non protegge l'uomo nel caso gli scappi involontariamente una pizza a sua moglie/madre/sorella/zia. E che costringe l'uomo pizzante a dover lasciare la casa materna con così tanto anticipo al dovuto.

Il Papà de L'Asse che dice le sue solite opinioni razziste, antisemite e di cattivo gusto riguardo l'attualità. Ad un certo punto, non si sa come, si unisce anche la Signora Vajassa del Duce, che inizia immediatamente una dialettica col papà. Risultato: un litigio dai vari protagonisti lungo mezz'ora in cui i due anziani si coalizzano per insultare il nostro caro Emiliano Pirri.

Passiamo poi al cazzeggio. Immediatamente partiamo con Emanuele Padova ancora una volta dal fronte, ma stavolta a Tel Aviv con le sue peripezie. Paolo Cannazza dice la sua sul livello di testosterone legato all'abusivismo edilizio, per cui più sei abusivo più testosterone avrai. Emiliano ha ricevuto la letterina da parte di qualcuno per supposta diffamazione a mezzo stampa, un reato penale, e scarica la colpa su Paolo, reo di parlare troppo riguardo alcuni personaggi noti della TV, negando la sua responsabilità nell'invitare matti che accusano il Papa di cose immonde e assurde.

Buon Podcast a tutti!

Un podcast che è una bomba. Limba Sarda scatenato commenta i fatti del conflitto israelo-palestinese dal punto di vista storico. Si apre un vivace dibattito che include Emiliano, Paolo Cannazza e l'Avvocato Saverio Saveri che tentano di convincere il caro ospite che il suo modo di pensare non è propriamente corretto. Si passa poi al momento inni, ovvero i presentatori notano con ilarità che ogni volta che si mette l'inno italiano/statunitense Limba Sarda se ne va sdegnato rifiutandosi di continuare. Si procede quindi con proficui insulti alle proprie famiglie e brutte malattie a cui i popolo italiano dovrebbe incorrere. Grazie Limba

Zaher Darwish, un attivista palestinese è il nostro ospite conclusivo. Intervistato da Emiliano Pirri dà il meglio di sé riguardo Hamas e compagnia. Chiaramente riconoscendo i crimini di una sola parte e non riuscendo neanche una volta a dire la parola terrorista riguardo all'organizzazione colpevole delle atrocità immonde commesse nel sud di Israele.

Buon podcast a tutti!

Ricominciamo, come il conflitto isreaelo-palestinese, a bomba. Il predicatore Paolo porta presagi di sventura, secondo la sua esperta opinione il mondo finirà a breve. Tutto finirà a breve ed esploderà tutto. I campi flegrei, il vesuvio, i terremoti. Chiaramente è tutta colpa dei gay, delle lesbiche ecc.

Entra a gamba tesa Mirko Bellotti, proprietario del locale di lap dance PlayClub . Secondo le sue approfondite ricerche di mercato le ballerine nigeriane non riscuotono il successo sperato. Le sue ricerche empiriche dimostrano che il loro “odore” respingerebbe i clienti. Questo si che è capitalismo. Il signore vuole inoltre bombardare i barconi (che strano), ed è riuscito a vincere una causa legale contro la rivista Playboy, che lo aveva denunciato per violazione di copyright in quanto il suo locale porta lo stessi nome.

Claudio Sainacosa con la solita volgarità e buffa famiglia. Si esprime volgarmente sulla necessità maschile di tradire la propria moglie. Su come odi le persone di razze diverse, per questioni, come al solito sembra, olfattive. Interviene inoltre suo fratello e in lontananza sua mamma a completare l'idilliaco quadretto familiare, e ci racconta di quando insieme col fratello andavano a puttane. Il tutto condito con ampie dosi di antisemitismo.

Momento Emanuele Padova. Nel bel mezzo del conflitto isreaelo-palestinese ci racconta come si sta evolvendo la guerra, con il suo solito piglio per così dire politicamente scorretto.

Procediamo poi con il maestro Anthony Rock e le sue barre, le sue rime, i suoi pensieri in note. L’ennesimo capolavoro musicale di un genio della musica contemporanea.

E poi fijnalmente il CALCIO. Balone GOOOOOOOOL!!!! Ritorniamo dai campi flegrei dell’eccellenza Toscana dove Andrea Di Area ci racconta la partita della vita con vari insulti e improperi.

Buon Podcast!

Bentornati a una nuova incredibile puntata del podcast L'Asse nella Manica Show. La realizzazione di questa puntata è stata messa a rischio dallo sciopero indetto dal S.U.D., il Sindacato Unito dellasse. Tuttavia, in questa puntata troverete:

L'incontro con il Templare (nazista), una delle menti più influenti della contemporaneità, che ha cercato di promuovere la pace attraverso la guerra. In passato è stato: generale dell'Impero Romano, membro dei Templari Teutonici e, sorprendentemente, ha servito anche il Terzo Reich in Antartide.

A seguire, uno scontro epocale: il Professor Testa di Coccio si trova di fronte alla Dottoressa Angela. Sì è la stessa Angela intervenuta qualche mese fa per parlare di Tinder, questa volta è tornata nelle vesti di assistente sociale senza peli sulla lingua nei confronti di "quell'handicappato" del professore. In questa sfida è in palio il figlio del Professor Testa di Coccio. Chi uscirà vittorioso?

Il Maestro Anthony Rock non riesce a trovare l'uscita dagli studi de L'Asse, è quindi presente anche in questa puntata con le sue meravigliose canzoni che fondono l'arte alla cultura popolare.

Le telecronache de L'Asse tornano su grande richiesta. C'è uno scontro al vertice tra i Bucchinari e i Transettoni. Lo stadio International è pronto per il fischio d'inizio degli arbitri. Si parte!

L'episodio si conclude con un grande annuncio: L'Asse ha deciso di lanciare il proprio e-commerce, e a dirigerlo c'è il Jeff Bezos italiano. Rimani sintonizzato per scoprire tutte le offerte!

MAX.LEJESONFE il nostro grande ospite di oggi. Il nostro tifoso juventino preferito ci racconta delle sue opinioni (giuste e corrette) sugli alieni, sulla criostasi e su come Berlusconi sia nel ghiaccio. Continua poi dicendoci come il Duce sia stato un grande e un coglione (cit.). Finendo poi sul calcio e la Rubentus ed il suo odio per Max Allegri.

Intervento esclusivo del Professor. Testadecoccio che ci parla dei Savi di Siom(!), dei prepurzi e del solito adrenocromo. Sentiamo poi il templare che ricopre di insulti Emiliano Pirri, a conclusione di questa emozionante controcopertina.

Si ritorna al tema Juventus. Paul Pogba positivo al doping, aumenta il suo posizionamento nella scala Unabomber. Ad approfondire l'argomento un luminare della medicina sportiva il Prof Aolo Annazza che ci spiega il funzionamento del Metodo Mike Tyson e l'amara realtà del doping nello sport agonistico.

Continua il momento sportivo con la telecronaca di Andrea Di Aréa, che presenta il campionato de L'Asse.

Anche Giuditta Abramo si unisce alla squadra e ci mostra la classifica del campionato.

Uno dei momenti più attesi della settimana: il MAESTRO ANTHONY ROCK! Ritorna col botto, con assoli di chitarra e parole da far rizzare I capelli in testa. La valenza artistica del momento ci fa riflettere su altri artisti del passato, come Carmelo Bene e David Lynch, che, secondo, Emiliano non meritano di essere annoverati allo stesso livello del nostro Anthony.

Infine ritorna Limba Sarda, con le sue opinioni frizzantine su come Pablo Escobar sia stato eliminato dalla CIA perché di centrosinistra (come la Schlein).

Siamo tornati! Dopo una lunga vacanza, ma siamo qui. E riapriamo le danze con classe. Tutti e tre: Emiliano Pirri, Paolo Cannazza e l’Avvocato Saverio Saverio.

Cominciamo subito fortissimo con un Carmine Ianniciello in grandissima forma. Ci spiega come “sgamare” i draconiani. Ci parla delle sue avventure mentre va nelle case delle persone a giudicare se i loro mobili siano infestati o no, costringendo poi questi poveri ignari a buttare l’intero pezzo nel caso della presenza di un'anima o ancor peggio un demone.

La controcopertina è confezionato dalla signora Anna Maria Giotta che ci racconta le sue avventure ed esperienze sentimentali, spiegando a noi peccatori i nostri errori. Tutto ciò commentato dalle dolci lamentele della La vajassa del duce ™, la mamma dell’avvocato. La naziletana, questa volta, ha deciso di occuparsi di persone di origine africana. Le sue disavventure con il Professor Dottor Djallo (pronunciato Giallo) che gli ha caricato 10 casse di acqua sulla macchina, per la magra mancia di un euro. Ci dice più volte quanto siamo inutili con molti epiteti coloriti e napoletani.

Passiamo poi al momento musicale: Kanye West ci delizia con l'esecuzione di alcuni classici della musica italiana. Il momento musicale continua, con il grande ritorno del Maestro Anthony Rock, capolavori insaspettati.

Abu Mazen, presidente dell’autorità palestinese, ha anche lui deciso di entrare a gamba tesa nel dibattito pubblico. Secondo quest’alta carica Hitler ce l’aveva con gli ebrei non a causa del suo antisemitismo, ma a causa della tendenza di quest'ultimi a praticare l’usura. Sembra proprio che abbia preso il suo programma politico da la canzone L’Israelita de I Plebei, che riascoltiamo con gusto.

Questo focus semita ci ricorda il bellissimo video di YouTube Ebrei che litigano per una mela, leggendo con gusto i commenti più assurdi lasciati sotto.

Un altro grande ritorno. Limba Sarda, il più ispanico di tutti i sardi, tenta la difesa di Pablo Escobar, che è stato fatto fuori dalla CIA in quanto politico di centrosinistra, come la Schlein.

Concludiamo con il momento sceneggiato de L'Asse, da gustare.

Buon Podcast e Viva L’Asse.

È arrivato il nuovo episodio de L'Asse nella Manica! Il master Reiki Antonio "T'inculo a presto subito" ci delizia con la sua modestia, delicatezza e finezza. Ci insulta, ci dice che non capiamo un cazzo, di incularci etc. per poi scappare come un codardo.

Luigi Zelano, commercialista, ci spiega i segreti di Atlantide, delle Sfinge, delle piramidi e dell'Arca di Noè. La Sfinge sarebbe un 5 "al contrario". I segreti dell'uomo Vitruviano e molto altro. Rimarrete sorpresi!

Un duro scontro di idee su Patrik Zaki, Emiliano Pirri ritiene che sia una spesa inutile, un cittadino italiano che non conosce l'italiano.

Passiamo poi per il Professore Dottor Testa de Coccio, che continua con le sue lezioni sul nuovo Ordine Mondiale. Scoppia poi uno scontro tra Paolo Cannazza e l'avvocato Saverio Saveri, con vari insulti, ovviamente proferiti tutti da Paolo Cannazza.

Ascoltiamo poi l'intervento di Roberto Amatulli, che dice di poter allungare le gambe dei bambini con la forza del signore, mentre sua sorella cantilla in "aramaico antico" come suggerito in cuffia da Gesù stesso. Inizia a spaccare poi le statuine di coccio della madonna perché "Blasfeme".

Non possono mancare le melodie di Anthony Rock, questa volte accompagnate dalle doti canore di Paolo.

Ascoltate fino in fondo uno degli episodi più volgari e di pessimo gusto di questo squallido show.

Incredibilmente torna L'Asse nella Manica's Show.

Si parte subito in quarta con Emilaino Pirri che per svegliare l'avvocato Saverio Saveri decide di rivolgersi alla mamma, 'a Vajassa. Potete dunque assistere al classico litigio presentatore vs mamma napoletana, che cerca di difendere il figlio che dorme fino alle 13:00 del pomeriggio.

Inauguriamo anche la rubrica sportiva de L'Asse. Un ascoltatore, con forte accento barese, interviene per criticare il modo in cui viene trattato il tema dell'Arm Wrestling. Si scopre che l'ascoltatore è diplomato al CEPU e che studia per entrare nella Polizia Penitenziaria. Un ringraziamento va a Ermes Gasparini(?).

Il secondo ospite della serata è Elisabetta Errani Emaldi. Secondo la Errani, la RAI, gestita dalla Gestapo controlla la sua mente. Sostiene che il governo voglia perseguitarla controllandone il cervello attraverso onde radio e video. Ci tiene a precisare di non essere schizofrenica e accusa gli psichiatri di essere corrotti.

Il Prof. Testadicoccio torna con una controcopertina piena di rivelazioni. Messaggi subliminali nei cartoni Disney, le verità sull'11 Settembre, e sul fatto che le star di Hollywood vendano creme per il viso contenenti prepuzi.

La nostra serie sul complottismo prosegue con Rachele, un membro dell'Ordine del Tempio, che illustra il legame oscuro tra il miliardario pedofilo Jeffrey Epstein e Madre Teresa di Calcutta.

Per i fan della musica, abbiamo Anthony Rock con i suoi più grandi successi.

Parlando di Anthony Rock e della sua igiene, discutiamo la scala Unabomber del testosterone. Uno studio accademico condotto da Paolo Cannazza che mette in correlazione igiene personale, follia omicida, e testosterone. Anthony Rock domuna le vette della classifica, in particolar modo per il fatto di non lavarsi quasi mai i denti, pratica sconsigliata dal Dott. Cannazza.

Concludiamo con le notizie sul calciomercato femminile. L'ultima del giorno è l'ufficializzazione di Alice Berti alla Dux Logroño. Insieme a Emanuele Padova, Viva il DUX - Logroño - !

Benvenuti ad un nuovo episodio de L’Asse nella Manica Show. Avvicinatevi ancora una volta per deliziare le vostre orecchie con le parole più offensive e di cattivo gusto d'Italia.

Oggi per noi l’Abominio. Una persona con dei chiari problemi che interviene sulle nostre frequenze per mostrarci tutta la sua superiorità. È alto, bello, ha tantissime donne che lo amano, qualche problema psichiatrico. Passerà il suo tempo ad offenderci e a non finire le frasi, aprendo parentesi su parentesi nel tentativo, fallimentare, di sembrare più intelligente.

Ritorna C’è L’Asse per Te, questa volta con il fantastico ritorno del mitico King Telesmunto. Ci offre i suoi consigli ad altissimo testosterone su come conquistare le donne.

L’ennesima disavventura abitativa di Paolo a Roma. Questa volta avvenuta in una palazzina piena di immigrati nell’estrema periferia est della capitale. La sporcizia del luogo porta Paolo ed Emiliano ad aprire una discussione: perché ci asciughiamo con asciugamani diversi per parte del corpo, se nel momento dell’asciugatura siamo puliti?

L’Avvocato Saverio Saveri ci dà poi delle notizie di colore riguardo l’ultima moda automobilistica della città di Napoli, ovvero macchine con targhe polacche che scorrazzano a posillipo.

Ben ritrovati e buon ascolto!

Dai il benvenuto all'ultimo podcast de L'Asse, una conversazione senza pietà su questioni ardenti! Questa settimana, affrontiamo una domanda bizzarra: "I parrucchieri di origine straniera discriminano le donne italiane?" Una distinta signora romana si unisce a noi per sondare il dilemma. La questione è se si tratta di frugalità femminile o di un'ingiusta tariffazione dei parrucchieri. Sintonizzati per scoprire la risposta!

Nel nostro segmento di giurisprudenza, l'avvocato Saverio Saveri ritorna, incaricato di difendere il controverso gruppo di YouTuber, "The Borderline", famoso a causa del tragico incidente avvenuto a Casal Palocco, che ha coinvolto la morte di un bambino di cinque anni. Saveri, Emiliano e Paolo analizzano minuziosamente il caso, proponendo teorie, soluzioni e possibili alibi per il gruppo.

Un elemento di colore interrompe la discussione quando la madre di Saveri, una devota Vajassa per il Duce, lo chiama per cena. Attraverso un vivace scambio di battute, esploriamo cosa significhi essere un fedele sostenitore di Benito Mussolini.

Dopo questa divertente pausa, ci dirigiamo verso la conclusione con le sagge parole del Maestro Anthony Rock, che come sempre ci regala delle perle di saggezza. Nel frattempo, Paolo condivide un aneddoto personale su un’orribile esperienza abitativa nei dintorni di Roma, che coinvolge una stramba coppia di barboni e un alloggio discutibile.

Unitevi a noi per un'esperienza auditiva stimolante e provocatoria. Buon ascolto e Viva L'Asse!

Benvenuti a L’asse nella Manica’s show, il podcast in cui si dicono cose irripetibili e poi ci si dissocia subito dopo averle dette. Se vi piace l’ironia, l’umorismo colorito e l’irriverenza, mettetevi comodi, la giostra sta partendo. In questo episodio:

Lo scontro che vale una stagione non è quello tra Inter e Manchester City nella finale di Champions, ma quello tra il Papà de L'Asse e Lucifero, quest’ultimo finalmente ospite (a grande richiesta ) del podcast .Ma ve lo ricordate Lucifero? Qualche puntata fa intervenne per contestare la pensione percepita da Pirri senior, ribadendo l’ingiustizia che subiva. Lucifero ogni mattina si alza alle 4 e va a fare le pulizie. Sarà uno scontro senza colpi proibiti, i due se ne diranno di ogni. Lucifero contesta la pensione di ben 1950€ percepita dal Papa de L'Asse. L’altro, dal canto suo, si permette di nutrire qualche dubbio sul curriculum vitae di Lucifero, richiedendo addirittura una verifica del suo titolo di studi. Una disputa che ci terrà col fiato sospeso fino alla fine , ricca di colpi di scena e di cambi di rotta. Secondo voi chi vincerà? In tutta questa baraonda, rimane un grande punto interrogativo, dove cazzo è Paolo Cannazza?

Nella seconda parte dell’episodio torna la rubrica Italia rurale, finalmente avviene il faccia a faccia tra Emiliano Pirri e il Presidente ad honorem dell'Italia rurale, Abele Smaniotto. Ma i due non sono soli, ci sarà infatti l’avvocato Saverio Saveri, dell’associazione Nessuno tocchi Abele. I tentativi dell'avvocato per tutelare il suo assistito saranno inutili. Emiliano è un uomo in missione ed è disposto a qualsiasi cosa pur di realizzare il suo scopo: togliere i figli ad Abele. E a dir la verità Abele non fa niente per evitarlo. Ha quindi inizio l’operazione del Mossad, anche nota con il nome in codice Abele, dove A.B.E.L.E. sta per:

A-ssalto
B-renta
E-strazione
L-ignaggio(Treccani mi dice che è sinonimo di prole)
E-braico

Benvenuti a L'Asse nella Manica, il podcast che mischia senza pudore l'ironia e l'irriverenza. In questo episodio...

Pasquale O' Ceceno torna con le sue teorie "innovative" sul colore dei capelli delle lesbiche e su una curiosa avventura con un prete, il tutto condito da una sostanziosa dose di ubriachezza.

Segue la lettura, per niente convenzionale, del libro di Alessio Lizzio Io non ti ho creato gay, storia di un ex omosessuale, a cura di Emiliano Pirri. Un'analisi leggera, per nulla priva di sferzante ironia.

Ascolteremo anche Emiliano, che racconta di un malinteso con un ascoltatore. A volte le cose non vanno come si spera, ma c'è sempre una risata pronta a farci dimenticare i problemi.

In seguito, una discussione aperta e irriverente sul mese del Pride tra Paolo ed Emiliano. Nessun argomento è troppo serio per il nostro duo!

Non perdete il momento di Bigottissimo, in cui Paolo Cannazza ed Evangelist Elia cercano di dimostrare che i dinosauri non sono mai esistiti e che è tutto un complotto. Una teoria che farà girare la testa!

Parliamo poi di calcio e di come la Roma abbia perso l'Europa League. A quanto pare, le dimostrazioni pubbliche blasfeme non portano bene.

Anthony Rock è sotto la lente di ingrandimento con le critiche ricevute sui suoi video. Preparatevi a risate e repliche senza peli sulla lingua.

Paolo Cannazza, tra un'intuizione e l'altra, ci conduce nella palestra dove si allena, presentandoci la sua ultima scoperta chimica: l'androsterone, reperibile su un sito bulgaro di dubbia legalità.

Per finire, ci tuffiamo sulla cronaca del momento: l'omicidio di Giulia Tramontano. Anna Maria Giotta ci guida passo passo attraverso gli errori fatti dalla povera ragazza, con un tocco di humor nero.

Concludiamo con una seconda lettura di Io non ti ho creato gay, storia di un ex omosessuale di Alessio Lizzio. Perché quando si pensa di aver toccato il fondo, si può sempre scavare un po' di più.

L'Asse nella Manica: il podcast che ti fa ridere di gusto, anche quando non dovresti. Seguici e preparati a un viaggio nelle profondità dell'irriverenza e dell'ironia!

Benvenuti a L’Asse nella Manica's show. Preparati a immergerti in un mondo di ironia pungente e umorismo senza limiti!

Iniziamo con Anna Maria Giotta, che ci delizia con le sue eccentriche teorie sul cambiamento climatico. Secondo lei, il riscaldamento globale esiste solo perché Dio ha deciso di divertirsi un po'. E naturalmente, le colpe ricadono sulle donne che amano il sesso, la tinta per capelli e il diabolico satana.

Diamo ora il benvenuto all'ospite d'onore, Osvaldo Guillermo Berretta, conosciuto anche come il Macumbero. Ci svelerà il segreto per acquisire poteri magici dopo un weekend trascorso con un morto. Ma le sorprese non finiscono qui! Osvaldo ci spiega come Biden e Zelensky siano in realtà demoniaci e malvagi, e concluderà con una macumba per augurare loro un rapido approdo all'altro mondo.

La contro copertina di oggi è firmata dal Professor Testa de Coccio, un esperto dalle idee cristalline riguardo al traffico di esseri umani a livello internazionale e il coinvolgimento della famiglia Clinton. Siete pronti a svelare i retroscena oscuri della politica e a scoprire cosa si cela dietro le quinte?

Approfondiamo poi la realtà della vita rurale italiana con il signor Abele. Esprimerà opinioni discutibili sulla comunità ebraica della sua zona, a volte in maniera piuttosto violenta e proprio davanti ai suoi figli. Non c'è niente di meglio di un po' di scontro e minacce fisiche per tenere vivo l'umorismo, vero?

Passiamo al controverso concerto di ROGER WATERS in Germania. Emiliano e Paolo si confrontano sulla polemica che ruota attorno al musicista. Il quesito resta: è o non è antisemita? Lasciamo la risposta al giudizio dei posteri, perché in fondo si sa, ogni opinionista ha la sua sentenza da dare!

E non dimentichiamoci del nostro maestro di cerimonie, ANTHONY ROCK, che allieta le nostre giornate con canzoni buffe e paradossali. Preparatevi a un flusso di melodie che faranno saltare i vostri neuroni!

Infine, chiudiamo in grande stile con il ritorno del Papà de L'Asse, pronto a scatenarsi contro un nostro ascoltatore colpevole di avergli inviato un messaggio di lamentele. Ebbene sì, anche noi dobbiamo confrontarci con i detrattori. Ma non preoccupatevi, saremo pronti a ribattere con un'ondata di rabbia e insulti a tutto spiano!

È tutto per oggi! Ricordate di lasciare le vostre recensioni acidule su iTunes, Spotify e Google Podcasts condividere il podcast con tutti i vostri amici politicamente scorretti! Ci vediamo la prossima settimana con un'altra dose di umorismo tagliente e un pizzico di follia!

Bigottissimo! Il quiz più amato dalle parrocchie italiane è tornato per la seconda settimana. Questa volta il campione in carica, il carismatico Pastore Paolo Cannazza, affronterà una sfida epica contro un avversario formidabile: la straordinaria Rachele, Templare di valore. La pazienza e la tolleranza del nostro campione saranno messe alla prova, regalando momenti di pura gioia al presentatore Emiliano Pirri.

Ma non è tutto! Prepariamoci per un'entusiasmante controcopertina, con l'affascinante partecipazione del Professor Testadecoccio. Un intervento di grande spessore culturale, dedicato alla comprensione delle religioni mediorentali.

E ora una vera bomba firmata Emanuele Padova! Scopriremo il racconto di un uomo che ha diffuso un discorso di Hitler su un treno austriaco, sconvolgendo i passeggeri. Oggi abbiamo l'onore di ospitare Poulin Canuzzen, che ci svelerà i motivi dietro questo atto sorprendente.

E per concludere in bellezza, un ascoltatore speciale si unisce a noi per condividere parole d'amore e benedizioni per Paolo Cannazza. Uno scambio di affettuose battute tra i due, entrambi pugliesi, che rimarrà indelebile nella memoria.

Non perdete questo fantastico podcast! Buon ascolto!

Benvenuti al podcast di oggi. Bigottissimo! Ritorna il quiz più amato dalle parrocchie italiane condotto da Elia Pavoncello. Questa volta a contendersi il titolo con il pastore Paolo Cannazza sarà Anna Maria Giotta. La guaritrice energetica e spirituale ci parlerà di quante strade portano al demonio, tra le tante colorarsi i capelli e i tatuaggi. Ce ne sarà anche per la bandiera LGBT .

In seguito, scopriremo la storia del pensionato multato con 882 euro per aver riparato una buca, e il motivo per cui ha deciso di non pagare la multa nonostante la sgridata della moglie. Il classico pensionato con troppo tempo libero.

Ci confronteremo con le opinioni di Evangelist Elia, che critica le statue del Duomo. Peccaminose e demoniache, per Evangelist il Duomo non è una chiesa.

Immersione nella cultura napoletana attraverso le Coccinelle. Una band che ci dimostrerà ancora una volta la superiorità culturale partenopea.

Infine, ascolteremo la brutta avventura che Baldi ha vissuto con una “ragazza”.

+++ CI RACCOMANDIAMO +++ non arrivate fino alla fine o rischiate di ascoltare una brutta litigata tra Emiliano Pirri e Paolo Cannazza

L'Asse nella Manica ritorna. Senza peli sulla lingua come sempre, in questo nuovissimo episodio, per festeggiare un Napoli fresco vincitore del suo terzo scudetto, il nostro ospite è Edoardo Vitale.

Ex magistrato, direttore della rivista L'Alfiere (prima rivista meridionalista d'Italia) e presidente dell'associazione Sud e Civiltà. Con il Dottor Vitale ci intratterremo in un dibattito senza esclusione di colpi. Una conversazione vivacissima che ci permetterà di analizzare approfonditamente vari temi tra cui, per citarne solo alcuni: i motivi per cui i napoletani sono così permalosi, come mai quello italiano è un progetto colonialista, perché il Banco di Napoli è stato svenduto a quelli del nord, ma anche che i figli so piezz’ e ‘core che non devono andare a lavorare al NORD, e quanto erano giustificate le violenze, gli spari, le aggressioni durante l'Unificazione ma anche durante i festeggiamenti per lo scudetto avvenuti nella città dopo il pareggio con l’Udinese. Questo e tanto altro!

Aspettatevi un tour de force di emozioni. Ascoltate subito!

Quanti nipoti ha il Duce? Innumerevoli ed oggi parliamo con uno di questi. Ci racconta tutte le cose belle fatte da “mi’ nonno”, di quanto “mi’ nonno” fosse una brava persona che non ha colpe, di come l’Italia sia ormai in rovina.

Le bestemmie non ci piacciono. Così dice Suor Paola lamentandosi delle bestemmie dei romanisti cantate sull’inno dell'Europa League. Interviene il fratello di Emiliano Pirri che ci porta la sua testimonianza direttamente dalla Curva Sud.

Parliamo poi della SIAE. L’antitrust ha imposto a META, la società madre di Facebook, di riprendere le trattative. In pratica in Italia non si può andare contro la SIAE. È illegale non avere un accordo con la SIAE. È illegale mettere in dubbio la SIAE, che la SIAE sempre sia lodata in saecula seculorum amen.

Infiamma la polemica sulla sostituzione etnica. Cosa ne penseranno i nostri due host al riguardo? Il discorso si mescola con la decisione dell’Aifa di rendere la pillola anticoncezionale gratuita. Il risultato non può che essere ra🅱️🅱️ismo.

Buon Podcast a tutti!

È successo davvero. Capitan America si lascia intervistare. Da Colle Salario protegge il mondo amando Putin. Prende anche il Reddito di Cittadinanza, ma lui può permetterselo.

Adesso però ha una missione più importante.

Anthony Rock come Mogol. Scrive, canta e crea. Dentro il formaggio.

Roberto Fabi, nostro maestro, ci dà un consiglio. E no, non servono le donne.

Dibattito interno: l’eugenetica e le cannazzate.

Oggi più taboo del solito. Si parla di arte erotica giapponese. Il nostro ospite Guglielmo da SassoMarconi ci descrive le gioie di un estremo appassionato di lolite disegnate.

Ritorniamo alle nostre origini. Per la nostra controcopertina Giuditta Abramo, fu in Padova, ci parla di Arcana Arcanorum e del complotto dei gesuiti che sono in realtà alieni.

Quante cose buone ha fatto Berlusconi. Per Paolo Cannazza l'unica è aver provato a salvare la vita a Eluana Englaro.

In seguito alle gufate sul Napoli il podcast è diventato il principale bersaglio della rabbia e gli insulti da parte dei napoletani. Per fortuna a tirarci su il morale ci pensa l'immarcescibile Maestro Anthony Rock.

Finiamo con dei consigli sulla vita intestinale delle persone ad alto testosterone.

La Sardegna è italiana o spagnola? E Dallas è in Texas o in Messico? A queste domande ci risponde Limba Sarda, o Mundo Latino, con cui viene intavolata una complessa discussione sul diritto internazionale e sulla naturalezza con cui i sardi parlano spagnolo.

Scoop incredibile di Emanuele Padova che ritorna sull'ATAC con un nuovo inquietante messaggio mandato in filodiffusione su tutte le stazioni della metro.

Paolo è nei guai, l'avvocato di un noto attore da lui più volte citato ha espresso la sua contrarietà rispetto ai numeri richiami presenti nel podcast. Qua ne va della libertà d'espressione di tutti noi di tirare in ballo le parti anatomiche degli sconosciuti!

È  giusto che una donna trans si dichiari? In ogni caso non chiedetelo a Paolo Cannazza.

Momento Rock. Torna il Maestro Anthony Rock con le sue svisate lisergiche che non ci stanchiamo mai di ascoltare e riascoltare.

Finiamo con gli auguri per il terzo scudetto del Napoli, dato che dopo lo scorso episodio si è rotto Osimhen. Continuiamo imperterriti con le nostre più sentite felicitazioni all'SSC NAPOLI nonché a tutta la rosa, alla società, alle future partite di Champions - finale compresa -, e all'avvenire radioso del calcio a Napoli.

Il Napoli ha già vinto il suo terzo scudetto - e la sua prima Champions- . Ma perché nella storia sono stati vinti solo 3 scudetti sotto Roma? Affrontiamo la questione meridionale con il giornalista Maurizio Zaccone. Poi serve la "geolocalizzazione".

Emanuele Padova e gli autotrasportatori napoletani in Ucraina, un disastro.

La Sardegna è Messico? Iglesias ne è la testimonianza. Arriva Il Prof di Geopolitica Limba Sarda.

Appuntamento con il maestro Anthony Rock e i suoi consigli.

Garibaldi e i piedi, Giolitti e il sesso. Maestro, glielo si dice?

Le offese degli ascoltatori a Dario Baldi.

Appuntamento con il Professor Ceres. Il maestro del bancone che da anni serve al bar la famiglia Pirri. Vicino al bar? Terme per omosessuali. Il resto è poesia.

L’uomo deve pisciare in piedi o a sedere? Teorie discordanti. 

Anthiny Rock - Antonio Di Benedetto la mia giornata - e un messaggio contro il razzismo. Meglio un giorno da Anthony (con 1000 donne all’attivo), che cento da Baldi.

Ciro Gennaro Meridione, professore dell’Università napoletana, racconta che tutto è nato alle pendici del Vesuvio.

Con le mani può tutto. È Alitis. Lei vibra, incanala l'energia animica di Cristo e guarisce e sente la (non) obesità di Emiliano. Tra di noi c’è una zavorra.

Collegamento esclusivo con il Presidente Sergio Mattarella. Deve raccomandare qualcuno.

Dibba fa sexting con un amico. L'esperto di eterosessualità, Oloac Azzannap, analizza i fatti.

Pratiche indicazioni di voto - e di testosterone - per le primarie del PD, gentilmente offerte da Paolo Cannazza

Intervista al maestro Anthony Rock Antonio Di Benedetto la mia giornata, noto tiktoker. Lui è comunista, liberale, mussoliniano ma soprattutto mette annunci sui giornali per cercare donne. Ma chiamano uomini. Ah, ha anche tre bambole gonfiabili.

Caolo Pannazza torna a collegarsi parlando di omosessualità, testosterone e donne. Ogni volta rischiamo la querela. 

Maestro glielo si dice e la violenza privata. Baldi ha paura di uscire di casa per colpa delle sue ex.

Il gruppo GEDI sciopera, grande scontro sulla pluralità d’informazione. Per due terzi di questo podcast ci vuole Il Giornalone. Un’unica voce nelle edicole. A Napoli più corposo.

Intervista esclusiva a Don Noalo Panazza, il parroco che ha esorcizzato il Brescia calcio dopo i risultati dell’ultimo periodo. Ritiro sulla Palmiro Togliatti.

"Perché con quella c aspirata e quel senso dell'umorismo da quattro soldi i toscani hanno devastato questo Paese, e questo lo devi scrivere per favore."

Intervista al presidente del Movimento Federalista Toscano Roberto Bianchini. Siamo perplessi, anche il Generale Lee. In gioco 136 milioni delle vecchie lire e le Poste Italiane. 

Segue l’intervista a Paulin Cannäzen, lo sviluppatore che ha realizzato i goblin col nasone di Hogwarts Legacy, videogioco definito antisemita da W I R E D