Alla scoperta di Primo Levi, dall’infanzia all’esperienza partigiana, dal lager alla vita parallela di chimico e scrittore: un viaggio poetico che abbraccia l’intera esistenza di uno dei maggiori scrittori italiani del ‘900.
Primo Levi ricordato da Giovanni Tesio, lo storico che stava realizzando la sua biografia autorizzata: un’opera destinata a rimanere incompiuta, a causa della morte improvvisa dello scrittore.
Il viaggio negli Stati Uniti e la lunga intervista di Philip Roth consentono a Levi di acquisire una caratura internazionale sia come scrittore che come testimone dei lager nazisti.
Primo Levi entra a far parte di una banda partigiana operante sulle montagne piemontesi, all’interno della quale però, presto, una spia fascista li venderà al nemico.
Primo Levi ed il grande amore della giovinezza: Vanda Maestro. Il rapporto platonico li vedrà condividere due dei momenti più drammatici della vita, ovvero la cattura da parte dei fascisti e la deportazione ad Auschwitz.