PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturali
By Michele Alberio
PENDENTE: Rubrica su Cinema, letteratura, fumetto ed esperienze culturaliApr 14, 2024
A spasso nei sogni: Mr. Peabody e Sherman
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
La Dreamworks decide di giocare sul sicuro (più o meno), adattando per il grande schermo il noto segmento animato con protagonisti il cane superintelligente Mr. Peabody e il suo socio Sherman (zitto tu!).
L'Unico Occhio dell'Uomo: Our Flag Means Death
Con "L'Unico Occhio dell'Uomo" tenterò di esporre, in modo più o meno interessante, le serie TV che considero meritevoli di attenzione e di una visione meno superficiale. O almeno posso provarci.
Torniamo a navigare nei sette mari (seriali) con un racconto di pirati e saccheggi ma attraverso un punto di vista decisamente più originale e temerario.
Il risultato è la divertente e romantica "Our Flag Means Death", serie che si permette di narrare la "vera storia" dei più noti bucanieri dell'epoca d'oro della pirateria. Parlando anche di amore e di libertà.
P.S.: Al momento della registrazione, non era stata ancora annunciata la cancellazione della serie.
Effetto Cinema: Non volere volare
CINEMA! E ANCORA CINEMA!
Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!
Paura di volere?
Allora forse l'Islanda è ciò che fa per voi. O anche no.
Comunque sia, "Non volere volare" è qui per ricordarci quanto siamo fragili e paurosi noi miserabili esseri umani.
A spasso nei sogni: Turbo
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Lumache da corsa. Vi basta?
Mai proiettati in un paesaggio: Giorni d'Amore
"I personaggi del nostro cinema vivono tutti in solitudine. Nudi di sentimenti, nudi di ossessioni, agiscono in un modo del quale non è mai possibile vedere gli orizzonti, i confini. Mai proiettati in un paesaggio: alle loro spalle o dinnanzi ai loro occhi restano stanze fredde, spazi disabitati"
Torniamo indietro agli albori del cinema italiano per ricordare la carriera di uno dei suoi più grandi maestri. Ecco a voi la vita (cinematografica e non solo) di Giuseppe De Santis.
Cambiamo genere e concediamoci una parentesi leggera e romantica. Anzi, godiamoci dei "Giorni d'Amore" con tutti gli equivoci e le tenerezze del caso.
Effetto Cinema: Furiosa-A Mad Max Saga
CINEMA! E ANCORA CINEMA!
Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!
Vi ricordate Furiosa? La tostissima e temerarie guerriera vista in "Mad Max: Fury Road"?
Beh, George Miller le ha dedicato un intero film! E con buona ragione!
A spasso nei sogni: I Croods
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Croods! Meet the Croods!
They're a the modern Stone Age Family...
Più o meno.
Stand by your Mann: Blackhat
"Il Pubblico è più intelligente di quanto i media credano"
E' giunto il momento di trattare la carriera di un artista che ha sempre valorizzato il Cinema, rendendolo grande. Persino epico, a volte.
Ecco a voi il cinema di Michael Mann, pallottole e fotografia blu incluse!
Mann torna sei anni dopo "Nemico Pubblico" al cinema e decide di dirigere un film più semplice nell'impostazione e che vuole affrontare direttamente i rischi del mondo virtuale, unendolo al thriller.
Il risultato è il dinamico e lo stranamente bistrattato "Blackhat".
A spasso nei sogni: Le 5 Leggende
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
La Dreamworks ogni tanto prova anche a sperimentare. Non sempre il pubblico accoglie volentieri la sperimentazione ma forse dovrebbe quando i risultati sono incarnati da "Le 5 Leggende", fantasy fiabesco che vuole parlare della forza della fantasia intesa come una prova di fede.
There's a Stardog!: Il Cinema della Laika Entertainment
C'erano una volta,
Storie popolate da mostri con fattezze umane, creature incomprese, terrore, orrore ma anche magia, ironia e tanto cuore.
Ecco a voi la Laika Entertainment e suoi film ricchi di fantasia e oscurità.
A spasso nei sogni: Madagascar 3
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Terza e (al momento) ultima avventura con gli animali dello zoo di New York protagonisti. I nostri stavolta si spostano in Europa con una rocambolesca missione che li porterà ad unirsi a un circo in rovina. Ed è qui che "Madagascar 3" esploderà!
The Lost and the Plunderers: The Walking Dead Stagione 8
Quando il mondo finisce e l'umanità deve ripartire da zero, l'unica domanda da porsi è...e ora?
Cos'è peggio? Affrontare un'orda di morti viventi o trovare un senso a un'esistenza apparantemente priva di significato?
Questo e molto altro in "The Walking Dead", serie TV basata sull'omonimo fumetto di Robert Kirkman e che ha accompagnato lo spettatore per più di dieci anni tra alti e bassi.
"The Walking Dead" prosegue per la sua strada più per inerzia che per vera convinzione. E noi spettatori non siamo da meno e quindi ecco l'ottava stagione della serie a tema zombie (se si trovano).
A spasso nei sogni: Il Gatto con gli stivali
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
A volte ci sono film belli. Altre volte film brutti. Poi quelli che stanno nel mezzo.
E infine ci sono film semplicemente...noiosi. E non ho altro da dire su questo "Il Gatto con gli stivali". A parte il fatto che è un film mancato e soprattutto poco accattivante.
Scelte e Sensazioni: Mani sulla Luna
"Il Cinema deve riflettere l'umore del proprio tempo. Dobbiamo fare scelte non solo sulla base delle nostre personali sensazioni, ma anche a quelle del pubblico"
Parole condivisibili o meno ma che rendono giustizia alla lunga e, tutto sommato, variegata carriera di Richard Lester, regista vivace e ironico che ha saputo intrattenere il pubblico con i suoi film a volte sanzonati e a volte teneri.
Lester prosegue con la sua ancora acerba carriera cinematografica e propone al pubblico il satirico e bizzarro "Mani sulla Luna", seguito dell'altrettanto assurdo "Il Ruggito del Topo". Confermando così l'approccio scatenato e creativo che Lester applicherà nei suoi film degli anni '60.
A spasso nei sogni: Kung Fu Panda 2
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Mai avrei pensato di vedere un seguito migliore del suo predecessore (tendenza abbastanza tipica della Dreamworks) e persino un grande film con protagonista il buon vecchio Po!
"Kung Fu Panda 2" non è solo un bel film all'interno della saga ma è uno dei migliori titoli prodotti dalla Dreamworks Animation in più di trent'anni di carriera.
Arte Sequenziale: Alien 3 di William Gibson
Arte Sequenziale è una rubrica incentrata sul mondo dei fumetti e nello specifico su serie o storie autoconclusive a fumetti che meriterebbero maggiori considerazioni dagli intenditori come dai neofiti.
Altra capatina nell'universo narrativo di "Alien" con il film mai realizzato (in parte) con la sceneggiatura di William Gibson. Come sarebbe stato "Alien 3" con un soggetto completamente diverso e decisamente più temerario? A voi scroprirlo.
A spasso nei sogni: Megamind
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Ovviamente la Dreamworks non poteva mancare il treno dei film di supereroi che stavano per monopolizzare il mercato cinematografico. Eppure "Megamind" non è semplicemente una parodia del genere (come potrebbe apparire a una prima occhiata) e nemmeno l'ennesima storia di un supercriminale che si scontra con un supereroe.
E quindi...siete prAnti?
Mai incontrato un pessimo essere umano: Nymphomaniac
Un Cinema fatto di sofferenza, dolore, malvagità e dove gli esseri umani sono pedine di un cosmo cinico e incomprensibile. In poche parole, il controverso mondo del famigerato artista Lars Von Trier.
Capitolo conclusivo della Trilogia della Depressione di Von Trier e uno dei suoi film più discussi.
Attraverso la storia di Joe e il suo rapporto con la sua ipersessualità che determinerà tutte le decisioni e relazioni della sua vita, il regista decide di narrare l'ultima fase della depressione ovvero quella disillusione che spinge gli esseri umani a non nutrire più alcuna speranza verso il futuro e se stessi.
A spasso nei sogni: Shrek e vissero felici e contenti
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Shrek e soci in un'altra stravolgente avventura.
O forse no.
Forse semplicemente Shrek non aveva più niente da raccontare al pubblico ed ecco quindi un quarto film non solo superfluo ma davvero poco memorabile.
Mai proiettati in un paesaggio: Un marito per Anna Zaccheo
"I personaggi del nostro cinema vivono tutti in solitudine. Nudi di sentimenti, nudi di ossessioni, agiscono in un modo del quale non è mai possibile vedere gli orizzonti, i confini. Mai proiettati in un paesaggio: alle loro spalle o dinnanzi ai loro occhi restano stanze fredde, spazi disabitati"
Torniamo indietro agli albori del cinema italiano per ricordare la carriera di uno dei suoi più grandi maestri. Ecco a voi la vita (cinematografica e non solo) di Giuseppe De Santis.
Non contento dei suoi successi, De Santis propone al pubblico un film all'epoca controverso ma che confermava il talento di De Santis come narratore avanti con i tempi e deciso a parlare per davvero dei mali della società di allora come di quella odierna.
E quindi ecco il dramma sentimentale "Un marito per Anna Zaccheo".
A spasso nei sogni: Dragon Trainer
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
2010. L'anno della verità.
La Dreamworks poteva campare di rendita per gli anni a venire. E invece no.
Con "Dragon Trainer" ecco che la casa di produzione decide di spingersi oltre e di non abituare il suo pubblico ai soliti film. E questo fu solo l'inizio.
Stand by your Mann: Nemico Pubblico
"Il Pubblico è più intelligente di quanto i media credano"
E' giunto il momento di trattare la carriera di un artista che ha sempre valorizzato il Cinema, rendendolo grande. Persino epico, a volte.
Ecco a voi il cinema di Michael Mann, pallottole e fotografia blu incluse!
Mann torna a narrare nuovamente lo scontro tra due esseri umani: un presunto "buono" e un presunto "cattivo". John Dillinger, rapinatore di banche ma eroe del popolo, e Melvin Purvis, uomo di legge ma vittima dell'oscurità.
"Nemico Pubblico" torna ancora una volta al suo genere prediletto per narrare una storia di esseri umani timorosi del tempo che passa e della Morte sempre in agguato.
P.S.: Piccolo errore nella registrazione da parte mia. Una delle scene più memorabili del film riguarda Little BOHEMIA e non Little Odessa. Quello è un altro film.
A spasso nei sogni: Mostri contro Alieni
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Gli Alieni stanno per invadere la Terra. I militari non possono fare nulla e i governi sono incapaci di contenere la minaccia. E quindi chi chiamare? I Mostri!
Ovvio.
Oltre l'Infinito: Il Cinema della Pixar Animation
Verso l'Infinito. E Oltre!
Un principio che sembra dettare leggere nella produzione Pixar Animation, una fabbrica di cartoni animati che ha saputo affascinare, divertire, commuovere e soprattutto crescere una nuova schiera di spettatori cinematografici.
A spasso nei sogni: Madagascar 2
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Alex, Marty, Gloria e Melman tornano con una seconda delirante avventura. Cambia l'ambientazione ma non lo stile e "Madagascar 2" regala tanto divertimento ma forse poca sostanza.
The Day Will Come When You Won't Be: The Walking Dead Stagione 7
Quando il mondo finisce e l'umanità deve ripartire da zero, l'unica domanda da porsi è...e ora?
Cos'è peggio? Affrontare un'orda di morti viventi o trovare un senso a un'esistenza apparantemente priva di significato?
Questo e molto altro in "The Walking Dead", serie TV basata sull'omonimo fumetto di Robert Kirkman e che ha accompagnato lo spettatore per più di dieci anni tra alti e bassi.
Il punto di non ritorno di "The Walking Dead". Da qui sarà una discisa non ripida ma costante.
Non basta un adorabile psicopatico armato di mazza di baseball per risollevarci il morale. Ormai è finita.
A spasso nei sogni: Kung Fu Panda
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Omaggiare il cinema sul Kung Fu, adattandolo a un pubblico variegato ma senza sminuirlo o peggio ridicolizzarlo. Possibile? Ebbene sì.
"Kung Fu Panda" ha inaugurato una fortunata saga cinematografica animata, decisa ad eleggere a eroe un bonario e simpatico panda.
L'Unico Occhio dell'Uomo: Fallout (Stagione 1)
Con "L'Unico Occhio dell'Uomo" tenterò di esporre, in modo più o meno interessante, le serie TV che considero meritevoli di attenzione e di una visione meno superficiale. O almeno posso provarci.
"La guerra non cambia mai"
Dal vostro computer/console al vostro piccolo schermo, "Fallout" è giunto per divertirci ed emozionarci con una storia a lungo termine eccentrica e tragicomica.
Un "fumettone" girato con uno stile ancora da perfezionare ma che intrattiene al punto giusto e ci spinge anche a riflettere su temi etici oggi attuali più che mai.
Scelte e Sensazioni: It's Trad, Dad!
"Il Cinema deve riflettere l'umore del proprio tempo. Dobbiamo fare scelte non solo sulla base delle nostre personali sensazioni, ma anche a quelle del pubblico"
Parole condivisibili o meno ma che rendono giustizia alla lunga e, tutto sommato, variegata carriera di Richard Lester, regista vivace e ironico che ha saputo intrattenere il pubblico con i suoi film a volte sanzonati e a volte teneri.
Cominciamo dal principio con il film musicale "It's Trad, Dad!", esordio al lungometraggio cinematografico di Lester simpatico ed eccentrico al punto giusto. E soprattutto ricco di Musica!
Effetto Cinema: Abigail
CINEMA! E ANCORA CINEMA!
Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!
Sette rapitori e una bambina. Una villa lussuosa ma isolata dal mondo. Un misterioso criminale che agisce dietro le quinte.
Ah, dimenticavo. La piccola "Abigail" è una vampira!
A spasso nei sogni: Bee Movie
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Api.
Perché no?
Arte Sequenziale: Aliens di Mark Verheiden
Arte Sequenziale è una rubrica incentrata sul mondo dei fumetti e nello specifico su serie o storie autoconclusive a fumetti che meriterebbero maggiori considerazioni dagli intenditori come dai neofiti.
Ultimamente non faccio che parlare di mostri quando si tratta di fumetti. E quindi perché non chiamare all'appello alcuni dei mostri più noti dell'immaginario collettivo come i famigerati Xenomorphi della saga di "Alien"?
Ecco quindi uno dei primissimi fumetti nati dopo il successo dei primi due film della saga cinematografica. Mark Verheiden ci trasporta in un futuro cupo e retto dalla solitudine di minuscoli esseri umani che non riescono a comprendere la vastità dell'universo. E ne pagheranno il prezzo.
A spasso nei sogni: Shrek Terzo
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Non contenti del successo di non uno ma ben due film con protagonista l'orco Shrek, la Dreamworks propone un terzo e (allora teoricamente) ultimo capitolo che vuole narrare il passaggio definitivo di Shrek da misantropo a personaggio maturo e pronto ad accogliere le sue responsabilità.
Go West!: La Proposta
Un luogo in cui le parole possono essere letali quanto le pallottole, il progresso una minaccia e la Morte una garanzia. Uno scenario di atti crudeli ma anche di nobili gesti. Questo e molto di più è il Western cinematografico. Godiamocelo!
Nell'Australia del 1880, la violenza dilaga e così anche i fuorilegge. Tre fratelli criminali dovranno ritrovarsi e forse scontrarsi per affrontare le conseguenze di una proposta che cambierà le loro vite.
Dalla penna di Nick Cave all'occhio di John Hillcoat, una tragedia western dall'ambientazione australiana spietata e crudele che narra di una terra prossima a una serie di cambiamenti che distruggeranno tutto e tutti.
A spasso nei sogni: Giù per il tubo
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Tempi duri per la Dreamworks e purtroppo nemmeno la terza collaborazione con la Aardman ha portato a risultati incoraggianti.
Il che è un vero peccato poiché "Giù per il tubo" non è affatto male.
Mai proiettati in un paesaggio: Roma Ore 11
"I personaggi del nostro cinema vivono tutti in solitudine. Nudi di sentimenti, nudi di ossessioni, agiscono in un modo del quale non è mai possibile vedere gli orizzonti, i confini. Mai proiettati in un paesaggio: alle loro spalle o dinnanzi ai loro occhi restano stanze fredde, spazi disabitati"
Torniamo indietro agli albori del cinema italiano per ricordare la carriera di uno dei suoi più grandi maestri. Ecco a voi la vita (cinematografica e non solo) di Giuseppe De Santis.
Con il suo quarto lungometraggio, De Santis cambia ambientazione ma i suoi intenti rimangono gli stessi e il risultato di questa sua volontà di parlare a tutti attraverso il cinema è "Roma Ore 11", potente dramma di tipo neorealista ma che parla al pubblico di oggi come a quello di ieri.
A spasso nei sogni: La Gang del Bosco
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
"La Gang del Bosco" è semplicemente uno dei titoli peggiori targati Dreamworks.
Tutto qui.
Stand by your Mann: Miami Vice
"Il Pubblico è più intelligente di quanto i media credano"
E' giunto il momento di trattare la carriera di un artista che ha sempre valorizzato il Cinema, rendendolo grande. Persino epico, a volte.
Ecco a voi il cinema di Michael Mann, pallottole e fotografia blu incluse!
Mann torna alle sue origini televisive e decide di riscrivere una delle sue creature, adattandola alla contemporaneità. Rico e Sonny tornano ad indagare a Miami ma stavolta l'atmosfera è più cupa e "Miami Vice" eleva ancora una volta il cinema di Michael Mann.
A spasso nei sogni: Wallace & Gromit-La maledizione del coniglio mannaro
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Wallace e Gromit. Come si fa a non amarli?
Così maldestri eppure così adorabili. E soprattutto protagonisti di rocambolesche avventure intrise di un umorismo tutto inglese davvero irresistibile.
L'esordio al lungometraggio cinematografico della coppia si è rivelato convincente?
Legend of the Apes: La saga del Pianeta delle Scimmie
"Non posso fare a meno di pensare che da qualche parte nell'universo deve esserci qualcosa migliore dell'uomo! Deve esserci"
Ha inizio una rassegna dedicata a una delle saghe cinematografiche più longeve e altalenanti del genere fantascientifico ma che ha saputo, nel Bene e nel Male, intrattenerci e farci riflettere.
Benvenuti nel Pianeta delle Scimmie!
A spasso nei sogni: Madagascar
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Avendo osato troppo e senza giudizio con "Shark Tale", la Dreamworks opta per una strada meno perigliosa e quasi "tradizionale".
Alla fine di tale strade c'è "Madagascar", simpatica avventura che strizza l'occhio ai Looney Tunes e che narra il rocambolesco ritorno alla natura di un quartetto di animali un po' picchiatelli.
Not Tomorrow Yet: The Walking Dead Stagione 6
Quando il mondo finisce e l'umanità deve ripartire da zero, l'unica domanda da porsi è...e ora?
Cos'è peggio? Affrontare un'orda di morti viventi o trovare un senso a un'esistenza apparantemente priva di significato?
Questo e molto altro in "The Walking Dead", serie TV basata sull'omonimo fumetto di Robert Kirkman e che ha accompagnato lo spettatore per più di dieci anni tra alti e bassi.
Seguendo in maniera quasi del tutto fedele la trama del fumetto, "The Walking Dead" prepara il terreno per uno degli antagonisti più noti della serie originale. Segnando ufficialmente la decadenza già tangibile dello show.
A spasso nei sogni: Shark Tale
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Non tutte le ciambelle vengono con il buco. Altre volte invece vengono sfornate con una forma...strana.
Ed è proprio questo "Shark Tale". Un film...strano.
E non in senso buono, ahimè.
Qualunque dentro, migliore di qualunque fuori: Quando muori resta a me
"È orribile dirlo così, ma è la verità: qualunque dentro è meglio di qualunque fuori"
Una filosofia di vita deprimente o tristemente consapevole?
Qualunque sia la risposta a tale quesito, eccomi a parlare del mio personale rapporto da lettore con Michele Rech alias Zerocalcare e le sue opere. Un mosaico caricaturale e spesso sarcastico ma fin troppo consapevole del fallimento dei suoi sogni e delle sue imprese all'interno di un paese quale l'Italia che non ha ancora compreso come valorizzare e stimolare i sognatori.
Questo è il mondo (fumettistico ma non solo) di Zerocalcare.
“A scuola ti insegnano
FELICE-TRISTE-ARRABBIATO
Il senso di colpa non te lo spiega nessuno”
Zerocalcare si prende una pausa dai suoi reportage a fumetti e dalle sue vignette umoristiche. Stavolta è giunto il momento di trattare un dettaglio del suo passato ancora sconosciuto a noi lettori: il rapporto con genitore 2, alias suo padre.
Come "Dimentica il mio nome" a suo tempo, "Quando muori resta a me" vede Zerocalcare protagonista di un viaggio nel viale dei ricordi che lo spingerà a riflettere sul tempo e su come non lasci scampo a nessuno. Lui compreso.
P.S.: Essendo una rassegna fumettistica, ecco a voi una playlist di Spotify contenente musiche di sottofondo per la lettura (con brani spesso citati nell'opera stessa e altri che personalmente considero adatti per il racconto): https://open.spotify.com/playlist/0bcf4V0kgEss6koQX64hWY?si=0178e21a9be44ec4
La fedeltà della propria visione: You were never really here
"Non cercare di cambiare le cose per gli altri. Non cercare di farti convincere dai produttori e dalle persone a cambiare la tua visione. Se rimani fedele alla tua visione e sei fedele a te stesso, in un certo senso funziona. Sai, se inizi a venderne piccole parti, diventi niente e nessuno, e non ti rimane più alcuna visione"
E' il turno di una breve ma intensa e sofferente filmografia. Quella della regista Lynne Ramsay, autrice di film interessati a trattare tutte le forme possibili di disagio. Non un disagio gratuito ma comunque crudo eppure necessario per comprendere meglio una parte di questo mondo bieco assai che noi chiamiamo casa.
Un incubo ad occhi aperti per un uomo turbato. Un mondo crudele e sporco in cui vivere.
"You were never really here" racconta questo e molto di più, confermandosi l'ennesimo tassello della conturbante ma stimolante (per quanto purtroppo breve) filmografia di Lynne Ramsay.
Effetto Cinema: Il regno del pianeta delle scimmie
CINEMA! E ANCORA CINEMA!
Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!
Il mondo è cambiato e le scimmie appartengono alla razza dominante. Ma sarà davvero così per sempre?
Dopo la trilogia con protagonista Cesare, la saga del Pianeta delle Scimmie prosegue con uno sguardo in un futuro, ovviamente, poco luminoso.
A spasso nei sogni: Shrek 2
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
Dato il grande successo del 2001, la Dreamworks non poteva chiaramente non raccontare una nuova avventura con protagonista l'orco Shrek.
Un seguito era inevitabile ma invece di essere una semplice fotocopia, "Shrek 2" elimina i difetti del predecessore e prende i pregi portandoli all'estremo. Regalando così al pubblico una delle migliori commedie animate di tutti i tempi.
Arte Sequenziale: La Trilogia di 30 Giorni di Buio
Arte Sequenziale è una rubrica incentrata sul mondo dei fumetti e nello specifico su serie o storie autoconclusive a fumetti che meriterebbero maggiori considerazioni dagli intenditori come dai neofiti.
I Vampiri sono là fuori, in mezzo a noi o sopra di noi. E appena troveranno l'occasione giusta, attaccheranno.
E proprio quello che succede nella trilogia di "30 Giorni di Buio", trittico che narra dell'eterna lotta tra Bene e Male e di un mondo circondato dal buio in cui la luce è sempre in agguato.
Effetto Cinema: The Fall Guy
CINEMA! E ANCORA CINEMA!
Nuovo appuntamento con la mia rubrica "improvvisata" in cui esprimo opinioni su film visti da pochi minuti al Cinema per ricordarvi che il CINEMA è AL CINEMA!
"It's a death defyin' life I lead,
I take my chances.
I die for a livin' in the movies and TV.
But the hardest thing I ever do
Is watch my leadin' ladies
Kiss some other guy while I'm bandagin' my knee"
Ecco a voi un film sui sempre troppo bistratti stuntmen. Nello specifico, parliamo del povero Colt ovvero "The Fall Guy" alle prese con complotti, omicidi e l'amore di una vita.
A spasso nei sogni: Sinbad-La leggenda dei sette mari
Dopo la Pixar e la Laika, ora è giunto il turno di un'altra grande casa di produzione di film animati. Decisamente più prolifica ma anche più imprevedibile (nel Bene e nel Male) rispetto ai suoi concorrenti, la Dreamworks Animation ci ha accompagnati per più di trent'anni in mondi in cui neanche il cielo è il limite. Poiché lassù c'è un omino seduto sulla luna intento a pescare e a narrare nuove storie.
La Dreamworks tenta per un'ultima volta a proporre un'avventura vecchio stile al pubblico e ancora animata in modo tradizionale.
"Sinbad-La leggenda dei sette mari" fu purtroppo un fiasco ma forse oggi meriterebbe un po' più di considerazione.