Skip to main content
Moda & LifeStyle con Raffaella Manetta

Moda & LifeStyle con Raffaella Manetta

By Realizzato da Ideality Studios Podcast Solution

E’ un format radiofonico ideato da Ideality Podcast Studios e condotto da Raffaella Manetta, che da anni lavora nella comunicazione e nel settore Moda.
Il format vuole dare voce a tutte quelle figure professionali che rappresentano il patinato mondo del Fashion System.

Fashion news, Trend del momento e Must Have faranno da colonna sonora alla trasmissione donandole quel lato Glamour e Scintillante.

Il format andrà in onda ogni Mercoledi alle 17.00 e in Replica la domenica alle 16.00 su Radio Eterea e Radio Fashion.

Sul sito ufficiale www.modaelifestyle.it troverete tutte le info.
Available on
Amazon Music Logo
Apple Podcasts Logo
Google Podcasts Logo
Spotify Logo
Currently playing episode

Raffaella Manetta oggi condivide la storia di Enotria Wine Experience.

Moda & LifeStyle con Raffaella ManettaApr 24, 2024

00:00
04:57
Raffaella Manetta oggi condivide la storia di Enotria Wine Experience.

Raffaella Manetta oggi condivide la storia di Enotria Wine Experience.

Enotria nasce a Roma nel 2018, da un idea di Emanuele e Mara, dall'amore per il buon vino e per il territorio italiano, dall'esigenza di creare esperienze uniche. L'azienda ha sempre mantenuto l'obiettivo di fornire i propri servizi con i più alti standard, dedizione e attenzione ai dettagli, con particolare attenzione alla qualità, al comfort e all'esclusività.

Nei suoi primi anni di attività, Enotria si è guadagnata una solida reputazione fornendo esperienze eccezionali.


Nel 2021 Enotria si espande fino ad arrivare a Milano. Nel corso degli anni, il brand ha continuato ad innovarsi e ad adattarsi al mercato in continua evoluzione, alla costante ricerca di nuovi modi per migliorare la propria offerta e superare le aspettative dei clienti.

Ma ora scopriamo come nasce la passione per Emanuele nel settore in cui ormai opera da anni.

La passione per il turismo, per i viaggi e per l'enogastronomia nasce in giovane età durante periodo scolastico, infatti dopo aver conseguito il diplomato come operatore turistico ha iniziato il suo percorso professionale tra tour operator e agenzie di viaggi per poi continuare nell'hotellerie, sommellerie e ristorazione.

Le campagne, i meravigliosi paesaggi, territori ricchi di storia lo hanno sempre ispirato trasmettendo un senso di benessere e armonia dove si entra a stretto contatto con il territorio e le tradizioni.

[gallery columns="2" link="file" size="full" ids="733,728"]

L'episodio che ha caratterizzato il passaggio nel settore in cui operano Emanuele e Mara è stato dopo aver partecipato ad una degustazione di vini con percorso di abbinamento ai piatti della loro tradizione, in quel momento ha avuto quello switch, un illuminazione lungimirante per l'enogastronomia e tutto il suo mondo!

Come nasce l'avventura di Enotria Wine Experience e come si trasforma da idea a progetto imprenditoriale.

L'idea è partita da Mara, moglie e socia in attività di Emanuele, che per regalare un week end presso un' azienda produttrice di vino si é resa conto che non esisteva un pacchetto già strutturato ma i vari servizi (trasferimenti, cantina, ristorante etc) venivano proposti tutti in maniera separata senza una connessione l'uno con l'altra.

Da qui hanno pensato di unire le loro competenze e di metterle a disposizione per organizzare "Il Tour perfetto" ossia quell'esperienza che devi fare almeno una volta nella vita, che ti consente di vivere l'enogastronomia come non l'hai mai vissuta.

Un insieme di emozioni, di paesaggi, di gusti, sensazioni, insomma un percorso sensoriale dove la parola d'ordine é Relax & Enjoy, pensiamo a tutto noi!


Ma ora scopriamo insieme quali sono questi meravigliosi tour che hanno realizzato per inebriare i sensi delle persone

Attualmente i Tour che hanno realizzato sono quelli che considerano i Grandi Classici: Franciacorta, Barolo, Prosecco, i vini del Friuli, La Toscana e il Brunello.

Hanno proposte di tour giornalieri o di 3gg/2notti per coloro che vogliono immergersi nella natura  per staccare la spina dalle metropoli, ma costruiscono anche tour personalizzati sulle esigenze di ogni singola richiesta e/o desiderio.

Offrono la stessa linea di servizi anche a livello Corporate, meeting aziendali in location esclusive con pacchetti chiavi in mano.

Avendo base in Lombardia, le partenze sono strutturate principalmente da Milano ma è possibile effettuare collegamenti da/per tutta Italia oltre a fornire servizi anche per la clientela più esigente con trasferimenti in elicottero, yatch, oltre che ai loro lussuosissimi Limovan.

Apr 24, 202404:57
Raffaella Manetta, oggi condivide la storia di Isa Grassano

Raffaella Manetta, oggi condivide la storia di Isa Grassano

Giornalista professionista freelance, vive da molti anni a Bologna, ma ha mantenuto le radici nella sua Basilicata, terra che ama. Collabora con "I Viaggi di Repubblica", il settimanale "Intimità", il periodico di fashion e trend "Dress Code Magazine" e News48.it.

Scrive di attualità, interviste a personaggi, storie vere, turismo, libri e società.

Cura il blog amichesiparte.com, "per sole donne, non donne sole". È cofondatrice del Constructive Network (giornalisti e comunicatori che divulgano il giornalismo costruttivo in Italia).

Tiene corsi di formazione per l'Ordine dei Giornalisti, è tutor al Master in Giornalismo di Alma Mater Studiorum Università di Bologna e ha vinto numerosi premi giornalistici e riconoscimenti. In passato ha scritto guide "emozionali" (tra cui "Forse non tutti sanno che in Italia" per Newton Compton) e lettere per antologie letterarie (Morellini Editore).

Per Giraldi Editore ha pubblicato con successo, anche mediatico, i romanzi "Un giorno sì un altro no" e "Come un fiore sul quaderno", entrambi in ristampa.

Il sole è il suo elemento naturale e, se potesse, vivrebbe in estate tutto l'anno e con vista mare. Ama viaggiare, leggere, scrivere a mano. La sua carta vincente è il sorriso e tra i suoi mantra c'è una frase dettata dall'ottimismo: «Se non ti stanchi di aspettare, le cose arrivano».

Come nasce la tua passione per la scrittura? C'è stato un episodio che ha caratterizzato questo

passaggio?

Credo che sia una cosa innata da sempre, sin da bambina ho scritto un diario. Ogni anno ne iniziavo uno nuovo, pagine alle quali affidavo i miei pensieri, i miei ricordi, le mie malinconie e quel desiderio di evasione. Il passaggio è stato naturale.

Ho sempre sognato di fare la giornalista e appena ho potuto ho iniziare a scrivere. Il mio primo articolo per Basilicata 7, la pagina regionale dell'Avvenire. Ero in collegio dalle suore per studiare (al liceo classico) e grazie a loro sono riuscita ad avviare questa collaborazione.

C'è un soggetto, una storia, un settore specifico che preferisci raccontare nei tuoi articoli? 

Sono sempre stata una narratrice, mi piace far entrare dentro le storie le persone, in qualsiasi settore mi muova, dal turismo all'attualità. Sono curiosa, amo spaziare e a parte politica ed esteri, credo di aver toccato tutti gli ambiti del giornalismo.

 Tra i progetti realizzati, e quindi conclusi, quali ricordi con più gioia?

 La sua guida "101 cose divertenti, insolite e curiose da fare gratis in Italia" (Newton Compton), il titolo così lungo è già un programma di per se. Questa è stata la sua prima guida che l'ha lanciata nel mondo dell'editoria. Ricordo che uscì nel 2011, in piena crisi Italiana e fu definita da Maurizio Mannoni a Linea Notte, la Guida Anticrisi, perché suggeriva posti dove divertirsi, acculturarsi e mangiare senza mettere mano al portafogli, aggiunge Isa.

Attualmente sta lavorando a un nuovo progetto editoriale, si chiama Book Sun Lover, il taccuino per chi ama leggere e viaggiare. Le pagine offrono le immancabili schede di lettura per le annotazioni personali, le riflessioni o le recensioni. E poi le schede di viaggio pensata per ricordare le mete che ci fanno battere il cuore e che ci evocano sentimenti. Tutto arricchito da divertenti quiz per testare la conoscenza letteraria e turistica e molte altre curiosità.

Ieri, oggi, domani. Se potessi rappresentarlo con un racconto/articolo/libro, come lo interpreteresti?

Se fosse un libro lo intitolerei "Una vita di sorrisi", come ho sempre fatto, come faccio e come spero di fare in futuro. Cerco di vivere al meglio nonostante tutto, le difficoltà, i vuoti che mi porto dentro e le mie emicranie continue. Cerco di sorridere alla bellezza della vita e degli incontri che regala. Vivo e sorrido...

Apr 12, 202405:32
Raffaella Manetta vi porta in DRESS_CODE Show una serata di stile, glamour, moda e Lifestyle

Raffaella Manetta vi porta in DRESS_CODE Show una serata di stile, glamour, moda e Lifestyle

L’appuntamento radiofonico di oggi condivide l’evento realizzato da DRESS_CODE Magazine che ha presentato DRESS_CODE Show una serata di stile, glamour, moda e Lifestyle.


Nella splendida cornice meneghina si apre il sipario sul nuovo evento firmato Dress Code Show. Tutto nell'atmosfera speciale di una delle location più glamour e sofisticate: The Dome Milano. In questa posizione strategica gli ospiti hanno avuto l'opportunità di ammirare il cuore di Milano con una vista spettacolare sul Duomo e sulla sua incantevole piazza in costante movimento..


«La moda passa, lo stile resta». Diceva Coco Chanel ed è nel segno dello stile che DRESS_CODE Magazine ha presentato il suo evento esclusivo dedicato alla stampa, ai partner e fashion lover.


È questo solo uno dei tanti eventi organizzati da DRESS_CODE Magazine, che, in varie parti di Italia ed Europa, vuole portare una fresca ventata di fashion e i brand emergenti all'attenzione di tutti. Un modo per celebrare anche il giornale, ideato e fondato da Andrea Gobbin, che festeggia il suo quarto compleanno.


DRESS_CODE MAGAZINE lancia il suo show fatto di glamour, eleganza e rivoluzione nel mondo del lifestyle. Un trunk show targato DRESS CODE Collection, brand voluto sempre dal giovane Gobbin, in collaborazione con speciali partner.


• Astrea Jewelry di David Perondi, brand di alta gioielleria che esalata le materie prime più pregiate insieme all'arte della manifattura italiana;

• Enotria Wine Experience, Tour organizer per vivere lussuose esperienze enogastronomiche in tutta Italia;

• Infinity Hair stylist by Daniele Andrei, professionista del settore il quale ha realizzato anche una linea di prodotti per i capelli, con trattamenti altamente personalizzati.


A fare sfondo a questo evento scintillante è stata la location che con le sue sale e ricercato design ha reso l’atmosfera ancora più magica.


Gli ospiti, durante la cena sublime, hanno potuto assistere al défilé delle modelle che indossavano la nuova collezione del brand Dress Code Collection.


Si chiama "Ninfea del deserto" e racchiude la bellezza della vita e della Natura.

Indossare questi abiti vibranti di colore e personalità dona sicurezza, sensualità e determinazione alla donna che ama approcciarsi alla propria quotidianità con stile e decisione.


Colori particolari, dall'azzurro che ricorda le curve dell'acqua che forma il Mar Rosso quando accarezza la costa, intenso. inaspettato quasi folgorante, ai toni caldi del deserto rappresentano il legame tra energia e positività.


Il DRESS CODE della serata è stato il glamour e le bollicine per celebrare la moda, la bellezza ed i trend per celebrare il Magazine, attualmente diretto dalla giornalista e scrittrice Isa Grassano.


Il loro obiettivo è quello di farsi conoscere sempre di più: “siamo giovani ma abbiamo alle spalle esperienze consolidate nel mondo degli eventi e la passione per la moda che ci spinge ad osare ed a dare voce alle tendenze, ai nostri pensieri e ai nostri sogni” sottolinea

Andrea Gobbin.


Anche noi di Moda&Lifestyle abbiamo avuto il piacere di essere Partner dell’evento


Nuovi appuntamenti ci aspettano con Dress Code Magazine, intanto vi anticipo un Alert spoiler con i prossimi eventi che si terranno a…Montecarlo, Venezia e Super Car presso Desenzano del Garda. Non vedo l’ora di condividere queste nuove iniziative ma per il momento il nostro appuntamento di oggi si conclude qui e vi ringrazio come sempre per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Mar 28, 202404:07
Raffaella Manetta oggi condivide la storia della Fashion Designer Giorgia Arcidiacono.

Raffaella Manetta oggi condivide la storia della Fashion Designer Giorgia Arcidiacono.

Giorgia Arcidiacono, laureatasi presso l'Istituto Marangoni di Milano, ha accumulato esperienze significative nel settore della moda lavorando con aziende prestigiose come Normaluisa e Marni, oltre a fornire consulenze sia in Italia che all'estero. Durante il suo percorso, ha affinato le sue competenze non solo come designer, ma anche nell'ambito dello styling per programmi televisivi.

Nel 2018 ha finalmente realizzato il suo sogno creando il marchio GIORGIA ARCIDIACONO pret a couture, che le ha permesso di esprimere pienamente sé stessa e di mettere in pratica tutte le capacità acquisite nel corso degli anni. Il brand ha ottenuto notevoli successi, vestendo celebrità come Silvia Toffanin ed Elisabetta Gregoraci.

La filosofia del marchio si basa sulla ricerca dell'eccellenza, incoraggiando il perfezionamento continuo e la superazione dei propri traguardi. Giorgia Arcidiacono si ispira all'arte, alla storia, all'architettura, al cinema e al teatro, utilizzando queste influenze per creare una nuova avanguardia nel mondo della moda.

La visione del marchio è quella di essere un interprete contemporaneo, combinando elementi del passato, del presente e del futuro per creare una visione innovativa della moda. Giorgia si concentra sulla trasformazione dei codici di riferimento, anticipando lo spirito del tempo e integrando diverse influenze culturali e temporali.

La passione di Giorgia per la moda è nata dalla sua stretta relazione con la nonna, una sarta autodidatta. È stata proprio lei a incoraggiare e supportare la sua passione fin da giovane, aiutandola a realizzare il suo primo abito a soli 8 anni.

Nelle sue collezioni, Giorgia ha tradizionalmente raccontato storie di donne pioniere nell'arte, come Artemisia Gentileschi e Berthe Morisot. Tuttavia, per il suo nuovo progetto, la "capsule collection" intitolata "L'incompletezza dell'essere", Giorgia si concentra sulla sua storia personale, esplorando il suo stato emotivo e sentimentale attuale attraverso i suoi abiti.

Il marchio Giorgia Arcidiacono si impegna a trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale e sviluppo economico, utilizzando tessuti sartoriali e riciclati e valorizzando il lavoro artigianale.

Mar 13, 202405:17
Raffaella Manetta oggi condivide l'evento della Fashion Week Promenade della Moda.

Raffaella Manetta oggi condivide l'evento della Fashion Week Promenade della Moda.

Il Promenade della Moda, evento internazionale, ha illuminato la settimana della moda milanese, mettendo in mostra talenti provenienti da tutto il mondo. È diventato un palcoscenico essenziale per stilisti emergenti e affermati desiderosi di presentare le loro collezioni a un pubblico di addetti ai lavori e appassionati di moda.

Il Main Sponsor, Borrelli&Partners, fondata da Vincenzo Borrelli, si dedica a supportare le aziende in varie sfide aziendali, dall'organizzazione alla gestione finanziaria.

La sfilata ha visto la partecipazione di diversi designer, tra cui David Lafitte Pagano con la sua collezione "FLOWER EXPLOSION", caratterizzata da una profusione di fiori e gioielli preziosi.

Luca Hettner ha presentato la collezione "SHEIKHA", ispirata alla forza e all'estetica delle donne arabe. Khleo Design di Monica Pagano ha proposto una collezione dedicata alle donne imprenditrici, caratterizzata da qualità, vestibilità e sostenibilità.

Flame Clomosa di Alexandra Kononenko ha presentato la collezione "Oscar", focalizzata sul velluto e sull'attenzione ai dettagli. Maria Mirmelstein e Tatyana Sinitskaya hanno collaborato per creare la collezione "Urban Soul", che celebra l'immagine della donna giovane, coraggiosa e di successo.

Il brand DRESS_CODE Collection, ideato da Andrea Gobbin, ha proposto la collezione "Ninfea nel Deserto", ispirata ai colori dei coralli e alla natura. Maya Tavadze ha presentato la collezione "Gothica", ispirata a regine, fantasmi e principi medievali.

BUGLOR ha presentato la collezione "Rebirth", caratterizzata dalle forme geometriche e dal metodo dell'origami. Il marchio MARGA ha proposto la collezione "Monsoni Orientali", che fonde le culture asiatiche e orientali.

YANG LAIN, di Adilya Botabaeva, ha presentato una collezione trasformabile e sostenibile. LINA DE LANG ha proposto la collezione "Metamorphose", che gioca con l'antico e il moderno. Alex Crown Design ha puntato sul futurismo con la collezione "No Rules".

Irina Giricheva ha presentato la collezione "L'arte nella vita quotidiana", dedicata a sciarpe e foulard come opere d'arte portabili. Queen Keys di Polina Tropillo ha proposto una collezione ispirata a artisti italiani del passato. Irem Ünsalan ha presentato la collezione "Il fiore del deserto", caratterizzata da tessuti naturali e pietre magiche.

L'evento è stato dedicato a Gianni Graziano, grande hairstylist, e ha ricevuto il sostegno di numerosi partner, inclusi riviste di moda, showroom e centri commerciali.

La settimana della moda ha lasciato dietro di sé uno scintillio e uno stile che si vive solo durante la fashion week, lasciando tutti in attesa del prossimo appuntamento.

Feb 28, 202406:49
Raffaella Manetta oggi condivide la storia della Fashion Designer Francesca Corazzin

Raffaella Manetta oggi condivide la storia della Fashion Designer Francesca Corazzin

Ha sempre amato la moda. Il suo primo disegno di figurini lo ha effettuato all'età di 11 anni. Da qui era inevitabile il suo percorso nella moda. Si diploma in ambito stilistico presso gli Istituti Callegari di Treviso e il suo percorso nel fashion system inizia presso l'ufficio stile/prodotto.

Dopo aver maturato l'esperienza nel settore, spinta dalla forte determinazione e grande passione, inizia a lavorare in uno studio di design, dove perfeziona le sue skills diventando la referente per la ricerca di nuovi trend.

Fashion Style 

Negli anni ha sviluppato una certa sensibilità estetica ed uno spiccato senso di ricerca che le ha permesso di aiutare target differenti grazie alla capacità di capire ed analizzare i brand per supportare al meglio. Grazie al suo background professionale oggi lavora come fashion stylist freelance.

Nella fase di ricerca si lascia coinvolgere dalle sensazioni e dai colori, prendendo ispirazioni dai paesaggi e dalla natura ma non disdegna le atmosfere astratte: "Mi immergo nell'atmosfera in cui vorrei ambientare la collezione a seconda del tipo di prodotto da ideare, definendo texture e richiami estetici, mi piace raccontare una storia che possa coinvolgere, incantare ed affascinare. Talvolta mi lascio ispirare dai grandi stilisti, tra i miei preferiti Yves Saint Laurent, Alaia e Miuccia Prada", aggiunge Francesca.

Alla domanda, tra i progetti realizzati, e quindi conclusi, quali ricordi con più gioia, Francesca risponde condividendoci il suo progress:

"Ho avuto il piacere di essere stata coinvolta in diversi progetti molto differenti tra loro, uno in particolare legato ad una linea sportiva in cui la necessità maggiore fu di rendere più attraente e glamour la linea female, un obiettivo centrato con successo. Nel vederlo completo mi ha dato molta soddisfazione ripagando tutto il lavoro effettuato. Come in tutti i progetti, anche in questo caso avevo studiato bene lo stile ideale ed il concept ideale per mantenere l'identità del brand ma allo stesso tempo portare quel plus che ha permesso di essere glamour e desiderabile per le acquirenti".

Tessuti & Sostenibilità  

L'attenzione per i tessuti è tutto. Francesca è molto legata ed attenta alla qualità e predilige tessuti naturali e dove possibile scegli dei materiali sostenibili. Nel caso di collezioni sportive le fibre sintetiche sono molto più performanti e resistenti, in questo caso la scelta di materie riciclate è sicuramente preferenziale.

Tra i tessuti che predilige maggiormente ci sono gli jacquard, il taffetà, il popeline di cotone ma anche tessuti più fluidi come il Cady, oppure super leggeri con una mano granuloso come Crepe Georgette e Crepe de shine.

New Fashion Project 

La sua curiosità la spinge a creare, inventare e rielaborare. Dai viaggi che effettua attinge molto e si lascia ispirare da culture diverse per poter trarre ispirazione per future creazioni e condividere una moda sostenibile ed inclusiva.

Attualmente sta lavorando a dei progetti in cui si occupa di consulenza stilistica, per Brand di moda e di accessori, con focus startup, dalla realizzazione di una collezione fino alla definizione dei disegni tecnici. Di pari passo sta iniziando ad impostare il suo fashion project, il suo più grande sogno è quello di rendere accessibile la moda e fruibile dalla persone a cui si rivolge...ora non possiamo sbilanciarci perché è ancora in fase work in progress ma i microfoni di Moda & Lifestyle vi terranno sempre aggiornati.

Il nostro appuntamento di oggi si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata...restate sintonizzati!

Feb 20, 202403:56
Raffaella Manetta, oggi andrà a raccontare la storia del brand Lancôme

Raffaella Manetta, oggi andrà a raccontare la storia del brand Lancôme

La maison francese che da oltre ottant’anni è tra i brand beauty più amati dalle donne di tutto il mondo, continua a stupire, oggi proprio come allora, con lanci di prodotti sempre innovativi.

La storia dell’iconico Brand francese risale agli inizi del ‘900, che ha travolto il mondo del beauty e che ha fatto dell’innovazione e della qualità un vero e proprio “cavallo di battaglia”. Un’azienda sempre all’avanguardia che proiettata verso il futuro tutta la sua linea di prodotti!


Ma ora facciamo un passo indietro e ripercorriamo insieme l’evoluzione del brand

Era il 21 febbraio quando Armand Petitjean fondò Lancôme dove l’amore per la bellezza e per l’eleganza spinse il fondatore a creare il suo marchio francese. La sua prima apparizione fu nel 1935 con il lancio di 5 nuove fragranze che presentò al mondo con l’apertura dell’Esposizione Universale di Bruxelles.

Cinque profumi per catturare le donne dei cinque continenti. La confezione molto ricercata con ispirazione allo stile Barocco, snaturava il “principio minimalista” dell’epoca creando un nuovo modo di concepire l’arte delle essenze.

I nomi delle fragranze erano. TropiquesConquêteKypreTendres e Bocages. Così come il loro packagings ornato con dettagli in oro, erano un vero e proprio affronto all’Art Deco del momento.

Il lancio fu un vero e proprio successo e le fragranze vinsero una doppia medaglia alla mostra di Bruxelles.

L’anno successivo Petitjean dichiarò: “Il profumo è prestigioso, il fiore all’occhiello di Lancôme, ma i prodotti di bellezza sono il nostro pane quotidiano”. 

Lancôme reinventò il concetto di bellezza e rivolgendosi alla scienza nacquero i primi sieri naturali ricchi di principi attivi a base di proteine e vitamine. Questa innovazione prese il nome di “Nutrix” che all’epoca fu presentata come crema da notte rigenerante.

A quei tempi si usavano dei rossetti indelebili che avevano una buona tenuta, ma rendevano le labbra secche.

La maison francese lanciò “Rose de France”, un rossetto rosa pallido, al profumo di rosa con una texture morbida che garantiva labbra morbide e lucenti. Inutile dire che diventò il bestseller  e rimase tale fino agli anni ’50.  Il rossetto venne lanciato sul mercato in contemporanea alla linea di ciprie Conquète.

Maison Lancôme si era affermata nei tre settori della cosmesi, ognuno con il proprio stemma:

– una rosa per la profumeria

– un cherubino per il trucco

– un fiore di loto per i prodotti della cura della pelle

Nel 1939, Lancôme aveva solo quattro anni, ma era già venduta in tutto il mondo.

Fù cosi che il visionario Petitjean cercò di ottimizzare quella situazione di stallo, dando vita all’ École Lancôme. Lo scopo era quello di formare le ambasciatrici di Lancôme per promuovere i valori del marchio e della cultura francese.

Con la fine della seconda guerra mondiale, Lancôme lancia una nuova fragranza sul mercato “Magie”. Petitjean aveva concepito la fragranza sulla base di legni aromatici e spruzzi di gelsomino, facendo più di mille test con George Leplieux, il naso della maison.

La confezione della nuova fragranza fu una delle creazioni più spettacolari degli anni ’50 

Due anni dopo nacque “Tresor” un raffinato profumo orientale che si presentava con una confezione a forma di diamante. Per celebrare il lancio venne organizzato una party presso il “Palais de Chaillot“, a Parigi, dove gli ospiti potevano ammirare le due nuove fragranze della maison francese: Tresor e Magie.

All’epoca Lancôme era all’apice del successo e questo, in parte, era dovuto anche dal successo che riscuotevano le ambasciatrici di Lancôme. Le Brand Ambassador venivano trattate come delle “celebrities” e presiedevano agli   eventi più in voga del momento.


Feb 08, 202405:17
Raffaella Manetta, oggi condivide la moda uomo del prossimo autunno inverno

Raffaella Manetta, oggi condivide la moda uomo del prossimo autunno inverno

La Milano Fashion Week Uomo è giunta al termine, tra un romantico ritorno all'essenziale e l'evidente volontà da parte delle Maison di concentrarsi su quel Bello e Ben Fatto che da decenni contraddistingue il made in Italy.

Il mese di gennaio, come da tradizione, accende i riflettori sulla moda maschile che parte da Firenze e dal Pitti Uomo per spostarsi a Milano e poi a Parigi, sedi delle più rinomate Fashion Week.

Durante le sfilate è emersa una moda uomo meneghina capace di trascendere sempre più il concetto di genere, in un vortice di elementi maschili e femminili rivisitati, adattati ai corpi di uno o dell'altra, l'ideale per chiunque, semplicemente, abbia voglia di indossarli.

Una forte volontà di indossare capi comodi, che facilitino le attività quotidiane, e una ritrovata passione per il colore del cielo in questi giorni, ovvero il grigio.


Come sarà l'uomo del prossimo autunno inverno?

Visioni contrastanti hanno animato la settimana della moda milanese. Il formale mantiene il primato, ma proposte alternative non mancano.

Come in un processo da laboratorio, il prossimo Autunno/Inverno porterà ancora più chiari i segni di un mescolamento tra i generi che si concretizza in un guardaroba fatto di scambi di pezzi di lei in quello di lui e viceversa.

I jeans brillantinati e la camicia trasparente sono già dei must-have. In più, ovunque sulle passerelle, un grande ritorno: lo slim fit.

In tempi incerti guardare al passato può risultare rassicurante. E le collezioni Autunno Inverno 2024 presentate a Milano Moda Uomo sembrano proprio confermare questo assunto.

A fare da fil rouge nel corso delle cinque giornate dedicata allo stile maschile è stato un ritorno al classico e un diffuso senso di nostalgia che si sono manifestati fin dall'inizio della kermesse.

Ad aprire le danze è stato l'attesissimo show di Gucci, prima prova di Sabato de Sarno nel menswear dopo il debutto con la donna dello scorso settembre.

Nell'ex fonderia Macchi, a nord del capoluogo meneghino, ha preso forma la visione dello stilista, apparsa in sostanziale continuità con quella della sfilata femminile al punto da essere accompagnata dallo stesso manifesto, Gucci Ancòra.

Punto di partenza, i capisaldi del guardaroba - dal cappotto alla camicia - rivisti e corretti attraverso una lente audace e sottilmente provocatoria.


Lo stile indiscusso dei brand  

Da Prada invece protagonista è stata la cravatta. Questo l'elemento attorno al quale sono stati costruiti molti degli outfit visti sulla catwalkcompleti dall'eleganza rassicurante, resi contemporanei da incursioni di colore saturo e dagli accessori, come le cuffie dalla trama tridimensionale e i sandali volutamente fuori stagione.

Classico è stata la parola d'ordine anche per Giorgio Armani. A trionfare nella sua main collection, giacche destrutturate, pantaloni con le pinces e una serie di capi rieditati nelle proporzioni.

Ma sono stati diversi i marchi e dei designer che si sono cimentati sul tema, da Alessandro Sartori - che per Zegna continua con successo a portare avanti il suo approccio sartoriale e allo stesso tempo innovativo - a Dolce & Gabbana con una collezione votata al total black, da Fendi - dove protagonisti sono stati capi preziosi e funzionali ispirati all'outdoor britannico - a Jordan Luca, il brand disegnato dai talenti Jordan Bowen e Luca Marchetto che ha mixato sapientemente la tradizione sartoriale di Savile Row e quella italiana.

E voi siete più per uno stile classico o gender fluid?

Il nostro appuntamento di oggi si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata...restate sintonizzati!

Jan 24, 202404:15
Raffaella Manetta, oggi presenta la storia, l’evoluzione ed i progetti di DRESS CODE Magazine

Raffaella Manetta, oggi presenta la storia, l’evoluzione ed i progetti di DRESS CODE Magazine

DRESS CODE Magazine è una rivista di moda che ha preso vita nel 2020 grazie alla determinazione e all'audacia del suo fondatore, Andrea. Da allora, si è trasformata da un'idea individuale in una realtà collettiva, creando un solido team di lavoro. Il loro obiettivo è distinguersi sul mercato e offrire contenuti coinvolgenti che trasmettano uno stile glamour in ogni pagina.

La rivista copre una vasta gamma di argomenti attuali: moda, bellezza, lusso, stile di vita e viaggi. Distribuita non solo nelle edicole, ma anche in prestigiosi alberghi a 5 stelle, salotti d'aeroporto e stazioni in tutta Italia, raggiunge i lettori tramite spedizioni mensili agli abbonati e alla newsletter online. Dal 2023, ha esteso la sua presenza anche nelle aree Business e First Class delle compagnie aeree nazionali e internazionali, oltre a una forte presenza online tramite il sito DRESSCODEMAGAZINE.IT.

L'obiettivo principale è creare un legame emozionale con i lettori, associando i contenuti a ricordi piacevoli come viaggi o momenti indimenticabili. La rivista si rivolge a un pubblico diversificato e cosmopolita, selezionando temi di attualità e tendenza adatti a ogni tipo di lettore, sia business traveler che appassionato di viaggi.

Con una distribuzione di 25mila copie in Italia e Francia, principalmente in luoghi esclusivi come Monaco, Montecarlo, Saint-Tropez, Costa Azzurra e Parigi, la rivista ha un'ampia portata e un pubblico internazionale.

Il fondatore, Andrea, condivide la sua gratitudine per il cammino intrapreso finora, sottolineando l'importanza di ogni progetto e l'apprendimento costante che ne deriva. L'approccio è quello di considerare ogni iniziativa come parte di una grande famiglia di successo.

Il team di DRESS CODE Magazine è composto da professionisti appassionati:

  • Andrea Gobbin, Fondatore e Direttore Generale, un creativo che ha trasformato la sua passione per la fotografia e la moda in DRESS CODE, catturando l'essenza delle donne nelle loro attività quotidiane, attento ai trend e innamorato della moda.

  • Isa Grassano, Direttrice Responsabile, giornalista freelance pluripremiata che si occupa di attualità, interviste, storie vere e turismo. La sua positività e la passione per viaggiare si riflettono nel suo approccio alla vita.

  • Gaia Bon, Direttrice Marketing, con una background nell'organizzazione di eventi e matrimoni, porta la sua passione per la moda e la sua determinazione al team, insieme a un amore incondizionato per i cani.

Attualmente, il team lavora su nuovi progetti che includono la pubblicazione di inserti dedicati al lusso, al matrimonio, all'equitazione e al gourmet, oltre al lancio di un nuovo e-commerce che includerà abbigliamento, accessori, prodotti di bellezza e profumi della DRESS CODE Collection, con punti vendita fisici nelle principali città italiane.

Il futuro di DRESS CODE Magazine si prospetta luminoso, con una visione ampia e innovativa per continuare a fornire contenuti di alta qualità e un'esperienza unica ai propri lettori.

L'appuntamento di oggi si conclude qui, ma l'invito è a rimanere connessi per scoprire le prossime novità e seguirli nella loro avventura di stile e moda.

Jan 09, 202405:27
Raffaella Manetta oggi presenta l'evento benefico del brand Victoria's Secret

Raffaella Manetta oggi presenta l'evento benefico del brand Victoria's Secret

Victoria's Secret si impegna a sostenere la ricerca contro il tumore al seno tramite la Fondazione IEO-MONZINO, unendo sensibilizzazione, eventi charity e devoluzione dei ricavi delle vendite. L'evento del 30 Novembre nella boutique milanese di Corso Vittorio Emanuele II ha celebrato questa collaborazione, evidenziando l'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nel trattamento del tumore al seno.

Il Presidente Percassi ha illustrato le iniziative del brand di lingerie, includendo la devoluzione di una parte del ricavato delle vendite dei reggiseni a sostegno della ricerca presso l'Istituto Europeo di Oncologia. La presenza della dottoressa Viviana Galimberti, Direttore della Divisione di Senologia Chirurgica dell'Istituto, ha contribuito alla sensibilizzazione e alla divulgazione di informazioni sulla prevenzione.

La partnership tra Victoria's Secret e la Fondazione IEO-MONZINO riflette l'impegno a supportare la ricerca medica. La Fondazione si dedica esclusivamente alla ricerca clinica e sperimentale dell'Istituto Europeo di Oncologia e del Centro Cardiologico Monzino, facilitando la trasformazione dei progressi di laboratorio in cure personalizzate e sistemi diagnostici avanzati.

Il finanziamento alla ricerca rimane cruciale per consentire ai ricercatori di trasformare le scoperte in benefici tangibili per i pazienti. La Fondazione si impegna a rafforzare la raccolta fondi per garantire continuità e sviluppo a lungo termine della ricerca di eccellenza.

Inoltre, Percassi è attiva nell'ambito dello sviluppo e della gestione di reti commerciali, collaborando con marchi di rilievo come Gucci, Armani Exchange, Nike, Victoria's Secret e altri. L'azienda si estende anche nell'immobiliare, realizzando progetti nel settore commerciale e direzionale.

La chiusura di Moda & Lifestyle 2023 è accompagnata dagli auguri di Buon Natale, con la promessa di ritornare nel 2024 con nuove interviste e ospiti. Un invito a sintonizzarsi per ulteriori novità e approfondimenti nel prossimo anno.

Dec 13, 202304:31
Raffaella Manetta andrà a condividere la storia dell'artista Annalaura di Luggo

Raffaella Manetta andrà a condividere la storia dell'artista Annalaura di Luggo

Il testo descrive la carriera artistica e i progetti significativi di Annalaura di Luggo, nata a Napoli nel 1970 e attiva nel campo dell'arte multimediale e pittorica. Ha partecipato a importanti eventi come la Biennale di Venezia e le Nazioni Unite a New York, focalizzandosi sul dialogo sociale e ambientale attraverso le sue opere.

Il percorso artistico di Annalaura di Luggo si sviluppa attraverso la fusione di tecnologia e manualità. Utilizza materiali riciclati come l'alluminio per creare opere di grande impatto, come nel progetto "Napoli Eden", una serie di installazioni pubbliche incentrate sulla sostenibilità urbana a Napoli. Questo progetto ha ispirato il documentario "Napoli Eden", candidato per una nomination agli Oscar come miglior documentario nel 2021.

Altri progetti come "We Are Art" e "Blind Vision" esplorano l'interazione multimediale e l'inclusione sociale, coinvolgendo sia non vedenti che persone ai margini della società. Il suo lavoro si estende in varie istituzioni e mostre in Italia e all'estero, con opere permanenti e temporanee che trasformano lo spazio e stimolano la percezione del pubblico.

La passione di Annalaura di Luggo per l'arte è radicata nell'infanzia trascorsa tra scarti di lavorazione nei Cantieri Nautici Fiart, dove pezzi di materiali vari diventavano parte dei suoi viaggi immaginari. Il suo coinvolgimento con la natura e la biodiversità si riflette in opere come "Genesis" presentate alla Biennale di Venezia.

Nel corso della sua carriera, Annalaura di Luggo ha dedicato particolare attenzione a soggetti emarginati, come non vedenti e ragazzi carcerati, immortalando le loro storie attraverso opere artistiche che sfidano stereotipi e promuovono l'inclusione sociale.

I progetti conclusi che ricorda con più gioia includono "Napoli Eden", dove ha trasformato scarti in opere d'arte per promuovere la sostenibilità e l'inclusione sociale, e "Colloculi", un'installazione multimediale che sfrutta l'alluminio riciclato per creare un'opera interattiva che affronta il tema della vista e dell'incontro umano.

La sua produzione artistica è variegata, abbracciando diverse tecniche e materiali, ma rimane costante l'attenzione verso le questioni sociali e ambientali. Annalaura di Luggo ha continuato a esplorare nuove frontiere artistiche, come il progetto su Apollo e Dafne, che sarà presentato in installazioni multimediali a Roma e Palermo.

Attraverso le sue opere, Annalaura trasmette emozioni e frammenti di memoria, come testimoniato dalla serie "Intro-Spectio" che esplora gli occhi come simboli di identità umana. La sua visione artistica è radicata nella ricerca del divino e nella creazione come atto di rispetto verso il creato, utilizzando la multimedialità per coinvolgere il pubblico in esperienze immersive.

Il testo offre un'ampia panoramica delle opere e del percorso artistico di Annalaura di Luggo, evidenziando la sua versatilità e l'impegno per trasmettere messaggi sociali ed emotivi attraverso la sua arte.

Dec 06, 202306:17
Raffaella Manetta oggi presenta l'evento de Le Gabrielle: le clogs timeless.

Raffaella Manetta oggi presenta l'evento de Le Gabrielle: le clogs timeless.

Si è svolta a Milano, giovedì 16 novembre, la giornata dedicata al tempo in un luogo incantato dove tutto a preso forma dando rilievo alla nuova collezione de LE GABRIELLE.

Al civico 4 di Piazza Formentini, nel pittoresco ed affascinante quartiere Brera, cuore pulsante della città meneghina, le Clogs d'arte di Gabriella Sala ci hanno condotto a spasso nel tempo per una passeggiata tra tradizione, ricordi, memoria.

Abbiamo fermato insieme il tempo, proprio come in una fiaba, per assaporare brevi racconti con Gabriella Sala che ci ha portato  nel suo mondo incantato.

"Il tempo è il bene più prezioso che abbiamo. Pensiamo all'unicità e all'irripetibilità di ciascun frammento di esso! Averne consapevolezza ci aiuterebbe a vivere la nostra vita con maggiore equilibrio, apprezzando e valorizzando ogni singolo passaggio temporale".

Per Gabriella Sala, founder e owner della maison Le Gabrielle, il tempo è fonte di ispirazione e anello di congiunzione tra cuore, progettualità e creatività.

La storia del brand è una fusione di Made in Como e proudly Made in Italy. L'ispirazione proviene dal Lago di Como, icona del Belpaese, luogo d'artisti, di creativi, di visionari. La manualità è quella del Made in Italy, intrisa dalla passione che artigiani e decoratori sanno mettere in ogni dettaglio.

La ricerca nel passato di Gabriella Sala ha una valenza interiore, perché connette arte, creatività, unicità di un'artigianalità d'eccellenza e alta qualità di preziose materie prime, dando origine a calzature uniche al mondo che vogliono diffondere un messaggio di forza e bellezza.

RENDERE FELICI GLI ALTRI E' UN TALENTO RARO.

La creatività e l'espressione estetica sono uno strumento per creare oggetti artistici.

E Gabriella Sala lo fa ogni giorno nel suo laboratorio comasco. La condivisione con gli altri dei propri sogni può diventare strumento di forza. Anche un accessorio realizzato con tutto l'amore possibile, trasmette sincerità e lealtà.

Gabriella parla a ciascuna delle sue clienti, rivolgendosi ad ognuna di loro come se le conoscesse nel più profondo. Come se le loro paure, le loro debolezze, le loro fragilità, i loro desideri fossero per Gabriella uno spunto per creare. Creare per loro.

Una Clogs Le Gabrielle è un'opera d'arte perché ogni singolo modello, viene realizzato a mano, senza produzione in serie. E non è replicabile dunque. E' un'opera d'arte perché é una forma di espressione estetica e perché nasce per donare felicità e amore.  Perché l'arte è strettamente connessa alla capacità di trasmettere emozioni e messaggi.

Le Clogs Le Gabrielle hanno una valenza espressiva di narrazione. Il racconto di un progetto che unisce amore per il territorio, per l'arte, per le tradizioni e soprattutto per l'unicità di ciascuno. Utilizzare il proprio passato per capire l'evoluzione del costume e delle tendenza è la vera forza della Maison Le Gabrielle. Le Clogs d'arte.

Nov 22, 202305:17
Raffaella Manetta oggi presenta Armonia Planner Collection 2024 realizzata da Sara Ferrario

Raffaella Manetta oggi presenta Armonia Planner Collection 2024 realizzata da Sara Ferrario

La collezione promuove l'equilibrio e il benessere in tutti gli aspetti della vita quotidiana, offre un invito a scoprire l'Armonia ogni giorno, superando i limiti della pianificazione tradizionale.

Il processo di creazione di questa collezione è stato un viaggio emozionante dedicato alla scoperta di una profonda consapevolezza di sé e del benessere personale. I planner abbracciano ogni aspetto della vita, compresi quelli lavorativi e personali, e sostengono e facilitano il percorso di crescita e realizzazione di ogni donna che fa uso di essi.

L’Armonia va oltre le pagine di un planner

Il primo passo per disegnare la collezione di planner è stata la scelta naming, apparentemente un passo complesso e articolato, ma facile se ispirato dagli ideali del progetto stesso: il richiamo all'Armonia e all'equilibrio nelle scelte che orientano le nostre attività così come le nostre giornate. 

Ogni pagina dei planner Armonia è stata progettata per riflettere questo concetto, aiutando chi li utilizza a mantenere un equilibrio tra gli impegni, a tracciare obiettivi personali e professionali e a vivere ogni giornata con una sensazione di armonia e soddisfazione.

L'essenza dell'Armonia

L'Armonia non è un concetto astratto ma una forza potente che guida i fili delle nostre vite in un disegno unico e personale. È la concordanza e la combinazione di accordi, simboleggia l'unione tra le diverse parti del nostro essere.

Il concept della collezione Armonia

Armonia Planner Collection 2024 è stata appositamente progettata per donne dinamiche e imprenditrici, manager, insegnanti di yoga e personal trainer.

Nov 08, 202304:29
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le beauty Tips del brand LoveB

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le beauty Tips del brand LoveB

LoveB è stato creato dalla sua founder Angela Lo Schiavo, con lo scopo di prendersi cura della donne, creando una linea viso e corpo. I cosmetici sono il frutto di ricerche avanzate, condotte nei laboratori italiani dell’azienda, dove esperienza, tecnologia e rispetto per la natura si armonizzano in una linea di cosmesi dalle texture avvolgenti, formule green e pack deliziosi.

Un approccio terapeutico che unisce i principi attivi che la natura ci offre con la Biotecnologia: l’azienda utilizza molecole, principi attivi ed enzimi già presenti nel nostro corpo, ad esempio acido ialuronico, Vitamine, ecc, unite alle risorse di madre natura come oli, estratti, burri, piante aromatiche, fiori, acido lattico.

I prodotti della linea LoveB sono tutti realizzati partendo da materie prime naturali selezionate: fiori, radici e piante da cui vengono estratti i principi attivi che vengono lavorati puri nei laboratori dell'azienda.

Il Brand ha realizzato 11 linee per prendersi cura delle donne…ed ora andremo a scoprire subito quali sono!

LINEA SENSITIVE. Attenua i rossori diffusi, riequilibra il livello di idratazione, lenisce nel profondo e dona un sollievo immediato restituendo una pelle più compatta e un incarnato uniforme e luminoso.

LINEA PURE. Risponde alle esigenze di chi ha una pelle con tendenza acneica. Una linea ideata per rendere immediatamente la pelle meno lucida e per riequilibrare la produzione di sebo in modo delicato, rispettandone il naturale bisogno di idratazione.

LINEA HYDRA. idratazione profonda, protezione e comfort studiata per pelli normali e miste. Ideale per regalarsi un incarnato morbido, fresco e uniforme.

LINEA WHITE AGAIN. è nata per risolvere gli inestetismi legati alle discromie cutanee e per regolare l'età della pelle del viso, del collo e del décolleté. Calibra estensione e intensità delle macchie dovute a sole, età o post imperfezioni, minimizzandole e donando un colorito uniforme e luminoso.

LINEA BRILLIANT. Una linea di cosmetici studiata per prevenire, preservare e proteggere la pelle: il risultato è una bellezza autentica, radiosa ed estremamente luminosa. Ricca di principi attivi funzionali finalizzati a rivelare la naturale luminosità della pelle del viso.

LINEA LIPODREN. Una linea completa di prodotti per contrastare gli inestetismi della cellulite in vari stadi di avanzamento, adatta ai bisogni specifici delle diverse tipologie di pelle. L'utilizzo quotidiano e costante di LIPODRENrimodella le forme, per sentirsi finalmente belle con il proprio corpo.

LINEA TON UP. gamma di prodotti dall’effetto rassodante, elasticizzante e aiuta a prevenire le smagliature. Ideale per lavorare sull'atonia dei tessuti e per migliorare l'aspetto della silhouette.

LINEA SENSORY. Una linea home spa pensata per avere effetti benefici sulla nostra cute. Texture sensoriali che trasformano l’applicazione in un momento di benessere, profumi che richiamano emozioni e stati d’animo di serenità, formule efficaci e ricche di principi attivi di origine vegetale.

LINEA PRIVILEGE. Una preziosa linea formulata per correggere i principali segni di crono invecchiamento come rughe, solchi, perdita di tonicità ed elasticità su viso, collo e décolleté. PRIVILEGE trae la sua efficacia anti-età globale da potenti attivi biomimetici, come l'oro a 24K.

LINEA JOEL. Una linea cosmetica pensata per le donne in gravidanza e per i loro piccoli. Prodotti testati dermatologicamente su pelli sensibili e senza allergeni, con materie prime naturali ed estratti lenitivi, si uniscono in formule innovative e con particolari principi attivi.

LINEA SUMMER. Una linea di solari cosmetici per viso e corpo, studiata per ottenere una tintarella naturale e protetta e per curare e prevenire i danni causati dell’esposizione solare come secchezza, discromie e macchie cutanee.


Oct 25, 202304:47
Raffaella Manetta andrà a condividere le fashion Tips della brand OROBLU

Raffaella Manetta andrà a condividere le fashion Tips della brand OROBLU

Il gruppo ha fondato il suo successo sull’innovazione con un tocco international. La sua apertura a politiche di acquisizioni l’ha resa una azienda con numerose filiali e l’ha portata nel 1997, alla quotazione alla Borsa Italiana nel segmento MTA, oggi Mercato Telematico Azionario Euronext Milan (EXM).

CSP International Fashion Group contribuisce ad un comportamento etico e responsabile nel mondo della moda, basato sulla ricerca, sull’innovazione e mirando al valore a lungo termine per tutti gli stakeholder e i consumatori, sempre più orientati a prodotti innovativi ed “ecosostenibili”.

L’azienda, infatti, perseguendo l’innovazione costante per ogni suo brand, porta in primo piano l’impegno nella ricerca di nuove soluzioni, l’innovazione dei materiali, degli strumenti e dei metodi di lavoro. L’evoluzione della tecnologia, unita ai vantaggi della digitalizzazione, in ogni ambito aziendale, ha un ruolo fondamentale nella creazione di un business planetfriendly.

OROBLU, la Kermesse del futuro

In occasione della 10ª edizione, la festa-festival di “Corriere della Sera” Il Tempo delle Donne, OROBLU partner dell’evento ha ideato una kermesse di puro design facendoci immergere nel futuro grazie all’intelligenza artificiale.

Tre giornate di inchieste live, conversazioni, performance, workshop e incontri con importanti ospiti italiani e internazionali del panorama culturale, artistico, scientifico e letterario, per scoprire tutte le declinazioni della libertà e comprendere quanta importanza abbia ai giorni nostri.

La parola chiave di quest’anno è libertà: di pensiero, di espressione, di corpi, di stampa, di scelta, d’amare, una parola che racchiude tutte le altre tematiche affrontate in questi dieci anni.

L’idea di celebrare OROBLU, il collant del futuro, nasce per celebrare i primi 50 anni di CSP, storica azienda fondata nel 1973 a Ceresara, a pochi chilometri dal lago di Garda, nel cuore del distretto delle calze Mantovano, da sempre partner industriale di The LYCRA Company, grazie all’intento comune di immaginare e anticipare il futuro con prodotti innovativi.

Il progetto ha preso forma grazie alla professionalità di Andrea Baioni, fotografo di moda italiano con un interesse per l’arte 3D e una esperienza sancita da diversi progetti internazionali in ambito di Intelligenza Artificiale.

Tutte le immagini del progetto sono state create con Intelligenza Artificiale e non è stato utilizzato alcun prodotto presente nelle collezioni OROBLU, ma già dai primi approcci è facilmente prevedibile come i team di ricerca e sviluppo potranno trarre linfa nuova anche da questo strumento.

OROBLU: come può l’intelligenza artificiale influisce sul collant del futuro?

Il primo step di lavoro è stato quello di immettere in programmi di Intelligenza Artificiale text-to-image, cioè programmi che da una ricerca per parole generano immagini, la semplice domanda “come sarà il collant del futuro?”

Per questo progetto è stata utilizzata l’intelligenza artificiale – AI generative – per immaginare il futuro dei collant. A differenza dei metodi tradizionali, dove l’AI è guidata da dati specifici, keywords o indicazioni umane, in questo caso hanno permesso all’AI di lavorare liberamente.

La sfida è stata quella di permettere alle macchine di esplorare le possibilità dei collant senza alcun vincolo o preconcetto, utilizzando solo le proprie capacità di apprendimento e generazione.

Il risultato è una collezione unica e innovativa di design e concetti per i collant, che però manca di coerenza: mentre a volte le AI generative sono riuscite a entrare in sintonia con i canoni estetici, di comunicazione, e di prodotto codificati nel settore, altre volte hanno prodotto immagini discordanti o prodotti irrealizzabili o inutili.

L’ approccio non guidato ha permesso una libertà creativa senza precedenti nel progetto sui collant, ha anche richiesto una considerazione attenta e un bilanciamento di questi potenziali limiti.

Oct 11, 202307:05
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le beauty Tips della Milano Beauty Week

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le beauty Tips della Milano Beauty Week

In occasione della seconda edizione della Milano Beauty Week, Moma Pr Press Office & Communication in collaborazione con BE INDIE Community promuove i valori del settore della cosmetica Made in Italy con un Press Day focalizzato sul mondo della bellezza. Un itinerario, per parlare di cosmesi e di arte dell’essere.

Martedì 26 settembre nella raffinata cornice di THE DOME MILANO, nel cuore della capitale meneghina, una giornata tutta dedicata alla bellezza e al benessere con un itinerario esperienziale ricco di sorprese, di approfondimenti dedicati, di incontri.

Durante il pomeriggio si è svolto il beauty Talk - I NUOVI ITINERARI DELLA BELLEZZA - dove sono state discusse ed approfondite, insieme ai brand protagonisti del Press Day, alcune tematiche legate al settore della bellezza: fenomeno indie brand, formazione, marketing, creazione, inclusione, business.

Il settore beauty è tra i più promettenti dove lavorare nel futuro prossimo. L'universo composto da cosmetici e fragranze genera 500 miliardi di dollari a livello mondiale (14 miliardi solo in Italia) e secondo gli analisti guiderà il comparto lusso nei prossimi anni. Sono dati che fanno pensare a nuove opportunità professionali e alla necessità di formare figure altamente qualificate.

Pe la 2 edizione del Press Day - Milano Beauty Week, Moma Pr ha scelto un media partner speciale per lo svolgimento di questa rassegna beauty: la BE INDIE Community, fondata da Giulia Paladini, la prima community di networking e consulenza per Beauty Brand indipendenti in Italia.

BE INDIE Community nasce nel 2023, dalla passione della fondatrice, Giulia Paladini, per le eccellenze del settore beauty italiane. Negli anni ha avuto modo di scoprire realtà indipendenti uniche, caratterizzate da valori quali sostenibilità, innovazione cosmetica, attenzione al sociale e grandissima determinazione per creare qualcosa di nuovo, non ancora presente nel mercato.

Il programma di attività si è svolto durante tutta la giornata con un racconto intrecciato tra emozioni olfattive, bellezza, benessere, territorio, inclusione e dibattiti.

Abbiamo scoperto alcune realtà cosmetiche made in Italy che con una narrazione estetica sartoriale, ci hanno raccontato la loro filosofia: Claudia Scattolini Fragrance Designer, Iyoskin, Love B, associazione italiana informatore cosmetico qualificato, hormoon skincare, beautycology, vy milano.

“Abbiamo deciso di aprire questa settimana importante dedicata al mondo della cosmetica e della bellezza per dare il nostro personale supporto ad un settore in costante crescita che ha saputo resistere e rialzarsi per continuare a diffondere la cultura della bellezza e del benessere” commenta Monia Zarba, founder ed owner di Moma Pr. “E’ importante sostenere tutte quelle attività e progetti che sappiano promuovere il valore sociale, culturale, scientifico ed economico del cosmetico”.

“In un settore spesso dominato da nomi consolidati, mettere in luce l'eccezionalità dei brand indipendenti è una missione a cui tengo profondamente. La passione, l'innovazione e l'artigianalità che caratterizzano questi brand meritano di essere celebrati e condivisi con un pubblico sempre più vasto. Questo evento non è solo un'occasione per mettere in vetrina la straordinaria gamma di prodotti che questi brand offrono, ma è anche un modo per raccontare le storie appassionanti dietro a ogni impresa” commenta Giulia Paladini founder di BE INDIE Community

Dalla crema allo shampoo, dal siero al contorno occhi, senza dimenticare profumo e make-up, ogni individuo utilizza quotidianamente almeno otto cosmetici. Dai gesti legati all'igiene, passando per idratazione e protezione, i prodotti per la cura di sé sono indispensabili alleati per il benessere e l'autostima di ognuno, in ogni età della vita.

Un evento organizzato in collaborazione con Raffaella Manetta & The Fashion Colors.

Sep 27, 202307:46
Raffaella Manetta andrà a condividere le fashion Tips della designer Valentina Poltronieri

Raffaella Manetta andrà a condividere le fashion Tips della designer Valentina Poltronieri

Valentina Poltronieri, (classe ’93) coglie l’opportunità di far confluire ispirazioni, riferimenti culturali e tutta la professionalità sartoriale maturata nel corso delle pregresse esperienze di formazione dando luogo alla sua storia imprenditoriale. Il suo brand nasce nel 2018 a seguito di un percorso formativo presso l’Istituto Marangoni e Istituto Secoli a Milano che le ha dato le basi per creare quello che ai tempi era solo sogno e che adesso sta diventando realtà.  A gennaio 2020 corona il suo sogno aprendo il primo Headquarter in provincia di Bergamo, il “VP Fashion & Creative Lab”. In questa sede creativa, commerciale e operativa prendono vita i capi delle collezioni. Entrando nel Lab si respira un’aria allegra, colorata in tema con il mood  del brand.  All’interno del laboratorio, oltre a sviluppare tutto l’iter creativo e produttivo delle collezioni, progetta idee conto terzi, aziende e piccole start-up che vogliono inserire divise di qualità, prodotti creativi e gadget aziendali.  Oltre ed essere stilista, si definisce“Couturier”. All’interno del Lab vorrebbe riportare la vera sartoria italiana di un tempo, quando lo stilista, oltre che ad essere il creativo e la mano che disegna, era soprattutto il pratico ideatore del modello che aveva in mente.  Alla domanda, cosa rappresenta per te il tuo marchio e in cosa si differenzia dagli altri brand?In questo momento della mia vita il mio brand rappresenta TUTTO, amore, tristezza, forza, determinazione, coraggio e gioia.  Avere un marchio ed essere una giovane designer ora non è un mestiere semplice, le difficoltà che si incontrano sono davvero tante e si ha l’impressione che i giovani talenti siano ancora offuscati dalla bravura e dalla grandezza dei marchi famosi e iconici. Ma la nostra determinazione, la nostra forza e spesso la nostra unione ci porta a lottare per la nostra passione e per quello che amiamo realizzare.  Nel mio Laboratorio creativo io mi sento a casa, vado al lavoro sempre con il sorriso perché la dinamicità del lavoro da stilista non ha eguali. Il mio brand si differenzia dagli altri per la dinamicità e la forza cromatica che ogni collezione sprigiona. L’ironia delle stampe donano effervescenza e freschezza.  Ma ora facciamo un Focus sui materiali ricorrenti che utilizza per realizzare le sue collezioni  I materiali per lo più utilizzati sono a base naturale, realizzando tante stampe predilige la base viscosa che può essere declinata in varie trame quale raso, crepe, jersey ecc.. Le stampe vengono realizzati presso il laboratorio di Bologna.  Gli altri tessuti, che possono essere uniti o jacquard vengono realizzati ancora in tessitura a Como, avendo così la possibilità di scegliere e selezionare filati, colore e trama in modo da renderla unica per le sue collezioni.  Valentina è un amante del tessuto, ha sempre avuto questa deformazioni, infatti, sin da piccola le piaceva toccare e sentire tra le mani i tessuti. Nelle sue collezioni ricorre sempre l’idea di mixare tessuti per creare contrasti cromatici e sensoriali.   Design accattivante, colore e fluid style. Ecco dove la designer prende l’ispirazione per le sue collezioni.  Il nodo focale di tutte le collezioni sono i viaggi, che non sono legati solo ed esclusivamente alla dimensione fisica e reale che viene poi tradotta in linguaggi stilistici e in modellistica per realizzare la collezione ma accolgono anche tutta la fitta trama culturale, la filosofia e il lifestyle di un popolo. Il mondo, il popolo, le culture, l’architettura sono il suo pane quotidiano per la costruzione ed ideazione di una collezione. Attraverso le collezione prova a spigare le sensazioni ricevute durante il viaggio da cui prende l’ispirazione, cercando, successivamente, di suscitare nel pubblico la stessa energia e la stessa visione che ha avuto lei da quel luogo.  

Sep 13, 202308:50
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le fashion Tips del brand Thaira Couture

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le fashion Tips del brand Thaira Couture

Il brand esalta l’eleganza, la sensualità, il lusso ed si evince nelle lavorazioni di ricamo a mano e materiali ricercatissimi. Il brand è stato fondato nel 2019 inserendosi da subito nell'alta moda partecipando a sfilate prestigioso, vestendo diversi personaggi famosi e della musica italiana.

Tra le mete più importanti del brand troviamo la Milano Fashion Week, Sanremo Festival della Musica italiana, Festival del Cinema di Venezia, Arabax Music Festival dove ha ottenuto un enorme successo e crescita del brand.

Ma cosa prova nel creare le sue capsule di moda? Thaira ha condiviso con i microfoni di moda&Lifestyle le sue emozioni e background professionale.

“Quando creo una collezione provo un irrefrenabile voglia di osare e di far uscire tutta la creatività che ho, cerco di immaginarmi cosa potrebbe spingere le persone ad acquistare e indossare un capo Thaira Couture per questo mi dedico tanto alla ricerca e a soluzioni stilistiche all'avanguardia.” 
Thaira Couture ha lanciato sul mercato la nuova capsule Street wear Crypto. Una linea versatile, comoda e dedicata al mondo digitale in continua espansione.

La collezione Crypto rappresenta la nuove generazioni, le loro abitudini e sono gender fluid. 
Questa nuova collezione vi darà l’accesso a importanti piattaforme e al Metaverso. Thaira Couture è sbarcata anche nel mondo degli NFT ispirati al concetto di moda, e li troverete disponibili sulle piattaforme di vendita.

L’obbiettivo della designer è quello di inserirsi e contestualizzarsi nel Digital fashion e di poter offrire servizi e progetti futuristici sempre all'avanguardia.

In arrivo un progetto che strizza l’occhio al futuro per la salvaguardia dell’ambiente. Ad oggi il brand si identifica e definisce promotore dell’ eco-sostenibilità grazie alla produzione totalmente Made in Italy con l’utilizzo dei materiali naturali, come il cotone organico 100%, e il packaging con carta riciclata.

Ma il brand non si ferma qui, anzi va oltre, con un progetto importante e il più eco-sostenibile di sempre: la designer per le prossime collezioni darà una nuova vita ai capi dismessi delle persone, trasformandoli e realizzando una capsule 100% sostenibile.

Molte persone, hanno già sposato la sua causa, donando dei capi per rendere possibile questo progetto e se anche tu vuoi farne parte potrai contattare direttamente la designer sui social con il naming di thaira_couture oppure mandando una mail a thairacouture@libero.it.

Arrivate alla fine dell’interview, la designer ci condivide le sue emozioni: ”sento di dire grazie a tutti i miei collaboratori e a tutte le persone che credono nel mio Brand e nelle mie capacità. Ma il grazie più grande lo devo a me stessa, al fatto di non aver mai perso l'entusiasmo e di essermi messa sempre in gioco anche di fronte alla mille difficoltà.”

Il suo sogno nel cassetto è quello di portare Thaira Couture in tutto il mondo.

Il nostro appuntamento di oggi si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Ad agosto ci fermeremo con il programma ma torneremo a settembre con tante nuove storie da raccontare e curiosità del fashion e beauty system . Un grande saluto da me e dalla redazione di Moda&Lifestyle.

Jul 28, 202303:46
Raffaella Manetta, oggi andrà a condividere le fashion Tips dell’evento Fabric Show realizzato da TFP Talents

Raffaella Manetta, oggi andrà a condividere le fashion Tips dell’evento Fabric Show realizzato da TFP Talents

20 nuovi talenti della moda per il fashion contest "Fabric Show" Venti giovani fashion designer emergenti provenienti da tutta Italia si sono sfidati sabato 8 luglio nella finale del concorso moda indetto dalla piattaforma TFP  Talents in collaborazione con show-hub-milano e importanti Partner del settore tessile. "Fabric Show" è la nuova fashion competition di TFP Talents che mette in luce la creatività dei giovani stilisti attraverso l'interpretazione del tessuto, vero protagonista delle creazioni degli aspiranti vincitori e valore aggiunto dato al contest grazie all'importante supporto di 3 importanti aziende tessili Made in Italy: Marini Industrie, Staff Jersey e Tessitura Uboldi. I 20 Finalisti, selezionati tra una rosa di partecipanti che hanno inviato le loro proposte a inizio maggio, sono stati scelti per l'originalità delle loro creazioni e per l'interpretazione particolare data al tessuto, in cui la manipolazione tessile delle stoffe attraverso diverse tecniche come stampe, ricami, trattamenti delle texture e applicazioni di decori e inserti di tessuto, trasforma le superfici per proporre qualcosa di nuovo e di mai visto. I tessuti, forniti ai designer gratuitamente da parte delle tre aziende Sponsor, sono state utilizzati per realizzare 3 outfit per ciascun Finalista, ispirati al "Dialogo degli Opposti", in cui il tema del contrasto e dell'accostamento di mondi apparentemente lontani si esplica in tre diverse dinamiche ispirative:• OPTICAL DRAMA, in cui il gioco del bianco e nero va a formare un classico dualismo interpretato però in chiave contemporanea• FORTE ESSENZA, tema che accosta la neutralità di colori basici a forti tonalità vitaminiche• DISSONANZA MATERICA ispirazione che gioca sul contrasto materico tono su tono I giovani stilisti presenteranno le loro creazioni in un esclusivo evento che si terrà l'8 luglio presso i bellissimi e lussuosi spazi di show-hub-milano, in una giornata dedicata interamente a loro con shooting fotografici, interviste, momenti social e infine una esclusiva sfilata per un pubblico moda altamente selezionato. Gli invitati hanno avuto modo di ammirare in passerella le loro proposte, indossate per l'occasione dalle giovani e bellissime modelle di FP Models Milano, il cui look è stato curato dai Make-up Artist e Hair Stylist dell'agenzia Elihair e di assistere in diretta alla proclamazione dei vincitori, i quali si sono aggiudicati prestigiosi premi assegnati loro da una Giuria di grandi esperti del settore moda. Marini Industrie, Staff Jersey e Tessitura Uboldi hanno messo in palio ciascuno ben 50 metri di stoffe di altissima qualità per premiare i vincitori, mentre la Piattaforma TFP Talents ha seguito i designer che si sono aggiudicati il primo posto per la loro categoria attraverso uno speciale servizio di Tutoring per la durata di sei mesi. Inoltre i vincitori avranno la possibilità di presentare le loro creazioni vincitrici negli stand delle aziende Sponsor durante la 37° edizione di Milano Unica, che si terrà dall'11 al 13 luglio 2023 presso Rho Milano Fiere, e che saranno indossati in esclusiva dal giovane Influencer Niccolò Mazzon e dalla modella Stefania Bruno. I tre outfit vincitori saranno poi esposti alla prossima edizione della Milano Fashion Week durante la seconda edizione del fortunato evento "The Closet", che ha riscontrato tanto successo di pubblico lo scorso Febbraio sempre nell'ambito della Settimana della Moda milanese. Un premio speciale è stato attribuito da Chiara Giulia Micoccio, titolare della prestigiosa boutique di moda CGM Luxury Experience di Lecce, sponsor dell'evento, che esporrà all'interno dei propri spazi una o più creazioni del designer scelto. 

Continua a leggere...

Jul 12, 202308:20
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Beauty Tips del brand Eucerin

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Beauty Tips del brand Eucerin

In Eucerin dedicano la loro passione e competenza alla nostra pelle.Sviluppano soluzioni dermocosmetiche dermatologicamente testate che proteggono e mantengono la salute della pelle. La loro selezione di ingredienti rispetta elevati standard interni per quanto riguarda l'efficacia, la sicurezza e l'approvvigionamento responsabile. Lavorano continuamente per combinare il più alto livello di efficacia del prodotto con un impatto ridotto sull'equilibrio dell'ambiente. Le formulazioni Eucerin sono già prive di Nylon. Altre forme di microplastiche1, così come il Ciclometicone, saranno eliminate dalle nostre formulazioni cosmetiche entro il 2023. Pelle grigia? Scopri i rimedi per donarle luminositàLa pelle grigia e spenta è un problema molto diffuso. Sono molti i fattori che rendono la pelle opaca, prima fra tutte la mancanza di ossigenazione del sangue e ritmi di vita pesanti. Vediamo cosa provoca la pelle grigia e spenta e i rimedi per renderla più luminosa e prevenire macchie e imperfezioni. Pelle grigia: cosa significa?  Molto spesso al mattino la pelle appare grigia, opaca, spenta provocando un aspetto stanco e poco energico. La pelle è un indicatore della salute dell’organismo, per questo motivo è importante decifrarne i segnali. È possibile riconoscere la pelle grigia e spenta se:• Perde la sua luminosità naturale• Il colorito non è uniforme• Compaiono macchie, imperfezioni ed è più secca Colorito grigio: causeLa pelle opaca e grigia può essere causata da molti fattori, ecco i principali:• Poca ossigenazione dei tessuti: se il sangue trasporta poco ossigeno, il suo colore assume tonalità bluastre, scurendo anche il colore della cute.• Stress: influisce sul colorito e rende la pelle meno rilassata e in salute.• Fumo: danneggia il collagene e ingiallisce la pelle.• Smog: lo smog non è un alleato della pelle sana, perché ossida la nostra epidermide.• Età: l’invecchiamento cutaneo rallenta la creazione di nuove cellule della pelle. Le cellule morte restano sullo strato superficiale dell’epidermide, rendendola più scura e opaca.• Scorretta alimentazione: una dieta squilibrata influisce tanto sulla qualità della pelle, che risulta grigia e opaca.• Pelle secca e poco idratata: in alcuni periodi dell’anno la pelle è più secca e spenta. È importante mantenerla sempre ben idratata usando una crema.• Scarsa qualità del sonno: dormire troppo poco o “male” può incentivare la comparsa di segni di affaticamento sul volto.• Scorretta beauty routine: il colorito della pelle risente dell’utilizzo di prodotti aggressivi o non adatti. Inoltre, sono fondamentali una corretta detersione del viso e rimozione del trucco, che potrebbe ostruire i pori, e una esfoliazione periodica con scrub per rimuovere l’accumulo di cellule morte sulla superficie dell’epidermide.Colorito del viso spento: rimedi naturali È possibile prendersi cura della pelle spenta e grigia con:• Una corretta esposizione al sole: il sole fa bene alla pelle e dona un po’ di colorito a chi ha un incarnato chiaro e spento. È importante esporsi ai suoi raggi utilizzando sempre una protezione solare.• Alimentazione e vitamina C: è importante avere una corretta alimentazione ricca di vitamina C, utile alla formazione di collagene.• Idratazione: bere tanta acqua e usare una buona crema idratante è fondamentale.• Ridurre stress, fumo e smog. Fare una passeggiata all’aria aperta, ricaricare le batterie con una gita fuori porta, passare un po’ di tempo con gli affetti più cari: queste sono alcune attività che si possono fare per ridurre lo stress. Pelle secca e spenta: prodotti utili crema per la pelle grigia

Jun 20, 202305:08
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Fashion Tips del brand Le Gabrielle

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Fashion Tips del brand Le Gabrielle

Le Clogs in legno, ideate nella pianura padana, si sono poi diffuse in Francia, Inghilterra e Scandinavia come la scarpa da lavoro più comune in Europa durante l’era della rivoluzione industriale.

La sua ricerca che ha anche una valenza interiore, si coniuga con l’arte, la creatività, l’unicità di un’artigianalità d’eccellenza, l’alta qualità di preziose materie prime, dando origine a calzature uniche al mondo che vogliono diffondere un messaggio di forza e bellezza.

Le sfumature stilistiche sono infinite e quando si parla di creazioni si deve essere guidati soltanto da scelte artistiche. Giocare con l’immagine e soprattutto con la comunicazione diventa per il brand Le Gabrielle un fattore di rappresentazione. 

Le Clogs assumono in tal modo una valenza espressiva di narrazione. Il racconto di un progetto che unisce amore per il territorio, per l’arte e soprattutto per l’unicità di ciascuno. Utilizzare il proprio passato per capire l’evoluzione del costume e trend del momento è la vera forza del brand.

Nei laboratori Le Gabrielle non esistono macchinari industriali, ma solo le abili mani dei maestri calzolai che paio dopo paio, realizzano zoccoli unici, modelli irripetibili. Una produzione rigorosamente attenta ai materiali, alla responsabilità dove tutto viene pensato in termini di amore per le persone e per la natura. La produzione è lenta in modo ragionevole perché ogni zoccolo è realizzato a mano. Non importa essere veloci perché per fare bene le cose, occorre tempo, amore e cura.

Il legno utilizzato è riciclato, così come tutti i tessuti ed i pellami.

Che siano Clogs o sandali, versatili e camaleontici hanno tutti la particolarità di essere originali e irripetibili, diversi persino tra destra e sinistra, inconfondibili perché sovvertono le regole della banale omologazione offerta dalla moda “industriale” ma soprattutto perché sono dedicati alle persone.

L’obiettivo di Le Gabrielle è quello di produrre zoccoli dipinti a mano Made in Italy che siano eleganti e garbate e che siano la somma perfetta tra armonia delle proporzioni e dei colori e individualità dello stile. Ma non solo, ogni Clogs Le Gabrielle è espressione di personalità.

L'Estate 2023 ci delizia delle Clogs in legno LE GABRIELLE COMELLE, un accessorio con l’anima dentro perché sono fatte interamente a mano utilizzando uno strumento di lavoro unico: l’amore!

LE GABRIELLE COMELLE sono disponibili in tre modelli:

  • Crochet realizzata in puro crochet all’uncinetto.
  • Crochet e Denim in crochet all’uncinetto e denim riciclato 
  • Pelle riciclata

“Date ad una donna le scarpe giuste e conquisterà il mondo” diceva Marilyn Monroe. Le Gabrielle hanno il potere di guidare i vostri passi verso un obiettivo perché hanno una marcia in più.

 

Il nostro appuntamento di oggi si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Jun 09, 202303:13
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Beauty Tips dell’evento REFORMA Cooworking

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Beauty Tips dell’evento REFORMA Cooworking

Nasce il nuovo spazio beauty Reforma. Una location interamente dedicata al mondo della bellezza che raccoglie le richieste e le esigenze di tutti i professionisti del settore. Reforma è il nuovo progetto che prevede corsi innovativi, uno spazio neutro e un beauty coworking dedicato all’integrazione di competenze diverse fra professionisti, in un ambiente confortevole e spazioso.

Nel cuore di Milano, Reforma è una piattaforma che unisce tutti i professionisti del comparto estetico e consente loro di costruire un nuovo ecosistema all'interno del settore della bellezza.

É uno spazio flessibile progettato su valori di bellezza condivisi, dove poter incrementare e potenziare assieme nuove modalità professionali per creare una rete performante di lavoro dove condividere nella stessa community, esperienze, ricerca, studio e formazione continua.

Reforma è una nuova community beauty, un hub estetico che vuole sviluppare un innovativo concetto di bellezza e competenze professionali.

La bellezza è un’eccellenza del made in Italy e grazie anche al continuo aumento di professionisti qualificati del settore e alla forte richiesta di spazi multifunzionali dove poter operare per brevi o lunghi periodi, Reforma offre una soluzione modulabile ed in linea con le esigenze di ciascuno.

I professionisti della bellezza del futuro cercano possibilità professionali innovative e fluide in grado di poter sviluppare differenti modalità di lavoro adattabili e soprattutto personalizzabili e altresì implementare esperienze e valori.

Per implementare appieno tutti gli stimoli e le nuove tendenze del settore cosmetico, Reforma ha ospitato un talk che ha analizzato le professioni del settore della bellezza, con un focus sul panorama estetico in continua crescita. Una riflessione per trovare nuovi spunti e insight.

Ecco i professionisti che hanno partecipato al talk:
1. Olga Kozarevska: fondatrice di Reforma Coworking. Con la sua visione e la sua passione per la bellezza, Olga ha creato un luogo unico in cui i professionisti del settore possono lavorare, condividere e sviluppare competenze innovative.

2. Claudia Scattolini: designer di fragranze. Claudia è una professionista esperta nel creare profumi unici e coinvolgenti. La sua presenza al talk ha fornito una prospettiva preziosa sul ruolo delle fragranze nel settore della bellezza.

3. Giulia Paladini: fondatrice del podcast “Beauty World from A to Z”. Giulia ha portato la sua esperienza nel mondo dei podcast per discutere l’importanza della comunicazione e dell’informazione nel settore della bellezza.

4. Franco Brambilla: Presidente di ICQ, un’organizzazione che si occupa di formazione e qualificazione professionale nel settore della bellezza. La presenza di Franco ha permesso di esplorare il tema delle preparazioni formative e multidisciplinari per i professionisti della bellezza.

5. Clementina Speranza: Direttore di EMME22 MAGAZINE. Come direttrice di una rivista di settore, Clementina ha fornito una panoramica sulle ultime tendenze e innovazioni nel mondo della bellezza.

6. Lucia Zuliani: blogger specializzata nel settore della bellezza. Lucia ha condiviso le sue esperienze e il suo punto di vista come influencer nel campo della bellezza, offrendo uno sguardo più verticale sulle dinamiche del settore.

La partecipazione di questi professionisti al talk presso Reforma Coworking ha arricchito la discussione e ha offerto una visione completa dei trend e dei cambiamenti in atto nel settore della bellezza.


Il Press Day di Reforma Coworking è stato un evento realizzato dall’agenzia milanese Moma PR di Monia Zarba, in collaborazione con The Fashion Colors Agency di Raffaella Manetta.

Il Media Partner Evento Radio Fashion & Radio Eterea.

Il nostro appuntamento di oggi si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

May 31, 202304:39
Raffaella Manettaandrà a condividere le Fashion Tips della designer Claudia Fasciana

Raffaella Manettaandrà a condividere le Fashion Tips della designer Claudia Fasciana

Designer e Fashion Addicted. 
Origini siciliane, si diploma al liceo classico per proseguire il percorso universitario in Cattolica a Milano, laureandosi in Economia. 

Il Fashion System l’affascina a tal punto da decidere di iscriversi al Burgo Institute of Fashion di Milano, dove si laurea come Fashion Designer, con l'obiettivo di aprire la sua attività. Nel 2021 è nato il marchio Claudia Fasciana.
Il brand ha un sapore tutto internazionale: oltre alla sede siciliana, le sue sedi sono Milano e Francoforte. Il confronto con le diverse realtà diventa una fonte costante di ispirazione e creatività. 
La designer durante la Milano Fashion Week ha partecipato al Promenade della Moda ed è stata premiata come migliore fashion designer emergente. La Milano Fashion Week è un appuntamento imperdibile per tutti gli addetti ai lavori ma anche per i #fashionvictim.

Claudia Fasciana durante il suo défilé ha presentato la sua nuova collezione “Madreperla”. 
La collezione cerimonia “Madreperla”, composta da 5 preziosi abiti e si ispira alle meraviglie della natura, ha come soggetto il mare, che da sempre ci regala gioielli naturali dalla bellezza inestimabile, come coralli e perle, che fin dai tempi più remoti hanno adornato le donne nelle diverse epoche.
Il mare, nella collezione “Madreperla”, viene raffigurato come fonte di vita e scrigno di tesori unici e di gran pregio e questo emerge da ogni singola creazione che è stata realizzata.
L’abito simbolo di questa collezione è “Ariel”, delicato e fluttuante. Dal taglio in stile impero, presenta una gonna ampia in morbido tulle a strati e il dettaglio del fiore ventaglio ricorda i coralli e la vegetazione marina.
Tessuti pregiati e cura dei dettagli rendono unici questi capi, ulteriormente impreziositi da abili ricamati di strass eseguiti a mano. Ogni abito è elegante, raffinato, naturale e la donna che lo indossa non passa inosservata.
Luci, musica e tanto amore per la moda sono stati gli ingredienti che hanno reso magico e coinvolgente come non mai questo evento, cornice ideale per presentare la sua nuova collezione.

Ma ora scopriamo quali sono gli altri abiti che fanno parte della collezione Madreperla:
Lighea” è un abito realizzato in tessuto cady, una stoffa morbida ma allo stesso tempo sostenuta. E’ un vestito sensuale, che slancia la figura grazie al suo taglio sagomante e avvolgente. Sul davanti è realizzato un disegno in strass, che richiama il corallo e impreziosisce la profonda scollatura. Nella parte posteriore troviamo uno scollo a “V”, il leitmotiv del mare si ripete tra perle e coralli.
L’abito “Corallia”, realizzato in mikado e dal taglio anni ‘50, richiama il mondo del mare con il suo colore e con il motivo delle perle, che hanno caratterizzato tutta la collezione. E’ un abito dai tratti casual e allo stesso tempo sensuali. La parte posteriore dell’abito è caratterizzato dalle trasparenze e cuciture in chiffon.
Maeva” è un completo top e pantalone blu, realizzato in seta, un tessuto prezioso ed elegante capace di creare un effetto sfavillante in chi lo indossa. Anche questo completo è caratterizzato dal motivo delle perle, che realizzano una lunga collana a doppio giro sulla schiena, in parte scoperta. Completo ideale per vestire una donna sofisticata ed elegante. 
Acqua”. Le spalline sono catenine di perle swarovski. Le stesse perle sono inoltre applicate sul punto vita. Raffinatezza ed eleganza sono le parole distintive di questo vestito, perfetto per la donna che vuole essere elegante e al contempo sensuale. La nuance di questo abito è verde acqua ed è stato realizzato utilizzando la materie prime nobili come la seta. Il motivo di questo abito ricorda le squame di una sirena. Morbido ed elegante, esso richiama il mare in ogni suo dettaglio.

May 18, 202304:52
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Fashion Tips dell’evento moda THE CLOSET

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Fashion Tips dell’evento moda THE CLOSET

24 giovani stilisti e brand emergenti italiani e internazionali selezionati dalla piattaforma TFP Talents, 13 stilosissimi Influencer e un talentuoso team di giovani stylist, fotografi e hair & make up artist. Questa è stata la ricetta perfetta per un evento moda unico che è stato realizzato durante la Milano Fashion Week di Febbraio 2023. La piattaforma per stilisti emergenti TFP Talents mette in mostra il talento Italiano e Internazionale in un evento di due giorni interamente dedicato alle nuove leve della moda e della comunicazione. I brand emergenti di TFP Talents hanno esposto le loro collezioni nei magnifici e lussuosi spazi dello showroom Show-Hub Milano ottenendo la grande opportunità di essere presentati da JESSICA AMENDOLA e di vedere indossate le loro creazioni da 12 importanti Influencer che sono stati ospiti e Special Guest dell’evento: ALESSIA PASQUALON - CHIARA LISCI - EVA BOLOGNESI - FABIANA MATTUZZI - FABIANA RUSSO – JULIETA HERRERA - KATE CAVALIERE - MARIE BIONDINI - MARTA TORRE - NICCOLÒ MAZZON - SAMUELA GRILLO - STEFANIA SECCI Gli ospiti che hanno partecipato all’evento hanno avuto modo di toccare con mano ed addentrarsi nel fantastico e scintillante modo del Fashion System, curiosando e scoprendo il “dietro le quinte” di uno shooting fotografico realizzato dai giovani fotografi e stylist della Ferrari Fashion School e dagli hair &make up artist di Diadema Academy e Atelier della Bellezza by Michela Pezzutti. Guest Brand dell'evento sarà CGM di Chiara Giulia Micoccio, designer e imprenditrice pugliese che ha presentato a THE CLOSET le sue iconiche t-shirt ecosostenibili che rappresentano il cerchio della vita, dell'armonia e dell'inclusività.  Sono 24 i fashion & accessory designer di altissimo livello che hanno partecipato all’evento da tutta Italia e dall’estero: dall’abbigliamento casual chic e d’Avanguardia, agli accessori super fashion fino agli abiti da sera e da cerimonia e ai preziosi bijoux scultorei e gli occhiali più di tendenza, con un focus particolare sulla moda sostenibile.  Ma ora scopriamo i nuovi Talenti che hanno presentato le loro collezioni di moda donna, uomo e gender fluid, di accessori e gioielli: • AIDA’S by Aida Aliaskarli, un brand di moda sostenibile e Slow Fashion che propone uno stile minimal e d’Avanguardia sottolineato da una palette colori in cui dominano il nero e i toni neutri • Alberto Maiorelli e il suo brand OTREBLA, nato per dar voce ad una visione a-gender e super urbana, che trae ispirazione dal mondo underground e dallo Street style in capi particolari dal forte impatto visivo • ANDREANA BONO, un brand dal carattere forte e dallo stile altamente riconoscibile che vuole creare un mondo estetico in cui la ricerca della bellezza è fatta di tanti piccoli piaceri, di eleganza e seduzione • ASIA CODEBUE è un brand giovanile pensato per le donne che vogliono indossare abiti eleganti e comodi, semplici ma allo stesso tempo originali che trasmettono ottimismo e tranquillità grazie alle colorazioni tenui dei tessuti • BLENX CODE è il brand della designer Beatrice D’Alessandro, che crede nella body positivity e nell’unicità delle persone, che dovrebbero sempre sentirsi orgogliose di quello che sono e dell’aspetto del proprio corpo • CHIARA MESSINA, giovane designer che, attraverso la sperimentazione, la ricercatezza e l’originalità vuole evocare silhouette senza tempo cristallizzate in sculture contemporanee • CINTHYA COSTA, designer Brasiliana che porta i colori e i decori della sua terra nella moda contemporanea fatta di abiti eleganti per il giorno e la sera, camicie scultoree e pezzi multicolor • CLO CLO by Claudia Garraffa è un brand in cui arte, moda, artigianato si fondono mixando tradizione e innovazione attraverso tecniche e materiali utilizzati che uniscono la qualità e la tradizione sartoriale alla ricerca di tessuti e materiali insoliti 

May 10, 202309:26
Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Business Tips dell’imprenditrice Ilaria Cusano

Raffaella Manetta oggi andrà a condividere le Business Tips dell’imprenditrice Ilaria Cusano

Ilaria è una persona estremamente determinata, sa sempre quello che vuole. Carismatica e con uno spiccato senso dell’humor: “Se fossi stata un maschio, probabilmente, tutto sarebbe stato più facile e scorrevole... ma molto meno bello!! Ho sempre ADORATO essere femmina”, aggiunge ironizzando Ilaria!

Non ho mai svolto un lavoro come dipendente: è una leader naturale, sua nonna le diceva sempre "Questa qui non si farà comandare da nessuno... deve comandare sempre lei".
É cresciuta in un contesto (familiare, sociale e imprenditoriale) che possiamo riassumere il 3 parole: feste, viaggi e maschilismo.

Quando era piccola Ilaria ha dovuto guadagnarsi la sua posizione in un contesto dove non era previsto un ruolo di donna Manager, anzi tutt’altro…ma per lei era una vera e propria Mission ed ha dovuto sfoderare l’armatura da guerriera per arrivare al suo obiettivo… inutile dire che ovviamente è riuscita nel suo intento!

Punto di riferimento per le donne che grazie a lei hanno saputo dare un nuovo volto alla propria vita, iniziando a scrivere una nuova storia con nuovi orizzonti e traguardi da raggiungere.

A 30 anni con tutti i corsi che aveva già creato (e le conferenze, i workshop e gli eventi che aveva organizzato e tenuto), era una Specialista della Formazione. Lo stesso anno effettuò un upgrade a livello internazionale e con la sua formazione raggiunse anche la Spagna e l'America Latina. Ma l’ambizione di Ilaria non si ferma qui, infatti alcuni dei suoi corsi online sono arrivati in tutto il mondo, anche in lingua Francese.

Pazzesco, una donna inarrestabile, un vero e proprio Uragano!

Da li non si è più fermata e la sua ascesa è stata inevitabile: fama, riconoscimenti e prestigio nel suo settore con progetti sempre più strutturati ed ambiziosi con una forte vocazione sociale, per avere un impatto nel mondo e lasciare un segno.

Nel 2021 ha creato una Scuola di Imprenditoria Spirituale Sociale e nel 2022 l’ha trasformata in una S.R.L. e Società Benefit. A oggi coordina un team straordinario (quasi tutte donne) di circa 10 persone – ma sono sempre alla ricerca di persone ambiziose per trasmettere il loro verbo.

Crede fermamente in se stessa e fino in fondo nella potenza innovatrice e creativa della formazione che realizzano e vendono perché i risultati ma soprattutto i numeri che raggiungono i suoi studenti parlano chiaro! Lei in primis è la portavoce del suo Business avendo condiviso un traguardo importante proprio lo scorso anno di 500 mila euro…ma lei ambisce a molto di più ed io sono certa che lei riuscirà a superare questo traguardo ed andare oltre!

Ma ora voglio condividere una esclamazione di Ilaria perché è meravigliosa: “mi voglio pure prendere fino in fondo la soddisfazione di dimostrare cosa può fare una donna che è partita da sola, fragile, incasinatissima, squattrinata fino al midollo ma con tutta l'intenzione di farcela, a crearsi una vita sana, bella, ricca e piena di gioia... Più siamo più ci divertiamo, giusto?

Ora prima di concludere questa puntata avvincente e ricca di sfumature ti consiglio vivamente di googlare il nome di Ilaria Cusano e/o "Imprenditoria Spirituale Sociale”, fidati, troverai il mondo! Rivoluziona il tuo stile di vita e rendilo più bello, colorato, creativo e divertente di sempre. Io sono pronta e tu?

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

May 03, 202304:02
Raffaella Manetta andrà a condividere le Fashion tips della Designer Martina Bavaro

Raffaella Manetta andrà a condividere le Fashion tips della Designer Martina Bavaro

Il brand prende il nome dalla designer, Martina Bavaro. La collezione moda donna è realizzata interamente in Italia la cui ispirazione nasce dalla ricercatezza che solo i materiali più pregiati, i dettagli esclusivi e le rifiniture sartoriali sanno trasmettere ad ogni creazione.

La designer ama i volumi femminili ma con una impronta moderna, senza dimenticare la comodità e l’eleganza. Dalla base modellistica più semplice, la sua particolarità è nei tessuti e nelle lavorazioni e dal modus operandi differente: dal manichino allo schizzo.

Il nuovo lusso tra femminilità ed eleganza senza tempo.

Elemento fondamentale e imprescindibile del Brand è la ricerca di una nuova femminile eleganza un lusso mai ostentato ma fatto di piccoli dettagli, e di una identità ben definita; le donne immaginate dalla designer non hanno bisogno di eccessi per farsi notare.
La designer rivoluziona dolcemente il concetto di lusso partendo dalla semplicità e dall’eleganza, ridisegnando ed impreziosendo i pezzi classici del guardaroba, riscoprendo così una nuova sartorialità fresca e delicata. Una bellezza che va al di là delle mode più effimere che va compresa, e per questo eternamente riconoscibile.

Ma facciamo un passo indietro e scopriamo insieme l’evoluzione della designer.

Martina si è laureata all’Istituto Marangoni di Milano. Proprio nell’anno della sua laurea viene selezionata tra i migliori 40 studenti per esporre la propria collezione: questa opportunità la porta l’anno successivo ad esporre alla fiera di Milano Unica.

Vincitrice del fashion contest della Piattaforma TFP TALENTS, Martina veste l'influencer e attrice Lucia Orlando del Grande Fratello, con le sue creazioni in uno Shooting fotografico ambientato nel magnifico set di Roma.

Nell'agosto 2020 Martina è Special Guest e membro della Giuria della GDD Fashion Week, importante evento dedicato ai designer emergenti, dove sfila durante la Serata di Gala con la sua linea Couture.

Attualmente la designer espone la sua collezione nello spazio espositivo Show Hub Milano, ambientata in un luogo moderno e ricercato dove le collezioni sono un incontro di più stili.

Leitmotiv delle collezioni sono le orchidee, fiore iconico del brand, i cui intricati tralci diventano stampe multicolore e pattern ripetuti, o ancora eleganti motivi dipinti a mano. Un messaggio di rinascita, e di continua fioritura che ci porta lontano.

La moda italiana di Martina Bavaro si inserisce nel calendario della settimana della Moda milanese. Ebbene si, la scorsa Milano Fashion Week la designer ha presentato la sua collezione ad un pubblico internazionale. In una location suggestiva, insieme ad altri designer internazionali emergenti ed affermati, Martina ha presentato la filosofia del suo brand attraverso le sue creazioni.

Con lei è un continuo upgrade ma quali saranno i prossimi step che la designer effettuerà? Per il momento è Topsecret ma i riflettori di Moda e Lifestyle vi terranno aggiornati!


Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Apr 19, 202303:30
Raffaella Manetta vi condivide le style tips di Micaela la Event designer di Lauri Food style

Raffaella Manetta vi condivide le style tips di Micaela la Event designer di Lauri Food style

Un’ idea, una passione e una grande determinazione. Ebbene si è proprio così che voglio iniziare il nostro podcast di oggi perché queste tre parole magiche hanno reso possibile l’evoluzione della professionalità di Micaela e Mauro.

L’essenza di una donna e la professionalità di uno chef che hanno saputo trasformare e ridisegnare una piccola realtà milanese in una nuova storia nel settore Food ed Eventi.

Dalle piccole cose possono nascere grandi gesti e dalla passione per il proprio lavoro può attivare una donna a cambiare il suo destino, per farle fare ciò che ha sempre amato: ascoltare le persone, raccogliere le loro richieste e trasformarle in realtà.

Ed è proprio così! Quando Micaela riceve una richiesta da parte di un potenziale fruitore, cerca di estrapolare ogni minimo dettaglio: tutto inizia raccogliendo le loro richieste (anche se a lei piace chiamarle lista dei desideri) per poi passare a collegare tutti i pezzi per realizzare il puzzle perfetto: un meraviglioso buffet scenografico, open bar, show cooking (dove non può mancare la fantastica fregola ai frutti di mare, cucinata in modo impeccabile dallo chef Mauro) e per concludere in bellezza il taglio torta, indimenticabile!

Visionando l’account social Lauri Food Style non puoi non soffermarti sul loro storytelling perché trasmettono emozione pura. Splendide foto che raccontano un nuovo lato del loro lavoro, una parte che ha coltivato in questi ultimi mesi dedicando tanto studio e ricercatezza nei minimi dettagli.

Gli eventi, soprattutto quelli a tema, quelli per i brand o quelli all'interno delle boutique, sono (e continuano ad essere) una palestra per perfezionare sempre di più la loro capacità di fornire un prodotto dallo stile ben preciso, molto riconoscibile, capace di raccontare tanto di loro, ma che ogni volta sia in grado, attraverso particolari studiati ad hoc, di rappresentare il tema, il brand o il cliente che lo ha scelto.

La ricerca minuziosa di uno o più dettagli che creino stupore e voglia in chiunque di fotografare ogni singolo elemento ha fatto sì che alcuni dei loro prodotti come i #rainbowsandwiches e i #flowerbignè diventassero, non solo elemento imprescindibile di ogni tavola, ma anche perfetti per essere utilizzati all'interno di Shooting fotografici.

Il percorso di restyle di Micaela inizia a luglio nel 2021, tramite un semplice messaggio in cui chiedeva ad Ilaria una consulenza per capire come mettere insieme le mille idee che aveva nella sua testa ogni giorno.

Lei ha accolto il mio messaggio capendo che dietro a tanta confusione (non solo di idee, ma anche di sentimenti) c'era terreno fertile per lavorare e costruire. Ilaria mi l’ha preso per mano o meglio, l’ha spinta in avanti perché con lei, Micaela è sempre stata la protagonista del progetto.

Come nelle fiabe, Micaela era la sua Cenerentola e lei la sua Fata Madrina, che con amore e pazienza ha tirato fuori il meglio di lei, che poi il meglio di Micaela ha sempre coinciso con il meglio di noi (perché senza Mauro nulla di tutto questo sarebbe stato possibile).

Dietro ai loro scatti si celano racconti di una coppia che ha saputo reinventarsi ridisegnando la loro routine professionale, familiare ricca di sfide, determinazione e colpi di scena per raccontare un prodotto che parli di loro e che li contraddistingua da tutto il resto.

Alcune persone hanno creduto in loro, prima ancora che loro stessi ci credessero. Ilaria è una di queste, e io le sarò sempre grata, aggiunge Micaela.

Lauri Food Style effettua un’attenta selezione delle materie prime, per creare dei prodotti di qualità e con quei codici stilistici ed estetici, per raccontare e trasmettere attraverso il cibo un’emozione.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Apr 12, 202304:19
Raffaella Manetta condivide le Beauty tips della PMU Maryna Ilchenko

Raffaella Manetta condivide le Beauty tips della PMU Maryna Ilchenko

Professionista nel settore beauty dal 2015 ed è master della migliore Accademia Internazionale: JACADEMY. 

Oggi grazie alla sua determinazione, passione e background ha l’opportunità di trasmettere il suo know how ai futuri professionisti del settore e formarli per apprendere le tecniche di Microblading, Trucco permanente, Laminazione ciglia e sopracciglia ed Extension ciglia.

Nel salone di bellezza sono molti i trattamenti per ciglia e sopracciglia finalizzati ad ottenere un risultato naturale e allo stesso tempo intenso e sensuale, per uno sguardo a prova di wow!

Ciglia e sopracciglia sono le protagoniste indiscusse del nostro viso perché lo rendono unico, lo caratterizzano conferendo carattere e personalità. Assecondando l’architettura del viso si possono ottenere dei risultati eccellenti, senza stravolgerne l’armonia e la peculiarità.

Ma facciamo un passo indietro e scopriamo quali sono stati gli step per arrivare al livello attuale.

Inizialmente lavorava in un salone di bellezza come responsabile ed effettuava formazione al personale. Lei stessa, per essere costantemente aggiornata sui trend e tecniche del momento 
Ha effettuato diversi corsi conseguendo abilità e dimestichezza nel settore beauty.

Il suo più grande sogno era quello di poter avere una sua attività, gestire in auutonomia il suo salone di bellezza per trasmettere la sua passione e la sua professionalità. Da qui il sogno si trasforma in realtà e ad oggi Maryna ha avviato il suo studio “Brow&Lash Secrets” dove ha l’opportunità di misurarsi quotidianamente con i suoi clienti e renderli pienamente soddisfatti dei trattamenti che lei effettua.

Maryna, grazie ai suoi corsi di aggiornamento e le sue spiccate doti manuali, riesce a soddisfare tutti i suoi clienti e questo per lei rappresenta un traguardo importante per la strada intrapresa.

Grazie alle tecniche più avanzate di microblading, trucco permanente, laminazione ciglia, laminazione sopracciglia ed extension ciglia usando prodotti di qualità, riesce a garantire una perfetta resa dei suoi trattamenti.

Per esaltare le proprie ciglia naturali, restituendo spessore, corpo e curvatura al Brow&Lash Secrets potrai provare il trattamento Laminazione ciglia per uno sguardo magnetico.

La procedura della laminazione consiste nel “liftare” le ciglia naturali, ovvero allungarle e incurvarle in base alla naturale conformazione, e nutrirle grazie ad una soluzione a base di cheratina, acido ialuronico, collagene e pantenolo, ad effetto ispessente e rinvigorente che offre un’esplosione di nutrimento per le nostre ciglia.

Ovviamente continua sempre aggiornarsi con nuovi corsi, partecipando a congressi e campionati di settore! La sua più grande soddisfazione è vedere la crescita professionale dei suoi allievi per questo durante i corsi cerca di trasmettere tutto in maniera minuziosa senza tralasciare nulla al caso. Per lei la tecnica da veicolare ai suoi studenti è fondamentali per garantire loro una corretta formazione, ma ovviamente, aggiunge Maryna, non deve mancare la passione e l’amore per questo mestiere.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Apr 05, 202303:35
Raffaella Manetta condividere le fashion Tips del brand David Black

Raffaella Manetta condividere le fashion Tips del brand David Black

David Black nasce da un’idea di Davide Nero scaturita dalla passione per il mondo della moda, sviluppata grazie all’occupazione familiare in ambito tessile e in particolare dal ricordo del nonno, fonte d’ispirazione per lo sviluppo di questo progetto.

La filosofia del brand si basa sulla valorizzazione dell’artigianalità e della qualità manifatturiera italiana, che esaltano la materia prima del territorio. Il guardaroba deriva dalla precisione nella cura dei dettagli degli artigiani che selezionando una materia prima di pregiata fattura, confezionano un prodotto finito di finissima qualità.

La fase di creazione del prodotto parte da una precisa selezione di materiali rinomati: cashmere, lana e seta. Le materie prime trovano la loro lavorazione in laboratori specializzati nel trattamento del filato del territorio. Il tutto viene accuratamente trattato da una sartoria qualificata nel formare un capo d’abbigliamento che ritrova nella raffinatezza la sua peculiarità.

DAVID BLACK rivela il fascino suscitato dalle più romantiche e suggestive località delle sponde del lago di Como. La qualità del materiale rievoca la sensazione trasmessa dallo charme delle attrazioni comasche, sottolineando la cura nei dettagli dei capi.

Un punto cardine dei valori del brand è il focus dei capi d’abbigliamento che vengono realizzati nel rispetto della sostenibilità ambientale, in quanto utilizzano materie prime di origine 100% naturale.

Fin da piccolo Davide Nero ha mostrato un forte interesse nei processi lavorativi e nel selezionare le materie prime. Inoltre, il ricordo del nonno è davvero una fonte d’ispirazione, e il founder aggiunge che il brand è stato realizzato in suo onore.

Con il brand il suo obiettivo è anche quello di esportare e valorizzare le eccellenze comasche, come per esempio la seta, che è uno dei materiali di cui sono composti i suoi capi. La sua collezione è interamente prodotta e confezionata a Como, rendendo il brand al 100% made in Como. Per la scelta del nome della collezione si è ispirato a due città simbolo del turismo lacustre comasco: Varenna la collezione femminile, Bellagio la collezione maschile.

Dunque, tutto il brand segue dei punti ben precisi: la qualità e la raffinatezza dei materiali, l’attaccamento verso il territorio comasco e l’attenzione verso i minimi dettagli, come il rispetto per la sostenibilità ambientale con l’utilizzo di materie prime di origine 100% naturale e soprattutto 100% made in Italy.

É solo all’inizio, di questo Davide ne è consapevole ma ha grande fiducia nel suo progetto e guarda al futuro con ottimismo e grande voglia di fare per le sfide in cui si imbatterà durante il suo cammino.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Mar 29, 202303:24
Raffaella Manetta racconta le Tips del brand Kaos Creativo

Raffaella Manetta racconta le Tips del brand Kaos Creativo

Senza etichette e senza programmi, con una Laurea in Lettere Moderne e una conseguita all’Università della Vita con sedi sparse in giro per il mondo, innamorata del bello e curiosa di tutto, la founder del brand, Chiara Bottura coltiva una visione per arricchirla del contributo di altri Artisti e offrirla alla Community.

KaosCreativo non è solo moda, è un universo di possibilità. Il brand nasce da un profondo bisogno di bellezza e da una ricerca comunicativa e di condivisione che si manifesta come un’esplosione di novità.

Da idee rivoluzionarie, dalla ricerca di materiali unici e grazie alla maestria di artigiani appassionati, prendono forma capi di abbigliamento, accessori, oggetti di design rigorosamente made in Italy.

Il brand è portavoce di un dialogo in progress tra moda e arte. I due mondi traggono l’uno ispirazione dall’altro in un connubio di stili, gusti e tendenze.
Abilmente amalgamati ad arte, attraverso la sperimentazione di KAOS CREATIVO che concepisce i capi prima di tutto come stile di vita. Un’attitudine di cui sentirsi parte, vivendola indossando idee.

KAOS CREATIVO nasce come un nuovo spazio di ibridazione e innovazione dal punto di vista concettuale e sociale.
Pluralismo, differenze, diversità, sono tutte dinamiche post moderne che KAOS CREATIVO utilizza nella propria visione della moda. Moda che è e rimane un fatto culturale e non solo estetico e della quale siamo in dovere di comunicare concetti e idee.

La dinamicità e la fluidità sono fondamentali nella sartoria di moda poiché strumenti di implementazione di concetti diversi da noi. Da usare e riusare, per dare un simbolismo diverso alle cose, ai luoghi, alle persone, alle idee. Niente rimane per sempre. Si modifica, muore, rinasce, ritorna.

I tessuti diventano così per KAOS CREATIVO una tela immacolata sulla quale ogni volta si diverte a ricreare. Il brand è una narrazione emotiva che suscita sensazione, scuote i sensi perché fa riflettere.
Nell’universo la moda non è il fine ma il mezzo, che attraverso il linguaggio universale dell’arte crea la Community che porta avanti il cambiamento. Perché ovunque vi sia un trionfo di bellezza, nelle sue infinite sfumature e nelle più personali interpretazioni.

La moda è espressione di noi stessi, di quello che siamo e di come vogliamo comunicarci con l’esterno. Suscitare empatia tra la nostra identità e il mondo che ci circonda è il punto di partenza per creare una convivenza armonica e misurata.

Abiti, accessori e altri oggetti che nascono da ispirazioni, incontri, necessità. Pezzi unici, senza tempo e senza stagioni, al di là dei trend, che sanno di arte. Entrano nella quotidianità di chi li possiede e vi si amalgamano acquisendo una nuova identità, si arricchiscono di viaggi, di momenti e di emozioni.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Mar 21, 202303:39
Raffaella Manetta condivide le fashion Tips del brand Lois

Raffaella Manetta condivide le fashion Tips del brand Lois

LOÏS è design che parte dall’idea per poi prendere forma con tecniche sartoriali, bagni di colore, influenze multi culturali ed inclusione.

Matilde Di Pumpo, direttrice creativa e founder, desidera vestire le donne ambiziose e selettive. La sua filosofia minimalista è un mix di influenze eterogenee che vengono abilmente “cucite” per creare un ensemble unico ed armonioso.

Il suo minimalismo riesce ad incorporare eleganza e precisione del taglio.

Tutto è legato, siamo parte dello stesso universo. Ed è proprio così che Matilde crea e realizza le sue creazioni unendo stili e mondi apparentemente dissimili: Upcycling, cultura nipponica e richiami multiculturali.

L’abilità di Matilde è in continuo progress e la vede sperimentare tecniche sempre più audaci proprio come il moulage, una tecnica sartoriale francese introdotta da Mademoiselle Vionnet  detta Draping.

Ai tempi delle maison francesi, questo tipo di tecnica ha rappresentato una vera e propria rivoluzione. Il cartamodello, fedele alleato di tutte le sarte, veniva completamente ignorato e si passava direttamente alla confezione.

Per realizzare un abito con la tecnica del moulage, infatti, basta puntare il tessuto e tagliarlo direttamente sul manichino. Certo, detta così può sembrare facile, ma non è così. Per realizzare bene un capo draping è indispensabile conoscere perfettamente le tecniche sartoriali e la vestibilità di ogni capo.

Il tessuto prende forma sul manichino attraverso le mani del sarto, esattamente come uno scultore farebbe con un pezzo di marmo.

Il moulage stravolge tutti gli standard sartoriali.

La sartoria, lo studio di modalità di lavorazione dei tessuti rubate alla tradizione, lo sviluppo dei pezzi e dei materiali zero waste, cioè senza spreco, la ricerca e l’approfondimento e la sperimentazione  sono gli strumenti di Matilde per il riuso creativo dei capi per renderli nuovi e più belli di prima.

Tutte le produzioni LOÏS sono improntate allo slow fashion perchè si può rendere il mondo più sostenibile iniziando dal proprio guardaropa. A cominciare dall’eliminazione di macchinari inquinanti, dal riutilizzo di tessuti di scarto, dalla lentezza emozionale con cui ogni capo viene ragionato e confezionato.

Idee, pratiche virtuose e talento si associano in una rete di empowerment senza limiti di sperimentazione.

La fonte di ispirazione privilegiata è proprio lei, la NATURA, con le sue molteplici sfaccettature stilistiche, cromatiche, di forme e di contaminazione. Essere sostenibili e creare una moda circolare vuol dire riutilizzare, aggiustare, rinnovare trasformando tutto in risorsa.

La moda italiana di Matilde De Pumpo atterra anche nella grande Mela. Ebbene si, la scorsa New York Fashion Week la designer ha presentato la sua collezione SS23 ad un pubblico internazionale che hanno accolto la sua collezione con una standing ovation.

In una location suggestiva, Roftop Newyorkese, insieme ad altri designer internazionali emergenti ed affermati, Matilde ha presentato la filosofia del suo brand attraverso le sue creazioni.

Carica dal suo defile e dai feedback positivi ricevuti torna in Italia sempre più convita di ampliare la sua attività, da laboratorio ad un vero e proprio Atelier nella sua città natale, Rodi Garganico.

Con lei sembra una storia di moda senza fine, ma quali saranno i prossimi upgrade che la designer effettuerà? Per il momento è Topsecret ma i riflettori di Moda e Lifestyle vi terranno aggiornati!

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Mar 15, 202304:16
Raffaella Manetta racconta le fashion Tips del brand Galeandro Milano

Raffaella Manetta racconta le fashion Tips del brand Galeandro Milano

<em><strong>MARCO GALEANDRO (classe 2003) FOUNDER E CREATIVE DIRECTOR dell’omonimo brand Galeandro.</strong></em>
Barese di origine, trasferitosi a Milano nel giugno 2021. La passione per il mondo della moda parte dalla nonna che sarta e direttrice di un negozio gli trasmette l’amore per la modellistica e l’attenzione e la cura nei dettagli sempre stati per lei un forte focus.

A seguito della passione trasmessa, all’età di 12 anni decide di abbracciare l’arte della sartoria frequentando piccoli laboratori di moda.

Forte della sua esperienza nel settore del lusso, e dell’amore nei confronti delle donne che lo hanno sempre supportato e creduto nelle sue capacità creative e imprenditoriali, a febbraio getta le basi del suo brand e futura società (<strong>GALEANDRO</strong>) nata per omaggiare la figura femminile vista come musa ispiratrice e focus centrale di tutti i suoi progetti.

La sua esperienza come sarto e progettista permette lui di mettere mano personalmente ai suoi lavori occupandosi della progettazione tessile, grafica e modellistica dei suoi capi.
Affiancato dal suo team e da una sartoria Milanese che lavora a stretto contatto anche con altre realtà di lusso, realizzano il secondo campionario e successivamente la produzione dei medesimi.

Particolare attenzione vien data alla progettazione tessile di tutti i capi; realizzate a partire da fibre naturali e italiane volte a rendere un prodotto altamente funzionale con un fitting che risulti sempre confortevole studiato in maniera certosina per elevarne la qualità e longevità.

Il brand Galeandro rappresenta un tributo a tutte le donne che lo hanno accompagnato, che hanno lasciato un segno, sostenendo il designer in questo progetto e rendendolo possibile. Da sempre, essa è stata una figura baricentrica, raccontata come reale, tangibile, autentica Musa ispiratrice, un sogno; come un angelo capace di vegliare e proteggere.

La missione è quella di trasmettere, attraverso la sua sensibilità e raffinatezza, il piacere autentico di vestirle.
<em><strong>Essenzialità, raffinatezza e funzionalità</strong></em>
Il brand emergente milanese Galeandro punta sulla forza del made in Italy e della sartorialità

Il logo rappresenta due braccia che impugnano due archi, come elementi appartenenti alla figura mitologica di Artemide. Secondo la leggenda, la divinità, mentre giace nuda nel fiume, scocca la freccia verso un uomo, che, guardandola con occhi maliziosi, viene trasformato in animali, come segno di supremazia e rivincita.

Ogni collezione nasce da un dialogo vivo e sinergico tra la figura femminile e un oggetto inanimato della società odierna.

In questa seasonless, si parla del pilastro, come base per poter tracciare le fondamenta, qualcosa di nuovo da cui partire.

La donna si fonde con l’elemento in questione, plasmandolo, rendendolo animato, liberandosi, quindi, della rigidità e statuarità, ma avvolgendosi ad esso in un abbraccio protettivo.

Le creazioni di Galeandro sono progettate e realizzate esclusivamente in Italia, utilizzando tessuti quali la seta, tela di cotone sostenuto e cupro, frutto di quella ricercatezza e sartorialità, che rendono unico e qualitativo il prodotto.

Linearità, struttura e funzionalità sono i codici cardine del linguaggio stilistico ed estetico del marchio.
Mar 07, 202303:57
Raffaella Manetta andrà a condividere le fashion Tips del Titanio della Moda Balenciaga

Raffaella Manetta andrà a condividere le fashion Tips del Titanio della Moda Balenciaga

<em><strong>Balenciaga non ha solamente rivoluzionato la storia del costume mettendo in crisi la concezione della femminilità e della silhouette femminile, ma ha portato la moda oltre i suoi confini creando opere d’arte che fuggono alle classificazioni.</strong></em>
“Il titano della moda”, “L’unico vero couturier” , “Il sarto scultore”, “Il maestro di tutti noi”, “L’architetto dell’haute couture”. Questi sono solo alcuni degli appellativi che grandi nomi della moda come Coco Chanel, Christian Dior, Hubert de Givenchy, Oscar de La Renta, André Courrèges, Emanuel Ungaro e molti altri utilizzano per ricordare uno dei talenti più illustri dell’alta moda.

Balenciaga: la passione per i tessuti

Balenciaga eredita la passione per i tessuti dalla madre coltivando il sogno di diventare un grande couturier. Nel 1937 apre il suo primo Atelier, dove fa teatro del suo talento e del suo stile senza tempo.

Per quanto avanguardista e visionario non dimentica mai le sue origini: elementi caratteristici del suo paese come il pizzo, il bolero e il contrasto tra rosso e nero fanno sempre capolino nelle sue collezioni. La sua prima linea è ispirata al rinascimento spagnolo.

I Favolosi anni ‘50 – ’60 di Balenciaga

Questi due decenni sono gli anni della rivelazione che lo porteranno ad essere ricordato come uno dei maestri più illustri dell’arte del costume. In un periodo in cui la femminilità si manifestava attraverso le forme affusolate dei vestiti a bustino e le gonne a ruota del New Look di Christian Dior, Balenciaga sprigiona il suo genio in tutt’altra direzione.

La sua missione è proprio quella di ridare libertà al corpo attraverso la ricerca di volumi inediti, simmetrie azzardate e contrasti cromatici, ignorando totalmente il punto vita a discapito di modelli anti convenzionali come il tubino semi aderente, il cappotto cocoon, il minidress a palloncino, le camicie blusa senza colletto e le scollature piatte che crearono un’estetica senza precedenti.

L’altra metà di Balenciaga: Demna Gvasalia

Balenciaga visionario e pioniere dell’ haute couture, mentre Demna amante dello streetstyle, questi due geni del fashion system non potrebbero essere più distanti, ma una variabile li unisce: sono accomunati da un simile atteggiamento nei confronti della moda e della stampa, ma soprattutto non temono di sfidare i codici stilistici.

Demna Gvasalia, (direttore creativo di Balenciaga dal 2015), lo tratta a 360° e dispone di quella sicurezza tecnica nel tagliare e montare che si ritrova nell’opera di Balenciaga”, sostiene Cassie Davies-Strodder, curatrice del dipartimento Fashion and Textile del Victoria and Albert Museum di Londra.

Balenciaga e il Design

Balenciaga ha portato il concetto di accessori di moda su un livello completamente nuovo. La casa di moda parigina ha sviluppato una nuova linea (chiamata “Objects”) di oggetti non indossabili, che saranno presentati individualmente durante tutto l’anno.

Il primo “Object” di Balenciaga è una scultura in metallo che riproduce esattamente la forma di una sneaker “Track.2” taglia 41 del marchio. La sneaker in edizione limitata, del peso di 2,5 chilogrammi, è realizzata in Italia con 16 pezzi in fusione di ottone che vengono saldati e sigillati, quindi rivestiti di palladio.

Il lancio segna l’ultima svolta concettuale dell’acclamato direttore creativo di Balenciaga Demna Gvasalia, che aveva già proposto gli orecchini “Happy Rat” (proprio a forma di “Topo felice”) o quelli a forma di mini-lucchetti, oppure le calze/sneaker in poliammide senza lacci.

In un comunicato, Balenciaga ha definito Objects “una categoria di articoli prodotti al di fuori delle collezioni moda… pensati per essere senza tempo, da tesori da collezione ad oggetti da usare nel quotidiano, a casa o in viaggio”.

Couturier, moda, design e stile…in una
Mar 01, 202304:20
Raffaella Manetta racconta la celebre storia di Gianni Versace. 

Raffaella Manetta racconta la celebre storia di Gianni Versace. 

<em><strong>La creatività pura che diventa leggenda. Proprio come accade nel mito classico, Gianni Versace scompare prematuramente il 15 Luglio del 1997, lasciando un profondo vuoto.</strong></em>
E ancora oggi, tra mistero e amaro in bocca, a più di venti anni dalla tragica morte inaspettata sulle scale della sua casa di Miami si continua a parlare di un uomo che ha plasmato l’immaginario collettivo grazie alla sua creatività e alla sua abilità sartoriale.

La storia di Gianni Versace

Il debutto di Gianni Versace avviene a Milano nel 1978, dove presenta la sua prima collezione donna firmata con il suo nome. Diventa famoso negli anni ’80 e ’90 grazie alle sue collezioni estrose e lussuose. Viene considerato il fautore dell’Era delle Super Top Model.

Fine interprete di quel gusto eccentrico e stravagante, proposto nei primi del ‘900 da Poiret, Gianni Versace è tra i protagonisti che fecero del “Made in Italy” una garanzia, riconosciuta a livello internazionale.

Giorgio Armani stilista che destruttura la giacca e crea il greige, Valentino couturier italiano che conquista Parigi e sfila nella capitale francese e poi Gianni Versace che presenta al tempo stesso una formazione sartoriale, derivata da un periodo di apprendistato nella sartoria materna a Reggio Calabria, unita a un’esperienza stilistica formata prima di fondare la sua casa di moda.

Con l’esaltazione del corpo e il glamour all’ennesima potenza Gianni Versace segnerà profondamente gli anni 80 e poi 90. Al suo fianco, ben presto, troveremo anche sua sorella Donatella Versace che, in breve tempo, diventa essa stessa ambasciatrice del mondo Versace, e traghetterà nel nuovo millennio l’azienda di famiglia.

Gianni Versace: la camicia stampa barocco con i colori dei videogame

Dopo le prime geometrie, Versace si reinventa con mondo virtuale proponendo stampe psichedeliche inedite, cariche di vita e virtuosismi. Tutte proposte nei colori dei videogame. I disegni sono un melting pot di estetiche a contrasto: cinema, teatro, balletto, rock, pop, jazz, neo classico e neo barocco.

Nelson Mandela le ama tanto che Naomi Campbell suggella il loro incontro con un modello firmato dalla casa di moda italiana, mentre Elton John e Elizabeth Taylor hanno chiesto una versione personalizzata con i rispettivi ritratti.

Gianni Versace: il vestito bondage

Gli anni 90 guardano al minimalismo e Gianni Versace dona la sua visione con la moda ripulita da stampe e colori, propone il nero totale.

Ben lontano dall’austerità, realizza una collezione post punk, dove l’assenza del colore è dominata da dettagli bondage e spille da balia XL che chiudono tagli, tra provocanti scollature e vertiginosi spacchi.

È il 1992: questo stile carico di sessualità, accompagnerà la rinascita di Lady D dopo il divorzio con il Principe Carlo. A consacrare la creatività sul red carpet internazionale è Elizabeth Hurley quando, nel 1994 in occasione della première del film Quattro matrimoni e un funerale, accompagna l’allora fidanzato Hugh Grant con indosso una delle creazioni Versace che è passata alla storia come il #pindress

Gianni Versace: il debutto di Versus

Versus, la nuova linea giovane di casa Versace, debutta a New York nel 1995 e finanzia la mostra d’alta moda del Metropolitan Museum of Art.

Per le sue campagne pubblicitarie e per le sue sfilate ha sempre fatto uso dei più celebri fotografi e delle modelle più in voga del momento tra cui ricordiamo Linda Evangelista, Naomi Campbell, Claudia Schiffer e Cindy Crawford.

É sempre stato molto legato al mondo della musica e amico di molte rockstar ed ha utilizzato per ben tre volte la popstar Madonna come testimonial delle sue campagne pubblicitarie.

Dopo la morte dello stilista, il posto di direttore creativo del brand è passato a Donatella Versace.

Ha definito il glamour della fine del XX secolo e inventato le top model. Lo stile inconfondibile di Gianni Versace rimarrà vivo nel tempo.

Il nostro ap
Feb 22, 202304:35
L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere lo stile, l’eleganza indiscussa di Valentino Garavani. 

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere lo stile, l’eleganza indiscussa di Valentino Garavani. 

La Maison Valentino in Italia e all’estero è sinonimo di eleganza.

Nel 1959 la Maison Valentino apre le sue porte a Roma, nella celebre via Condotti, cenacolo di lusso, prestigio e creatività. La via della Moda, che diventa la sua casa creativa e supportato dal partner arrivano finalmente successo e fama internazionale.

Rosso Valentino

Uno dei tocchi di stravaganza che compare spesso negli abiti Valentino è quel colore vivacissimo che caratterizza le sue creazioni. Lo chiamano Rosso Valentino come se fosse un’idea nata apposta dalla fantasia dello stilista.

E in effetti lo è. Durante una vacanza in Spagna, a Barcellona, Valentino Garavani inizia a fantasticare sul rosso, colore molto diffuso in quella città, e a come renderlo unico nelle sue creazioni.

La passione per il rosso divenne uno dei marchi di fabbrica della maison Valentino, e lo stilista riuscì a mescolare le tinte in modo talmente abile da creare di fatto una tonalità nuova di questa nuance. Il suo rosso tende all’arancione senza mai diventare davvero arancione e quasi non si distingue tra i due colori. Anche questo dettaglio rende la sua moda inimitabile.

Ma facciamo un passo indietro e ripercorriamo insieme il percorso stilistico intrapreso dallo stilista.

Negli anni ’60 e ’70, Valentino diventa una delle Maison di Moda di Lusso italiane più ricercate e grazie all’apertura di boutique in ogni parte del mondo, il marchio Valentino diventa universalmente riconosciuto.

Nel 1962 la Maison Valentino partecipa alle sfilate Pitti di Firenze e la sua linea colpisce positivamente tutti. La rivista americana Vogue la rilancia negli USA e diverse star del cinema trovano interessanti quei capi e quel genere. Valentino diventa così lo stilista italiano più richiesto del mondo.

Nel corso degli anni la maison si è specializzata in diversi rami: col nome Valentino Garavani si occupa di accessori, come Valentino Roma si occupa di prêt-à-porter, come RED Valentino si occupa di abbigliamento giovanile.

Il suo stile è classico, elegante e di lusso ma non ha quell’aspetto snob che allontana la clientela dal prodotto. Anzi, certi tocchi di stravaganza abilmente inseriti in un insieme di alta classe, rendono i suoi capi interessanti e belli per tutte le generazioni. Con un capo Valentino non si sbaglia mai.

Valentino: stilista della moda italiana internazionale

Vogue Francia, negli anni 60’, celebra lo stilista italiano dedicandogli due pagine della sua rivista patinata. Nasce su questa scia il Valentino prêt-à-porter, l’evento che lo lancia definitivamente e che lo fa conoscere anche nel mondo dei non addetti ai lavori.

Ormai lo stilista è nell’Olimpo dei grandi della moda italiana ed internazionale, tanto che decidono di vestire Valentino dive del calibro di Jacqueline Kennedy e la principessa Paola di Liegi.

Negli anni ’80 gli vengono riconosciuti i titoli di Grand’Ufficiale dell’Ordine al Merito e Cavaliere di Gran Croce. Dalla fine degli anni ’90, la Maison Valentino vede qualche piccolo cambiamento a livello societario, fino a quando nel 2007, Valentino Garavani dà l’addio al mondo della moda, vendendo il suo marchio e la sua maison all’azienda tedesca Hdp.

L’azienda ancora oggi rimane al top tra le maison di lusso italiane, e continua l’opera iniziata da Valentino, vestire con stile ed eleganza le nuove e le vecchie generazioni.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Feb 15, 202303:58
Raffaella Manetta Racconta l’evoluzione dello stile della Maison Armani. 

Raffaella Manetta Racconta l’evoluzione dello stile della Maison Armani. 

<em><strong>Giorgio Armani è uno degli stilisti italiani più amati e apprezzati nel mondo riuscendo a imporre uno stile molto riconoscibile. La linea Uomo di Armani si caratterizza per eleganza e formalità. </strong></em>
I colori più usati dallo stilista sono le nuance neutre che vanno dal sabbia al beige, passando per il grigio e il tortora, che combinati assieme formano il famoso greige.

Giorgio Armani Haute Couture

Nel 2005 Giorgio Armani lancia a Parigi la sua linea di Haute Couture: Armani Privé. La prima collezione è fatta quasi esclusivamente di abiti lunghi, ricchi di taffetà e cristalli. Ora le collezioni di alta moda di Armani si distinguono anche per tailleur pantalone molto ricercati e copricapo sofisticati.

Con l’Haute Couture Armani conquista molte star internazionali come Madonna e Lady Gaga a cui disegna l’abito del tour.

Giorgio Armani comincia ad usare anche molto blu nelle sue collezioni e ad abbinarlo anche al nero, con giochi originali di contrasti. L’estetica di Giorgio Armani si è molto evoluta nel tempo, cambiando forme, volumi e sperimentando con nuovi materiali. Anche i colori più vivaci come il rosso, l’aragosta e alcune sfumature del viola entrano nelle palette di colore utilizzate da Armani.

Nel 2015 in occasione dei 40 anni di attività, a Milano ha aperto Armani Silos, uno spazio espositivo dove si tengono mostre e incontri.

Armani, stile ed eleganza senza tempo

La produzione di Armani si contraddistingue per la classe e l’eleganza dei suoi capi e accessori. Spazia fra abiti di ogni categoria: dal classico, all’innovativo, come per esempio le giacche destrutturate con cui rivoluziona il design: vengono eliminati i supporti interni (imbottiture e controfodere), vengono spostati i bottoni e modificate le proporzioni tradizionali.

Le giacche diventano uno degli emblemi dello stile italiano.

Ispirato al cinema in bianco e nero e alle atmosfere dell’America degli anni venti e trenta, il suo stile sceglie tagli nitidi e puliti e toni di colori freddi: il beige, il grigio e il greige, una nuova tonalità in bilico tra il grigio e il sabbia terroso, anche se è soprattutto il blu-Armani a contraddistinguere la sua produzione. Non esclude, però l’intramontabile abito nero e bianco, portandolo ad una classe superiore del comune.

Un’altra fonte di grande ispirazione per Armani è la cultura orientale e araba. Vengono infatti introdotti in alcuni suoi capi colletti alla coreana, e cappotti simili a djellaba, messi in commercio nel 1990, in contemporanea all’uscita nei cinema di Il tè nel deserto.

La sua collezione Armani Casa è realizzata con fantasie ispirate all’Art Déco e all’estremo Oriente. Alcuni capi della collezione Emporio Armani autunno inverno 2018 prendono spunto dalle opere dell’artista francese Pierre-Yves Le Duc Soap Opera.

Re Giorgio continua a farci sognare con le sue collezioni e il suo stile.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito dalla vostra radio preferita. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!
Feb 08, 202303:25
Raffaella Manetta Racconta la storia, lo stile della Maison Gucci e la conseguente evoluzione del Made in Italy.

Raffaella Manetta Racconta la storia, lo stile della Maison Gucci e la conseguente evoluzione del Made in Italy.

Design, produzioni, collezioni e sfilate: dal fondatore Guccio Gucci all’attuale direttore creativo Sabato De Sarno. Nel primo dopo guerra viene fondata la Maison Gucci. La storia e lo stile si evolve da un semplice negozio di pelletteria per diventare uno dei più prestigiosi marchi del lusso e simbolo del Made in Italy.

Alla direzione creativa di Gucci si sono alternati poi Frida Giannini per circa dieci anni, che ha cercato di mantenere le caratteristiche dello stile Ford, e Alessandro Michele, che con le sue prime collezioni ha cambiato molto lo stile della maison.

Ma facciamo un passo indietro e scopriamo insieme la storia di Maison Gucci.

Dopo aver lavorato al Savoy Hotel di Londra e aver conosciuto lo stile inglese, Guccio Gucci ha fondato nel 1921 a Firenze l’azienda Gucci, vendendo inizialmente articoli di pelletteria, guanti e valigeria.

Maison Gucci era celebre anche per gli articoli per l’equitazione come staffe e morsetti.

Con entusiasmo e dedizione i prodotti venivano apprezzati da una clientela sempre più ampia e nel 1938 aprì la prima boutique in via dei Condotti a Roma, mentre negli anni Quaranta nacque la prima it bag del marchio: la Bamboo.

Dopo la morte del fondatore Guccio Gucci nel 1953, sono i figli Aldo, Ugo, Vasco e Rodolfo a gestire l’azienda del padre. Dopo i negozi di Roma, Milano e New York, aprono boutique anche a Londra, Parigi, Palm Beach, Chicago, Beverly Hills e in Oriente. In questo modo aumenta il prestigio della Maison Gucci, già apprezzata in quegli anni anche da dive come Jackie Kennedy, Maria Callas e Audrey Hepburn.

Negli Anni Sessanta e Settanta Maison Gucci effettua diverse aperture di boutique monomarca. Negli anni sessanta lanciano il logo della doppia G sul tessuto in canvas per borse e accessori, mentre negli anni Settanta Gucci lancia il suo prêt à porter e nel 1981 sfila per la prima volta a Firenze (Aldo Gucci nel 1954).

Tom Ford

Gli anni Novanta sono quelli del rilancio del prêt à porter, con lo stilista Tom Ford con la sua donna super sexy. Nel 1994 lo stilista americano Tom Ford diventa il direttore creativo di tutte le linee Gucci e grazie al suo lavoro l’azienda esce dalla crisi che stava vivendo e viene rilanciata nel mercato.

Tom Ford rivoluziona lo stile Gucci, proponendo una donna molto sensuale, con abiti scollati e fascianti, cavalcando la tendenza di una sensualità molto esibita, tipica degli anni Novanta. Nelle sue collezioni usa spesso inserti metallici, dettagli in pelle e pelliccia.

Le collezioni di Tom Ford verrà ricordata soprattutto per l’immagine di una donna sensuale e determinata e per la sua capacità di rileggere, nell’ultimo periodo del suo lavoro da Gucci, lo stile hippy in modo chic.

Nel 2004, dopo l’addio di Tom Ford, la guida creativa di Gucci passa alla stilista Alessandra Facchinetti, che però non lascia il segno e rimane in carica solo un anno, disegnando un’unica collezione (Gucci, primavera-estate 2005)

Frida Giannini

Nel 2006 la direzione creativa di Gucci passa nelle mani di Frida Giannini, che già dal 2002 disegnava le borse e gli accessori del marchio. Frida negli anni propone una donna sempre diversa, ma molto forte e con uno stile sempre deciso.

Spesso le collezioni Gucci firmate Frida Giannini sono a tema, dalla donna viaggiatrice con sahariane chic a quella ispirata agli anni Settanta. La stilista pesca molto dall’archivio Gucci, rilanciando anche lei la borsa iconica, rinominandola New Bamboo.

Frida Giannini viene ricordata anche per le sue iniziative dedicate all’ambiente, creando una linea di abiti da red carpet in tessuti organici e lanciando una serie di campagne, assieme all’Unicef, in difesa dei bambini. Suoi testimonial in questa iniziativa furono personaggi come Jennifer Lopez e Marc Anthony, assieme ai loro figli (Gucci primavera-estate 2014).

Alessandro Michele

Dopo il licenziamento di Frida Gian
Feb 01, 202306:37
Raffaella Manetta presenta Lilia Ticec

Raffaella Manetta presenta Lilia Ticec

<em><strong>L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le fashion tips del CEO Associazione Internazionale Moda e Design e Founder di Promenade della Moda Lilia Ticec.</strong></em>
Russa di nascita ma Italiana di adozione. <strong>Lilia Ticec</strong> esperta fashion consulting e ambassador per Fidenza Village ha da subito attirato l’attenzione per le sue spiccate doti di stile.

Ma facciamo un passo indietro per capire le origini, il percorso accademico e professionale che le hanno permesso di avere il meritato successo.

Nel 1997 si laurea in giornalismo, ricevendo da subito diverse proposte per lavorare in radio e nei programmi televisivi. Non ho mai ambito di diventare una giornalista, ma il suo desiderio più grande era quello di vivere in Italia per lavorare nel Fashion System. Quest’ultimo l’ha sempre affascinata, guardava con ammirazione gli addetti ai lavori e si è sempre ripetuta che un giorno anche lei sarebbe approdata nel scintillante e patinato mondo della moda.

Il percorso è stato lungo, arduo e ricco di avversità ma con la sua tenacia e determinazione è riuscita a raggiungere il sogno tanto ambito. Passione, tempo e dedizione sono questi gli ingredienti che hanno permesso a Lilia di arrivare al suo obiettivo. Ancora oggi continua la sua scalata per raggiungere sempre nuovi orizzonti e nuovi progetti ambiziosi.

A Milano ha conseguito la certificazione come personal shopper per poi iniziare subito a lavorare con i russi.

“Quando il tuo stile di vita esprime un concetto come la moda, è probabile che tu diventi una "fashion victim" e crei il tuo percorso nel settore”, aggiunge Lilia.

Forte della sua passione decide di seguire il suo istinto per poi dare vita ad un progetto per designer internazionali, nella capitale della Moda, fondando Promenade della Moda.

Per dare maggior rilievo al suo progetto, riunisce un team di specialisti del fashion e crea l'Associazione Internazionale di Moda e Design per poter fornire ai designer una visione più ampia di attività e servizi che potrebbe offrire.

Dopo aver creato la società, continua a lavorare come consulente di moda, personal shopper, buyer e traduttrice per incontri di lavoro in fiere di settore.

Durante la Milano Fashion Week l’evento Internazionale "<strong>Promenade della Moda</strong>" si trasforma in una grande passerella in cui sfilano le creazioni dei designer di tutto il mondo, sia affermati che emergenti.

Promenade della Moda è un punto di incontro tra creatori, stampa e appassionati di questa arte, in cui si effettua una rivisitazione completa delle tendenze che detteranno lo stile della prossima stagione.

Il progetto si focalizza sulla ricerca dell’identità culturale e dello stile dei designer provenienti da ogni parte del mondo. Promenade della Moda è il simbolo del Fashion e si basa sulle tradizioni e sull’individualità di ogni Paese. L’evento promuove le collezioni dei designer in Italia ma anche nel panorama internazionale.

Attraverso la piattaforma del progetto è possibile effettuare un virtual tour per poter visionare le collezioni e le presentazioni dei designer che hanno aderito al format con un modus operandi altamente professionale: stampa, foto, programmi, video reportage delle sfilate di moda, la promozione dei designer attraverso il product placement.

Selezionano attentamente i partecipanti per il lancio di nuovi nomi e brand del fashion system, pronti a mostrare e raccontare le loro collezioni.

Alla domanda perché avete scelto proprio il nome Promenade per il progetto, la founder Lilia replica in questo modo:” <em>Promenade è spesso usata come sinonimo di passeggiata per la città, nel nostro caso è sinonimo di camminata sulle passerelle milanesi!</em>”.

Vive in Italia da 24 anni e da allora ne ha fatta di strada, anche se a suo dire ha ancora tanti progetti da sviluppare e chissà magari ce li condividerà prossimamente
Jan 25, 202304:10
Raffaella Manetta vi parla di The Brow Bar Milano

Raffaella Manetta vi parla di The Brow Bar Milano

Nel salone di bellezza sono molti i trattamenti per ciglia e sopracciglia finalizzati ad ottenere un risultato naturale e allo stesso tempo intenso e sensuale. Per uno sguardo a prova di wow.

Ciglia e sopracciglia sono le protagoniste indiscusse del nostro viso perché lo rendono unico, lo caratterizzano conferendo carattere e personalità. Assecondando l’architettura del viso si possono ottenere dei risultati eccellenti, senza stravolgerne l’armonia e la peculiarità.

I nuovi trend impongono dei canoni di bellezza stereotipati e alla ricerca della perfezione. THE BROW BAR Milano è l’unica ed esclusiva clinica di bellezza dedicata a ciglia e sopracciglia che ti consiglia di volta in volta il trattamento più adatto a te.

La colorazione sopracciglia con hennè è un trattamento naturale al 100%. L’effetto è davvero notevole poiché il colore dell’henné si adatta completamente ai pigmenti della pelle per un risultato molto naturale e non artefatto.

Grazie ai suoi ingredienti di origine naturale è adatto anche alle donne incinte e in fase di allattamento. La durata va delle 4 alle 6 settimane.

Per esaltare le proprie ciglia naturali, restituendo spessore, corpo e curvatura al THE BROW BAR MILANO potrai provare il trattamento Laminazione ciglia per uno sguardo magnetico.

La procedura della laminazione consiste nel “liftare” le ciglia naturali, ovvero allungarle e incurvarle in base alla naturale conformazione, e nutrirle grazie ad una soluzione a base di cheratina, acido ialuronico, collagene e pantenolo, ad effetto ispessente e rinvigorente che offre un’esplosione di nutrimento per le nostre ciglia.

VELVET, invece, è un trattamento dedicato alla ricostruzione delle ciglia e le rende più sane e lucenti, dando loro un’incurvatura naturale effetto piegaciglia. Per continuare la cura anche a casa il cliente riceverà un prodotto per stimolarne la ricrescita.

Sopracciglia ribelli ed indomabili? Tranquille al THE BROW BAR MILANO  hanno la soluzione efficace per donare linearità e forma.

Mantenerle in ordine e ben definite esalta le caratteristiche del viso, per questo è importante averle perfette. Ma come possiamo ottenere questi risultati? Semplice con la messa in piega.

Il percorso del trattamento si svolge in due step:

  • si inizia con la stesura del prodotto specifico per ammorbidire e addolcire il pelo. Il prodotto va pettinato per uniformarlo alla perfezione e si lascia in posa per farlo agire.
  • nel secondo step viene ripetuta la stessa operazione in modo da dare la forma definitiva al pelo ribelle e senza direzione.

Il risultato è davvero straordinario perché permette di avere le sopracciglia in ordine, portandole nella giusta direzione e indirizzandole dolcemente in maniera ordinata. Il trattamento dura circa 1 ora.

La messa in piega delle sopracciglia permette di correggere la simmetria del pelo, riportandolo nel lungo termine nella sua corretta direzione. Folte, allungate e pienezza per riempire lo sguardo di una carica elettromagnetica.

Dai toni più chiari a quelli più scuri completano la personalità di una donna coraggiosa e audace.

Le tue Brow Coach ti aspettano per guidarti in un percorso emozionale. Da THE BROW BAR non è solo una questione di estetica, ma anche di cuore.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Jan 18, 202303:35
Raffaella Manetta intervista Jadea

Raffaella Manetta intervista Jadea

Ciao a tutti, dopo la pausa natalizia siamo nuovamente operativi per condividervi le news di Moda & Lifestyle. L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le Style tips del brand Jadea.  Da un’azienda terzista vocata alla produzione di intimo fino alla creazione di un brand riconosciuto a livello nazionale: è questo lo straordinario percorso di Jadea. Un know-how acquisito e consolidato che già nei primi 5 anni di attività dell’azienda, ha rivelato il potenziale di un brand totalmente al femminile e la conseguente definizione di un nuovo grande capitolo da scrivere nella storia di Intimo Artù.  Un ambizioso progetto di sviluppo di un proprio brand, che culmina ufficialmente nel 2021 con la fondazione di Jadea come nuova realtà su cui canalizzare energie, ispirazione e creatività. Un libro ancora da scrivere su nuove pagine che racconteranno di prossimi obiettivi e di grandi traguardi da raggiungere. Jadea, come il nome stesso suggerisce, è la fusione di due termini: Jade (in inglese e francese= Giada, pietra preziosa) + dea ovvero divinità femminile. La Giada è una pietra molto energetica, ha la capacità di trasmettere purezza, favorire la realizzazione di sé e rafforza la propria personalità. Il concetto di Dea invece, rimanda alla creatività e alla rinascita. Rappresenta il potere della Madre Terra e sensibilizza all’amore per la vita. Ogni donna racchiude in sé un’energia potente e misteriosa, quella di poter dare la vita, un magico potere riconducibile al divino. Una “Donna Jadea” è piena di vita, coraggiosa, accetta e apprezza le sue forme e affronta tutti i momenti della sua giornata con stile e determinazione. Significativo anche il colore fucsia scelto dal brand per comunicare decisione e dinamismo al suo pubblico di donne. E’ una tinta decisa, d’impatto e non passa inosservata! E’ trasversale: piace alle bambine, rappresenta il modo di essere frizzante e spumeggiante delle teenagers, è legata alla sensualità delle donne. Jadea diventa quindi la scelta di pelle di tutte le donne che amano valorizzarsi senza rinunciare al comfort e alla qualità dei tessuti, dai capi delle collezioni intimo basic, al glamour più sofisticato delle collezioni Chic, Moda e Galà. Una seducente varietà di capi che accompagna le dee di tutti i giorni non solo con l’intimo ma anche con la maglieria, l’abbigliamento fitness, le calze e con una coloratissima parentesi di stile dedicata alle ‘’Girl’’, le dee di domani. Un brand divenuto identificativo nel mondo dell’intimo e non solo, grazie ad un concetto centrale su cui tutto si poggia: l’attenzione alla donna e a tutte le sue sfaccettature. Quell’impegno imprescindibile e fondamentale di comprendere a fondo le esigenze del mondo femminile ed esprimerle stilisticamente con eleganza ed accuratezza, attraverso la realizzazione di collezioni dal perfetto equilibrio tra comfort e seduzione. Dal comfort quotidiano, alla seduzione di notte, alla leggerezza e traspirabilità dell’abbigliamento sportivo. Jadea è una brand che parla alle donne, con il linguaggio dell’estetica e della comodità, sostenendone le forme e valorizzandone la femminilità. Jadea, come tutte le donne che rappresenta, ha grandi progetti per il futuro: aspira a diventare un brand di riferimento per tutto il mondo femminile, arrivando a toccare categorie merceologiche non ancora esplorate. Spingendosi oltre il concetto di fashion, per la realizzazione di un total look ampio e versatile che diventi un vero e proprio alleato di bellezza per tutte le donne.  Forte della sua riconoscibilità già comprovata su tutto il territorio italiano, vuole intensificare la sua espansione anche oltre i confini nazionali, per ab
Jan 11, 202304:55
Raffaella Manetta intervista Roberta Radaelli

Raffaella Manetta intervista Roberta Radaelli

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le Style tips della fashion designer Roberta Radaelli

Nel 1988, dopo un’esperienza come designer tessile, Roberta Redaelli decide di fondare il suo brand per dar vita alla sua personale visione della moda. Una moda creata per interpretare le diverse espressioni dell’essere donna.

Da subito è forte l’attenzione per i mercati esteri e per le culture lontane, così inizia la sua avventura cosmopolita che la porta a spostarsi dall’Europa all’Asia e alle atmosfere sognanti del Medio Oriente.

La stilista investe le sue energie per creare una moda di nicchia, dedicata ad una clientela di altissimo livello e molto esigente. Le sue clienti sono sia esponenti di spicco dell’imprenditoria europea, del mondo politico e diplomatico internazionale abituate a cercare sempre il meglio, sia giovani donne alla costante ricerca di capi di qualità e glamour in grado di esaltarne lo stile unico e inimitabile.

Questa esperienza ha portato il brand a porsi come emblema di qualità e ricerca con una tradizione Made in Italy. Ricerca e innovazioni sono due aspetti chiave del lavoro, fondamentali per anticipare le tendenze del mercato e offrire un prodotto d’avanguardia.

La Filosofia del brand è quella di rispondere ai desideri e ai bisogni della donna di oggi: dinamica e in costante evoluzione. È una moda perfetta per una donna moderna, cosmopolita, sempre con la valigia alla mano, pronta a passare dall’ufficio ad un cocktail party in pochi minuti e per questo desiderosa di capi versatili, di classe, che non si stropicciano e che cambiano “pelle” con pochi accorgimenti.

L’obiettivo è quello di proporre una moda che sia senza tempo, sempre oltre le tendenze e in grado di trasformarsi all’occorrenza cambiando semplici dettagli.

In un’epoca in cui tutto è usa e getta noi in controtendenza torniamo alla tradizione della sartorialità italiana che punta sulla qualità, sull’esclusività del prodotto e sul lusso intramontabile.

La conoscenza del settore tessile e del mondo della moda ha portato Roberta Redaelli a sviluppare un inedito servizio specializzato dedicato alle uniformi di lusso, chiamato “Professional Corporate Wear”.

Il brand propone una consulenza specifica per le aziende che operano nel settore del lusso permettendo loro di distinguersi dalla concorrenza attraverso l’unicità dell’immagine, l’innovazione, il comfort e l’esclusività delle divise proposte e l’altissimo grado di personalizzazione e cura dei dettagli.

La fase di studio preliminare, condotta dalla designer stessa, prevede l’analisi della struttura cliente per determinare la tipologia di messaggio che questa vuole trasmettere e il target a cui si rivolge. Per questa analisi iniziale Roberta Redaelli si reca in loco per vedere personalmente tutto ciò che concerne il cliente e definirne esigenze specifiche e priorità.

Un altro elemento molto importante del “Professional Corporate Wear” è lo speciale servizio di assistenza garantito a tutti i clienti sia durante la fase di progettazione che post-vendita.

L’azienda si occupa di garantire al cliente la ricerca di eventuali elementi o servizi complementari, della gestione dei rapporti con i fornitori coinvolti e della manutenzione dei capi realizzati in esclusiva.

Il cliente non viene mai lasciato solo ed è seguito e supportato in ogni fase e decisione da Roberta Redaelli e il suo team di professionisti.

E con il 12esimo appuntamento radiofonico si conclude il programma Moda & Lifestyle 2022 ma non temete perché torniamo l’11 gennaio con nuove interviste e tanti, tanti ospiti! Quindi sintonizziamoci per il 2023.

Auguri di Buon Natale da tutto lo staff.
Dec 21, 202204:14
Raffaella Manetta presenta Antonella Colasante Bride Designer

Raffaella Manetta presenta Antonella Colasante Bride Designer

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le Style tips di Antonella Colasante Bride Designer.

Se un giorno le avessero detto che avrebbe fatto della sua passione un mestiere non ci avrebbe mai creduto.

Le cose migliori nascono per caso ed inconsapevolmente.

Una certezza ce l’aveva, quello che vedeva e viveva in famiglia era negativo, pertanto, forte di una notevole caparbietà ma anche di un indole estremamente sensibile il bello l’ha trovato e coltivato fuori da quel contesto e da quel vissuto.

È stato naturale apprezzare e vivere quei luoghi che hanno visto nascere la nuova Antonella.

La Costiera Amalfitana, il golfo di Salerno in notturna o il Vesuvio che l’accoglieva ogni estate all’alba dopo una notte in auto da Milano a Salerno era stato fonte di ispirazione e di speranza.

La bellezza, dunque, esiste mi son detta, esclamazione di Antonella Colasante designer.

Allo stesso modo è stato naturale amare l’arte, il disegno, l’anatomia, i tessuti, la storia del costume e se mettiamo insieme tutti questi fattori nasce un abito con le caratteristiche di un abito da Sposa.

La designer ha effettuato anche tutto il percorso di studi in maniera quasi casuale. Le consigliarono l’istituto Marangoni, ma non avendo una famiglia benestante che la supportasse dovette opzionare una scuola professionale pubblica, diplomandosi come Disegnatrice di Moda.

Lo Step successivo vede Antonella Colasante proseguire il suo percorso formativo come Disegnatrice Tessile a Como. Termina il biennio come Modellista Industriale Femminile alla Secoli.

La sua caparbietà e la sua voglia di arrivare le permette di mettersi da subito in contatto con un fotografo di abiti da sposa nell‘ufficio dove aveva iniziato a lavorare. Da qui viene messa in contatto con l’azienda per cui lavora la Lory di Cattaneo di Sotto il Monte a Bergamo e per loro realizzo circa 30 schizzi che vengono messi in collezione.

La partnership instaurata è su richiesta del committente e pertanto Antonella deve dividersi tra più realtà professionali per potersi garantire un futuro florido e durevole nel tempo.

Sempre sul pezzo collabora con diverse realtà del nord Italia, in particolar modo nel varesotto, partecipando anche al celebre fiera di Sposa Italia nel 2019.

Il 6 novembre di quest’anno, invece ha partecipato alla sua prima fiera di settore con il suo Brand Antonella Colasante Bride Designer. La splendida location dove è stata realizzata la fiera Nozze D’Autore è la Villa Borromeo di Cassano D’Adda.

Con 30 anni di esperienza oggi fornisce consulenze e realizzazione personalizzata di abiti da Sposa, da Cerimonia, abiti da Sera e fantastici abiti Cocktail.

Collabora con uno showroom situato a Bergamo e uno a Varese dove può ricevere le sue clienti per la realizzazione degli abiti su misura. La designer, inoltre aggiunge, che segue la sposa in tutte le fasi della creazione con l’unico obiettivo di creare un capo unico insostituibile bello e indimenticabile .

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Dec 14, 202203:50
Raffaella Manetta presenta Andresia di Alexandra Moisa

Raffaella Manetta presenta Andresia di Alexandra Moisa

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le Style tips di Andresia collection di Alexandra Moisa.

Il Fast Fashion si trasforma in Gentle Fashion, i prodotti diventano unici e la produzione consapevole viene preferita alla sovrapproduzione, insegnandoci a limitare l’acquisto compulsivo in favore di modelli duraturi e timeless.

Scegliendo la Gentle Fashion si decide di acquistare di meno ma con maggiore qualità e la certezza di una durata più lunga. Senza che tutto questo impedisca al consumatore di essere alla moda. Caratterizzate da linee vibranti, sofisticate ed essenziali, le borse del brand spaziano dai toni tenui alle tonalità decise: creazioni versatili e con caratteristiche che si concentrano sui dettagli.

Optare per una moda etica e responsabile è un passo imprescindibile per il consumatore. Un piccolo cambiamento delle proprie abitudini sarebbe in grado di dare vita a un gigantesco miglioramento delle condizioni del pianeta e quindi della vita degli esseri umani.

Essere designer significa creare e produrre in modo differente.

Glamour si, ma sostenibile. Forte sostenitrice delle pratiche green e del savoire faire, Alexandra Moisa decide di ”salvare” la carta già esistente dandole una seconda vita.

La designer sostiene l’Upcycling. Le sue creazioni artistiche hanno un riutilizzo creativo grazie al processo artigianale, che consiste nel recuperare le materie prime evitando così gli sprechi.

Inoltre le borse vengono prodotte con una tiratura limitati, riducendo i tassi di produzione eccessivi, mentre l’imballaggio non contiene tracce di plastica o materiale non riciclabile, a favore di un mondo più green.

Ma che ne dite di una bag che sia bella e sostenibile ma anche robusta per accompagnarci in tutte le nostre avventure?

Alexandra crea in Italia le sue Capsule Collection coloratissime e di diverse dimensioni per soddisfare le esigenze di ogni donna.

Le borse e gli accessori della designer, su richiesta, sono personalizzabili.
La sua Mission è data dalla valorizzazione dell’artigianato, su una produzione che sostenga il business etico e locale e su un consumo più intelligente e rispettoso.

Un piccolo cambiamento delle proprie abitudini sarebbe in grado di dare vita a un gigantesco miglioramento delle condizioni del pianeta e quindi della vita degli esseri umani. Anche l’economia ne beneficerebbe dando la priorità alla produzione a Km zero.

Sono questi i valori su cui si fonda il brand Andresia, una produzione sostenibile e che rispetti l’ambiente con un’attenta ricercatezza nei dettagli per rendere uniche le persone che lo scelgono.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!
Dec 07, 202203:07
Raffaella Manetta intervista Francesca Rita Comito di Nuvole Rosa Eventi

Raffaella Manetta intervista Francesca Rita Comito di Nuvole Rosa Eventi

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le Style tips di Nuvole Rosa Eventi di Francesca Rita Comito Event & Wedding Designer.

L’organizzazione di un evento racchiude in sé numerose componenti: è la sintesi di una serie di importanti fattori, che vanno dalla competenza e dall’esperienza degli organizzatori. L’entusiasmo e la passione non bastano: la formazione, la creatività, una buona capacità comunicativa, il saper far fronte agli imprevisti restano i requisiti fondamentali di chi organizza un evento.

Ad ogni evento il coinvolgimento diventa un tutt’uno con Francesca e il suo staff trasformando in realtà un’idea, un progetto, un sogno. La Mission è far vivere esperienze memorabili, donare ricordi che vivono nel tempo, regalare emozioni intime e personali.

Siciliana di nascita cresciuta a Milano consegue gli studi specialistici nel settore fashion & events design, caratterizzata da una carriera a 360° maturata in una varietà di contesti coerenti ad una carriera verticale nel settore degli eventi e della moda.

Amante dell’arte e del buon gusto, si distingue per l’affidabilità, la creatività, la dedizione, la sensibilità nell’interpretare persone e dettagli. Francesca con il suo fidato staff, progetta e realizza eventi con la cura e l’attenzione che da sempre la caratterizza.

Wedding & Event designer. Un’ organizzazione specializzata in wedding e special events che vi guiderà passo dopo passo nelle scelte, per trovare l’equilibrio perfetto per i vostri eventi. L’obiettivo è quello di creare un evento memorabile, creando un ricordo e suscitando emozioni uniche.

Edifici storici, paesaggi indimenticabili, spiagge da sogno, antiche dimore, città d’arte e metropoli. La Wedding Planner Francesca Rita Comito e il suo team vi aiuteranno a trovare la location perfetta per il vostro evento.

Wedding Style e Event Dress Code. L’abito deve seguire le linee del corpo. Francesca realizza abiti su misura interamente Made in Italy e sono da sempre sinonimo di eccellenza e qualità. Un elogio alla sartorialità perché l’eleganza, come dice Giorgio Armani, non è farsi notare, ma farsi ricordare.

Ogni evento per Francesca è all’insegna dell’esclusività e della ricercatezza.

Programma e segue personalmente anche tutta l’aspetto formativo della sua agenzia, dove si impartiscono non solo corsi per wedding & events planner ma anche corsi di moda e immagine, corsi di galateo e portamento.

Dec 01, 202203:14
Raffaella Manetta intervista i responsabili di Biomedic Clinic & Research

Raffaella Manetta intervista i responsabili di Biomedic Clinic & Research

Ciao a tutti e ben tornati sui riflettori di Moda & Lifestyle.

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le beauty tips della medicina estetica rigenerativa del centro medico Biomedic Clinic & Research.

Da oltre 30 anni il Centro abbina l’utilizzo dei sistemi biofisici con la medicina convenzionale. I cardini della metodica diagnostica e terapeutica sono la collaborazione e il costante coordinamento tra l’approccio tradizionale medico e le opportunità offerte dalle medicine complementari di comprovata efficacia.

Ampio rilievo è dato alla medicina estetica rigenerativa, che punta all’armonia, alla naturalezza, a interventi sempre meno invasivi e soprattutto a rivitalizzare la pelle partendo dai suoi stessi fattori di riparazione e crescita.

La medicina rigenerativa ha l’obiettivo di provocare e accelerare quei processi di rigenerazione cellulare che si attuano senza la sostituzione chirurgica della parte compromessa, ma stimolando i meccanismi di riparazione del corpo. Uno dei suoi maggiori pregi è proprio l’utilizzo di cellule provenienti dallo stesso paziente, per cui si riduce praticamente a zero il rischio di rigetto o di allergie che si ha con altre sostanze.

La medicina estetica rigenerativa è, pertanto, un campo di applicazione della Medicina rigenerativa ed è un trattamento estetico completamente naturale che riguarda il viso nel suo complesso, che ridà vita a occhi, labbra e pelle rendendo l’ovale armonico e luminoso.

Rigenera™ è dedicato alla pelle del viso, del collo, del decolletè e delle mani, ed è un innovativo protocollo di Medicina estetica rigenerativa che riattiva il naturale processo di rinnovamento, aiutando le cellule cutanee a progredire per rinnovarsi in pelle nuova, fresca e luminosa. Si esegue un piccolo prelievo di tessuto cutaneo, di solito dietro l’orecchio. Tale tessuto viene disgregato con una speciale apparecchiatura e trasformato in un aggregato di cellule ad alta vitalità e con la capacità di rigenerare il tessuto in cui vengono impiantate, che vengono immediatamente iniettate nelle zone che si vogliono rigenerare.

A questa tecnica si aggiunge il Laser Frazionato che è un particolare tipo di laser che agisce sul tessuto cutaneo creando una serie di microfori a profondità variabile. Il Laser consente di trattare la cute in modo super-selettivo, curando i segni iniziali dell’invecchiamento cutaneo, come le macchie, le fini rughe e le cicatrici.

L’associazione delle due metodiche, eseguita in unica sessione, si estende anche alla cura degli inestetismi più profondi, come il codice a barre delle labbra, le rughe più marcate e la perdita di tono e di elasticità, specialmente in zone “difficili” come l’arco mandibolare, il collo e il décolleté, senza però che il paziente sia costretto a soffrire i lunghi eritemi tipici dei tradizionali trattamenti laser profondi.

Gli eccessi degli anni passati con grandi volumi e volti privati di mimica ed espressività sono superati grazie a una nuova consapevolezza del concetto di bellezza, con un approccio che permette di avere un aspetto naturalmente più giovane.

Nov 23, 202203:32
Raffaella Manetta intervista Amapola

Raffaella Manetta intervista Amapola

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le beauty tips del brand AMAPOLA di Jenny Mangano.

Amapola è un brand Made in Italy ed è rappresentato da una boutique creata dall’intuizione della titolare e Makeup-artist Jenny Mangano. Un luogo che si trova nella splendida cornice veronese che rievoca la magica atmosfera degli anni passati.

Specialiste del settore Make-up e sopracciglia.

All’interno della visageria Amapola è possibile trovare le migliori e le più esclusive linee professionali di Make-up oltre ad un’ampia scelta di prodotti specificatamente ideati per la cura delle sopracciglia.

Ma facciamo un passo indietro e scopriamo come nasce la linea beauty AMAPOLA.

Il brand nasce il 15 Settembre 2014 dall’idea della Makeup artist Jenny Mangano che realizza così il suo più grande sogno, ovvero quello di aprire una boutique specializzata in trucco e sopracciglia nel cuore della città di Verona.

Amapola è un progetto dedicato ad uno dei suoi più grandi affetti: la nonna materna. Il nome della boutique, infatti, è anche il titolo di una famosa canzone che la nonna le canticchiava sempre quando era bambina.

L’anno 2017 segna il momento in cui prende vita l’idea di realizzare un prodotto per il mantenimento e il rafforzamento delle sopracciglia. Un vero e proprio “elisir di lunga vita”. Nasce così il brand JCOL BROWS® con il suo logo in pieno stile Vintage disegnato dalla founder Jenny Mangano. Il primo prodotto è stato l’elisir specifico per sopracciglia JCOL BROWS. Interamente Made in Italy, a base di olio di ricino e ricco di preziosi principi attivi, si ispira ai cosmetici anni ’50.

In seguito al successo dell’elisir e grazie anche alle numerose recensioni e agli articoli realizzati da importanti testate del settore, il brand JCOL BROWS cresce e diventa una vera e propria linea di prodotti pensati appositamente per la cura delle sopracciglia.

Con l’inizio del 2019 arriva il momento per Amapola di ingrandirsi trasferendo la boutique pur
rimanendo nel pieno del magnifico centro storico di Verona, in un quartiere che profuma di ricordi e di felicità.

Questa decisione è stata presa per poter dare ai clienti uno spazio più ampio con una maggiore offerta pur mantenendo al primo posto la qualità dei prodotti e dei servizi.
Il nuovo negozio è stato realizzato conservando le antiche pietre, le travi a vista e gli alti soffitti. Un luogo ricco di particolari che riportano alla memoria gli scorci della storica Verona.

L’idea è da sempre quella di poter offrire a tutti i clienti un’esperienza unica nel suo genere e che li possa far sentire parte integrante dell’anima di Amapola.

Star del cinema e noti volti dello spettacolo si affidano ai trattamenti di Jenny Mangano per essere sempre in linea con i trend del momento, con look impeccabili in perfetto stile Made in Italy.

Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Nov 16, 202203:34
Raffaella Manetta intervista Iyoskin Milano Cosmetics

Raffaella Manetta intervista Iyoskin Milano Cosmetics

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le beauty tips della linea di cosmesi del brand Iyoskin.

Quando si tratta di bellezza, il motto oggi è ‘gentilezza’.

Gentilezza verso la pelle e massima cura ad ogni passaggio della skincare. Un approccio soft mirato a ottenere un aspetto “fresco, naturale, innocente". Gentilezza è anche amore verso la propria individualità e peculiarità. E’ prendere coscienza che l’omologazione è una mortificazione della bellezza che è in ciascuna di noi: unica, caratterizzante, esclusiva.

Per questo nasce IYOSKIN. Per esaltare l’IO promuovendo la cura della propria pelle attraverso la combinazione di ingredienti naturali, pregiati e accuratamente selezionati. Il brand nasce per ricordare alle donne di rispettare la loro personalità e di non seguire gli standard di bellezza artefatta che purtroppo ci invadono trasversalmente.

Tutta la linea IYOSKIN è stata realizzata con le formule più appropriate, biologiche e di derivazioni naturali, per ogni tipo di pelle, utilizzando una continua ricerca scientifica e farmacologica e una gestione responsabile delle risorse, con prodotti clinicamente testati per essere efficaci nel modo più puro possibile.

Grazie all’approccio olistico e più intimistico della beauty routine IYOSKIN insegna a coltivare la cura della propria pelle con metodo e rigore. Pochi passaggi, massaggi e modalità di applicazione meticolosa. E soprattutto l’utilizzo delle 7 fasi del Layering: struccante, detersione, lozione, siero, contorno occhi, crema, balsamo labbra.

Di fondamentale importanza è la gestualità, che richiama l’elemento rituale della la J-Beauty: il viso va trattato sempre con estrema cura, durante la detersione è preferibile non strofinare la pelle per non irritarla, così come quando si stende una crema è bene massaggiarla con piccoli movimenti circolari per riattivare il microcircolo.

Il segreto della J-Beauty? La costanza che conduce a risultati evidenti e durevoli nel tempo, l’essenzialità, ovvero la filosofia del less is more per una cosmesi sempre più green e rispettosa dell’ambiente.

IYOSKIN è rispetto per se stessi, per le proprie caratteristiche e di conseguenza per la propria pelle. Bellezza non è sinonimo di perfezione, ma di amore e gentilezza. Trattarsi bene è il primo passo per vivere con serenità e in armonia.

Nov 09, 202202:59
Raffaella Manetta intervista Stafile

Raffaella Manetta intervista Stafile

Il nome Stafilé deriva dal greco e significa uva. Come nella vecchia fiaba di Esopo, l’Azienda ha voluto finalmente dare alla volpe la possibilità di prendere quell’uva tanto sospirata e di trasformarla in Barolo che è l’ingrediente principale dei prodotti cosmetici an-ti-age di Stafilé.

Finalmente oggi possiamo dire che l’uva non è troppo acerba anzi è buonissima per la skincare!

Siamo circondati da una varietà di materie prime eccellenti che ci rendono famosi in tutto il mondo. E il Vino Barolo prodotto in Pie-monte è patrimonio esclusivo di una terra ricca di storia e tradi-zione che Stafilé vuole utilizzare per armonizzare con naturalezza la nostra cura quotidiana.

I trattamenti estetici a base di uva e suoi derivati oltre a quella antietà, ha anche funzioni depurative, detossinanti e rilassanti. Senza contare che si tratta di un frutto “zero sprechi”, del quale si sfruttano diverse parti, tutte ricche di sostanze attive.

Le formulazioni Stafilé sono un concentrato puro di vino Barolo ar-ricchito di altri potenti principi attivi anti-age. Una fusione eccellente da cui “germoglia” la linea Stafilé Li-fe&Lift, ideata per pelli mature ed esigenti capace di proteggere la barriera epidermica idratando in profondità.

Il Brand nasce nel 2018 dalla storia di una famiglia di medici e farmacisti. Ma le sue radici partono da molto lontano, quando nel 1800 un giovane dottore si trasferisce come medico condotto nelle Langhe Piemontesi, a Monforte d’Alba, oggi patrimonio UNESCO.

Qui comincia ad esercitare la sua professione circondato da una ricca varietà di materia prima e a scoprire grazie ai suoi pazienti, le virtù molteplici del vino Barolo. Lo studia approfondendone benefici e proprietà, tanto da utilizzarlo come vera e propria medicina.

Passano gli anni e queste preziose formule vengono rintracciate da sua nipote, che le considera un vero e proprio tesoro, tanto da avviare il brand stesso. Da qui nasce l’idea di Stafilè, un segreto familiare diventato simbolo di tradizione. Trasformato in prodotti per la bellezza naturale a base di Barolo. Una linea per viso, corpo e capelli che utilizza antichi segreti tramandati e rielaborati per ottenere il miglior prodotto di sempre.

La creazione e realizzazione del brand Stafilé è sta-to un vero e proprio esercizio di felicità. Scoprire un tesoro e renderlo di tutti. Questa la più grande gioia di Elena Gaetini, Owner e Founder del brand.

Nov 03, 202203:07
Raffaella Manetta intervista la designer Claudia Scattolini

Raffaella Manetta intervista la designer Claudia Scattolini

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere le beauty tips della Fragrance designer Claudia Scattolini. 

Illustrare con le note olfattive un’idea, farla vivere attraverso il respiro e racchiuderla in una boccetta. Il profumo non ha confini: colora un mondo, intriga, affascina, sottolinea un mood, arreda, definisce un intero universo. L’importante è trovare il profumo giusto. Quella fragranza che arricchisce e compone personalità, umore, senso di appartenenza e desiderio di unicità.

Attraverso un profumo possiamo parlare di qualcosa di nuovo, far conoscere un’idea, ricordare qualcuno o qualcosa, diffondere una memoria per farla rivivere e farla conoscere. Poliedricità e versatilità. Due strumenti che permettono alla Fragrance Designer di non avere schemi mentali, di essere libera. Libera di raccontare una storia. 

L’Olfatto è un custode sincero e affidabile sia delle nostre emozioni che del nostro appagamento. Vi siete mai concentrati  sulla tempesta emozionale  che scaturisce in voi nel momento in cui annusate un odore? 

Talvolta questo gesto diviene talmente meccanico da tralasciare tutte le sfaccettature che lo compongono. Non parliamo solo di profumi, ma di essenze  e materie prime. Alcune sono più empatiche di altre se si legano per esempio ad alcuni momenti e fasi della vita oppure al tempo o ancora ad una voglia di coccola. 

Una fragranza non è solo un vezzo, ma può diventare un vero e proprio strumento di benessere che completa il nostro stato d’animo e i rapporti con gli altri. Ci sono alcuni momenti o situazioni che necessitano di quel dettaglio olfattivo che non appena si presenta capovolge immediatamente tutto, migliorandolo. 

Come tutti gli Extrait della collezione Claudia Scattolini Fragrance Designer, Meditation è una fragranza fluida e genderless creata per la pelle. I profumi agrumati sono

energizzanti, frizzanti. Extrait de Parfum Agrums è stato inserito,  dal profumiere francese nella classifica dei 101 profumi da scoprire e provare, almeno una volta nella vita.

A questo profumo così aristocratico grazie alla presenza del Bergamotto di Sicilia, Claudia Scattolini ha voluto dedicare un restyling che ne enfatizzasse la sua peculiare versatilità. Eclettico e flessibile Agrums è perfetto per armonizzare l’umore e riequilibrare gli stati d’animo.


Il nostro appuntamento si conclude qui, grazie per averci seguito. Vi aspetto alla prossima puntata…restate sintonizzati!

Oct 26, 202202:57
Raffaella Manetta racconta la storia di David Lafitte Pagano

Raffaella Manetta racconta la storia di David Lafitte Pagano

Ciao a tutti e ben tornati sui riflettori di Moda & Lifestyle.

L’appuntamento radiofonico di oggi andrà a condividere i retroscena e tutte le fashion tips del designer David Lafitte Pagano.

La Donna a cui si inspira David Lafitte Pagano è una donna che viaggia nel tempo, onirica, multietnica, bella e atipica, carica di personalità e di un forte potere sensuale. Il brand David Lafitte Pagano prende il nome dal fondatore.

L’atelier dove nascono tutte le sue preziose creazioni di gioielli di moda Haute Couture è nella strategica Lugano, “corridoio” di comunicazione tra nord e sud, un mix di cultura con influenze sia latine che nordiche.

É qui che negli ultimi anni una clientela selezionata, di nicchia, ha la possibilità di possedere pezzi unici rigorosamente eseguiti a mano. Lo scopo è quello di ottenere una complessa lavorazione dei materiali, gioielli di grande valore artistico.

MA facciamo un passo indietro per capire e conoscere meglio il background di David Lafitte Pagano.

Il designer espone le sue creazioni alle mostre individuali di Lugano attirando subito l’attenzione dei Critici e della Stampa. Ma la sua professionalità non teme confini e decide di realizzare una capsule di gioielli artigianali per una boutique di Lugano.

Successivamente, dopo la collaborazione con la boutique decide di ampliare i suoi orizzonti e dedicarsi all’esaltazione del gusto e del bello lavorando come Visual Designer nel Fashion System.
Durante i suoi viaggi di lavoro, riflette sul suo percorso professionale ed accademico e da questo connubio nasce una nuova ispirazione di gioielli.

Le sue creazioni sono molto scenografiche per una donna fiera e carica di personalità che si distingue dallo standard convenzionale.

Diciamo che al primo impatto si potrebbe pensare alla gran serata o all’evento mondano ma abbinati ad un biker di pelle e tacco si creerebbe un giusto mix e contrasto indossabile anche di giorno.

Alla domanda, dove prendi ispirazioni per realizzare le nuove collezioni, il designar condivide il suo approccio artistico: tutto quello che vediamo oggi nella moda è una ripresa di qualcosa che c’è stato nel corso della storia del costume, ovviamente rivisto e mixato. Il passato è un grande contenitore di nuove idee !

Mi basta visitare una mostra in un museo, guardare un film in bianco e nero o un fermo immagini per avere l’ispirazione a una nuova collezione, replica David Lafitte Pagano

Il designer inoltre ha precisato che per Haute Couture si intende il processo di lavorazioni e la modalità con cui è stato realizzato un capo o un accessorio e che vengono eseguite manualmente con una ricerca della lavorazione, del dettaglio, e dei materiali scelti.

I suoi gioielli sconfinano e non si legano alla visione classica del gioiello, sono molti i materiali che utilizza per realizzare le sue creazioni come ad es. i tessuti preziosi, pizzi antichi, bronzo placcato oro, perle naturali, giada, coralli, pelle e pelliccia, solo per elencarli alcuni.

Negli anni si è dedicato al suo progetto fondando il brand che porta il suo nome. Ogni creazione Haute Couture prende forma nell’Atelier di Lugano, con processi rigorosamente manuali.

L’esperienza dell’ultima sfilata di Febbraio 2022 in collaborazione con Promenade della Moda e International Moda e Design si è svolta all’insegna della professionalità e comunicazione con risvolti internazionali per 2023.
Oct 19, 202203:30