Yoga nel Quotidiano

Scopri che nella stabilità c'è sempre un pò di instabilità, e viceversa. Per poter essere flessibili abbiamo bisogno di essere anche stabili. Con questa meditazione ti guido a radicarti e trovare la tua base stabile che ti permette di poter affrontare la vita con flessibilità, proprio come un albero di bambù: avere le radici salde che permettono all'albero di danzare con la pioggia, il vento, le incertezze, le difficoltà.

"Ogni cosa esistente è impermanente.
Quando si comincia a osservare ciò,
con comprensione profonda e diretta esperienza,
allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza:
questo è il cammino della purificazione."

Dhammapada, XX (277)

Questo episodio è dedicato ai praticanti di yoga ma anche agli insegnanti. Ai praticanti per conoscere meglio quale sia il ruolo dell'insegnante di yoga, e agli insegnanti per capire come strutturare la loro offerta e supporto per gli allievi e praticanti. Spero che lo vediate come un semplice chiarimento e opinione personale, sperando di condividere qualche riflessione costruttiva con tutti voi.

Il cambiamento è inerente a ogni esistenza fenomenica. Non vi è nulla nel campo animato o inanimato, organico o inorganico che possiamo definire permanente, e anche se dessimo questa denominazione a qualcosa, inevitabilmente essa sarebbe destinata a cambiare, a sottoporsi a qualche metamorfosi

Spesso penso a questa domanda e con l'esperienza e la pratica ho avuto modo di chiarire e farmi una opinione più chiara al riguardo. Lo yoga oggi viene inserito in molti contesti prettamente sportivi, creando molta confusione per chi si avvicina a questa pratica. Ho sempre ritenuto che la ragione per la quale molti noi hanno iniziato a praticare yoga è proprio per una ragione "fisica", ma poi quelli che rimangono, rimangono per gli "effetti collaterali", se possiamo chiamarli così. Quindi oggi volevo condividere con voi i miei pensieri al riguardo.

Tramite questa pratica andremo a trovare la propria intenzione per la giornata o la settimana a venire. Ci sintonizzeremo con le nostre frequenze più interne per sentire ciò di cui abbiamo bisogno e invitarlo a casa nostra, facendolo sentire a suo agio.

In questa meditazione andremo ad osservare come una particolare difficoltà si va a inserire nel proprio corpo e le sensazioni fisiche legate a quella specifica emozione. Osserveremo insieme come una cosa spiacevole si sente nel corpo e come si manifesta. E' una meditazione che coltiva la consapevolezza e aiuta a conoscere meglio i propri automatismi per sbloccarli e sciogliere tutto ciò che non ti è utile.

Questa meditazione in movimento ti aiuterà a sintonizzarti con te stesso e osservare come stai oggi. Tramite dolcissimi movimenti in piedi e seduti andremo a sensibilizzare ogni parte del tuo essere per scoprire cosa hai bisogno ora e cosa puoi lasciare andare. Non hai bisogno di molto spazio ne di un tappetino. Trova un luogo tranquillo ed mettiti comodo.

Questa meditazione profonda ti guiderà a sintonizzarti con il tuo respiro. Finirai per sentirti il tuo respiro, anziché osservarlo come qualcosa di esterno a te, che succede da solo. Siamo abituati a respirare in modo automatico lasciando il respiro sullo sfondo, ma conoscere il tuo respiro ti darà la chiave per aprire la porta a nuove possibilità. Cambia come respiri e cambia la tua vita. 

Trova una posizione comoda per praticare, che ti permetta di respirare liberamente e senza sforzo.

La scansione del corpo è una pratica dove si va ad osservare ogni parte del corpo e le sensazioni che emergono spostandoti gradualmente da una parte del corpo all'altra. Attraverso una scansione mentale guidata ed approfondita dal tuo respiro, osservi tutto ciò che emerge nel tuo corpo, percepisci le parti in tensione, di dolore o di fastidio, senza giudizio e con gentilezza. Lo scopo non è quello di eliminare il dolore, ma di riconoscerlo per imparare a gestirlo.

Il movimento naturale è l’azione di fare il più possibile con lo sforzo minore possibile. E’ come muoversi nella pratica attraverso il corpo. Con il movimento naturale, ci si muove sempre attraverso il nostro centro, il nucleo, il baricentro. Se il movimento parte dal nostro centro, saremo sempre in equilibrio. Se ci mettiamo in piedi, e iniziamo a camminare spostando unicamente una gamba, poi l’altra, a un certo punto non ce la faremo più, saremo sfiniti. Se invece, camminiamo facendo partire il movimento dal nostro centro, e utilizzando tutto il nostro corpo, faremo un’azione che, in teoria, potremmo svolgere all’infinito.

Il rilassamento della nuvola è un breve rilassamento che puoi fare alla fine di una pratica di Yoga o in qualunque momento tu senta il bisogno di rilassare il corpo intero. Si svolge da sdraiati, quindi puoi farla a letto, sul divano o per terra su un tappetino.

Hai deciso di iniziare a prenderti cura della salute della tua mente meditando. Ma da dove cominciare? Come iniziare? Quali sono le basi? Come ci si sente? Cosa aspettarsi? Tutte domande perfettamente normali e che spero di rispondere in questa puntata.
Molte persone conoscono già gli innumerevoli benefici della meditazione sulla salute mentale: aumentare un senso di calma, diminuire lo stress, avere maggiore chiarezza ed essere più concentrati, maggiore consapevolezza e gentilezza verso se stessi e gli altri. Ma esistono tantissimi altri benefici anche per il corpo e la sfera psico-emozionale che sono altrettanto importanti e, trovo, anche affascinanti.

La meditazione del sassolino ti aiuterà a collegarti con il luogo di quiete dentro di te, individuarlo e sentirlo nel tuo corpo così da poterci accedere in qualunque momento di necessità. La puoi fare durante la giornata in qualunque momento senti il bisogno di ritrovare la calma dentro di te.

In questo episodio ti racconto come spostare la tua attenzione verso il tuo paesaggio interiore imparando ad ascoltare e sentire te stesso. Attraverso quattro passi, ti mostro come rendere la tua pratica una pratica sostenibile e in sintonia con i tuoi bisogni e necessità. Spostando lo scopo della pratica dalle voler raggiungere delle posizioni al sentire il tuo corpo e la tua mente, la tua pratica diventa un processo per conoscere te stesso.

Questa pratica di respirazione è pensata per rilassare completamente il sistema nervoso attivando la risposta di rilassamento che contrasta lo stress giornaliero. La puoi fare a letto prima di andare a dormire se hai bisogno di rilassarti e prendere sonno. Segui il tuo ritmo se senti che il mio ritmo è troppo veloce e ascolta il tuo corpo. Se in qualunque momento percepisci sensazioni di disagio, fermati un istante e rilassati prima di ricominciare.

Prima di imparare a "posare", impara a muoverti in modo giusto, elegante e coordinato, in armonia con te stesso. Il concetto di "allineamento" nello yoga oggi ha tantissimi significati, e in questo episodio andremo a scoprire che csa vuol dire "allineamento" nello Strala Yoga.

Questa è una meditazione buddista per ritrovare la pace interiore attraverso il perdono, il lasciar andare tutto ciò che non ti è più utile. Puoi accettare ciò che ti rallenta e senti che ti stai pesando sulle spalle, per creare spazio e pace interiore.

Cos'è il vero allineamento nello yoga? Nei sistemi di movimento e di guarigione dell'Asia orientale, il collegamento con la tua natura è fondamentale. L'allineamento è ri-allieaneare ciò che si trova dentro di te con ciò che si trova fuori da te. Se al tuo interno c'è conflitto e aggressività, ci sarà anche conflitto e aggressività all tuo esterno. Se dentro di te c'è pace, allora si creerà pace anche fuori.

Questo è un rilassamento ideale per rilassare completamente la mente e rigenerare il corpo. Ti consiglio di farla prima di andare a dormire, o durante la giornata se hai bisogno di ricentrarti e tornare a un luogo di partenza neutro che ti permetta di affrontare il resto della giornata.

Wu Wei è un concetto cinese che vuol dire fare di meno, o meglio, fare solo ciò che è necessario per raggiungere il tuo obiettivo in modo da poter ottenere molto di più.

Questa meditazione è pensata per aiutarti a trovare la forza e la stabilità dentro di te, per affrontare le bufere della vita quotidiana. Essere seduto come una montagna è anche trovare un altro ritmo, un altro tempo. Ti invito a seguire questa meditazione in una posizione seduta e comoda.

La “risposta di attacco o fuga”, più famosa come “the fight or flight response” è un meccanismo fisico che si attiva in caso di pericolo. In questo episodio ti spiego cos'è, come incide sulla tua salute psicofisica e come innescare la "risposta di rilassamento" per contrastarla.

Oggi ti propongo la meditazione dell'Hara. Nelle tradizioni asiatiche l’hara è il punto situato circa due centimetri sotto l’ombelico, è il centro di contatto fra corpo e anima ed è importante connettersi con questo punto energetico perché ti rende possibile l’osservazione delle sensazioni del corpo, delle emozioni che ti attraversano e dei pensieri che insorgono, senza che nessuna di queste tre cose ti porti via. E’ quel punto in cui ci ti senti al sicuro, un luogo dove nessuno può entrare e dove ti senti a casa.

In questo episodio ti spiego brevemente quanto sia importante essere comodi per poter meditare, sia a livello pratico che a livello mentale. Ti do qualche consiglio sul come, quando e dove. 

Nella prima puntata di Yoga nel Quotidiano ti racconto qual'è lo scopo principale della filosofia dello yoga, e cioè quello di portare gli insegnamenti della pratica formale sul tappetino nella vita di tutti i giorni. Scoprirai che lo Yoga si rivela essere un valido alleato per navigare le tempeste più imprevedibili e furiose della vita quotidiana affrontando i problemi in faccia con calma e stabilità.

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