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NOIS3 about Design

NOIS3 about Design

By NOIS3

NOIS3 about Design è pensato per contribuire a diffondere cultura su Human Centered Design, UX e Co-Design: approfondiremo il ruolo che possono avere su ogni processo e modalità di applicazione (non solo sulla mera estetica).

Parleremo del rapporto tra Designer e Sviluppatori, di Privacy e Dark Pattern, ma anche di Service Design e di prossime buzzword, come Machine Learning o Blockchain…giusto per essere sicuri di essere trendy.

Questo podcast è per te se: sei un Designer come noi e vuoi tenerti aggiornato su best case e novità; sei un imprenditore, un manager o un consulente e vuoi conoscere i vantaggi di includere persone nella progettazione di esperienze, prodotti o servizi.
Vuoi saperne di più? Scopri cosa possiamo fare per te su https://nois3.it/
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Pillola 08 - La sineddoche di IO e il cashback di Natale

NOIS3 about DesignDec 17, 2020

00:00
13:46
S03E12 - Stefan Manastirliu - Proprio tutto sul Prodotto Digitale

S03E12 - Stefan Manastirliu - Proprio tutto sul Prodotto Digitale

Cosa dobbiamo tenere a mente quando definiamo il prodotto digitale?

Qui entra in gioco l’importanza di una cultura di settore del design come disciplina e delle strategie utili a migliorare la nostra vita, quella delle aziende e dei servizi o prodotti, per l’appunto. Ne discuto con Stefan Manastirliu, Exec Product Director di Caffeina, Digital Native Agency che - come abbiamo anticipato - ha appena acquisito NOIS3.  

Oltre che di prodotti e servizi digitali, parliamo di dati e necessarie validazioni, dei livelli di consapevolezza aziendale, delle figure chiave che incidono sui business di successo e delle skill a cui dovrebbe aspirare chi lavora nella progettazione.


Buon ascolto con  

S03E12 - Stefan Manastirliu - Proprio tutto sul Prodotto Digitale


Sep 23, 202251:09
Pillola 24 - Il corpo, Open Source

Pillola 24 - Il corpo, Open Source

“Salvatore Iaconesi è un essere umano irripetibile, un artista integrale che incarna nella sua pelle connessa e sensibile la coesistenza fra l’arte e la scienza, la poetica e i dati. E chiunque abbia conosciuto, amato e compreso almeno un po’ Salvatore, sa che la commemorazione e basta non fa per lui: l’unico modo che abbiamo di ricordarlo è continuare a far accadere, tramandando e reinterpretando quello stile, quel pensiero, le opere e i frammenti che ci ha lasciato, per comporli e ricomporli in nuove concatenazioni. Salvatore non ha mai creduto nei supereroi, ma nel codice aperto” queste sono le parole di Oriana Persico e questa potrebbe sembrare una pillola triste ma non lo è.  Non dimenticheremo il coraggio di meravigliarsi, di donarsi, di contribuire e diventare contributo, l’immaginazione, la ricerca, la capacità di sorprendersi e il desiderio di condividere il sapere.  Sal, So Long and thanks for all the fish. Questo episodio è una pillola, la numero 24. Buon ascolto con: “Il corpo, Open Source”.

Jul 27, 202202:52
S03E11 - Carolina Attanasio - NeN: che energia questo tono di voce!

S03E11 - Carolina Attanasio - NeN: che energia questo tono di voce!

Identità, scrittura, chiarezza: il nuovo episodio di NOIS3 about Design indaga alcuni dei punti chiave che hanno portato al successo di NeN. Per affrontare al meglio questo viaggio l’ospite è chi quotidianamente si occupa di veicolarne ogni suo messaggio. Carolina Attanasio è Copywriter e UX Writer di NeN, pronta a raccontare la scalata del player dell’energia nel mercato italiano. Un tono di voce riconoscibile che ha fatto della sua comprensibilità il marchio di fabbrica. Perché prima di NeN leggere una bolletta poteva dimostrarsi sfidante così come non sapere mai quanto si sarebbe effettivamente speso. La formula non è “All you can eat” ma tende a responsabilizzare l’utente verso i consumi, aiutando a capire ad esempio quanto consuma un elettrodomestico. Cliccando play andremo a conoscere la mission di NeN che, oltre a fornire energia, progetta la semplicità attraverso la trasparenza e uno stile comunicativo diretto e comprensibile da chiunque.

Jul 21, 202201:10:20
Pillola 23 - Quando inventi la barca, inventi anche il naufragio

Pillola 23 - Quando inventi la barca, inventi anche il naufragio

Chi ha già ascoltato questo podcast sa quanto riteniamo importante il rispetto della privacy in generale e più nello specifico quando progettiamo. E bene, in questo episodio vorrei porre l’accento sull’utilizzo che alcune app fanno dei dati personali, come quelle che monitorano il ciclo mestruale. Ma partiamo dal principio: è notizia recente la decisione della Corte Suprema USA di abolire la sentenza sul diritto all’aborto in sette stati americani. Il punto è: cosa succede però se uno Stato (legalmente riconosciuto, democratico, etc) come uno di quei sette, chiede al detentore dei diritti dei dati, informazioni sul vostro ciclo? Ad esempio, Google ha appena dichiarato che cancellerà le informazioni di geolocalizzazione dei telefoni delle donne risultate vicine a cliniche per l’interruzione della gravidanza.  Cosa c’entra il design? Beh, c’entrano le scelte di chi ha progettato app, magari apparentemente innocue ma che oggi possono risultare pericolose. Citando il filosofo Paul Virilio: “Se non rendi la barca abbastanza sicura da resistere al naufragio, sono le persone che ci sono sopra che muoiono, mica quelle che l’hanno progettata”.

Jul 07, 202207:00
Pillola 22 - Chi ha rotto il Design?

Pillola 22 - Chi ha rotto il Design?

Qual è l’oggetto del nostro lavoro?  Più volte in questo podcast abbiamo parlato dell’importanza della divulgazione per una migliore cultura del design e per beneficiare dei suoi vantaggi ma che cosa succede se si rompe qualcosa?  E se a rompersi è il processo stesso?  Non abbiamo risposte pronte ma desideriamo riflettere sui limiti che incontriamo ogni giorno, come le tempistiche e le energie che si investono nella dinamica stessa. Un esempio? La progettazione dei prototipi che contemporaneamente andremo poi a buttare, un compromesso che accettiamo perché il valore che raccogliamo è maggiore di quello che eliminiamo: non è uno spreco?  Non è il momento di proclamare i nostri “basta”?  Scriveteci su Telegram -> https://t.me/NOIS3aboutDesign, discutiamone insieme.
Jun 16, 202203:58
S03E10 - Marc Fonteijn - Service Design: it's a kind of magic

S03E10 - Marc Fonteijn - Service Design: it's a kind of magic

[EN]

The NOIS3 about Design journey continues and in this podcast episode we meet again with a guest who has already been a speaker at WUDRome in the 2019 edition. It is with great pleasure that I introduce you to Marc Fonteijn, founder of Service Design Show, which has been connecting a global community since 2016, inspiring people through interviews, practical tips, and in-depth courses to level up Service Design skills. Marc helps us understand the importance of a sense of community, telling us about campfire and also reminding us that it is essential to show interest in the people we work for and with, only then can effective synergies be created. 

Together we delve into the meaning of Service Design, starting from researching the problem and then arriving at the solution. Above all, it is worth remembering that Service Design has value only when applied, by clicking play we will find out why together.

Enjoy listening.


[IT]

Il viaggio di NOIS3 about Design prosegue e in questo episodio del podcast incontro di nuovo un ospite che è già stato speaker di WUDRome nell’edizione del 2019. Con molto piacere introduco Marc Fonteijn, founder di Service Design Show che sin dal 2016 connette una community globale, ispirando le persone attraverso interviste, consigli pratici e corsi di approfondimento. Marc ci aiuta a comprendere l’importanza del senso della community, dell’incontro e dello scambio, parlandoci del campfire e sottolineando che è essenziale mostrare interesse verso le persone per cui e con cui lavoriamo, solo così si possono creare effettive sinergie. 

Insieme approfondiamo il significato di Service Design, partendo dalla ricerca del problema per arrivare poi alla soluzione. Soprattutto vale la pena ricordare che il service design “ha valore solo se applicato”, cliccando play scopriremo insieme perché.


Buon ascolto.


Jun 09, 202251:31
Pillola 21 - Quando siete felici (e un prodotto digitale funziona) fateci caso

Pillola 21 - Quando siete felici (e un prodotto digitale funziona) fateci caso

Quando le cose funzionano quasi stentiamo a crederci: non è assurdo? 

A raccontarlo è un ascoltatore di questo podcast. Federico Ciani mi ha scritto per condividere una felice esperienza cliente. Tutto è iniziato quando il dispositivo Telepass ha smesso di funzionare ed è quindi scattata la prassi per la sostituzione. Seguendo le indicazioni sull'app dedicata, Federico ha scoperto la facilità del processo: richiedere un nuovo dispositivo, utilizzare il QR Code generato e recarsi presso un centro Eni Station per il ritiro. 

Cliccando play possiamo scoprire cosa si prova quando tutto va liscio. 

Buon ascolto.

Volete contattare Federico? Facile... https://www.linkedin.com/in/federicociani/

Jun 01, 202204:02
S03E09 - Matteo Gratton - Tutto quello che hai sempre voluto sapere sul Design System

S03E09 - Matteo Gratton - Tutto quello che hai sempre voluto sapere sul Design System

Per la prima volta è proprio grazie a questo podcast che è avvenuto l’incontro con il nuovo ospite. Ho conosciuto Matteo Gratton dopo uno scambio di commenti su LinkedIn e ho scoperto non solo che ascoltava già NOIS3 about Design ma che ha tantissimo da raccontare. Matteo ha una lunga esperienza professionale, dopo aver lavorato come VP in Barclays Corporate Banking e Head of Design in Midas Consoles (Music Tribe) per 4 anni, attualmente è Design Advocate di Sketch. 

Ma che cos’è un Design Advocate? 

E un Design System? 

Questo episodio va a scandagliare esattamente l’importanza e i benefici del sistematizzare i processi al fine di realizzare non solo prodotti migliori ma riutilizzabili e di conseguenza scalabili. Può cambiare in meglio l’approccio delle aziende e della collaborazione all’interno dei team ma è anche molto delicato perché spesso “bisogna aprire porte che sono ermeticamente chiuse”. 

Buon ascolto con

S03E09 - Matteo Gratton - Tutto quello che hai sempre voluto sapere sul Design System

NOTE: 

  • Making and Breaking the Grid - https://www.amazon.it/Making-Breaking-Grid-Graphic-Workshop/dp/1592531253
  • Usability Heuristics: #6 - Recognition rather than recall - https://www.nngroup.com/articles/ten-usability-heuristics/
  • Brad Frost - Atomic Web Design - https://bradfrost.com/blog/post/atomic-web-design/
May 26, 202201:17:00
S03E08 - Flavia Brevi - Fallire di più per imparare meglio

S03E08 - Flavia Brevi - Fallire di più per imparare meglio

L’ospite di oggi non è una designer ma ha un insegnamento che può sicuramente aiutarci a progettare meglio: dare valore all’errore anziché ignorarlo.

Questo episodio nasce infatti a seguito di un post LinkedIn diventato virale quando Flavia Brevi ha deciso di raccontare pubblicamente una sua esperienza, condividendo un fallimento. Nella sua carriera oltre ai successi, come la selezione nelle 10 LinkedIn Top Voices, ci sono stati anche momenti no come quando non è entrata nella academy di podcasting di Chora Media. È proprio in questa occasione che ha deciso di festeggiare comunque, invitando le altre persone scartate a fare lo stesso. 

È lecito quindi parlare di “cultura del fallimento” quando è rilevante assumersi la responsabilità dei propri sbagli, tenendone conto per migliorare e partendo proprio da dove si è inciampato.

Cliccando play scopriremo insieme perché è così importante riconoscere le proprie fragilità e quelle delle altre persone. 

Buon ascolto.


May 19, 202242:39
S03E07 - Simone Cicero - Progettare nuove connessioni

S03E07 - Simone Cicero - Progettare nuove connessioni

Platform Design, Design ecosistemico, cultura dei meme, Web3, NFT: è possibile parlare di tutto questo in un episodio di NOIS3 about Design? 

Assolutamente sì, specialmente se l’ospite del podcast è Simone Cicero, CEO di Boundaryless, imprenditore, facilitatore, thinker, scrittore, host, esperto di open business models, piattaforme e - come anticipato - di progettazione ecosistemica. 

Simone spiega che il pensiero ecosistemico ha radici molto profonde e si applica al design perché quando progettiamo non possiamo dimenticare la rete in cui quel prodotto o servizio va a inserirsi. 

Non possiamo perché oggi più che mai tutto è interconnesso e progettare richiede un lavoro comune tra più attori: amministrazioni, settori privati, istruzione, imprenditoria. Si deve quindi tenere conto delle connessioni, delle relazioni anche tra luogo, momento storico, città e persone. Assecondare le richieste che emergono, valutando la rete in cui si inserisce, cercando di aggregare domanda e offerta. 

Ne discutiamo in questa puntata, buon ascolto.

  • PDT https://boundaryless.io/pdt-toolkit/
  • 3EO https://boundaryless.io/3eo-toolkit/
  • Regen Network https://www.regen.network/
  • Braintrust https://www.usebraintrust.com/
  • Il mio podcast in inglese https://www.boundaryless.io/resources/podcast/
  • Il mio podcast in Italiano https://www.spreaker.com/show/samurai_3
  • Bootstrapping user-owned Networks with Web3 https://boundaryless.io/blog/bootstrapping-user-owned-networks-with-web3/
May 12, 202201:04:47
S03E06 - Chiara Bizzini - Per progettare meglio mi sono fatta un mazzo così
May 05, 202254:32
S03E05 - Maria Rosanna Fossati - ’Sta mano po' esse' fero o po' esse' piuma

S03E05 - Maria Rosanna Fossati - ’Sta mano po' esse' fero o po' esse' piuma

Forse vi starete chiedendo perché ho scelto un titolo apparentemente bizzarro per questo episodio. Beh, la risposta ha davvero a che fare con quello che diceva uno dei personaggi verdoniani più celebri, ovvero: “Questa mano può essere ferro e può essere piuma”.
Certo, Mario Brega lo recitava in romanesco ma la storia di oggi però non ha a che fare con la Capitale bensì arriva da Genova, più precisamente dall’Istituto Italiano di Tecnologia che ha progettato SoftHand Pro, una mano robotica per uso protesico che può essere rigida e soft, è attiva e in grado di aprirsi e chiudersi, grazie a un controllo mioelettrico.
Ne aveva parlato e bene Maria Rosanna Fossati sul palco di WUDRome2019 e torna a raccontarci tutte le novità in questo episodio di NOIS3 about Design, approfondendo inoltre il suo ruolo di designer con un punto di vista davvero interessante sull’approccio che si dovrebbe adottare all’inizio e durante la progettazione: avere un atteggiamento da ”apprendista”. Che cosa significa? Clicchiamo play per scoprirlo.

Buon ascolto con l’episodio S03E05 - “Sta mano puo' esse' fero o puo' esse' piuma”
Apr 28, 202201:07:59
Pillola 20 - Biciclette in autostrada e altre cose (non) divertenti da non fare mai più

Pillola 20 - Biciclette in autostrada e altre cose (non) divertenti da non fare mai più

Ci sono giorni che non si ha proprio voglia o tempo da dedicare alla cucina e così il delivery si dimostra la salvezza, eppure abbiamo sempre poca pazienza quando c’è da aspettare qualche minuto in più. Dall’altra parte c’è una persona che cerca di fare il prima possibile per far sì che il cibo arrivi caldo e puntuale: sì, ma a quale prezzo?

In questa pillola vi racconto di quella volta che ho incontrato una persona in bicicletta in tangenziale, più precisamente nell’innesto dell’autostrada dove la velocità per le auto è anche maggiore. Guardando meglio, mi sono accorto che si trattava di un rider e ho pensato alla progettazione dietro questo tipo di servizio. Va bene tenere conto dei bisogni di chi effettua l’ordine ma ascoltiamo anche quelli di chi consegna? Ci siamo fatti carico della sua sicurezza? Nel tracciare l’ordine, potremmo fare di più aggiungendo opzioni per far sì che non rischi la vita per arrivare in tempo? 

Vi va di rifletterci insieme? 


Buon ascolto con la pillola 20 di NOIS3 about Design: “Biciclette in autostrada e altre cose (non) divertenti da non fare mai più”

Apr 21, 202203:51
S03E04 - Leila Belhadj Mohamed - Design e responsabilità: un futuro possibile

S03E04 - Leila Belhadj Mohamed - Design e responsabilità: un futuro possibile

In questo episodio torniamo a parlare di dati, dell’utilizzo, delle conseguenze e dello stretto legame con la progettazione. Leila Belhadj Mohamed ha una preparazione accademica in relazioni internazionali, è attivista transfemminista, esperta di geopolitica e diritti umani, specializzata nella protezione dei dati, ed è stata anche speaker di WUDRome. Nell’ultima edizione ci ha raccontato che le tecnologie neutre possono diventare armi se finiscono nelle mani sbagliate. Oggi ampliamo questi argomenti con una riflessione mirata al ruolo del design. Quando si progetta, si tiene conto di una visione d’insieme ampia, inclusiva e che non rappresenti un futuro pericolo per le persone? Quali potrebbero essere le linee guida da seguire? Di questo e tanto altro discutiamo nel quarto episodio della terza stagione di NOIS3 about Design.


Buon ascolto con “Design e responsabilità: un futuro possibile”.


In questo episodio abbiamo parlato di:

Data set: insieme dati collezionati, in teoria insieme di dati collezionato e utilizzato per costruire una determinata tecnologia.

Bias: in italiano vuol dire pregiudizio. Se un algoritmo è pregiudizievole, vuol dire che non è indipendente, non è neutrale. Se ha un pregiudizio non lo è.


Apr 14, 202258:26
Pillola 19 (10011) - Color Carne... Ma carne di chi?

Pillola 19 (10011) - Color Carne... Ma carne di chi?

Cambiare il significato all’idea associata al “color carne” è stato il grande obiettivo del progetto di advocacy di Bold Stories. Un concetto apparentemente innocuo che da sempre ha un sotteso discriminatorio perché non tiene in considerazione tutti i colori dell’umanità ma solo il “rosa pallido”. E bene, Colorcarne ce l’ha fatta, andando a scardinare il concetto a partire dai vocabolari. Il Dizionario Garzanti di Italiano è stato il primo a modificare la definizione, lo ha seguito il Nuovo Devoto-Oli e anche Lo Zingarelli - Zanichelli si è impegnato a cambiare. Anche questo è hacking, ovvero andare a modificare qualcosa pensata per uno scopo, facendola funzionare in modo diverso, in questo caso restituendo la giusta inclusività e andando a influenzare l’algoritmo di Google che ora nei risultati presenta un mix di tonalità. 

Nella pillola 19 di NOIS3 about Design vi racconto di questo capolavoro. 

Buon ascolto con “Color Carne... Ma carne di chi?”

P.S.: Hacking mi ha fatto ricordare che 19 in binario si scrive appunto 10011, e possiamo rappresentarlo in emoji 🤟 - dito alzato ➡️ 1, dito abbassato  ➡️ 0

Apr 13, 202203:30
Pillola 18 - Il ROI del silenzio

Pillola 18 - Il ROI del silenzio

Il Nokia 3310, oltre ad essere certamente associato all’indistruttibilità, è un oggetto iconico della telefonia dei primi anni 2000 e su questo possiamo trovarci sicuramente d’accordo. In una delle tante partite a Snake, era però difficile immaginare che proprio la riedizione di quel telefono mi avrebbe “salvato” da un futuro di perenne connessione. 

Mi spiego meglio, finito il tempo degli squilletti, è arrivata l’era del sempre online, con condivisione fissa sui social delle più disparate opinioni su qualunque cosa: dall’argomento del giorno, all’evento culturale, passando per complotti, malattie, etc. Ho deciso di prendere le distanze da tutto quel parlare e la scorsa estate ho acquistato il nuovo 3310 che mi ha permesso di essere raggiungibile e di avere accesso solo a funzioni web base. 

Come è andato questo detox dal digitale? Ho letto 44 libri, per dirne una.

Oggi vi racconto di questi primi otto mesi fatti di una certa distanza dai social e della grande lezione che ho imparato, quella del ritorno sull’investimento dello stare in silenzio.


Apr 07, 202206:47
S03E03 - Luca Barboni - Growth Hacking e tutte le strade che non conosci ancora

S03E03 - Luca Barboni - Growth Hacking e tutte le strade che non conosci ancora

Il complesso sistema del marketing si fonda su solide basi ma fa della versatilità e del costante processo di rinnovamento la sua vera forza. 

Ogni business segue - o almeno dovrebbe - linee guida fondamentali, eppure molti progetti continuano a fallire non trovando un’evidenza di riscontro concreta sul mercato. 

Dove avviene l’intoppo? Cosa potrebbe anticipare ed eliminare i rischi? Quale la migliore strategia? 

Qui entra in campo il Growth Hacking che con un effetto macro va a coinvolgere l’ecosistema dell’azienda per generare risultati in modo efficace, attraverso un processo di sperimentazione rapida. In questo episodio incontro Luca Barboni, Founder & Head of Growth di 247X, per parlare di questa metodologia importata dalla Silicon Valley e capire insieme perché il termine “hacker” non sia preoccupante se applicato alla crescita di un business.

Mar 31, 202257:02
Pillola 17 - “Lavorare con lentezza” è la nuova settimana corta?

Pillola 17 - “Lavorare con lentezza” è la nuova settimana corta?

In questa pillola sono alle prese con una riflessione legata al senso del tempo. Se in “Lavorare con lentezza” Radio Alice catalizzava la curiosità, i diritti sul lavoro, il valore della cultura, oggi dove possiamo trovare la nostra ispirazione per lavorare meno, lavorando meglio? 

In alcuni paesi la settimana corta lavorativa è già realtà, in altri la proposta è in atto e l’Italia come si posiziona? Spoiler: la classifica OCSE ci vede all’ultimo posto. 

Come possiamo contribuire al cambiamento della mentalità? Recentemente abbiamo proposto un workshop dedicato proprio al riappropriarsi del tempo, lasciando spazio a cosa conti davvero. Un metodo che implica una migliore qualità del lavoro ma meno ore dedicate. Un obiettivo su cui vogliamo continuare a insistere. Buon ascolto con la pillola 17 “Lavorare con lentezza” è la nuova settimana corta?

🎧 Riascolta: Come si fa team nell'era del "Lavoro distribuito"? con Erin Casali ➡️➡️➡️ https://s.nois3.it/3L7Ge0w

Mar 24, 202208:25
S03E02 - Simona Maschi - La Natura insegna a prototipare

S03E02 - Simona Maschi - La Natura insegna a prototipare

Build, Test, Repeat: questo è il mantra del Copenhagen Institute of Interaction Design. Una “formula” fondamentale a cui fare riferimento in materia di prototipazione. Nell’episodio di oggi andremo ad approfondirne il senso, osservando da molto vicino quotidianità e sfumature del CIID, in compagnia di Simona Maschi che ne è Co-founder e Director.  

Ci ritroviamo dopo dieci anni, una finestra di tempo che permette non solo una riflessione cronologica sul nostro lavoro ma anche un aggiornamento su traguardi e obiettivi del CIID che si occupa di istruzione, innovazione e tecnologia nell’ambito del Design. Ed ecco che parliamo insieme di ritorno alle “origini” per definire meglio il bisogno e il dovere di creare prodotti e servizi con al centro la vita del pianeta e delle persone e tutti quei sistemi necessari per la sopravvivenza che, migliorando il nostro presente, andranno a garantire il nostro futuro. Un viaggio che guarda al domani ma vuole imparare dal passato, anzi da un’essenza primordiale. Simona infatti spiega come la Natura sia in grado di ispirarci, considerando che “prototipa” da miliardi di anni e del perché abbiano deciso di espandersi da Copenhagen in Costa Rica per assimilare quelle dinamiche intrinseche da adottare nelle nostre pratiche quotidiane.  Imparare dalla Natura: questo è il viaggio.  

Buon ascolto.

NOTE: Il programma del CIID.dk lo trovate qui -> https://idp.ciid.dk/

Mar 17, 202243:25
Pillola 16 - 8 marzo: oggi non è festa

Pillola 16 - 8 marzo: oggi non è festa

Questa non è una festa, è una giornata tra il 7 e il 9 marzo. 

Perché 8 marzo non deve significare mettersi in pari con la propria coscienza ma far sì che si apra un dibattito per una riflessione costante e che vada oltre i dettami delle ricorrenze. È o non è il compito del design celebrare, ascoltare, rendere la vita migliore alle persone? 

Sì, lo è. 

E non sarà mai abbastanza credere che basti un singolo giorno per restituire una parità - ad oggi - ancora inesistente. 

Finché ci sveglieremo con la convinzione che basti una giornata a celebrare la magnificenza di una parte del genere umano, non ci sarà nessuna festa.

Contro ogni disuguaglianza, sempre.

Buon ascolto. 

Questo è il tweet di Flavia Marzano che cito nella pillola: https://s.nois3.it/34nQbqS

Mar 08, 202203:43
S03E01 - Cennydd Bowles - Can technology be neutral?
Mar 03, 202258:35
S03 TEASER - “How to make time for what matters” with Julie Harris

S03 TEASER - “How to make time for what matters” with Julie Harris

Beyond any specific professional role, at the end of every day there can be a common sense of feeling: time is never enough, especially in the last two years. 

Traveling in time or stopping time are concepts that have always fascinated human beings because whatever happens, time will continue to flow.

Even a broken clock is right twice a day and it is also clear since centuries that Panta Rei | everything flows.

So if we cannot stop time, we can go back to being the masters of everything we consider important without feeling overwhelmed and finding space and ways to devote ourselves to lighter aspects or to our dearest loved ones or, in short, to everything that matters to us.  

It’s really possible and in addition to giving us a new way in living our professional sphere can also trace our path in life.

The pandemic has led us to reflect even more on the meaning of time, on how we spend our days, on how we decide to live our free time. Regaining personal space has become an urgent need and it’s crucial to find a method that provides inspiration at work and well-being in our lives.  

In this special episode of the NOIS3 about Design podcast, we talk with the experience designer Julie Harris in order to reflect on the meaning of time and how to acquire a new method, based on the book "Make Time" and the interactive workshop that will be held with her in March.


And if everything has moved into the digital realm, surely you've happened to recognize yourself in this repetitive scenario: jumping from one call or one task to another, arriving at the end of the day with the feeling of an overload or with some work unfinished.  

Would you like to change the course of your routine?

Feb 17, 202201:00:28
TVC_04 - FigJamSession Feat. NOIS3 + Friends of Figma Italian

TVC_04 - FigJamSession Feat. NOIS3 + Friends of Figma Italian

In questa speciale Telegram Voice Chat NOIS3 about Design ha ospitato uno degli appuntamenti di Friends of Figma Italian, tutto dedicato all’approfondimento di FigJam, una delle novità più discusse della Config2021.
Una White Board per il brainstorming e per creare in modo collaborativo con il team.
Mirko Santangelo, Lead Senior Designer in Paper Tiger, gestisce la community di Figma Italia insieme a Frank Paradiso e nella TVC ha spiegato che FigJam è il punto di forza di un intero sistema basato sulla sincronia: “C’è la possibilità di caricare letteralmente qualsiasi cosa”.
Un altro aspetto da considerare è che questo strumento permette anche alle persone non esperte di poter avere una voce nel processo di Design per “costruire idee visive”.
L’evento, poi registrato, era aperto a chiunque volesse confrontarsi in merito alla propria esperienza con Figma con tanto di board per passare subito all’utilizzo in diretta.
Ecco la TVC per (ri)ascoltare la chiacchierata su tool, flussi di lavoro e confronto sulla User Experience.Risorse di cui abbiamo parlato:

  • La Board di Figma:

https://www.figma.com/file/X7MelLvVYaxbhKHjRptaQf/FOF---EV-30-Jun-2021?node-id=0%3A1

https://www.atlassian.com/team-playbook

Jul 02, 202147:36
TVC_03 - Linguaggi inclusivi e Microcopy

TVC_03 - Linguaggi inclusivi e Microcopy

Nella TVC03 abbiamo approfondito tematiche legate al linguaggio inclusivo e al Microcopy.

Il dialogo, registrato direttamente dal canale Telegram NOIS3 about Design, fa parte di una serie di incontri con voci professioniste del settore con cui continuiamo a confrontarci per un dibattito vivo e attivo.

In questo appuntamento abbiamo avuto il piacere di ospitare Valentina Di Michele e Alice Orrù, che avevamo già incontrato in due interviste precedenti.

Valentina è consulente e docente di Content strategy, Founder di Officina Microtesti, autrice di "Emotion driven design" e ha dato vita alla community “Microcopy & UX Writing Italia”.

Alice è Copywriter e traduttrice tecnica con il pallino per il linguaggio inclusivo e per i siti WordPress.

Insieme abbiamo parlato di Rainbow Washing, del significato di UX Writing e della differenza con il Copy, abbiamo scandagliato gli obiettivi del Microcopy e ci siamo posti delle domande sul perché ci siano più donne che uomini ad occuparsi di scrittura.

A sorpresa abbiamo anche scoperto delle chicche relative a uno dei piatti tipici dell’Abruzzo ma per sapere di più sugli arrosticini, bisogna cliccare play.

Grazie alle nostre ospiti, a chi ha partecipato e a te che ci ascolterai.

Risorse utili:

Officina Microtesti, di cui Valentina Di Michele è Founder.

➡️ https://www.officinamicrotesti.it/

Microcopy & UX Writing Italia, la Community ideata da Valentina Di Michele.

➡️ https://www.facebook.com/groups/2147908955270184

Il sito di Alice Orrù

➡️ https://www.aliceorru.me/

Italiano inclusivo, il sito in cui è stata documentata la prima proposta schwa che risale al 2015.

➡️ https://italianoinclusivo.it/

Jun 24, 202101:13:40
Special TVC - Buon anniversario NOIS3 about Design!

Special TVC - Buon anniversario NOIS3 about Design!

2 stagioni, 24 interviste, 15 pillole: sì, stiamo dando i numeri ma del podcast di NOIS3 about Design.

Abbiamo parlato di aspetti sanitari, tecnici, ambientali, inclusivi e anche geopolitici, ascoltando tante voci esperte, il tutto per indagare le diverse e molteplici declinazioni del design.

In occasione dei primi due anni del podcast, abbiamo organizzato una speciale Voice Chat su Telegram per confrontarci attivamente con chi ci ascolta e chi ha contribuito al format raccontandoci, di volta in volta, la sua esperienza professionale.

Nel corso della conversazione si sono alternate voci a noi care come: Marco Buonvino, Debora Bottà, Daniela Petrillo, Francesco Stagno D'Alcontres, Andrea Caporale, Simone Borsci e Stefano Bussolon.

In un’atmosfera di condivisione, sono emerse riflessioni sul lavoro e sul ruolo del design nella nostra società: cosa stiamo facendo, cosa possiamo fare meglio e come farlo. Abbiamo discusso su una problematica delicata che ci trova d’accordo, ovvero: come diffondere l’importanza del design oltre la bolla della nostra community?

Una cosa l’abbiamo capita in fretta: dobbiamo incontrarci di più perché, oltre a essere stato un grande piacere, è stato costruttivo.

La registrazione della Voice Chat è senza tagli, si può riascoltare il tutto nella forma di dialogo iniziale.

Perdonateci qualche sovrapposizione e buon ascolto.

Jun 14, 202101:27:17
Pillola 15 - Digital Transformation: ce l’avevamo quasi fatta

Pillola 15 - Digital Transformation: ce l’avevamo quasi fatta

La riflessione della pillola 15 del podcast di NOIS3 about Design scaturisce dalla mia esperienza personale - o forse sarebbe più corretto dire - da quello che non vorrei che accadesse personalmente né a me né alle altre persone.

Delle comuni analisi del sangue al momento del loro ritiro, e anche all’accettazione, si sono rivelate uno spunto di discussione sullo stato della Digital Transformation di alcuni processi dove, con tutta probabilità, si inizia con le migliori intenzioni ma poi non va proprio benissimo perché emerge una progettazione non adeguata e non in grado di prendere in considerazione più scenari, eppure nel settore non facciamo che dircelo continuamente.

In questo nuovo episodio vorrei evidenziare che quando diamo il consenso al trattamento dei nostri dati personali, di fronte alla possibilità di poterli consultare on-line, dovremmo poter aver il modo di gestire l’accesso tutte le volte che lo desideriamo. Spoiler: non sono riuscito ad avere l'accesso ai dati, ma solo alla stampa di una copia... Insomma, ci eravamo quasi!

Buon ascolto con la pillola 15

“Digital Transformation: ce l’avevamo quasi fatta”

May 27, 202109:02
S02E12 - Francesco Costa - Chi vuo’ fa’ l’americano?

S02E12 - Francesco Costa - Chi vuo’ fa’ l’americano?

Nella San Francisco Bay Area, nel Sud della California, c’è un fazzoletto di terra dove quasi tutto diventa tecnologicamente possibile.

La Silicon Valley è il posto giusto per mettere in moto idee in grado di cambiare il mondo e di influenzare la società. Nel contesto dell’innovazione rappresenta sicuramente un’isola felice dichiaratamente unica nella sua complessità e grandezza.

Allo stesso tempo stanno sorgendo dei distretti da tenere d’occhio per via di alcune caratteristiche simili, ne parlo in questo podcast in compagnia di Francesco Costa, giornalista, vicedirettore del giornale online il Post e grande esperto di politica statunitense.

Da sempre il nostro paese guarda all’America con interesse per via di un lungo legame storico e politico ma c’è tanto altro da approfondire, a partire ad esempio dal perché “la nostra” Silicon Valley non si è mai pienamente realizzata.

Buon ascolto con S02E12 - Francesco Costa - Chi vuo’ fa’ l’americano?

May 13, 202101:00:46
WUDRome 2016 - Il cammino della sostenibilità - Sebastiano Pirisi

WUDRome 2016 - Il cammino della sostenibilità - Sebastiano Pirisi

ABSTRACT 

Cos’è la sostenibilità e cosa vuol dire essere sostenibili?Per rispondere a questa domanda è necessario fare un’analisi dei sistemi produttivi.  

::: Produzione lineare :::  

Attualmente il sistema produttivo predominante è ancora quello lineare. Estrazione, trasformazione, produzione, vendita, consumo e discarica.Ormai da anni sappiamo quanto questo sistema sia insostenibile. Questo sistema è basato su un’idea di crescita infinita, possibilità estrattiva infinita e possibilità di stoccaggio dei rifiuti altrettanto infinita e, soprattutto, possibilmente lontana. Il ruolo del designer all’interno di questa catena è, fondamentalmente, di progettista di oggetti su scala più grande possibile. In contatto con azienda, cliente e reparto produttivo, disegna e progetta nuovi prodotti che soddisfano nuovi desideri.  

::: Riciclo :::  

Negli anni è stato introdotto il concetto di riciclo. Ci sono materiali che, invece di finire in discarica, possono ridiventare materia per nuove produzioni, fino a esaurimento delle proprietà. Sono pochi i materiali che hanno una vita praticamente infinita. Il designer in questo caso progetta il prodotto in modo che possa essere disassemblato e separato per materiale. Può arrivare anche a progettarne già una seconda vita. Oppure può intervenire a valle recuperando materiali destinati alla discarica. L’upcycling è il reinserimento nel ciclo produttivo di elementi di scarto. Al posto del cosiddetto downcycling, il ciclo lineare che dall’estrazione, trasformazione, produzione e consumo finisce in discarica, l’upcycling interviene proprio nell’ultimo passaggio reinserendo il prodotto nel ciclo, dando nuova vita e un nuovo ciclo all’oggetto. Il DIY è traducibile con autoproduzione o autocostruzione, ossia un processo di riappropriamento dell’attività produttiva da parte delle persone. Se ne parla da qualche anno perché legato strettamente al movimento dei Makers che con la fabbricazione digitale costruiscono ciò di cui hanno bisogno. In realtà nasce un po prima con il movimento Punk, in cui era forte l’idea di prodursi autonomamente qualsiasi cosa, dal vestiario all’etichetta discografica fino alla distribuzione. Infatti il DIY e l’autoproduzione nascono fortemente con una connotazione alternativa alla produzione di massa industriale. Ed è per questo che può fare da ponte verso una sostenibilità più profonda.  

::: Il Sistema :::  

In natura non esiste niente che possa essere considerato scarto. La sua intelligenza sta nell’ essere un sistema complesso, strettamente interdipendente, in cui ogni scarto di un processo è materia prima per un altro processo. Questo è quello che noi dobbiamo imitare. Ogni processo da vita ad altri processi che a loro volta danno vita ad altri processi e così via. I nomi sono tanti, economia circolare, produzione sistemica, blue economy, ma il concetto è quello di pensare ai processi in maniera tridimensionale e complessa. Olistica.La necessità è questa. Riuscire a progettare dei sistemi di produzione locali e connessi che non creino scarto ma solo risorse, in modo da creare reale abbondanza. Questo è il ruolo del designer da oggi in poi.   BIO Sono un designer, un progettista, fondamentalmente uno che costruisce futuri possibili. Attraverso gli oggetti o i processi. Il mio percorso multidisciplinare include progetti di innovazione sociale, progettazione di processi sociali e produttivi, rigenerazione urbana e upcycling. Sono molto interessato all’economia circolare, al system thinking, allo sviluppo di comunità sostenibili e all’educazione come mezzo per realizzarle. Partecipo attivamente allo sviluppo di realtà innovative come CoRete Roma, in passato ho fatto parte di Cantiere Barca a Torino e del gruppo di ricerca sistemica Sustainable Making. Oggi lavoro come product e systemic designer in Studio Superfluo.


May 03, 202112:09
WUDRome 2016 - Rhizomatica – Mobile communication for all - Giovanni Civardi

WUDRome 2016 - Rhizomatica – Mobile communication for all - Giovanni Civardi

ABSTRACT 

Rhizomatica’s mission is to increase access to mobile telecommunications to the over 2 billion people without affordable coverage and the 700 million with none at all. Giovanni will share his Mexican experience with us, showcasing how they managed to install a local cellular network, providing the indigenous community of Villa Talea de Castro – located in the northern mountain range of Oaxaca – with “unlimited local calls and messages, long distance and international calls at a cost of up to 98 percent less than [that] offered by other telephone service providers.”  

BIO 

Giovanni Civardi is an all-round System Engineer, Linux expert, and UNIX fan. He worked in many different environments and countries, from the comfortable Amsterdam to the crazy Oaxaca where he co-founded in 2013 the NGO Rhizomatica. Rhizomatica’s mission is to increase access to mobile telecommunications to the over 2 billion people without affordable coverage and the 700 million with none at all.

May 03, 202123:52
WUDRome 2016 - TrafficO2 e l’UX di MUV per la mobilità sostenibile - Salvatore Di Dio

WUDRome 2016 - TrafficO2 e l’UX di MUV per la mobilità sostenibile - Salvatore Di Dio

ABSTRACT 

MUV è una piattaforma digitale che gamifica la mobilità urbana e incentiva la mobilità sostenibile. L’applicazione per smartphone consente di verificare come si muove l’utente, in funzione del mezzo di mobilità assegna dei punti e premi ai comportamenti più sostenibili. MUV trasforma la mobilità urbana in uno sport e chiunque può giocare come un atleta professionista. Giocatori individuali e team sono coinvolti in campionati e coppe a livello urbano locale, nazionale e internazionale. MUV è l’evoluzione del progetto di ricerca applicata “ TrafficO2” ed è stato accelerato da Google e Hyper Island attraverso il programma 30Weeks.  

BIO 

Nato a Palermo nel 1983 ha un background in ingegneria, architettura ed energia. Ha studiato a Palermo e presso la Facoltà di Architettura di Porto, la Libera Università di Bolzano e il MIT di Boston ed è dottore di ricerca in Energia e Fisica Tecnica Ambientale con una tesi sull’impatto del design strategico in aree in via di sviluppo. Ha pubblicato e tenuto conferenze sui temi del design, della sostenibilità e delle politiche urbane. È co-fondatore e direttore di PUSH, pluripremiato laboratorio di service design per l’innovazione sociale. È anche design manager dello studio “NEU integrated design” e consulente strategico della startup di produzione crossmediale “Piranesi Experience”.

May 03, 202127:38
WUDRome 2016 - L’insostenibile leggerezza dei progetti - Jacopo Romei

WUDRome 2016 - L’insostenibile leggerezza dei progetti - Jacopo Romei

ABSTRACT

Bisogna prendere decisioni. Bisogna delegarne altre. Bisogna risolvere conflitti. Bisogna capire chi ha fatto cosa. Bisogna capire chi si prende il merito. Bisogna coltivare la trasparenza, dice. Bisogna decidere in scenari opachi, poco intellegibili e oh: senza illudersi che diventino chiari prima o poi! OK. Fin qui tutto OK, ma no, vi prego, no: tutto questo in team no!

BIO

Jacopo Romei è un consulente strategico e a volte uno scrittore. Dopo aver fondato un paio di aziende IT e aver praticato e diffuso lo sviluppo agile in tempi non sospetti, ha passato qualche anno da freelance, lavorando con team in Italia, Germania e UK. Recentemente, lavorando come specialista di lean management, ha avuto il piacere di dedicarsi anche a negoziazione, contratti lean e governance delle organizzazioni, collaborando a volte con Cocoon Projects.

May 03, 202112:09
WUDRome 2016 - L’usabilità e la sostenibilità nei processi di cooperazione - Lorenzo De Giorgi

WUDRome 2016 - L’usabilità e la sostenibilità nei processi di cooperazione - Lorenzo De Giorgi

ABSTRACT 

Applicare il termine “Usability” alla cooperazione internazionale ed ai progetti di sviluppo sostenibile può sembrare maledettamente forzato. Non sono un NERD nè un Maker Digitale nè un UX, ma sono un cooperante internazionale che nel tempo si è appassionato ai processi che stanno dietro la creazione di un prodotto o di un progetto che voglia soddisfare uno sviluppo sostenibile, e così cerca di aumentare al massimo l’efficienza di quest’ultimi soprattutto nel Sud del Mondo. Quanto è fondamentale applicare l’usabilità all’interno di progetti di sviluppo? La sostenibilità è già presente all’interno dei processi di usabilità? Siamo sicuri che l’usabilità sia un concetto che viene tenuto in considerazione all’interno dei progetti di sviluppo? Questi sono i concetti che affronterò nel mio Pecha Kucha, e vi prego di non spaventarvi se mi vedrete parlare più di deserti, villaggi rurali e savana che di Digitale in quei 6 minuti e 40.   

BIO 

Lorenzo Giorgi è nato a Firenze, cooperante internazionale si appassiona di progettazione in ambito strutturale e architettonico. Nel 2009 parte per il suo primo viaggio in Tanzania dove visita progetti umanitari della congregazione missionaria delle suore di Santa Gemma Galgani di Dodoma (Tanzania) e dove, successivamente, partecipa alla prima progettazione in ambito di sviluppo. Lavora anche in Kenya ed in Tanzania al Santa Gemma Hospital Center. E’ co-fondatore della onlus Help And Birth con la quale ha sviluppato progetti in Senegal e ha creato un docu-reality del suo viaggio Firenze – Dakar in macchina. Nel 2014 entra in contatto con Illac Diaz ed il suo progetto Liter of Light. Nel 2015 diventa Executive Director della sezione Italia e successivamente Coordinatore Europeo di Liter of Light Global. E’ esperto di innovazione e sviluppo sostenibile nei processi di cooperazione internazionale.

May 03, 202109:19
WUDRome 2016 - L’altro lato del design - Giuseppe Burdo

WUDRome 2016 - L’altro lato del design - Giuseppe Burdo

ABSTRACT 

A volte capita di sprecare molte risorse a causa di supposizioni e di una validazione sommaria. Solitamente non c’è un valore a lungo termine senza essere sostenibile, che richiede un equilibrio tra bisogni individuali e di business all’interno di un contesto. Un modo efficace di essere sostenibili è riciclare. Questo lavoro sta gradualmente diventando più semplice se progettiamo l’interfaccia con “l’atomic design e patterns” in mente. Mentre per l’esperienza utente? Come possiamo permettere agli utenti di raggiungere i propri obiettivi in maniera naturale? Per esempio cosa succede se utilizziamo il loro linguaggio nella nostra interfaccia? Anche la UX ha bisogno di essere sostenibile, per il bene di stakeholders e destinatari. In questa sessione, l’esperienza utente e gli artefatti della progettazione sono inizialmente disposti in parallelo. Di seguito saranno sempre più vicini da una visione più ampia ad una di dettaglio: bisogni come principi, esperienza come journey, storia come flow, dialogo come interfaccia, momenti come interazioni. L’obiettivo è di applicare questo modo di pensare per migliorare i servizi in maniera incrementale, dalla piccola alla grande scala.  

BIO 

Giuseppe Burdo è un interaction designer, freelancer con agenzie e aziende tra Venezia e Milano. Come partner, include e progetta attività a seconda del contesto e obiettivi. I suoi interessi includono l’approccio centrato sull’utente, patterns di comportamento, efficienza nel flusso di lavoro in team.

May 03, 202112:19
WUDRome 2016 - Designing the Experience of the Internet of Things - Massimiliano Di Bitonto

WUDRome 2016 - Designing the Experience of the Internet of Things - Massimiliano Di Bitonto

ABSTRACT 

Tra qualche anno, probabilmente, le informazioni e i servizi digitali potrebbero prendere la forma di una scarpa, una tazzina di caffè, una fermata di bus o una mattonella. L’Internet of Things è un nuovo paradigma di relazione tra essere umano e mondo digitale e impone una nuova cultura e nuovi metodi di progettazione. Una difficoltà del progettista è far capire al suo cliente le potenzialità e le possibilità di uno scenario ancora in fase di definizione. L’ IoT Desig Deck è uno strumento per facilitare il co-design di prodotti connessi e “intelligenti” che parte dagli elementi di base dell’UX integrando caratteristiche proprie del nuovo scenario. Il metodo è in fase di testing e si sta progressivamente evolvendo in base ai feedback raccolti sul campo.  

BIO 

Massimiliano Dibitonto è dottore di ricerca in Ingegneria Informatica, UX researcher ed esperto (e appassionato) di HCI, Internet of Things e Digital Fabrication. In ambito accademico è assegnista di ricerca presso la Link Campus University di Roma e i suoi principali interessi di ricerca riguardano l’esplorazione di nuove modalità di interazione e di nuovi scenari nel rapporto tra uomo e tecnologia. Insegna Interaction Design presso la Link Campus University e la Rome University of Fine Arts. Ha partecipato come esperto di UX e di HCI a numerosi progetti di ricerca collaborando con aziende e Università italiane e internazionali in diversi ambiti tra cui: valorizzazione dei beni culturali, Internet of Things, usabilità di sistemi in-vehicle, sistemi mobili e sistemi di localizzazione indoor. Insieme a VIVO Design Studio lavora come User Esperisce designer ed esperto di nuove tecnologie sulla progettazione, prototipazione e testing di prodotti connessi.

May 03, 202123:42
WUDRome 2016 - #Design #Food #Execution #Time - Alessandro Nasini

WUDRome 2016 - #Design #Food #Execution #Time - Alessandro Nasini

ABSTRACT

Il Food Design è ben altro che estetica e gusto, è progetto e pianificazione. Un grande piatto può essere realizzato anche solo in 10 minuti, ma va progettato e pianificato, anche e soprattutto a casa propria. L’idea, il metodo, gli strumenti, gli ingredienti, la passione ed i tempi per fare di un piatto una esperienza.  

BIO 

Design Thinker, designer, maker e imprenditore, ha progettato processi, servizi e prodotti per aziende ed organizzazioni di ogni dimensione e settore, dalle piccole case editrici alla pubblica amministrazione centrale. CEO di Maple (Design and Innovation), è Co-founder di Startalia.com (Startup Foundry).

May 03, 202112:42
WUDRome - Designing Refinery29’s First Mobile App, ThisAM - James Cabrera

WUDRome - Designing Refinery29’s First Mobile App, ThisAM - James Cabrera

ABSTRACT 

“8 Things You Need To Know This AM” was Refinery29’s first iOS app which boasted 50k installs in the first 2 weeks after launch and currently has around 40k monthly active users. ThisAM was also recently shortlisted for a 2016 CLIO award. In this Case Study, James will take you through the details of how we arrived to the final product, from inception to launch. Learn all about the design process behind the app from the research phase, negotiating with stakeholders, using live prototypes, to eventually the finished product and it’s future sustainability implications.  

BIO 

James Cabrera is a self-taught UI/UX Designer based in New York City. With a degree in Math and Physics, James forged his own path into design. Starting out working for small SEO-based businesses, James eventually went on to work for companies like Foot Locker, Inc and Say Media. He is currently working with Refinery29, where he has been during the past 2 years, helping to build and define new UX initiatives.

May 03, 202127:08
WUDRome 2016 - For us by us: community-led innovation - Roberta Tassi

WUDRome 2016 - For us by us: community-led innovation - Roberta Tassi

ABSTRACT 

Droni, sensori, IoT e altre tecnologie a basso costo hanno l’enorme potenziale di portare servizi essenziali in contesti in cui l’accesso a piattaforme di telecomunicazione e infrastrutture in genere è ancora limitato, migliorando la qualità della vita di intere popolazioni finora sottoservite.  La progettazione di soluzioni efficaci basati sull’applicazione di queste tecnologie richiede tuttavia l’adozione di un approccio sistemico, che tenga in considerazione la molteplicità di ruoli esistenti nel contesto in cui l’innovazione si inserisce, e tutte le relazioni potenzialmente coinvolte nella distribuzione di quel prodotto o servizio. Per questo tipo di interventi sistemici, il coinvolgimento delle comunità locali (oltre che dei singoli individui) è una componente fondamentale e deve attraversare tutti gli aspetti di sviluppo della soluzione, dalla definizione della value proposition alla messa a punto del modello di distribuzione.  “For us by us” è un approccio progettuale fondato sulla progettazione partecipata che combina strumenti di design ethnography e business thinking al fine di costruire un continuo dialogo con le comunità di cui la tecnologia si mette al servizio, lavorando con loro nel definire una soluzione valida, sostenibile e scalabile, e generando contemporaneamente consapevolezza e predisposizione ad utilizzarla.  La presentazione illustrerà l’approccio portando come esempio una specifica soluzione IoT sviluppata all’interno del progetto Fire Sensors for Safer Urban Communities in collaborazione con American Red Cross e le comunità di Khayelitsha (Cape Town) e Mukuru (Nairobi). L’esempio aiuterà a descrivere nel dettaglio le tecniche e a tracciare alcune regole per un coinvolgimento sano delle comunità, condizione necessaria per costruire una relazione efficace e duratura. Partendo dall’esperienza in Kenya e Sudafrica, “For us by us” apre la discussione verso la possibilità di portare percorsi sostenibili di innovazione tecnologica e sistemica all’interno del nostro contesto socio-economico.  

BIO 

Roberta Tassi (1983) è ricercatrice e service designer, esperta nel combinare metodi di design ethnography, participatory design e visualizzazione di informazioni per lavorare a complesse sfide progettuali.  Roberta si è occupata di comunicazione visiva applicata a co-progettazione e analisi sistemica a partire dalla sua tesi di laurea nel 2008, parzialmente pubblicata nel sito Service Design Tools (www.servicedesigntools.org). Dal 2010 ad oggi ha lavorato a programmi di ricerca applicata e service design in Africa, Asia, Europa, Nord-America e Australia. Professore di Interaction Design all’Università Politecnico di Milano e lecturer per Domus Academy, IED, SUPSI, Scuola Politecnica di Design, TAG, Poli.Design e Università Bocconi.

May 03, 202124:55
WUDRome 2016 - Esperienza fa rima con fluenza - Stefano Bussolon

WUDRome 2016 - Esperienza fa rima con fluenza - Stefano Bussolon

ABSTRACT 

La fluenza cognitiva – la difficoltà percepita ad affrontare un compito cognitivo – influenza il processo di giudizio delle persone su dimensioni fra loro molto diverse. Una elevata fluenza aumenta la credibilità di un messaggio, il giudizio emozionale, affettivo ed estetico, orienta le preferenze e i processi decisionali, le intenzioni di acquisto e persino la disposizione a raccontarsi.La fluenza può dunque avere un forte impatto sulla user experience di un prodotto o servizio. Molte delle dimensioni che la ricerca ha dimostrato avere un ruolo sulla fluenza possono essere esplicitamente affrontate nella fase di progettazione e test. La presentazione affronterà le sei principali azioni che possono aumentare la fluenza e dunque migliorare l’esperienza: familiarità, fluenza percettiva, linguistica (lessicale, sintattica, informazionale), semantica, immaginativa e decisionale.  

BIO 

Laureato in psicologia, dottorato in scienze cognitive, Stefano Bussolon è docente a contratto in Interazione Uomo Macchina all’Università di Trento, e lavora come UX designer, occupandosi di ricerca con gli utenti, architettura dell’informazione partecipativa, responsive interaction design e test di usabilità. Ha lavorato con clienti di medio-grandi dimensioni, in ambito bancario, assicurativo, turistico, trasporti e della pubblica amministrazione. È convinto che l’UXD si debba occupare di soddisfare le motivazioni e i bisogni degli utenti e gli scopi dei committenti, e ritiene la fluenza cognitiva la base dell’usabilità e dell’estetica dell’interazione.

May 03, 202135:11
WUDRome 2016 - Activating Customer Experience Inside Organizations - Dave King

WUDRome 2016 - Activating Customer Experience Inside Organizations - Dave King

ABSTRACT 

Hundreds of hours and thousands of euros have been spent designing a new, world class customer experience – and now it is ready for launch. But like many external-facing initiatives the new CX will fail shortly after launch. Why? Because in the rush to launch the inside of the organization will be overlooked, and the ugly truth is this: the inside of organizations is where great CX designs go to die. A new CX brings with it organizational change, and organizations are made up of people who nearly always resist change. This means activating a new CX on the outside of the organization requires helping those people on the inside understand the What, Why, and How of it – beyond the customer touch points. In this talk Dave King will share the program frameworks, tools and techniques that XPLANE uses to align the inside of organizations to new strategies, and in particular to a new CX.  

BIO 

Dave is a design- and visual-thinking strategist with over 20 years experience in creative and professional services organizations. He has been with XPLANE for ten years and held the roles of director of interactive design and vice president of client services. He currently heads XPLANE’s European office and works as a principal consultant on client programs ranging from strategic planning and process design to culture change and organizational transformation. Key clients include: ICANN, BP, Shell, UPS, Intel, Nike, and IHG. Prior to XPLANE, Dave worked in San Francisco from 1995-2005, where he held leadership roles at ad agencies and start-ups. He has led the design, development and launch of numerous products, services, and campaigns for clients like HP, Yahoo!, Microsoft, and Nestlé. Dave is currently co-authoring a book on the use of design thinking in organizational process design and improvement (O’Reilly, 2017). Dave holds a BA in theater design from Colorado College, and did MBA work at Portland State University.

May 03, 202134:24
WUDRome 2016 - Sustainable Innovation... qualcosa sta accadendo - Paolo Di Cesare

WUDRome 2016 - Sustainable Innovation... qualcosa sta accadendo - Paolo Di Cesare

Paolo Di Cesare ci introdurrà nei principi dell'innovazione sostenibile e ci aiuterà a capire come una "Sustainable UX" può produrre un impatto sociale e ambientale positivo in aggiunta al profitto di business.

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Paolo Di Cesare is Visioneering Officer and Co-founder of Nativa™.
Nativa™ is a prototypical XXI century company. Its purpose is  the Evolution of business and society, in order for them to create a  positive impact on people and on the planet, thus growing Happiness. Nativa™ is a pioneer Benefit Corporation™ in Europe, and one of the first in the world.

May 01, 202150:06
S02E11 - Ilaria Mauric - Società Benefit: perché non ci abbiamo pensato prima?

S02E11 - Ilaria Mauric - Società Benefit: perché non ci abbiamo pensato prima?

Nel nuovo podcast di NOIS3 about Design indaghiamo una trasformazione dell’idea di azienda che, oltre agli obiettivi di profitto, mira a raggiungere un impatto positivo sulla biosfera: le società Benefit.

L’ospite di oggi è Ilaria Mauric che ci racconta l’esperienza diretta avvenuta in Tangible, evoluta in Società Benefit e di cui è Head of Design e socia.

Tangible, che ricordiamo con piacere come sponsor di WUDRome, fa Service e Experience Design, progetta servizi e prodotti digitali che generano impatto positivo per il business, per le persone che li utilizzano e per l’ecosistema in cui sono integrati.

Il team è composto da designer, ricercatori e sviluppatori frontend che con entusiasmo si sono impegnati nella trasformazione in SB.

Ilaria ha sottolineato quanto sia stato importante per Tangible interrogarsi sull’impatto ambientale delle cose che si progettano. Il percorso è iniziato per prima cosa compilando il questionario B Impact Assessment per testare il livello di partenza e confermare le intenzioni. Poi si è passati a stabilire la strada da intraprendere, stabilendo gli obiettivi, i parametri per misurarli, i rischi, fino a scrivere un codice etico, dichiarando la mission, attivando policy di trasparenza visibili, mettendo tutto a statuto e impegnandosi nel presentare un rapporto.

Nell’episodio S02E11 approfondiamo il concetto di B-Corp e Società Benefit, lasciandoci ispirare da chi ha già messo in atto un cambiamento perché un altro modo di lavorare è possibile.

Buon ascolto!

Apr 29, 202157:15
Pillola 14 - Notificami quanto è bello il Service Design quando funziona

Pillola 14 - Notificami quanto è bello il Service Design quando funziona

La pillola di oggi contiene lo stesso raggio di sole che andiamo cercando in questa primavera in ritardo. Dovrebbe esserci, con semplicità cambierebbe le nostre giornate in meglio eppure per qualche strano motivo incontra difficoltà. Perdonate la dissertazione meteorologica perché su questa non posso argomentare ma una buona notizia sul service design invece ve la posso finalmente condividere.
Ricordate cosa mi era successo nella pillola 11? [https://podcast.nois3.it/episode/pillola-11-al-lupo-al-lupo-e-altre-notifiche-di-troppo/]
In breve, avevo lasciato la mia auto parcheggiata, come tutte le persone che causa pandemia si spostano poco o niente, e la scatola nera al suo interno rivelava di continuo un disservizio coprendomi di notifiche. Non era un malfunzionamento, era oggettivamente ferma ma la compagnia assicurativa, o meglio chi ha progettato il dispositivo, non aveva tenuto conto del possibile fermo dovuto al Covid-19.
Quanti hanno l’auto dimenticata da qualche parte come me? Eppure la progettazione della black box non ha considerato eventi speciali in grado di determinare nuove abitudini di vita, restituendo continue notifiche.

Ebbene, dopo aver segnalato a chi di dovere la questione, ho un felice aggiornamento: nelle cause di un possibile malfunzionamento oggi vengono considerate più opzioni legate al parcheggio.

Che sia stata o meno la mia indicazione poco importa, quel che conta è quanto sia bello ricredersi!
In questa pillola vi racconto meglio tutto.
Apr 22, 202103:42
TVC_01 - Telegram Voice Chat #1 - Ciro Esposito - Che cos’è la grafica?

TVC_01 - Telegram Voice Chat #1 - Ciro Esposito - Che cos’è la grafica?

Che cos’è la grafica? 👀

💡 Molte persone credono che la grafica sia solo e strettamente legata alla pubblicità e questo è un errore perché il campo del Graphic Design si muove in una visione molto ampia, dove convergono tutti quei processi finalizzati alla comunicazione visiva.

Quali sono le competenze di base? Quali le strategie da adottare? Perché può rivelarsi fondamentale nelle scelte aziendali?

Abbiamo parlato di Graphic Design e Interface Design, dando risposte e sollevando domande in compagnia di Ciro Esposito, Digital Product Designer & Teacher.

È stata davvero una bella chiacchierata 🙂

I libri di cui abbiamo parlato:

 Punto, linea, superficie - Wassily Kandinsky (https://www.adelphi.it/libro/9788845900501)

 Making and Breaking the Grid: A Graphic Design Layout Workshop - Timothy Samara (https://www.amazon.it/Making-Breaking-Grid-Graphic-Workshop/dp/1592531253)

 Riccardo Falcinelli

Qui oltre a “Critica portatile al visual design: da Gutenberg ai social network” e “Cromorama: come il colore ha cambiato il nostro sguardo” tutti i titoli in listino Einaudi: (https://www.einaudi.it/autori/riccardo-falcinelli/#:~:text=Riccardo%20Falcinelli%20(1973)%20%C3%A8%20uno,di%20Design%20ISIA%20di%20Roma.&text=Suo%20%C3%A8%20l'attuale%20progetto%20grafico%20di%20Einaudi%20Stile%20Libero.)

 Segni & simboli: disegno, progetto e significato - Adrien Frutiger (https://www.ibs.it/segni-simboli-disegno-progetto-significato-libro-adrian-frutiger/e/9788872262931)

Riferimenti:


 Marshall McLuhan: https://en.wikipedia.org/wiki/Marshall_McLuhan

“The Medium is the message”:

https://en.wikipedia.org/wiki/The_medium_is_the_message


 Milton Glaser: https://it.wikipedia.org/wiki/Milton_Glaser

Push Pin Studios: https://it.wikipedia.org/wiki/Push_Pin_Studios + http://www.pushpininc.com/about/pushpin/


 Documentario sulla grafica - Graphic Means http://www.graphicmeans.com/


 Erik Spiekermann: https://en.wikipedia.org/wiki/Erik_Spiekermann --> FF Meta: https://en.wikipedia.org/wiki/FF_Meta


 Paul Rand: https://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Rand --> "Non si può parlare di buon design se non è utile" cit.


 Massimo Vignelli: The Unigrid System layout --> https://www.figma.com/community/file/836951876718793931 / https://www.nps.gov/subjects/hfc/a-brief-history-of-the-unigrid.html



Apr 16, 202101:33:25
Pillola 13 - Inserisci i dati di nuovo o trova una soluzione tu

Pillola 13 - Inserisci i dati di nuovo o trova una soluzione tu

Il piano vaccinale nazionale anti Covid è stato diffuso a metà marzo e contava di raggiungere “500 mila somministrazioni al giorno su base nazionale, vaccinando almeno l’80% della popolazione entro il mese di settembre 2021”: come sta andando?

Come sappiamo, la prenotazione avviene per fascia d’età e in base alla priorità, tra queste rientra anche chi insegna, come l’ospite di questa pillola e mio amico di lunga data.

Dario Accolla insegna in una scuola privata a Catania e appena possibile ha cercato di effettuare la prenotazione ma non è andata a buon fine perché “Il sito non riconosce i dati”.

Un messaggio di errore fin troppo generico a cui sono seguite una serie di ricerche e che al momento - spoiler alert - non hanno ancora portato a un appuntamento utile.È solo ricontrollando i dati che Dario ha notato che la sua tessera sanitaria era scaduta, credendo che questa fosse la causa e invece no. Non solo, ancora non ha capito il problema!Infatti quando ha provveduto a rinnovarla, nell’attesa di ricevere la versione plastificata, ha provato di nuovo a prenotare il vaccino, scoprendo che con i dati temporanei il problema purtroppo continuava a persistere.La ragione è da ricercarsi nel fatto che i dati temporanei potrebbero essere leggermente diversi da quelli definitivi?

Perché il sistema non gli ha detto che la sua tessera sanitaria era scaduta?
Quante persone si trovano nella sua stessa situazione?

In che modo il design può aiutare le persone in questo momento di emergenza?
Buon ascolto con la Pillola 13 - Inserisci i dati di nuovo o trova una soluzione tu

Apr 08, 202130:14
S02E10 - Alice Orrù - Siamo inclusivi solo a parole?

S02E10 - Alice Orrù - Siamo inclusivi solo a parole?

L’inclusività passa anche attraverso l’utilizzo delle parole giuste per raccontarla e per metterla in atto. È un vero e proprio processo di cui ripercorriamo le tappe in questo nuovo episodio in compagnia di Alice Orrù, copywriter e traduttrice tecnica con il pallino per il linguaggio inclusivo e per i siti WordPress.

Alice mi racconta il suo percorso professionale, dalla laurea in economia al marketing digitale, passando successivamente all’applicazione dello studio delle lingue per il supporto clienti di una clinica di riproduzione assistita spagnola e poi a livello tecnico per una startup che sviluppa plugin.

Una storia lavorativa varia ma con un fil rouge che l’ha predisposta all’ascolto, al confronto e all’importanza dell’empatia, provando a immaginare sempre che cosa sentono le persone quando approcciano una determinata situazione, che sia un’esperienza o un prodotto.

Nell’episodio 10 della seconda stagione capiremo insieme come scrivere e descrivere, come applicare la culturalizzazione, come abbattere le etichette e i nostri bias internalizzati, chiarendo cosa evitare per rendere il nostro linguaggio finalmente “rispettoso”.

Buon ascolto con “Siamo inclusivi solo a parole?”



Mar 25, 202151:55
Pillola 12 - No Code - Low Code: una nuova buzzword?
Mar 18, 202105:00
Pillola 11 - Al lupo, al lupo e altre notifiche di troppo

Pillola 11 - Al lupo, al lupo e altre notifiche di troppo

La black box - scatola nera (in auto) è un dispositivo elettronico satellitare che, collegandosi alla batteria della vettura, registra dati e restituisce informazioni potenzialmente utili alle compagnie assicurative, circa le abitudini di guida, ma anche a chi possiede l’automobile.

Basti pensare allo stile di guida, alla geolocalizzazione in caso di furto o dimostrazioni a seguito di sinistri. Insomma, siamo di fronte alla possibilità di un aggiornamento costante sul mezzo attraverso notifiche dirette vettura-smartphone.

Le nostre abitudini però da un anno, causa pandemia, sono cambiate e c’è una buona percentuale di persone che l’auto la usa molto meno o per niente.

Il dispositivo è in grado di riconoscere la causa di questo tipo di stop o lo considera anomalo e, di conseguenza, invia richieste di controllo anche se è correttamente collegato?

Quando progettiamo teniamo conto di eventi speciali in grado di determinare nuove abitudini di vita?

In questa pillola vi racconto di quella notifica di troppo che, allertandoci di continuo senza un reale motivo, rischia di togliere valore alla sua utilità e capacità informativa.

Buon ascolto con
“Al lupo, al lupo e altre notifiche di troppo”

Vuoi farci sapere qualcosa tramite messaggio vocale? Faccelo sapere 👉 https://anchor.fm/nois3/message

Mar 11, 202106:17
S02E09 - Donata Columbro - Puoi contare sui dati?

S02E09 - Donata Columbro - Puoi contare sui dati?

“I dati sono cose che succedono, cose che esistono o cose che si percepiscono e che qualcuno decide di contare e di classificare” a spiegarlo è Donata Columbro, una vera esperta in materia.


Giornalista, socia fondatrice di Dataninja e responsabile della Dataninja School, la prima scuola sui dati e Data Literacy in Italia. Abbiamo parlato di dati in due episodi precedenti, insieme a Erika Lauro (S01E06) e Matteo Moretti (S01E09), ora il nostro viaggia continua.


In questa puntata, dopo una panoramica iniziale per contestualizzare al meglio, analizziamo la funzione dei dati in due momenti molto importanti degli ultimi mesi: la gestione Covid-19 e il racconto del fenomeno sociale Black Lives Matter.
Abbiamo letteralmente subito un diluvio di informazioni: quali dati sono stati utili, quali si sarebbero potuti gestire meglio e quali sono stati fondamentali per cambiare il nostro approccio?


E qual è l’approccio migliore che i dati possono fornire al design e viceversa?
Perché è così necessaria l’alfabetizzazione al dato?


Nel podcast S02E09 proviamo a dare alcune risposte.

Buon ascolto con “Puoi contare sui dati?”

Mar 04, 202152:38
S02E08 - Vincenzo Di Maria - Design antifragile: come rispondere al futuro

S02E08 - Vincenzo Di Maria - Design antifragile: come rispondere al futuro

“Quando un’azienda è pronta a cambiare lo farà”: questa affermazione oltre a essere un elemento chiave è uno dei passi all’interno di “Start Small”, edito da UXUniversity a dicembre 2020.

L’autore è il protagonista di questo nuovo episodio di NOIS3 about Design. Ho conosciuto Vincenzo Di Maria a Officine Libetta qualche anno fa in una Co-Design JAM. Ovvero, una di quelle occasioni in cui più persone, che magari non si sono mai incontrate prima, cercano insieme di risolvere sfide inedite in un determinato arco di tempo. Anche in questo podcast parliamo di sfide, ad esempio come indurre le aziende - anche le più piccole - al cambiamento, grazie alla presenza del design e all’adozione di strumenti e buone pratiche.

Occorre analizzare le risorse, scegliere il terreno adatto, il modo di piantare e anche il seme giusto. In questo podcast parliamo del Service Design come scelta strategica per muovere i primi passi e dell’importanza del meccanismo antifragile, dove le criticità si trasformano in opportunità di crescita per un modello di business competitivo e in grado di reinventarsi per diventare più forte di prima.
Buon ascolto.
Feb 18, 202150:10
S02E06 - Valentina Di Michele - UX Writing: tu chiamale se vuoi emozioni

S02E06 - Valentina Di Michele - UX Writing: tu chiamale se vuoi emozioni

Lo UX Writing può contribuire all’accessibilità a un prodotto o a un servizio in modo inclusivo e per inclusivo intendiamo tutte le persone, anche i gruppi minoritari come quelli che hanno difficoltà con la tecnologia. Ce ne parla Valentina Di Michele, l’ospite di questa intervista, Content strategist & Founder di Officina Microtesti, autrice di Emotion driven design, in più è dietro a una delle community più attive su Microcopy & UX Writing in Italia. In questo episodio facciamo un viaggio sull’utilizzo delle parole e Valentina ci racconta il suo percorso, dalla laurea in Estetica all’applicazione della scrittura al web per enti e aziende, fino alla possibilità di creare una voce umana per l’intelligenza artificiale.

Non resta che cliccare play per conoscere il segreto per migliorare la scrittura del proprio progetto e capire l’importanza del ruolo delle emozioni nel processo.

Buon ascolto con:

S02E06 - Valentina Di Michele - UX Writing: tu chiamale se vuoi emozioni

Feb 18, 202149:39