Care amiche e cari amici, il titolo dell’episodio che vi propongo oggi, in realtà, è un aforisma, per la precisione il primo di quelli che ho messo nel mio libro. L’autore è Farid al-din Attar, medico, poeta e mistico persiano vissuto intorno al 1200. Come potete immaginare, si tratta di un personaggio piuttosto particolare, dotato di grande cultura e di un’apertura mentale non comune.

Allora, premetto che, come molti di noi, sono affascinato dagli aforismi, per lo meno da quelli che giudico ben riusciti. L'aforisma ideale, a mio avviso, possiede delle caratteristiche che aiutano a interpretare meglio la realtà: conciso e chiaro, rappresenta la sintesi illuminante di una riflessione complessa. Insomma, un autentico distillato di filosofia. Ad esempio, trovo che la frase, apparentemente semplice, “Nulla è mai chiuso, tranne i tuoi occhi” esprima una rara genialità perché possiede una straordinaria potenza evocativa e in pochissime parole riesce a condensare un universo di sapienza. Purtroppo, e paradossalmente, la bellezza esteriore di molti aforismi, il fatto che suonino così bene, che sembrino così immediati, può rappresentare un limite alla loro comprensione. Spesso, infatti, restiamo colpiti da una bella frase, ma ci fermiamo alla sola apparenza e non ne cogliamo il senso più profondo, mentre, per fare nostro quel concentrato di sapere, sarebbe necessario compiere una sorta di percorso a ritroso. Dovremmo immaginare quali sono stati i pensieri che hanno dato origine a quella folgorante conclusione, a quali domande ha voluto rispondere l'autore quando ha usato quelle precise parole. Nel caso di questo aforisma, ho provato a ricostruire così il percorso.

0. Presentazione

La felicità nasce dall'equilibrio By Paolo PiazzaFeb 26, 2023