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By Seremailragno.com
Il podcast è nato nel 2018 ed ha superato ogni aspettativa raggiungendo il traguardo della sesta stagione con oltre 100 episodi (molti dei quali riservati agli abbonati) ed oltre 13.000 riproduzioni 🕷️
Regione Marche - Provincia di Fermo
Una vita a biometano (San Marco alle Paludi di Fermo)
UNA VITA A BIOMETANO (TESTO)
Una vita a biometano,
nella provincia del fermano,
glira li sordi dell’Europa tra li privati che c’ha lo grano.
Una vita a biometano,
che fa la puzza a tutto spiano,
tra lu fiume e lu mare, la pollina a fermentare.
Lì, sempre lì, lì a San Marco,
lu bellu paesaggiu lu fa murì.
Una vita a biometano, co li camion da lontano
e li ettari se consuma tra na serra e un aeroplano.
Una vita a biometano, è la politica del fermano
vicino li campi de silicio che fa schifo a Don Vinicio.
Lì, sempre lì, lì a San Marco,
lu bellu paesaggiu lu faaaaa murììììì.
Lì, sempre lì, lì a San Marco,
lu bellu paesaggiu lu faaaaa murììììì.
Una vita a biometano,
che tte ffiara ogni jornu,
co llu tanfu che te ppesta,
non poi aprì manco la finestra.
Una vita a biometano,
a San Marco nel fermano,
tra le case esposte, l’abbazia,
le fabbriche e pure le coste.
Lì, sempre lì, lì a San Marco,
lu bellu paesaggiu lu fa murìììì.
Lì, sempre lì, lì a San Marco,
lu bellu paesaggiu lu faaa murììììì.
Rappresenta un'opera parodica
scritta dal parodista Michele P
Comitato Sovracomunale No Centrale Biometano Fermo
Centrale a biometano a San Marco alle Paludi? No, grazie. Il comitato ed i cittadini uniti per dire no.
12 anni: book influencer e divulgatrice culturale
Sento le campane suonare a morto
"Sento le campane suonare a morto" è una poesia che nasce dalla corrente letteraria di Michele P. Una corrente realista e pragmatica che si diffonde silenziosamente nei meandri del web portando aria di novità e originalità, con ironia e ilarità.
I portoni di Monte Urano: il silenzio dell'abbandono
Questo episodio introduce il progetto di valorizzazione territoriale dal titolo "I portoni di Monte Urano: il silenzio dell'abbandono" . Un viaggio tra i portoni del centro storico della città dove il passato sembra in parte essersi fermato. Monte Urano (storicamente Monturano o Monteriano) è un comune italiano della provincia di Fermo nelle Marche. Complice il depopolamento italiano, il territorio sta mutando lasciando spesso spazio ai cartelli affittasi o vendesi. E come figli orfani di padri e madri, i portoni restano soli, nel silenzio dell'abbandono.
In questa pubblicazione troverete gli scatti fotografici di circa 20 soggetti, principalmente portoni, ma anche qualche persiana ed inferriata.
Bambù Festival 2024
Movimento di opposizione pacifista al Bambù Festival 2024. Proteggiamo i parchi e salviamo il territorio dall'antropizzazione. Il Parco Fluviale Alex Langer va preservato dall'inquinamento ambientale, acustico e luminoso. Un parco pubblico non può essere chiuso per riservare l'accesso a cittadini paganti al fine di ottenere una remunerazione nonostante si prendano soldi pubblici e privati. Questo è un processo di globalizzazione che tiene fuori le fasce più povere e sfrutta un territorio che andrebbe protetto non commercializzato. Il tutto con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale. La nostra voce arriverà lontano, affinché tutto questo frastuono si spenga lasciando spazio al silenzio della natura e dei suoi animali che lo abitano nella giusta simbiosi.
Santa Vittoria e la Sacra reliquia della Martire
Una puntata che ripercorre il tragitto delle reliquie di Santa Vittoria che furono trasportate dalla Sabina al Monte Matenano. Fu così che la città venne chiamata Santa Vittoria in Matenano. Un racconto che si snoda tra miracoli e accadimenti segnanti.
Hai mai fatto un capodanno in casa senza luci?
Hai mai fatto un capodanno in casa senza luci? – Si chiama Heartman, classe 1998, l’autore del singolo esperienze nuove, prodotto insieme a Lie O’Neill, che sta spopolando nei social. Alcuni si domandano se Heartman sarà il Rod Wave italiano data la somiglianza fisica e nello stile.
Hai mai fatto un capodanno in casa senza luci
Vicino a una stufa a gas, temendo ti bruci?
Nascondiamo quel dolore sotto a dei cappucci
Con un aria superba e delle false Gucci
Gli ultimi mesi in trasferta da Brescia a Milano
Convinti che quest’anno un contratto firmiamo
Ma, se è per farci fare un tour degli uffici, evitiamo
Dateci nero su bianco, un qualcosa di chiaro
Bomber nato, ogni barra è un tiro a segno
Puoi chiamarmi Osimhen
Non ho più rivali, qui sono rimasto
Solo io contro di me
Previsioni meteo dalle cipolle 2024
Una leggenda metropolitana trasportata dal "giornalismo" di bassa lega. Prevedere il meteo dalle cipolle oltre che ad essere contro la logica è contro la fisica della natura. Le cipolle possono al massimo prevedere la loro fine insieme alle uova strapazzate di una potente frittata. Ad Urbania il "meteo cipolla" è diventato tradizione, tanto da essere osannato da tutti. Quanto è brutto l'uso improprio dell'ignoranza, quasi peggio dell'oroscopo di Paolo Fox. Tenetevi forte! Per approfondire link all'articolo: https://seremailragno.com/previsioni-meteo-cipolle-urbania/
46th Street - Gravel New York 1957
Gravel è un marchio che guarda a un passato molto vivace.
Dalla sua fondazione nel 1957, il brand ha visto le tendenze andare e venire, ma è sempre rimasto fedele a sé stesso. Profumi che, come le pietre della ghiaia, resistono alla prova del tempo in ogni bottiglia. Gravel è uno dei più antichi produttori di profumi degli Stati Uniti ancora oggi in commercio! In questo episodio parliamo di Gravel 46th Street.
Un'intensa fragranza legnosa balsamica unisex con una nota di cuoio.
Un ricordo dell'anno 1957, quando il primo flacone di GRAVEL fu venduto all'angolo tra la 46a strada e Madison Avenue, a New York. Un'esperienza di profumo sensuale e intensa che dura a lungo sulla pelle.
Eau de Parfum - Unisex
Nota di Testa: Bacche, Betulla
Nota di Cuore: Legni pregiati, Gelsomino, Cipriolo
Nota di Fondo: Incenso, Ambra Grigia, Muschio, Oud
Formato: 3,4 oz. / 100 ml
Il male non è un gioco
Il male non è un gioco è il titolo del nuovo scritto dell'autore Michele Paoletti. Tale saggio breve tratta di un tema molto attuale riguardante la cultura dell'Horror (vedi l'Horror Festival di Monte Urano) che ha la sua massima espressione in Halloween. Ascolta l'anteprima di presentazione.
Il primo giorno di scuola dei figli e l’ego genitoriale
Genitori che sfruttano il primo giorno di scuola per il clickbait fotografico sui social allo scopo di avere una gratificazione ed auto-compiacimento nell’aver creato un mini o una mini loro su cui riversare l’ego e nascondere le frustrazioni della vita...
Cesare Brancadoro - La storia
La storia di Cesare Brancadoro e della rinomata famiglia fermana.
La ballata degli incapaci
Poesia a cura di Michele Paoletti sulla libertà di espressione che apre alla raccolta poetica dall'omonimo titolo. Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera. La ballata degli incapaci è un inno poetico alla libertà di espressione -> ACQUISTA L'AUDIO LIBRO COMPLETO SUI PENSIERI, RIFLESSIONI E POESIE di Michele Paoletti. INFO TECNICHE SULL'AUDIOLIBRO:
Author: Michele Paoletti
Duration (hh:mm:ss): 00:24:08
Editor: YouCanprint
Producer: Seremailragno.com
EAN: 9791221495645
I soldi me li godo - Crazy Call
Per la rubrica Crazy Call: chiamate pazze dai Call Center. La tizia vuole convincermi ad investire nel trading ma io le rispondo che mi godo la vita e mi spendo tutto. Ovviamente scherzo ahahahhahaahah
Te faccio toccà la croce co tutte e due le ma
Te faccio toccà la croce co tutte e due le ma è un modo di dire in dialetto marchigiano per sottolineare un qualcosa di storico e religioso
Happy Ending Poesia Sociale
Mancano i bagnini di salvataggio per la stagione 2023
Mancano i bagnini di salvataggio - Cosa si cela dietro la mancanza di assistenti bagnanti meglio conosciuti come bagnini di salvataggio? I titoloni giornalistici dicono che i datori offrono stipendi da 1800€ a 3000€ al mese. Ma sarà vero? Come stanno i fatti? Cosa è successo negli anni? Perché non si trovano più? Perché i bagnini non sono stati mai tutelati come categoria costretti a stare su torrette inadeguate e con infrastrutture fatiscenti. Leggi l'articolo
Insulto il bot del Callcenter
Crazy Call - La tizia mi stalkerizza per passare a Tim
Continuano a chiedermi di passare a Tim ma sono già a Tim. Numero: 347 803 2119
La vita dietro il filo: storia ed evoluzione del campo di prigionia PG70
Ricostruzione storica dell'ex campo di prigionia per truppe PG70. Il campo si trova a Fermo al confine con la città di Monte Urano ed è stato per anni teatro di continui cambiamenti. Qui è racchiusa una grande fetta della storia passata più vicina a noi, intrisa nelle mura di quello che fu: linificio, campo di prigionia per truppe, campo di raccolta profughi ed infine conceria di pelli. Come si viveva nel campo da reclusi? Quali sono state le storie di sopravvivenza? Come è avvenuta la fuga? Troverete anche un'importante disamina sull'evoluzione del campo sino ai giorni nostri e su quella che fu la principale arteria fermana di collegamento dell'epoca ovvero la tratta ferroviaria Porto San Giorgio-Amandola. Il tutto corredato da foto e documenti storici.
More info giornale online: https://vivere.me/dQPx
Lo spartano valoroso
Storia scritta ed interpretata dall'autore.
Vera o solo leggenda?
È mai esistito veramente?
Chi era?
Nessuno sa dare risposta.
MUVERS: Monte Urano - Verità, Evoluzione, Rivoluzione, Soluzione
Michele parla dell'anteprima del suo ebook: la sua proposta rivoluzionaria alla cittadinanza analizzando aspetti concreti della vita politica, economica e sociale. Dopo aver discusso liberamente delle problematiche vengono proposte le soluzioni da attuare sia in termini ufficiosi che ufficiali. Questo è MUVERS, il multiverso della realtà concreta e tangibile come non vi è stata mai raccontata, verso le elezioni politiche monturanesi 2024. All'interno sono presenti anche diverse poesie del Paoletti. MUVERS è l'acronimo di Monte Urano Verità Evoluzione Risoluzione Soluzione.
PAESTUM - ARMANDO SPARADAIS
E Dio mi disse nei sogni: chi ti ha dato la saggezza?
E io dissi: Paestum papà.
Le montagne mi hanno dato la saggezza
le sue pietre la durezza
le persone l'ignoranza
hanno fatto confusione
il mio mare mi ha dato riflessione
mentre il sole, i prati e i fiori mi hanno dato i colori.
Gesù, cercavo solo un po' d'amore.
di ARMANDO SPARADAIS
La vendetta dell'acqua
Il vostro "regalo"
è per lei (l'acqua)
un profondo attestato
di stima che la motiva
ancor di più.
L'acqua infatti
si fa strada
attraverso le fessure,
non è assertiva,
ma si adatta all'oggetto
che trova sul suo cammino,
e pensa al modo migliore
per aggirarlo o attraversarlo.
Non potete fermare l'acqua,
è solo una vostra mera illusione,
perché alla fine vi travolgerà.
Un solo cane non basterà
a difendervi.
Ve ne servirà una legione!
E l'acqua sarà pronta ad attendervi
fino a quando
non sarete a terra inermi
con i polmoni pieni
lavati delle vostre nefandezze.
L'acqua purificherà
i vostri peccati
intinti da corruzione
e danaro.
L'acqua vi attende,
è intrepida.
La giostra della decadenza
LA GIOSTRA DELLA DECADENZA
Mi guardo allo specchio
ed osservo incredulo l'inesorabile
avanzata della stempiatura.
Nulla posso,
non ho armi,
sono inerme.
Continuo a fissare allo specchio i capelli
cercando soluzioni,
alternative,
possibilità.
Non ve ne sono,
il tempo non si può fermare
il presente diventa passato
il futuro scorre veloce
come l'avanzata della decadenza.
Si nasce, si cresce e poi
quando finalmente conosci
tutte le carte, ecco: inizia la caduta.
La tristezza mi assale
si abbatte l'autostima
abbasso lo sguardo
che ora fissa i piedi.
E così contro la volontà
del cuore ma a favore
della logica razionalità
la decisione di tagliare il capello lungo
per cambiare strategia:
dal tutto indietro al
tutto in avanti.
Vita triste e perfida
piano piano ti toglie ciò
che ti ha dato,
senza neanche chiederti il permesso.
È la giostra della decadenza
non possiamo far altro che accettarla
con amarezza.
Bandiera Lilla, sindaca mia!
POESIA DAL TITOLO: Bandiera Lilla, sindaca mia!
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C'era una bandiera
che ora non c'è più,
la sventolavano felici
col naso all'insù,
il suo colore sulla stampa
è rapidamente finito,
ma due anni dopo le elezioni
quel colore è sparito.
Non c'è stato il rinnovo,
così hanno deciso,
ma nessuno ne ha parlato
di quel colore ormai reciso.
Un uso elettorale promosso sui giornali
per mettere da parte i sogni dei rivali,
poco prima le elezioni
sbandierava sotto al comune,
ma ora non c'è più
si è spenta in un barlume.
Ti piace il lilla, sindaca mia?
Allora ti dedico questa poesia.
Quando tornerà la bandiera lilla
tu saprai che qui si balla
e il portavoce parlerà.
Tu saprai quando c'è bandiera lilla
perché l'elezione è sempre più bella
e la tua adepta in alto sarà.
La controprova è presto fornita
sul sito ufficiale la città è sparita,
ma questa oibò è una poesia
non è una polemica sindaca mia.
Ai cittadini disabili
lo dovrai spiegare
come mai a nessuno
ne hai voluto parlare,
ma questa oibò è una poesia
quindi urlo a gran voce:
<
sindaca mia!>>
La passera incolta non rende la donna più libera
Chiariamo una volta per tutte un concetto sbagliato e strumentalizzato dell'ideologia femminista e per farlo utilizziamo la logica, l'evidenza empirica, il realismo. Il problema della cultura di parte è tipico della penisola italica. Noi vi svegliamo dal torpore della PNL ed ipnosi collettiva che vi fanno per addormentarvi ed intorpidirvi la capacità di pensiero. Siamo contro il pensiero unico delle maggioranze che non lasciano spazio a dibattiti promiscui ma canalizzano verso un'unico flusso la loro "cultura".
Non date retta alle “pseudo-associazioni” (spin-off della politica) che appendono immagini in città della passera pelosa e delle ascelle non rasate per inculcarvi che la libertà della donna passa per la non depilazione. È una questione di igiene intima, il sudore con la foresta fa un’atmosfera dantesca dove persino Caronte avrebbe paura ad entrare con 40 gradi all’ombra.
Fa abbastanza ridere questo tipo di ideologia femminista.
Anche depilate siete liberissime, anzi lo siete di più perché fresche e profumate! Il sudore che si imprigiona nella peluria tende ad emanare cattivo odore. Volete sostenere il contrario? Nessuna può negare l'evidenza empirica dell'esperienza quotidiana.
L’igiene intima è una questione oggettiva che vi può confermare anche un qualsiasi esperto, un ginecologo, ma anche un Rocco Siffredi di turno, il resto sono banalità da bar per attirare le attenzioni come i bambini quando vogliono ottenere il finanziamento per il trenino e guardano il loro genitore (figlio in analogia all’associazione, genitore in analogia al partito).
Le estetiste saranno sicuramente d’accordo con noi, sono la maggior parte donne, e non vorrete ridurre loro il lavoro, il guadagno, la scalata sociale con questa storia del non depilarsi per essere libere? #iostoconleestetiste
La ricerca del dissing e della provocazione è un modo noto per autopromuoversi generando botta e risposta. Tecnica sempre in auge e funzionante quella di istigare l’altro a parlare di te con l'appogio dei giornali che non vedono l'ora.
Comunque sia il non radersi non serve ad andare contro al patriarcato e maschilismo ma incontro ad irritazioni intime ed infiammazioni oltre che andare contro al proprio partner che potrebbe essere addirittura anche una donna.
Ora vi faccio un esempio: prendete un gelato ed iniziate a leccarlo. Buono no? Ora prendete lo stesso gelato con gli stessi gusti, riempitelo di peli sudati e leccatelo. Capito il concetto? Serve un disegnino? Serve una produzione scientifica che certifichi le stronzate che dite sull'associare la libertà alla non depilazione? Non serve è chiarissimo il concetto, a prova di scemo/a.
Ora è vero che “L’origine del mondo” di Gustave Courbet è un quadro iconico ma lui è Courbet, e quella era un'altra epoca.
Non è che se fotografate una bernarda pelosa e l'appendete in città siete fighi, rivoluzionari, originali. In quel tempo lo era, ora basta aprire un qualsiasi social e ti spiacciano il pacco davanti in semitrasparenza con il costume bianco bagnato e la frase "summer vibes".
Care donne, abbiate il coraggio di usare il cervello e di non farvi abbindolare da queste ideologie aberrate.
PS: come direbbe Bobo Vieri: #shavelikeabomber
L'ANAGRAMMA DELLA RISATA - Poesia
Nella poesia si attraversa con ilarità la linea del tempo curvando lo spazio, trasmutando la realtà in un mondo parallelo allegorico dove fantasia ed emozioni si fondono in un'unica anima enfatizzata dall'istinto rivoluzionario ed antisistema. La poesia come la musica è un modo artistico elegante di esprimersi senza quelle barriere giuridiche imposte dalla società. La poesia crea il linguaggio indiretto, criptico, libero dalla censura, interpretabile, dipendente dal tipo di ascoltatore. La poesia è l'arte di essere se stessi in un mondo dove non ci è concesso esprimere direttamente i nostri pensieri contro il potere dominante...
Festival transfemminista intersezionale delle Marche - F3MFest
Si legge dai comunicati: "il primo Festival Transfemminista intersezionale nelle Marche, che prevede workshop, conferenze e tavole rotonde per approfondire il tema a 360°. Si terrà proprio a Monte Urano il 30 e 31 Luglio"
Crazy Call - Ana mi richiama per l'ennesima volta
Vi ricordate gli episodi precedenti di Crazy Call dove la solita Ana mi chiamava? Ecco è tornata a stalkerizzare.
Crazy Call è il format cellularfonico che registra le chiamate di tutti i call center e le pubblica.
No al circo con animali: il dibattito si infiamma 🔥
Circo con animali a Fermo: DICIAMO NO! #NoAlCircoConAnimali
A Campiglione di Fermo, città dove va di moda sciabolare lo champagne da 200€ con la cucchiara (giusto per far capire dove ci troviamo), per fare intrattenimento hanno dovuto chiamare un circo con giraffe, zebre ed elefanti forse per mancanza di personale comico. La domanda che sorge spontanea è: "Ma i pagliacci non fanno più ridere?"
Il pagliaccio è un lavoro che non vuole fare più nessuno anche se in provincia è pieno di talenti innati. Questa è la società.
#NoAlCircoConAnimali #pagliacci #satira
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DISCLAIMER: l'articolo 21 della Costituzione italiana afferma il principio della libertà di manifestazione del pensiero.
La satira è un fenomeno letterario antico che mediante il paradosso, lo sberleffo, critica e ridicolizza le “false” certezze comuni, le ingiustizie della vita e della morale sociale, della politica e della religione, rivolta non solo a fatti, ma ad individui, gruppi, rappresentanze, suscitando ilarità e al contempo provocando, o cercando di provocare, un qualche tipo di riflessione più approfondita in relazione a persone, a istituzioni o comportamenti.
La libertà di espressione, comprensiva del diritto di satira, costituisce un tratto qualificante dei sistemi politici liberali ed è tutelata, altresì, dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo all’art. 19, dal medesimo articolo anche dal Patto sui diritti civili e politici, dall’art. 10 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle libertà fondamentali e dall’art. 11 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché dalle singole Costituzioni dei vari regimi democratici.
Monte Urano: la storia, l'arte ed i suoi personaggi
Monte Urano è un piccolo borgo di circa 8000 anime della provincia di Fermo, situato nella Regione Marche. La guida cartacea è stata scritta da Chiara Vallesi in collaborazione con Vincenzo Mandozzi e Federica Calcagnoli, con la consulenza di Nunzio Giustozzi e pubblicata dall'Associazione L'Alveare con il patrocinio del Comune di Monte Urano. Per renderla digitalmente disponibile, ed usufruibile ad un più vasto numero di persone compresi i turisti che visitano il nostro territorio, i cittadini, i monturanesi all'estero (che continuano ad esportare estro e cultura locale) e le persone non vedenti, è stata trasformata in audioguida. Mettetevi comodi, magari su una panchina sotto le nostre piantine ed ascoltate il viaggio attraverso la storia, l'arte ed i suoi personaggi che hanno reso grande la nostra città. Buon ascolto! Disclaimer: non ci è stato possibile verificare gli eventuali possessori di copyright non essendo mensionati nella guida cartacea; per trasparenza e completezza abbiamo aggiunto sopra tutti i credits riportati nella guida cartacea. Per eventuali segnalazioni non esitate a contattarci ed aggiorneremo in poco tempo i dati.
Francesca - Ezra Pound
Una vita a metano - Parodia
Video ufficiale + karaoche per tutti: https://seremailragno.com/una-vita-a-metano-parodia/
[TESTO]
Una vita a metano,
nella provincia del fermano,
nati senza sordi a fatigà a nero come cojoni.
Una vita a metano,
che soffre sempre in salita,
la venzina è un sognu che scompare quasci dalla vita.
Lì, sempre lì, lì a Salvano,
non costa ncazzu vai lì.
Una vita a metano,
da chi spenne sempre poco,
e li sordi va a lo Stato co le tasse in fuorigioco.
Una vita a metano,
che te sorpassa pure zita,
vai talmente piano che fai tardi sempre a la partita.
Lì, sempre lì, lì a Salvano,
non costa ncazzu vai lì,
vai lì sempre lì, lì a Salvano,
non costa ncazzu vai lì, vai lì.
Una vita a metano,
che stai sempre lla la pompa,
perchè quanno stai a secco
chi cazzu è che te se monta.
Una vita a metano,
lavorando nel fermano
anni di fatiche e botte nelle fabbriche ormai morte.
Lì, sempre lì, lì a Salvano,
non costa ncazzu vai lì, vai lì.
Sempre lì, lì a Salvano,
non costa ncazzu vai lì, vai lì.
Discriminazione di genere - Il femminismo etico contro quello economico
Il femminismo etico si contrappone a quello economico in un mondo sempre più falso ed ipocrita. ------ Ingresso uomo: 15€ con consumazione Ingresso donna: omaggio ------ Quante volte l'avete letto sui social o flyer? Eppure quello che può sembrare un vantaggio (economico) per la donna in realtà rappresenta proprio una strumentalizzazione di genere. La donna viene usata ai fini di marketing come esca per riempire i locali, molte vengono appositamente pagate per "migliorare l'immagine" del club (spesso di nascosto, ma poi le vedi sempre su certi locali e lo capiamo mica semo cojoni) e per fare le foto mezze nude con il fine di incrementare gli introiti delle discoteche e discoclub. Allora funziona che finché c'è vantaggio economico diciamo fanculo l'etica femminile? Funziona così il femminismo? ----- Chiedo eh, perché qua sembra che si vuole mettere tutto sul piano del vantaggio economico per la categoria donne quando invece vengono USATE proprio per monetizzare ed autopubblicizzare il locale con il fine ultimo di aumentare il fatturato. Poi se vogliamo essere ipocriti e non vedere la realtà economica/sociale/culturale dello stivale italico, allora va tutto bene. Motivo per cui nessuno si indigna per la trasmissione televisiva giornaliera dove LA DONNA VOLGARMENTE DENUDATA è alla mercé dei conduttori per incrementare i dati Auditel del patron milionario e capitalista. Ripeto se vogliamo mettere il prosciutto sugli occhi allora va tutto bene in questo bel paese. Io a tutto questo darei il nome di "femminismo economico" che da spazio alla donna solo per trarne profitto e quasi sempre si contrappone ed ha ben poco a che fare con il vero femminismo: il "femminismo etico". I soldi ed il potere derivante dalla frequentazione di certi ambienti possono comprare il "femminismo economico" ma non di certo quello etico. ----- Buon 8 Marzo alle donne che non scrivono sulla bio "per info e collaborazioni contattatemi in DM" e poi pubblicano 1500 foto a culu defò co una vuttiglia de Champagne! Queste sono proprio quelle che alimentano il "femminismo economico" per opportunismo personale e distruggono il "femminismo etico" della categoria oramai affossato dall'immagine esaltata all'inverosimile da filtri, ritocchi, filler, trucchi, silicone e programmi televisivi altamente diseducativi. Si è dato così tanto spazio alla chirurgia estetica che la chirurgia etica presente nell'educazione della religione cristiana-cattolica è stata spazzata via. Meglio essere rifiutate per ciò che siete piuttosto che essere amate per ciò che fate finta di essere. Auguri!
https://seremailragno.com/la-femmina-e-la-donna-nella-poesia-e-nella-cultura-popolare/
10 Febbraio 2023 - Giorno del ricordo delle vittime delle foibe - Orazio Zanetti
Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. Qui il racconto di Orazio Zanetti Monterubbianesi presidente per le Marche Sud dell’ANVGD (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia).
Articolo: https://seremailragno.com/10-febbraio-2023-ricordo-delle-foibe/
Attori dal palcoscenico sbagliato - Il sussulto della verità
Come associare il vostro Podcast alla vostra pagina Facebook
Ecco un tutorial audio che vi spiega in maniera molto semplice e veloce i passi da fare per associare il vostro podcast alla vostra pagina Facebook in modo da incorporare il player direttamente sulla tab. Al momento è ancora in fase di roll-out. Aggiornate l'app di Facebook, entrate sulla nostra pagina e vedrete la nuova tab, anche se ancora il player non va...
Il Gravel Biker
La filosofia gravel: scritta, letta ed interpretata da Il Gravel Biker, l'ambassador ufficiale di Seremailragno.com
I social network e la rappresentazione ipocrita della felicità
Mappare le fontanelle d'acqua della Regione Marche
Mappare le fontanelle di acqua potabile e distributori di acqua della Regione Marche: il Water Dispensers Project 💧 Per vedere il risultato ed approfondire l'argomento: https://seremailragno.com/strade-di-marca/water-dispensers-project/
Vogliamo presentarlo proprio nella giornata mondiale dell'acqua 2023.
Cosa ne pensate?
Serena Schintu - Intervista alla cantautrice pop
4 chiacchiere On Air con la cantautrice Serena Schintu per parlare di musica, intervista a cura di Michele. Articoli:
1) Celeste uscita
2) Celeste
3) Buona Fortuna
Altre info: Biografia di Serena Schintu
Melania se n'è andata e non ritorna più
Un brano che narra il fallimento di Melania, un calzaturificio che produceva scarpe per bambini. Melania nata nel 1966 è stata dichiarata fallita nel 2021. Melania ora non c'è più.
Melania se n’è andata e non ritorna più
la scarpa per bambini è ora orfana
la crisi uccide dentro la nostra anima
in piena estate a piane de Maglià
al MICAM il posto è vuoto
non manca solo lei
il profumo della pelle
nei ricordi miei
i soldi del 90 sono nostalgia
ma c’è chi ancora investe sulla manovia
chissà se ancora lavorerai
se a mangiare ancora riuscirai
se poi fallisci in lacrime
e con il mutuo da pagare
chissà se le rate le pagherai
e il figlio a scuola manderai
gas, luce, acqua e monnezza
a pagà tutto con tristezza
LA SOLITUDINE LA SOLITUDINE
Crazy Call - L'ennesima chiamata di Ana provo a controllarmi poi sbrocco
Tentata truffa live del finto operatore Telecom Italia
È la truffa del momento, vi chiama una voce registrata con sottofondo della musica TIM e vi dicono che c'è stata una variazione contrattuale sul piano telefonico (ritocco in alto del costo tariffario di 30€ al mese) e di premere 1 per essere ricontattati. In realtà non c'è nessuna variazione, cercano di truffare le persone, basta infatti controllare sul sito ufficiale della TIM nell'area personale per vedere che è tutto ok. Non fatevi fregare da questi cialtroni. Questa nuova tecnica permette di scremare il numero di potenziali vittime tramite il bot telefonico registrato e poi tutti quelli che decidono di essere ricontattati vengono manipolati dal finto operatore. Naturalmente non siamo caduti in trappola. Vi spiegheremo e vi faremo ascoltare tutto (Versione video qui). Il numero che ci ha contattati è il 0258944258. Mi raccomando non perdetevi gli episodi precedenti di questo format chiamato Crazy Call!
Sbrocco dopo l'ennesima chiamata di Anna
Radio Giornale Satirico - Il monturanese imbruttito
Benvenuti alla prima edizione del radio giornale satirico condotto dal monturanese imbruttito. Verranno trattati temi veri ed inventati con voluta esagerazione e senza troppe censure per tenere in vita la libertà di espressione. Metterò anche pezzi di contro-satira. Seguiteci per ascoltare le prossime puntate!!