Sognandoilpiano: la musica, nel profondo.

Ci sono vari motivi per cui le persone non iniziano a suonare il pianoforte, oppure, se lo fanno, smettono dopo pochi tentativi: uno dei più importanti è "la mancanza di tempo".

Quante volte mi sono detta: "Questa cosa la rimando a quando avrò tempo", procrastinando per giorni, settimane, a volte anni, l'inizio di attività che avrei voluto fare.

Quindi, il tempo è tiranno o ci sono altri fattori che possono influenzarlo?

Nella mia esperienza di maestra di pianoforte e di persona alla continua ricerca di stimoli, ho trovato una risposta che potrà aiutarti a usufruire al meglio del tuo tempo.

Puoi scoprirla in questo episodio.

La musica non è sacrificio: è piacere, impegno, amore, passione, divertimento, arricchimento.

Diventa sacrificio quando non siamo allineati con i nostri obiettivi, quando vorremmo fare qualcosa di diverso e siamo lì perché costretti, quando non stiamo seguendo ciò che più ci piace, quando ci fanno credere che per suonare sia necessario fare ore e ore di noiosi esercizi.

Non c'è motivo, da adulti, di "sacrificarsi" per poter suonare il pianoforte: dovremmo semplicemente capire quanto possa arricchire la nostra vita e trovare un posticino durante la giornata, anche fosse solo di pochi minuti.

Dopodiché, per raggiungere obiettivi sempre più alti, sarà necessario più tempo e più dedizione, ma avremo le spalle già preparate da giorni e giorni in cui abbiamo seguito i nostri ritmi, senza devastarci.

Buon ascolto!

Fino a quando una persona che suona il piano si deve considerare Principiante? E che differenze ci sono fra principiante, dilettante, amatore e professionista? In questo video ti dico la mia. Questi sono i link ai corsi che ho citato nel video: Capire la musica: per andare oltre il semplice muovere le dita. www.sogna.link/capire Primo livello: la base di tutto. www.sogna.link/livello1 Secondo livello: www.sogna.link/livello2 Terzo livello: https://www.sogna.link/livello3 Per scrivermi: silvia@sognandoilpiano.it Oppure vieni nella chat del gruppo: www.sogna.link/chat

HO SBAGLIATO: i 6 ERRORI più GRAVI COME MAESTRA DI PIANOLa prima volta che ho fatto una lezione di piano come maestra è stata nel 1999, a 16 anni.

Confesso che ho fatto disastri con Filippo e Guglielmo, le mie prime due cavie, seppure fossi una delle migliori allieve del mio corso (avevo appena passato l'esame del quinto anno di pianoforte in conservatorio con 10).

In questo video ti racconto i 6 più importanti errori che ho fatto in tutti questi anni.Siamo sempre sulla via del miglioramento.

E per farlo bisogna ammettere quando sbagliamo. E ricostruire.

E non me l'hanno mai detto. COSA? Che sarebbe stato tutto più facile, che avrei potuto risparmiare soldi, tempo, energie. COME? Avendo da subito idea del percorso. Un po' come quando parti, senza sapere quale sarà la meta e non hai la possibilità di prepararti a quel viaggio. Ti trovi perso senza sapere dove andare e le energie durano troppo poco. In questo episodio: ti dico cosa serve per ottenere RISULTATI DURATURI, per DIVERTIRTI, per INVESTIRE sul PIANOFORTE a lungo termine, come strumento per trovare un tuo luogo di contemplazione ed emozione. SE VUOI SCARICARE LA MAPPA DEL PERCORSO ISCRIVITI AL CORSO GRATUITO www.sogna.link/corsogratis I brani arrangiati da me: https://www.sognandoilpiano.it/arrangiamenti Cosa compongono i miei allievi? https://youtu.be/ruIchGdmrHA I miei corsi di pianoforte: https://www.sognandoilpiano.it/corsidipiano

Il motivo per cui molti smettono di suonare il piano, quando incominciano il loro percorso da adulti, è perché non sono costanti, si demotivano e si scontrano contro obiettivi troppo difficili da raggiungere.

Nel mio percorso di maestra ho trovato un modo per superare questo ostacolo e te lo svelo in questo episodio!

La dott.ssa Silvia Spinelli, psicoterapeuta, mia allieva di pianoforte e cara amica è l'ospite di questa conversazione musicale. Le domanda principali alla quale ha risposto è: può una persona adulta imparare a suonare il piano? Perché farlo? Quali sono i benefici? Partendo dalla sua esperienza come iscritta ai miei corsi, attraverso la sua sensibilità di psicoterapeuta, ha svelato alcuni punti molto importanti dell'apprendimento del pianoforte da adulti.

Studiare piano, soprattutto se sei un principiante, può essere un po' frustrante all'inizio.

Ti è mai capitato di "innamorarti" di un brano e andare così in fissa da passarci interi pomeriggi?

Per poi renderti conto che, nel migliore dei casi, che riuscivi a ricordarne i passaggi per qualche giorno, ma dopo qualche settimana era quasi tutto da ristudiare?

In questo episodio ti spiego perché succede e come fare per ottenere risultati duraturi, costanti DIVERTENDOTI!

Fammi sapere se questa esperienza ti è capitata e come hai risolto :)

La discussione alla quale puoi unirti la trovi sul mio canale Telegram: https://t.me/+Rt4gCR-8vvpWxnHX

Cosa vuol dire "cacciatori di emozioni"?

E perché è così importante per suonare?

In questo episodio ti spiego come vivo la mia vita, attraverso la metafora musicale. 🎹🎼

Cacciatrice di emozioni, bellezza e perfezione irraggiungibile. 🌟💫

La musica è l'incarnazione di questo percorso. 🎶🎵

Perché condivido questo pensiero con te?

Per darti una via per suonare meglio il pianoforte, interpretando ogni nota con il massimo della sua espressività e significato. 🎹🌟

Cosa rende così diverse le mani di un pianista professionista (e bravo) 🎵 da quelle di un principiante❓

In questo episodio ti racconto come fare a superare quel limite, con una formula molto semplice e intuitiva 😮... anche se non ci arriva nessuno❗

Ringrazio tutti i partecipanti del primo master Sognandoilpiano 🎉 e la meravigliosa Gessica Monticone - Piatino 🌟 per l'ospitalità nel paradiso per chiunque ami questo strumento 🎶.

Andrea è il mio personal trainer in palestra.

Grazie a lui ho capito quanto meraviglioso possa essere avere una guida.

In passato, ho cominciato tante volte il percorso in palestra, da sola, senza mai vedere un minimo cambiamento, nonostante l'impegno.

Con lui le cose sono diverse e in tre settimane le differenze in termini di entusiasmo, forza e resistenza, sono state incredibili.

Non c'è una singola volta che io pensi "devo andare in palestra". Ogni volta io non vedo l'ora.

Perché?

Perché lui mi ha capita. Come se fossi una macchina con una serie di comandi particolari. Ha imparato a usarli e riesce a guidarmi come il miglior pilota di formula 1.

Nell'episodio parlo anche del senso di appartenenza e della mia idea di Legami.

Per poi concludere con la questione delle vie di mezzo, del tempo e tutti quei viaggi mentali che se mi segui... hai imparato a conoscere e, spero, anche ad apprezzare.

Fammi sapere se hai delle riflessioni...

La mia mail è sempre silvia@sognandoilpiano.it

Mi fa un immenso piacere sentire che non sto parlando da sola e che in qualche modo, dall'altra parte, c'è qualcuno che mi ascolta.

Ti ringrazio con tutto il cuore per avermi dedicato questo tempo.

Silvia

Imparare un brano nuovo... che difficoltà vero? Posizioni mai viste prima, note che ogni volta ci sembra la prima volta che le vediamo, ritmi incomprensibili... È un po' come cercare di infilare qualcosa in un cassetto dove non c'è più spazio. Più ci proviamo peggio è: tutto sembra voler uscire.

Se pensi di risolvere questo problema con la forza... non otterrai molto.

Ciò che bisogna esercitare è la capacità di quel cassetto di ricevere nuovi stimoli, elaborarli e trovare loro il giusto spazio.

Per farlo... puoi cominciare da piccoli gesti quotidiani che ti racconterò in questo episodio

Link di cui ho parlato nell'episodio.

Primi tre giorni gratuiti del circolo di evoluzione musicale: https://www.sognandoilpiano.it/circolodievoluzionemusicale

Corso per capire la musica: https://www.sognandoilpiano.it/capirelamusica

Se sei un appassionato di pianoforte, ma ti manca la costanza per migliorare le tue capacità, questo episodio fa per te! 🎹🎵

In questa puntata, scoprirai tre semplici ma efficaci consigli per riuscire a suonare il pianoforte anche se non riesci a dedicare troppo tempo alla pratica.

Potrebbe essere uno stimolo per raggiungere il tuo obiettivo di suonare il pianoforte con più costanza e soddisfazione.

Ascolta e fammi sapere se qualcosa ha fatto risuonare qualcosa in te! 🎶🎹💡

#Pianoforte #Musica #ConsigliMusica #Motivazione #Costanza #Capacità #Fiducia #Scadenza #Metodo

Una delle domande che mi vengono poste più spesso dagli allievi è riguarda la difficoltà di aumentare la velocità di un brano. 🎹💨

Mi è successa la stessa cosa oggi, in piscina: ho chiesto al mio istruttore come aumentare la mia velocità perché... a fare 100 vasche in un'ora e mezza siamo bravi tutti... 😅🏊‍♂️ Io vorrei fare meno e meglio, ma non riesco a progredire.

La sua risposta e il conseguente programma, mi hanno fatto riflettere molto sulle analogie con la didattica al piano. Praticamente sovrapponibili! 🤔🎵

In questa puntata analizziamo uno per uno i passaggi necessari per aumentare la velocità dei brani e costruire una sicurezza che ti farà suonare con immenso divertimento! 🎶🎉

#pianoforte #musica #tecniche #velocità #suonareilpianoforte #apprendimento

Cos'è l'interpretazione?

L'interpretazione è il modo in cui un musicista esegue un brano, dando vita alle note scritte sullo spartito attraverso la propria sensibilità ed esperienza. Non si tratta solo di suonare le note nel tempo e nella tonalità giusti, ma di esprimere le proprie emozioni e sensazioni, dando al brano una particolare sfumatura e personalità che lo rende unico.

L'interpretazione può essere influenzata da vari fattori, come lo stile dell'interprete, il suo modo di affrontare la vita, le emozioni del momento e così via.

In sintesi, è ciò che fa la differenza tra una semplice esecuzione meccanica e una performance artistica emozionante e coinvolgente.

In questo episodio ti do qualche suggerimento e qualche semplice esercizio!

Link per condividere il mio podcast con persone che potrebbero apprezzarlo:

Sognandoilpiano: la musica nel profondo

Riflessioni sulla musica attraverso la voce e la vita di una musicista.

Anchor: https://podcasters.spotify.com/pod/show/sognandoilpiano

Spotify: https://open.spotify.com/show/1L5tqcBjwyvVTS4kfrpXYS

Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/us/podcast/sognandoilpiano-la-musica-nel-profondo/

In questo episodio parlo di quello che chiamo "approccio prismatico" alla vita.

Attraverso i miei pensieri da musicista leggo una melodia scritta da una mia allieva di pianoforte. L'ha scritta di suo pugno, insieme all'accompagnamento e io l'ho rielaborata con la mia sensibilità e ... la mia storia.

Cosa possiamo capire da questa melodia? Cosa significano quelle note che scendono e quegli accordi nella parte più profonda?

Non pretendo di fornire la "risposta" giusta. Spero che sia uno stimolo per percepire la musica a un livello superiore.

Qui trovi la traccia che ho fatto ascoltare e lo spartito, se vorrai suonarlo: https://www.sognandoilpiano.it/emanuela

Nella diretta di sabato scorso ho suonato proprio questo splendido brano: https://www.youtube.com/watch?v=nhbh4O2icbc&t=914s

Il video della lavastoviglie (in inglese): https://youtu.be/_rBO8neWw04

Se vuoi mandarmi la tua musica, suonata al piano, puoi farlo qui: silvia@sognandoilpiano.it

Sarò felice di ascoltarla nelle prossime puntate.

La perfezione è irraggiungibile. Sai perché?

Perché quando diventiamo più esperti nel fare qualcosa, lo stesso risultato che all'inizio del nostro percorso ci sarebbe sembrato perfetto, diventa mediocre. Questo perché, lungo il percorso, abbiamo imparato a vedere sempre più particolari, sempre più sfumature, desiderando di aggiungerne ulteriori.

Per questo motivo, spesso, cadiamo vittime della trappola della perfezione, senza riuscire mai ad accontentarci dei risultati raggiunti.

In questo episodio parlo di come ho superato questo meccanismo, al pianoforte e nella mia vita.

L'autenticità, in qualsiasi frangente, è la vera perfezione. Questo non comporta per forza accontentarsi di come si è, altrimenti non faremmo alcun percorso per migliorarci. Comporta, tuttavia, una consapevolezza rispetto al "perché" siamo intenti a fare quel percorso e cosa ci aspettiamo.

Attraverso i più disparati esempi (anche un po' disperati), ti mostro la mia idea sull'argomento... e non mancherà una nuova rubrica, all'interno dell'episodio, che ho chiamato "Lettura della mano"...

Fammi sapere cosa ne pensi e se vuoi essere il prossimo, scrivimi a silvia@sognandoilpiano.it

Anche oggi parto sull'onda dell'emozione per aver letto alcune mail di ringraziamento al precedente podcast e sono di una felicità che mi fa buttare via la scaletta, per rispondere a questi splendidi messaggi.

Sarà un bellissimo arricchimento per tutti!

Il podcast che ho citato: Passione Podcast di Andrea Ciraolo: https://www.spreaker.com/user/andreaciraolo/perche-questo-podcast

Per farmi una recensione: ehm... non ho trovato come farlo! Mi informerò meglio oppure, se per caso capisci come fare, fammelo sapere!

Vuoi scrivermi? silvia@sognandoilpiano.it

Mi farà molto piacere e risponderò nella prossima puntata!

❤️❤️❤️

Certo che sì!
Prima, però, bisogna passare per alcuni passaggi.

Pensa a quando guidi: 

1. capacità tecniche per condurre la macchina = capacità tecniche per suonare il piano

• Posizione del corpo, spalle e braccia rilassate, mano curva, polso basso e dita dentro la tastiera
• Articolazione, indipendenza delle dita, passaggio del pollice, legato
• Capacità di orientarsi sulla tastiera anche senza guardare

2. conoscenza della strada da percorrere per non perdersi = conoscenza delle note che deve suonare la mano in quel pezzo

3. emozioni da trasmettere mentre guidi (stile di guida) - emozioni da trasmettere mentre suoni 

• dinamiche
• ritardando e rubando sul tempo
• respiri

4. emozioni da ricevere mentre guidi (vedi un paesaggio e sei felice contemplando la sua bellezza) - emozioni da ricevere mentre suoni

Se quando guidi fossi impegnato con tutta la tua attenzione a ricordarti come premere la frizione, quanto farlo, come evitare le altre macchine ecc... potresti essere anche nel posto più bello del mondo e non avresti la capacità di godertelo. Perché? Semplice. Hai la benzina che raggiunge solo la tua parte razionale.

Noi abbiamo 3 livelli nel cervello che devono essere alimentati dalla nostra energia. Più uno risucchia questa energia, meno ne avranno a disposizione gli altri due.

1. parte razionale: è la parte più esterna del cervello e serve per ragionare, calcolare, capire. Quando suoniamo è molto attiva se stiamo affrontando brani nuovi

2. parte emozionale: è la parte centrale del nostro cervello ed è quella che si attiva quando proviamo le emozioni. Gioia, paura, tristezza, felicità ecc... Quando arriva molta benzina in questa zona, è difficile riuscire a ragionare bene!

3. parte motoria: è la zona dove si automatizzano le conoscenze, quella dove troviamo le nostre enciclopedie Treccani! Qui si salvano tutti gli automatismi e per ripercorrerli ci servirà pochissima benzina. Questa parte, infatti, riesce a mantenersi attiva anche quando la parte emotiva è super eccitata e toglie tutta la benzina a quella razionale. È il motivo per cui è necessario ripetere molte volte per apprendere bene qualcosa, per farla nostra.

Ovviamente, più la parte razionale richiede energia, meno riusciremo a concentrarci sulla parte emotiva per trasmettere e ricevere emozioni.

Per questo motivo è così importante la fase di studio tecnico!

Nel podcast ti spiego tutto per benino

A presto

silvia

Mi hanno fermata i carabinieri, per la prima volta... 

E ti racconterò una storia esilarante perché... mi sono preparata per questa evenienza!

Anche nella musica la preparazione è fondamentale. 

Come un medico o un vigile del fuoco che deve essere pronto in ogni situazione, anche tu puoi prepararti con sequenze e procedure che ti permettono di suonare con sicurezza e controllare la tua emotività...

Approfondiamo nel podcast come quando e perché!

Come influisce la respirazione sulle nostre capacità al pianoforte? 🎹🌬️ 

Il nostro respiro è l'unica funzione vegetativa che possiamo controllare consapevolmente, il che vuol dire che possiamo usarlo a nostro vantaggio quando si tratta di suonare il pianoforte. 😌🎶 

La respirazione consapevole rilassa il corpo e trasmettere al cervello una sensazione di calma e tranquillità, aiutandoci a suonare in modo più concentrato, fluido e preciso. 💆‍♀️💆‍♂️

Non solo! La respirazione ha effetti anche sul rilascio di neurotrasmettitori come la dopamina, la serotonina, l'acetilcolina e il GABA. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche prodotte dalle cellule nervose, che permettono lo scambio di messaggi fra i neuroni e i sistemi effettori, come i muscoli o le ghiandole. 🧠💊

Nell'episodio ti insegnerò alcune tecniche di respirazione: la tecnica della scatola e la tecnica del 478. Sono due modi per aiutare a regolare il ritmo respiratorio e promuovere il rilassamento. 📦😌 Puoi usarle in qualsiasi momento della giornata, ma sono particolarmente utili durante le situazioni stressanti o impegnative, come gli esami, le performance musicali o sportive, o durante i momenti di tensione emotiva. 🧘‍♀️🎭

Quindi, non dimenticare di prestare attenzione alla tua respirazione quando suoni il pianoforte! 

Buona musica! 🎵🎶

Fonti: 

Nestor, J. (2020). Breath: The New Science of a Lost Art. 

Brown, R. P., & Gerbarg, P. L. (2005). Sudarshan Kriya yogic breathing in the treatment of stress, anxiety, and depression: part II—clinical applications and guidelines. Journal of Alternative & Complementary Medicine, 11(4), 711-717. 

Ma, X., Yue, Z. Q., Gong, Z. Q., Zhang, H., Duan, N. Y., Shi, Y. T., ... & Li, Y. F. (2017). The effect of diaphragmatic breathing on attention, negative affect and stress in healthy adults. Frontiers in psychology, 8, 874.

L'unico ostacolo alla realizzazione di un desiderio è il tuo impegno e la tua costanza nel realizzarlo.

Per questo motivo, se vuoi suonare il pianoforte, hai bisogno di rendere più semplice la ripetizione quotidiana degli esercizi. Perchè... sì, imparare a suonare il pianoforte non è questione di 5 minuti. O meglio, non è questione di 5 minuti e basta. Si comincia con quelli.  Poi si incrementa poco alla volta.

Quello che molti non sanno, è che se fai le cose in maniera graduale, la fatica che hai provato all'inizio per quei 5 minuti diminuirà con la ripetizione degli stessi nei giorni successivi. A quel punto potrai aumentare un pochetto. Come l'allenamento in palestra dove... non sollevi subito 30 kg, ma ci arrivi gradualmente.

In questa puntata parlo di mille cose, come al solito... ma cerco di concentrarmi sull'importanza di creare un'abitudine e su qualche trucchetto per renderlo più semplice!

Poi, va beh, se mi segui e mi conosci, avrai capito che perdo il filo del discorso principale e viaggio su altri pianeti... 

Sperò che apprezzerai anche questi viaggi cosmici, qui e là!

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Iniziare a studiare pianoforte da adulti, partendo dalle basi, ha un sapore davvero speciale. È la sensazione di scoprire qualcosa di nuovo, di tornare indietro nel tempo e di poter scegliere cosa imparare. È la gioia di vedere prendere forma nella propria mente, giorno dopo giorno, qualcosa che prima non c'era.

In un certo senso, studiare pianoforte può essere considerato una formula per fermare l'invecchiamento e tornare giovani. Ma per farlo, è necessario avere fiducia negli insegnamenti del Maestro che avrai scelto per il tuo percorso e seguirlo passo dopo passo. 

Se ripete due, tre o infinite volte la stessa cosa, non è perché ha poca fantasia, ma perché ha visto tante persone inciampare sullo stesso ostacolo prima di te. I consigli del Maestro sono le scorciatoie sicure per raggiungere i tuoi obiettivi.

Molto spesso, gli allievi alle prime armi si concentrano sull'obiettivo di mettere in fila le note per suonare un determinato pezzo. Tuttavia, questo approccio non funziona così. Sarebbe come dire di essere un maratoneta solo perché si è riusciti a terminare quei 40 km, ignorando il fatto che ci si è fatti male ai legamenti e non si potrà camminare per settimane a causa del dolore.

Imparare a suonare il pianoforte partendo dalle basi significa acquisire la conoscenza di come utilizzare la mano e la mente per suonare qualsiasi cosa si desideri. È costruire i muscoli che non solo ti permetteranno di terminare quella maratona, ma anche di utilizzare le tue gambe per raggiungere qualsiasi meta desiderata.

Il pianoforte, inoltre, rappresenta una bellissima metafora di un viaggio che facciamo con noi stessi e nessun altro. 

Il confronto quotidiano è solo tra noi e noi stessi... ed è proprio questa la sua inimitabile Magia.

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La gioia è uno stato mentale diverso dalla felicità: quest'ultima è legata a situazioni temporanee e non può durare per sempre.
La gioia, invece, è un atteggiamento con il quale si affronta la propria vita.

Questo è quanto ho appreso dal "Libro della gioia" scritto dal Dalai Lama e dall'arcivescovo Desmond Tutu, entrambi Nobel per la Pace.

In questa puntata del podcast parlo di questo libro dal mio punto di vista "musicale".

Buon ascolto

La musica fa vibrare l'anima. E attraverso lo strumento, il modo in cui lo approcci, la quantità di note che suoni, come le suoni, si possono capire tante cose.

Emozioni, paure, modo di affrontare la vita, predisposizione d'animo, valori...

Attraverso qualche esempio nella mia esperienza di maestra di piano, ti racconto come ho conosciuto nel profondo l'anima di alcuni allievi.

Se studi pianoforte, a qualsiasi livello, ti sarà capitato di farti alcune di queste domande:

- come organizzare il mio tempo per realizzare almeno una parte delle mille cose che vorrei fare?

- Quali strumenti digitali e non possono essere utili?

- Come mantenere gli impegni presi anche dopo la prima fase di entusiasmo?

- Come organizzare lo studio del piano se lavoro, devo occuparmi della famiglia o, al contrario, se ho lunghe giornate libere?

- Come coniugare la componente creativa a quella razionale legata all'organizzazione?

Risponderà a queste domande la mitica Debora Montoli, assistente virtuale e professional organizer. Lei lavora per professionisti e imprenditori occupandosi di delega, organizzazione digitale e gestione del tempo.

Nel 2022 è uscito il suo libro: " L'arte di organizzare la scrittura online" per Flaccovio editore.

Insieme parleremo di:

- finitudine del tempo

- mangiatempo

- controllo e non controllo

- misurazione del tempo

- azzerare l'attrito

- rispettare la propria indole

Dal momento in cui ci alziamo, alla mattina, siamo catapultati all'esterno di noi: le persone vicine chiedono qualcosa, sul telefono o sul computer controlliamo i messaggi ricevuti, leggiamo le notizie del mondo, rispondiamo alle chiamate, prepariamo il necessario per il lavoro o per la famiglia, delle scadenze, ecc.

Tutto questo, spesso, ci fa arrivare al punto di pensare: "Sono fuori di me!"

Stasera, durante la live per gli allievi iscritti al mio corso di pianoforte premium, un'allieva ha scritto questa frase, relativamente al video d'improvvisazione proposto: "Dopo una giornata impegnativa, una improvvisazione senza pretese per vuotare la mente è indispensabile come l'aria che respiriamo."

Mi ha colpito molto questa frase: racchiude in poche parole il perché.

Perché dovremmo passare tempo al pianoforte?

La magia che si compie attraverso questo strumento è quella di ritrovarci dentro di noi, nel qui ed ora, privati da qualsiasi pensiero esterno, preoccupazione per il futuro o dispiacere per eventi passati.

Sei solo con te stesso e stai bene perché in quel momento corpo e mente sono insieme, finalmente uniti in quel fantastico mondo interiore, tutto da scoprire e apprezzare.

In questo episodio condivido una visione importante per cominciare a suonare il piano.

È ciò che ho imparato in anni e anni.

Affacciati sul mondo Musicale attraverso la guida di una musicista di professione e maestra di piano.

Ti condurrò attraverso luoghi sonori incantati e renderemo il tuo ascolto musicale più profondo e consapevole.

Un viaggio attraverso le Meraviglie della Musica.