TARA - La facilitazione per le imprese che cambiano
By TARA
Il nostro podcast è il racconto delle organizzazioni in trasformazione.
Le organizzazioni pioniere sono per noi quelle che adottano visioni e pratiche in grado di coniugare benessere delle persone, dei team e impatto sul mondo.
Sono organizzazioni in cammino verso nuovi orizzonti.
Le raccontiamo portando con noi una bussola: la facilitazione.
Progetto in media partnership con Italia che Cambia.
Qui per la community Telegram: https://t.me/codesignthefuture
Qui per LinkedIn:https://www.linkedin.com/company/tara-facilitazione
TARA - La facilitazione per le imprese che cambianoJul 15, 2021
#47 - Riflessioni alla frontiera dei modelli organizzativi
Abitiamo una frattura.
Stiamo attraversando la soglia tra un vecchio modo di fare impresa e uno nuovo, in gran parte ancora da inventare. Come immaginarlo? Cosa aspettarci? Come facilitare il futuro emergente?
Inizia con queste domande il ciclo di interviste ispirate al lavoro con THRON, la software company con cui esploriamo e raccontiamo la frontiera dei modelli organizzativi.
Lo facciamo a partire dal dialogo tra Andrea Bariselli, neuroscienziato, founder Strobilo e autore del podcast A Wild Mind e Ilaria Magagna, co-founder TARA.
46 - Chi dice impresa dice impatto. Intervista con Paolo Fedi.
Cosa vuol dire per una organizzazione generare impatto?
Come si fa, quali sono i primi passi?
E perché il tema è strategico per le imprese contemporanee?
Rispondiamo alle domande con Paolo Fedi, cofounder dell'Associazione In-Patto, della società Benefit Innovation e board member di ManagerItalia.
Facciamo chiarezza sul dibattito a partire dalle sigle più diffuse per arrivare a scoprire, numeri alla mano, perché produrre impatto sul mondo non è solo giusto ma aumenta l'efficacia delle organizzazioni.
Chi dice impresa, oggi, dice impatto. Insieme vediamo perché.
#45 - Non esistono eventi perfetti, esiste un modo per progettarli.
L’evento aziendale perfetto è come la dolce metà: non esiste.
Esiste però un modo per progettarlo al meglio, il codesign.
Si tratta del percorso di co-costruzione dell’evento a partire dall’ascolto dell’organizzazione, alla facilitazione delle attività, fino alla raccolta dei feedback.
Quale è il grande vantaggio?
Permette di procedere per step, di accorgersi prima se qualcosa non funziona e di aggiustare il tiro.
Non lo diciamo noi ma Francesco Peraro ed Emanuele Pizzo del Gruppo Banca Etica che nel podcast raccontano come hanno progettato l’incontro annuale delle persone lavoratrici insieme a Melania Bigi, TARA.
Buon ascolto!
#44 - Un laboratorio di pane e cambiamento. Forno Stria.
Può un forno diventare un laboratorio di trasformazione organizzativa? Certo, ed è il caso di Forno Stria, diventato B Corp di recente. Con una missione: preparare cibo fresco, vero, vegano, biologico.
Il percorso di team working con TARA Facilitazione ha unito gioco e riflessione e ha permesso al Forno di esplorare la relazione delle persone con l'azienda. Perché facciamo quello che facciamo? Cosa ci unisce? Non solo. La facilitazione consente di "coltivare il terreno umano". Se è fertile, cose buone nasceranno.
Lo raccontano Elisa Tribizuio, co-owner di Forno Stria, e Federica Tonolli, facilitatrice per TARA.
42 - Per affrontare la complessità un libro non basta. Ma aiuta.
"Molte Voci, Una Canzone" è il manuale per la pratica sociocratica edito da Ayros e curato da Pierre Houben, trainer Sociocracy for All e partner TARA.
Il testo è una fonte di consapevolezza sull'approccio dell'assenso per prendere le decisioni, il lavoro collaborativo, la distribuzione del potere nelle organizzazioni. In una frase: aiuta a cambiare sguardo e a includere tutti i punti di vista nei processi organizzativi allo scopo di affrontare l'incertezza e interpretare la complessità.
Tanta roba? Sì, ma detta facile - almeno, nell'intervista.
Buon ascolto!
41 - Molte Voci, Una Canzone: perché un libro sulla sociocrazia?
"Molte Voci, Una Canzone" è il manuale per la pratica della sociocrazia scritto per chi crede che il potere distribuito, l'apprendimento continuo e la collaborazione efficace possano davvero fare la differenza nelle organizzazioni.
Tradotto da Pierre Houben e edito da Ayros, il libro è un primo passo alla scoperta delle organizzazioni sociocratiche e dei motivi per cui sono così produttive.
Ne parliamo con Joshua Volpara, cofounder e CEO Ayros, a partire da una curiosità: un libro sul potere, perché proprio adesso?
PS: se un podcast non ti basta e vuoi saperne di più, ci vediamo online il 26 ottobre per un incontro partecipato di esplorazione della sociocrazia. Qui per prenotare un posto!
40 - Obiettivi strategici e come trovarli.
Progettare il futuro di una organizzazione non è semplice. Ma è entusiasmante. Soprattutto se per individuare gli obiettivi strategici non ci limitiamo a lavorare con un file Excel ma esploriamo l'evoluzione organizzativa.
La Cooperativa Itaca l'ha fatto: ha coinvolto Ilaria Magagna, cofounder TARA, in un viaggio nella storia dell'organizzazione e in un lavoro strategico con tutto il CDA. Lo racconta Marilena Palmitessa, vice-presidente. Il team working accompagna la crescita della cooperativa, spiega, e le permette di compiere passi più sicuri.
39 - Condividere il proposito quando l'organizzazione cresce.
Francesca è titolare di un panificio in crescita, Pandefrà a Senigallia.
Prima di compiere il grande salto e aprire la nuova sede in pieno centro, decide di coinvolgere tutta la squadra in un percorso di team working con TARA per condividere il proposito, collante forte di ogni azienda. Per Francesca, infatti, lavorare sulla condivisione della visione e sulle relazioni è come cercare le migliori materie prime per fare il pane. Indispensabile per realizzare il miglior prodotto possibile.
Oggi raccontiamo la sua storia e il lavoro sul team con Ilaria Magagna.
38 - Dal conflitto alla trasformazione organizzativa.
Hai mai pensato che quella diffusa tensione in sala riunioni possa essere uno stimolo di cambiamento?
Se sì, hai già indossato gli occhiali del Process Work, l'approccio multidisciplinare che TARA porta nelle organizzazioni e che permette di cogliere e interpretare i segnali per rimuovere gli ostacoli al lavoro di squadra.
Il Process Work è un po' come una caccia al tesoro: consente di scovare le leve di cambiamento nelle organizzazioni e di agevolare l'evoluzione di tutto il sistema. In che modo? Lo raccontano Samuel Capecchi e Sergi Barrientos della Scuola Italiana Arte del Processo con l'invito a cambiare prospettiva sul conflitto nei luoghi di lavoro.
Il conflitto, infatti, è come l'amore: una leva di evoluzione. Rompe la naturale tendenza a mantenere lo status quo e ci permette di andare avanti. Nelle relazioni come nelle organizzazioni.
37 - Il Process Work per la trasformazione organizzativa.
Il gossip è il passatempo preferito nel corridoio delle tua impresa?
L’atmosfera delle riunioni è tanto densa da poterla affettare?
Provate a indossare gli occhiali del Process Work e dietro ai comportamenti più scomodi un messaggio apparirà!
Potrebbe essere prezioso per cambiare il clima in azienda.
Diffuso in Italia dalla Scuola Arte del Processo, il Process Work è tra gli approcci che TARA porta nelle organizzazioni per facilitare l’evoluzione dei team.
In poche parole: permette di cogliere i segnali deboli, comportamenti e atteggiamenti che raccontano i processi profondi che incidono nelle relazioni e nel lavoro insieme.
Adottarlo vuol dire andare alla scoperta dei blocchi nascosti che ostacolano la collaborazione.
Ce ne parla Melania Bigi - e alla fine, piccolo spoiler!
36 - Leader per il benessere organizzativo: l'esperienza di Puglia Cycle Tours.
Essere leader vuol dire diventare un terreno fertile che permette alle persone e alle organizzazioni di fiorire.
Lo racconta Stefano Giotta che con Pepe Laterza e Giovanni Pugliese ha fondato a Putignano Puglia Cycle Tours, impresa di cicloturismo che disegna viaggi su due ruote. Dopo la pandemia i tre fondatori hanno deciso di contattare Ilaria, cofounder TARA, per lavorare sul benessere organizzativo.
La ripartenza, infatti, non è stata solo la ripresa del lavoro ma una vera seconda nascita: per affrontarla era necessario affrontare conflitti, tensioni, burnout. A quante imprese è capitato?
Nell’intervista Giovanni, Pepe e Stefano portano la voce degli imprenditori e spiegano perché la facilitazione può essere lo strumento adatto per il benessere organizzativo e il cambiamento: permette di pensare collettivamente meglio.
35 - Leadership che cambiano.
La leadership non è un diamante che dura per sempre.
La leadership è più simile a un germoglio: ci permette di fiorire come persone e come gruppi, non è qualcosa di statico ma è in divenire, si trasforma e trasforma i team in cui lavoriamo. Soprattutto ora, in un mondo complesso dove la competenza più utile per l'efficacia del nostro lavoro è la capacità di collaborazione.
Ne abbiamo parlato con Ilaria Magagna, facilitatrice e cofounder TARA, a partire da una consapevolezza. La leadership non si ha e basta, si lavora. Come? Ad esempio attraverso gli archetipi.
Buon ascolto!
PS: se una intervista non ti basta, sappi che ci vediamo a Codesign the Future, evento partecipato online, per lavorare concretamente sulla leadership aziendale.
34 - Un nuovo modello di leadership aziendale.
Una questione di leadership aziendale.
Spesso nelle imprese c’è ma è difficile metterla a fuoco. Come in una foto di gruppo dove ogni persona è girata da una parte diversa e nessuno guarda l’obiettivo. Non c’è focus, non c’è direzione. Non c’è squadra.
Affrontare il tema nelle imprese spesso rischia di mettere in difficoltà CEO, AD, manager. Attenzione: la leadership non riguarda solo loro. Decidere di cogliere i segnali per affrontare una questione di leadership, invece, potrebbe invece essere un loro compito. Tanto più rilevante quanto i sintomi che qualcosa non va sono più chiari.
Ne parliamo con Melania Bigi, cofounder TARA Facilitazione. Cerchiamo di cogliere i messaggi che vengono dal team e di capire quale modello di leadership possiamo costruire per un nuovo modo di fare impresa.
Se anche tu vuoi dire la tua e contribuire a progettare un modello di leadership aziendale per le imprese che cambiano, prendi nota. Ci vediamo il 16 febbraio dalle 17.00 alle 18.30 su Zoom. Iscriviti QUI per ricevere il link di accesso.
33 - Evento aziendale partecipato: l'esperienza del Gruppo Banca Etica.
Può un evento aziendale con 400 persone essere divertente, efficace e partecipato? Sì, attraverso il gioco e la facilitazione.
Non lo diciamo noi, lo mostra l'esperienza. In particolare quella dello staff meeting del Gruppo Banca Etica, facilitato da TARA e PlayFactory insieme.
Nell'episodio Elisa Catellani, dell'Ufficio Organizzazione di Banca Etica, racconta cosa è accaduto, come le persone hanno giocato insieme e quale impatto ha prodotto l'esperienza sul team.
Melania Bigi, cofounder TARA, e Lucia Berdini, esperta di gioco, portano uno sguardo tecnico e mostrano come funzionano le tecniche e perché.
Buon ascolto!
32 - Il potere del visual thinking.
Durante un'importante riunione di lavoro avete mai provato a disegnare la vostra idea?
Se la risposta è no, allora è il momento di ascoltare l'intervista a Melissa Parrinello, psicologa e visualk thinking practioner.
Dopo la domanda base - ovvero: ma di cosa stiamo parlando? - nell'episodio Melissa ci guida alla scoperta dei magici poteri della facilitazione visuale preziosa per chi fa formazione, freelance e - udite, udite - per le imprese. Disegnando i team diventano più allineati, veloci, focalizzati.
Se dopo averla ascoltata non potete fare a meno dei pennarelli e delle lavagne digitali, seguite il suo corso. Lo trovate qui: https://www.facebook.com/events/1356147471459174
31 - Camminare per pensare di più e insieme.
Quando camminiamo non solo ci muoviamo di più ma pensiamo di più.
Questa è un’idea molto forte in TARA dove usiamo il movimento negli incontri e nei percorsi di facilitazione per liberare energie creative.
In che modo, però, camminare diventa un atto creativo e può ispirarci sia a livello personale che come gruppi di lavoro e team?
Ne parliamo con Francesca Sanzo, divulgatrice, e autrice del podcast "Camminare che ispirazione!" per il tour operator di viaggi ispirazionali Destinazione Umana e con Ilaria Magagna, facilitatrice e cofounder TARA.
Scopriremo perché e come i passi ci trasformano, in che modo ci aiutano a pensare ma anche a lavorare meglio insieme e a superare i conflitti nei team e nelle imprese.
Buon ascolto, spero con le cuffiette e in cammino.
30 - Il lavoro felice è una cosa seria. Parola di Forno Brisa.
La facilitazione trasforma le imprese in imprese innovative e rende il lavoro più facile (e felice).
Lo racconta Forno Brisa che del benessere sul posto di lavoro ha fatto una bandiera. "Il lavoro felice è una cosa seria" è, infatti, il motto del panificio: 4 sedi a Bologna, un libro imperdibile (Ricette Rubate) e un evento aziendale creativo e partecipato, il Mietitour.
Quest'anno al Mietitour c'è stata anche TARA, con Ilaria Magagna, facilitatrice Da ora in poi, ha spiegato Pasquale Polito, cofounder Brisa, la facilitazione ci sarà sempre. Perché? Lo racconta lui nel nuovo episodio del podcast nato in media partnership con Italia che Cambia per raccontare un modo nuovo di fare impresa.
29 - La facilitazione per l'evoluzione dei team. L'esperienza dei Panificatori Agricoli Urbani.
I Panificatori Agricoli Urbani - PAU sono un movimento nato per rafforzare il lavoro degli attori della panificazione contemporanea a partire da un'idea: il mondo del pane cambia, il pane cambia il mondo.
In questa rivoluzione a suon di grani i PAU coinvolgono fornai in tutta Italia, scrivono un Manifesto, diventano un vero e proprio team. Con Ilaria Magagna, cofounder TARA, affrontano una delle sfide del nostro tempo: essere un noi anche a distanza e riuscire ad evolvere come gruppo.
Nell'intervista Francesca Casci Ceccacci, titolare del forno Pandefrà di Senigallia e attivista in PAU, racconta l'esperienza di team working e l'impatto che ha prodotto: decidere insieme è stato emozionante, spiega. La facilitazione, infatti, aiuta i punti di vista ad emergere, le voci ad esprimersi e, poi, a fare sintesi per decisioni sostenibili nel tempo e sentite da tutto il gruppo.
Buon ascolto!
28 - Strumenti per riunioni efficaci. L'esperienza Markas.
Fare buone riunioni è possibile. Solo se le progettiamo.
Stefania Pezzi, del team HR di Markas, ha contattato Ilaria Magagna, TARA, per rendere più efficaci le riunioni in azienda attraverso un percorso di formazione a distanza in pieno smart working.
L'impresa di riorganizzare le riunioni da remoto sembra difficile? Eppure ha funzionato!
Tramite incontri interattivi e con la facilitazione, Markas ha immaginato nuovi modi per gestire le riunioni acquisendo strumenti utili e da applicare il giorno dopo negli incontri dei team. Nell'intervista Stefania racconta come TARA ha aiutato il gruppo di lavoro e in che modo è cambiata l'organizzazione delle riunioni che grazie alla facilitazione oggi funziona di più.
27 - Immaginare il futuro delle imprese con l'intelligenza collettiva.
Prendere una decisione non è semplice ma possiamo raccogliere informazioni utili per farlo. Direttamente dal futuro.
Se questa frase vi fa sentire come Marty McFly di fronte a Doc in Ritorno al Futuro, niente panico. Avete davvero capito bene: possiamo disegnare scenari futuri e immaginare scelte e comportamenti da prendere oggi in vista di domani.
Come lo facciamo? Usando una risorsa abbondante nelle imprese: l'intelligenza collettiva. La alleniamo con gli esercizi di futuro: sono 300 e sono utili per il presente delle organizzazioni.
Ce ne parla Gaetano Stroppari, futurist appassionato di studi di futuri (sì, al plurale).
In media partnership con Italia che Cambia.
Buon ascolto e buon allenamento dell'intelligenza collettiva!
26 - Riunioni efficaci e dove trovarle.
Immaginate una riunione.
Come è il clima? Come ne uscite?
Se la risposta è "con il mal di testa", qualcosa chiaramente non va.
Nella cassetta degli attrezzi di TARA abbiamo strumenti per rendere efficaci e partecipate le riunioni. A questo serve la facilitazione: fa bene all'impresa e aiuta a lavorare meglio.
Nell'intervista doppia raccontiamo due approcci, la governance dinamica e le liberating structures, utili a pensare e progettare le riunioni. Con noi Pierre Houben, formatore e facilitatore esperto di sociocrazia, e Carlo Gandolfo, change management facilitator. Sono risorse preziose per il #TARAteam e siamo felici di raccontarli!
Con Federica Colonna.
In media partnership con Italia che Cambia.
25 - La genitorialità è un valore per l'impresa.
Chi ha paura dei genitori? Spesso le imprese.
Eppure quando diventiamo genitori viviamo un grande processo di apprendimento che può avere un impatto creativo e produttivo sul lavoro in termini di problem solving, focus, organizzazione.
Ma come facciamo a trasformare la narrazione e a fare in modo che la genitorialità, percepita come disvalore, diventi un valore per le organizzazioni e i team? Ne abbiamo parlato con Giuditta Pasotto di GenGle, primo social network al mondo dedicato ai genitori single, e con Laura Faggin di Mamagang, podcast sui genitori work in progress.
Spoiler: sentirete parlare di anti-eroismo, donne ai vertici e idee per le imprese che non si accontentano di vecchi stereotipi.
Buon ascolto!
Le interviste sono tratte dal recente Codesign the Future.
Per ogni dubbio, domanda, feedback sulla puntata scrivete a
tarafacilitazione@gmail.com
fedecolonna@gmail.com
24 - Creare comunità dentro l'impresa.
Un tema chiave per un nuovo modo di fare impresa è la creazione di comunità: non solo community fuori l'organizzazione, ma dentro, tra e con le persone che lavorano con noi.
Abbiamo affrontato il tema con un team di Banca Etica nel recente incontro di Codesign the Future, il ciclo di appuntamenti online e aperti pensati per co-progettare strumenti e pratiche da portare nel lavoro quotidiano.
Francesco Peraro, Coordinatore Politiche Risorse Umane di Gruppo, intervistato da Ilaria Magagna, cofounder TARA, portando l'esempio di Banca Etica, ha ispirato la nostra visione della partecipazione, focalizzando contesti abilitanti, sfide e fatiche del fare comunità.
Nella seconda parte dell'incontro abbiamo approfondito progetti e pratiche concrete. Non ne parliamo qui, ma le trovate nella Mini-guida Intergalattica per fare Creare Comunità, sui canali TARA.
Buon ascolto!
23 - La facilitazione per affrontare le fusioni. L'esperienza con AMREF Health Africa - Italia.
Cosa succede nei team quando la fusione con altre organizzazioni arriva dopo un lungo periodo di smart working, causa pandemia?
Risponde alla domanda, attuale per molte e molti, Roberta Rughetti, Head of Programs di Amref Health Africa - Italia.
Nell'intervista Roberta racconta l'esperienza con Melania Bigi, cofounder TARA e facilitatrice, che ha guidato le persone del team Comunicazione e Fundraising in un percorso dall'esplorazione delle relazioni alla scrittura collaborativa di una guida per riprogettare le riunioni.
Piccolo segreto: per diventare un "NOI" un grande aiuto viene dall'unire lavoro sulle dinamiche interpersonali e produzione di un risultato concreto.
Buon ascolto!
22 - Lasciare l'impresa con amore. Davvero, si può!
Cosa succede quando qualcuno lascia l'impresa?
Il team scoppia o raddoppia?
Lasciarsi con amore è possibile?
Stavolta proviamo a rispondere direttamente noi perché l'episodio racconta quello che stiamo vivendo adesso: Alessandro sta prendendo una pausa da TARA. Il cambiamento ha innescato movimenti e percorsi nuovi e sta aprendo strade impreviste e possibilità: la trasformazione ci riguarda e vogliamo raccontarla!
Perché? Per essere fedeli al nostro motto: we walk our talk.
Vogliamo percorrere le strade che indichiamo, sperimentare noi per prime gli strumenti che suggeriamo. Portiamo la facilitazione fuori proprio perché la viviamo dentro.
Così avviene: una rottura diventa un nuovo inizio, il piccolo lutto non è fonte di gossip ma di creatività.
Attenzione! L'intervista è un po' intima, densa di suggestioni ed è il nostro modo per mettere a disposizione la nostra esperienza diretta.
Il team cambia. Viva il team!
21 - La facilitazione per diventare BCorp. L'esperienza We Rad.
Per diventare BCorp compilare moduli e attaccare un bollino non basta!
La #facilitazione può aiutare le imprese ad affrontare una sfida profondamente trasformativa. Come? Attraverso l’esplorazione delle relazioni nel team e la scrittura collaborativa di procedure interne.
Lo racconta Bianca Borri, di WeRad, nell’intervista con Federica Colonna per il podcast TARA dedicato al racconto delle esperienze delle organizzazioni che cambiano.
Tante le domande, una fondamentale: perché un’impresa dovrebbe dedicare del tempo alla cura delle relazioni? La risposta non la diamo noi, ma la danno le imprese che sperimentano la facilitazione.
Buon ascolto!
20 - Le sfide dell'impresa sostenibile. Temera e il mondo che cambia.
Quali sono le sfide per l'impresa che cambia?
A rispondere sono CEO, manager, imprenditori e imprenditrici nel nuovo format di Codesign the Future, l'evento mensile online e aperto firmato TARA e dedicato alla co-progettazione degli strumenti per la trasformazione organizzativa.
Il primo imprenditore coinvolto nel racconto delle organizzazioni pioniere è Arcangelo D'Onofrio, founder e CEO Temera, azienda che opera nelle tecnologie RFID per il fashion e con più di 100 persone tra dipendenti e collaboratorə.
Rispondendo alle domande di Melania Bigi, facilitatrice e cofounder TARA, D'Onofrio accompagna chi ascolta in un viaggio tra le sfide della sostenibilità ambientale, organizzativa e economica. Con una consapevolezza: l'impresa non può far altro che trasformarsi!
Buon ascolto.
19 - La facilitazione per affrontare il conflitto nel team. L'esperienza ReCommon.
Scrivere insieme un manuale interno per la gestione del conflitto. Perché no?
Ecco cosa sta facendo il team di ReCommon, collettivo di giornalistə e attivistə, insieme a Melania Bigi, cofounder TARA: attraverso la scrittura collaborativa, incontro dopo incontro, sta progettando una guida con piccole pratiche per trasformare il conflitto da ostacolo a opportunità.
Tra le proposte:
- distinguere persona e ruolo
- pronunciare una parola chiave per fermare la discussione
- iniziare gli incontri con un check-in sugli stati d’animo
In una frase: portare l’attenzione sulle relazioni.
Ogni organizzazione può farlo a modo suo, ma tutte si trovano ad un certo punto ad affrontare il conflitto. La facilitazione e il codesign permettono di fermarsi, prendere il tempo e lo spazio per focalizzare il tema e progettare strumenti adatti al team, su misura.
Condividiamo l’intervista corale nella consapevolezza che ogni esperienza di cambiamento può diventare stimolo alla riflessione e scintilla creativa per le altre organizzazioni.
Ringraziamo Italia che Cambia, media partner del podcast TARA: crediamo nel potere delle storie, raccontiamo insieme le imprese che cambiano.
18 - L'errore come possibilità evolutiva. Sbagliando si inventa!
Sbagliare che effetto ti fa? Una domanda semplice ma con un impatto potente!
Se è vero che l'errore ci permette di imparare e di incamminarci in territori inesplorati, attenzione! Sbagliare non basta: servono una cultura dell’errore, un certo stile di leadership e piccole pratiche adatte a trasformare lo sbaglio in energia nuova.
Melania Bigi, facilitatrice e cofounder TARA, e Erika Tabloni, PeopleRise, affrontano il tema ripercorrendo la discussione partecipata di Codesign the Future, il ciclo di eventi facilitati per la coprogettazione di pratiche trasformative.
Un attimo! Prima di fare click pensaci su.
Come mi sento quando sbaglio? E cosa accade nel team?
Buon ascolto!
17 - Cosa è l'handbook d’impresa e perché scriverlo in maniera partecipata. Dialogo con Pierre Houben
Chi scrive un handbook, trova un tesoro! 😅
Ecco la conclusione cui si potrebbe arrivare ascoltando @PierreHouben, formatore e facilitatore esperto di sociocrazia, che racconta come ha supportato il processo di revisione dell’handbook in @Mondora.
Di cosa parliamo? Del manuale che raccoglie i principi ispiratori, le pratiche e le linee guida di una organizzazione, prezioso per rendere più facile la vita dei team.
E se, come spiega Pierre, la “decisione è cosa viva” - cambia, si trasforma, evolve - anche il manuale lo è: ci dice chi siamo ma anche chi vogliamo diventare e aiuta tuttə a sentirsi parte attiva dell’organizzazione.
In TARA abbiamo deciso di farci supportare proprio da Pierre per la scrittura del nostro manuale. Accompagniamo le imprese e vogliamo praticare quello che diciamo. Passo passo racconteremo cosa emerge, cosa impariamo e come la riflessione intorno all’handbook incide sul lavoro e sulle prospettive comuni.
16 - La facilitazione per riprogettare le riunioni. L’esperienza del Panificio Moderno.
Come accade per un organismo, quando qualcosa non va anche un’impresa manifesta un sintomo: stanchezza, fatica, demotivazione.
Matteo Piffer, del Panificio Moderno, ha misurato la “febbre” della propria organizzazione: “quando uscivamo dalle riunioni - racconta - ci sentivamo stanchi”. Con Ilaria Matteo ha colto il messaggio dietro il sintomo e ha deciso di cambiare, riprogettando le riunioni.
Nel podcast, Matteo racconta come TARA attraverso la facilitazione ha aiutato il Panificio in un momento chiave dello sviluppo d’impresa: quando si cresce, aumenta la complessità e aumentano le sfide. Non c’è una formula vincente per tutti, la facilitazione aiuta a trovare la propria.
Prosegue così il racconto delle esperienze per mostrare l’effetto della facilitazione dal punto di vista degli imprenditori.
⭕ Di quale sfida vorreste parlare?
Condividiamo storie per condividere apprendimenti.
15 - Pensiero sistemico e organizzazioni: il valore della complessità per i team.
La complessità è naturale, ma spesso ci fa paura!
Nelle organizzazioni, nel tentativo di semplificare, spesso adottiamo prospettive lineari e finiamo per non affrontare le sfide che più contano nascondendo le difficoltà sotto al tappeto.
Cosa succede se accettiamo la complessità?
Cosa accade se portiamo il pensiero sistemico nei team?
Ilaria Magagna, facilitatrice e co-founder TARA, e Stella Saladino, founder Plants Inspirational Coaching, rispondono portando due voci:
- la facilitazione sistemica che sposta l’attenzione dai singoli frammenti di una organizzazione alle relazioni tra le parti che la compongono
- l’ispirazione dal mondo vegetale in grado di mostrarci come affrontare sfide complesse mettendoci in profonda relazione
Tra libri, esempi dalle piante e suggerimenti, il dialogo si snoda lungo il filo rosso della complessità a partire dall’invito ad adottare prospettive multiple.
14 - La facilitazione per focalizzare le sfide dell’impresa: l’esperienza con Trentino Social Tank.
Cosa è la facilitazione e come funziona?
Cosa significa codesign e che impatto ha per un’impresa?
TARA risponde, portando esperienze!
Abbiamo scelto di coinvolgere le organizzazioni che accompagniamo nei processi di trasformazione per portare due sguardi.
Lo sguardo dell’impresa: attraverso audio-interviste CEO, amministratori, responsabili HR e di area, professionistə descrivono i bisogni, le attese, l’effetto della facilitazione e del codesign sulle organizzazioni.
Lo sguardo tecnico di TARA: accompagniamo le esperienze raccontate negli audio con testi di approfondimento sugli strumenti per il cambiamento e sul modo in cui li applichiamo nei contesti aziendali.
Un grazie gigante a Elisa Poletti, di Trentino Social Tank, per la disponibilità a rispondere raccontando come la facilitazione con Ilaria Magagna ha aiutato il team non solo ad affrontare le sfide ma ad individuarle.
La facilitazione un po’ come Mister Wolf risolve i problemi, ma serve anche a capire quali sono!
13 - Ikigai. Alla ricerca del proposito di una organizzazione.
4 cerchi e 8 domande.
Ecco lo struttura dell'ikigai, un modello semplice per un obiettivo complesso: trovare la ragione profonda del proprio operato come individui ma anche come organizzazioni.
Melania Bigi, cofounder TARA e facilitatrice, e Carlo Gandolfo, formatore e facilitatore, hanno proposto l'esplorazione dell'ikigai alla community di TARA e ne parlano nell'episodio tematico del podcast in un viaggio che parte dalle parole. Ikigai è un termine giapponese che significa "ragione per cui alzarsi la mattina". E la tua quale è?
L'ikigai potrebbe aiutarti a scoprirla, anche sul lavoro!
12 - Manifesto del Gioco. Diventiamo agenti di cambiamento giocoso!
Il gioco è un ponte per la trasformazione perché ci permette di sperimentare in maniera sicura.
Non solo! Il gioco è come mangiare: un bisogno.
Attraversa tutta la vita e quando permea ambiti play-fobici (spaventati dal giocare) come alcune organizzazioni, produce un grande impatto trasformativo. Proprio in azienda, infatti, il gioco può creare un tempo di qualità che si riflette in modo benefico sul sistema.
Lo spiega nel dialogo con Melania Bigi, cofounder TARA, Lucia Berdini, PalyFactory, ideatrice del Manifesto del Gioco.
Noi lo abbiamo firmato e ci impegniamo a diffonderlo. Con un invito: diventiamo agenti di cambiamento giocoso!
11 - Recidere per evolvere. Lasciar andare serve ad innovare.
Spesso le organizzazioni muoiono perché fanno molto efficientemente quello che sanno fare ma non riescono ad innovare. In altre parole: hanno un problema con il futuro.
Se questa è la cattiva notizia, la buona è che le organizzazioni possono superare la fatica di innovare lasciando andare pratiche e pensieri consolidati e facendo spazio al nuovo. In che modo? Ispirandosi alla natura!
Melania Bigi, cofounder TARA, e Priel Korenfeld, organizational hacker, ne parlano nel dialogo a due voci e raccontano l'esperienza di Codesign The Future dedicata al tema. Mescolando buone pratiche, riflessioni e anche un po' di humor.
10 - Decidere di decidere. Viaggio nella governance dinamica.
Decidere di decidere. Non un gioco di parole ma una scelta rilevante sulla quale spesso non ci prendiamo il tempo di riflettere abbastanza. Eppure parlare di processi decisionali significa affrontare il tema del potere e del modo in cui lo usiamo all’interno delle organizzazioni e dei team.
Pierre Houben, formatore e facilitatore esperto di governance dinamica, ha accompagnato in un viaggio nel tema i partecipanti alla tappa speciale di Trasformazioni, il ciclo di incontri formativi di TARA dedicato agli strumenti per il cambiamento.
Nell’intervista Pierre racconta non solo cosa è la governance dinamica ma quale impatto produce sui team e come conduce a decisioni più sostenibili e condivise. A partire da una considerazione, rilevante per chi lavora in un team: la governance dinamica non solo è efficace ma anche efficiente.
09 - Governance Dinamica. L'esperienza del Centro Capta.
La governance dinamica non è come il calcio: non tutti sanno come funziona.
Roberta Radich, presidente della Fondazione Capta, intervistata da Federica Colonna, TARA, spiega cosa è la governance dinamica e perché è preziosa per i team.
Condividiamo l'esperienza per alimentare lo scambio di pratiche. Con una convinzione: le organizzazioni pioniere non sono sole e hanno molto da raccontare.
Piccolo spoiler: con la governance dinamica le decisioni sono più sostenibili, le persone più coinvolte e le organizzazioni più efficaci.
08 - Donne, che impresa!
"Le donne non sono l'unico gruppo vulnerabile, ma sono il più esteso".
L'ha detto Bill Gates e l'affermazione lascia senza parole. Punta il dito su un tema concreto in grado di riguardare tutti e tutte sul piano della vita personale, professionale, di società.
In questo episodio, Ilaria Magagna e Melania Bigi, facilitatrici e fondatrici di TARA, raccontano in che modo i partecipanti all'evento CoDesign hanno affrontato l'argomento a partire dalla camminata dei privilegi.
Sono emerse emozioni ma anche dati, proposte e idee per organizzazioni più inclusive. Dove, oltre alla capacità di produrre, portare anche le emozioni.
07 - Riunioni Efficaci.
Spesso usciamo dalle riunioni con un gran mal di testa e un senso di frustrazione.
Come possiamo migliorare gli incontri per renderli più efficaci e persino divertenti?
Innanzitutto, ripensandoli! E magari cominciando a non chiamare più le riunioni "riunioni" ma "spazi per": per indagare un problema, per prendere una decisione ma anche per celebrare i risultati.
Non solo. Diversi sono gli strumenti a disposizione dei team che abbiamo indagato nella tappa tematica di Trasformazioni.
Nell'audio Ilaria Magagna, facilitatrice esperta del tema, approfondisce l'argomento intervistata da Federica Colonna.
06 - Per una narrazione nuova.
"Buongiorno bambini!". Si dice così quando si entra in classe. L'espressione non è solo un saluto ma rappresenta un esempio di maschile sovraesteso: ci sono le bambine, ma non le nominiamo.
L'italiano inclusivo permette di includere ogni persona attraverso l'uso della schwa: la ə.
Una sperimentazione. Abbiamo deciso di adottarla per una narrazione nuova del mondo, a partire dalle parole.
Ne parla Federica Colonna, responsabile comunicazione e strategie narrative di Tara.
05 - Agricola Predaia: la trasformazione parte dalla terra.
Cura della terra, cura delle persone, condivisione delle risorse in eccesso.
I principi della permacultura ispirano Agricola Predaia a Coredo, in Val di Non. Qui la trasformazione parte dalla terra e arriva a coinvolgere tutti i processi dell’organizzazione sul modello dell’economia del bene comune.
Graziano Tolve, consulente di sostenibilità, racconta il progetto e la visione che ispira Agricola Predaia.
04 - Meraviglia! Un'esperienza di facilitazione.
A volte prendere una decisione può essere molto complicato e può richiedere grande energia. Soprattutto quando la scelta riguarda gli obiettivi che una organizzazione punta a raggiungere e la definizione delle priorità.
Alcune pratiche, però, possono facilitare l’emersione dei punti di vista e di proposte creative, come nel caso degli strumenti sistemici.
Alessandro Guidi, Business Development & partner TARA, racconta la sua esperienza e il senso di meraviglia che l'esplorazione facilitata può comportare.
03 - La governance dinamica. Come si decide insieme?
Durante la settima tappa di Codesign The Future abbiamo esplorato la governance dinamica: come si decide quando si decide insieme?
Tante le riflessioni emerse intorno al tema della governance a partire dalla rilevanza del tempo, fino all'importanza di coniugare le posizioni che emergono nelle organizzazioni e nei team e all'impatto della cultura del feedback.
A scendere nel profondo del tema Pierre Houben, facilitatore esperto di sociocrazia, accompagnato da Melania Bigi, co-founder TARA e facilitatrice.
Qui dialogano insieme sul tema.
02 - Conflitto creativo. Ecco come!
Il conflitto è un iceberg: esplorarlo consente di scendere in profondità, passando dalla parte visibile alle dinamiche più profonde.
Non è semplice, ma si piò fare!
Eppure nei team spesso adottiamo due comportamenti contrapposti: proviamo a nascondere il conflitto, con la conseguenza di alimentarlo, oppure lo lasciamo esplodere. Lasciando morti e feriti sul campo!
Una terza via per trasformare il conflitto in una scintilla creativa c'è.
L'abbiamo percorsa durante la tappa tematica del ciclo di incontri Trasformazioni e qui raccontiamo a due voci un nuovo possibile paradigma del conflitto creativo.
A parlarne sono Ilaria Magagna, co-founder TARA e facilitatrice, e Federica Colonna, Responsabile comunicazione e strategie narrative.
01 - Il Mito Organizzativo. Pronti per il viaggio?
Che cosa è il mito e che impatto ha sulla vita delle organizzazioni?
Perché è diverso dalle altre storie che raccontiamo?
Infine, un mito si inventa o si scopre?
Viaggiando tra storytelling e strategie di comunicazione, l'episodio del podcast TARA racconta a due voci i contenuti emersi durante l'appuntamento tematico di Codesign The Future, la serie di incontri dedicata alla co-progettazione dei temi rilevanti per l'evoluzione e la felicità nelle organizzazioni.
Melania Bigi, cofounder TARA e facilitatrice, e Federica Colonna, Responsabile comunicazione e strategie narrative, ci accompagnano nell'esplorazione di un tema chiave per tutte le organizzazioni e le imprese che vogliano parlare con voce originale e autentica.