Bad To The Bone - RS

Alessandro decide di cucinare per cena per la sua famiglia, aggiungendo un ingrediente speciale, la nitrite di sodio.

Jung Yoo-jung, patita di documentari true crime, decide un bel giorno di diventare lei stessa la protagonista di un evento macabro uccidendo a sangue freddo una tutor di inglese. Quale saranno le sue motivazioni? Ne parliamo in questa nuovissima puntata di bad to the bone.

unabomber acronimo di University and Airline Bomber, bombarolo seriale Identificato come Theodore Kaczynski. Si è dichiarato colpevole di aver provocato 16 esplosioni che hanno ucciso tre persone e ne hanno ferite altre 23 tra il 1978 e il 1995.

Charles Sobhraj Conosciuto da molti grazie alla serie Netflix 'The Serpent' è un serial killer e truffatore francese che predò i turisti occidentali che viaggiavano sul sentiero hippie dell'Asia meridionale durante gli anni settanta. E' stato scarcerato un paio di mesi fa all'età di 79 anni per buona condotta e salute precaria e gira a piede libero.

In questa puntata parliamo di alcuni casi di cronaca nera che ci hanno sconvolte!

Stephen streamer abbastanza conosciuto viene incarcerato per l'omicidio della sua ragazza incinta, c'è un solo problema: Stephen era in live su youtube quando l'omicidio è accaduto.

Millane era in un soggiorno di due settimane in Nuova Zelanda dopo aver trascorso sei settimane in Sud America, più specificatamente in Perù. Decide di incontrare qualcuno in quanto il giorno dopo sarebbe stato il suo compleanno. Millane e l'uomo vanno ad un appuntamento, girando per bar nel centro di Auckland. È stata vista viva l'ultima volta intorno alle 21:40.

Colpito almeno cento volte a martellate e a coltellate, seviziato per lungo tempo e alla fine morto dissanguato per le troppe ferite subite. E' la fine atroce che Manuel Foffo e Marco Prato hanno riservato al 27enne Luca Varani, massacrato il 4 marzo in un appartamento di Collatino.

Donato Bilancia, detto Walter, è stato un criminale e serial killer italiano, condannato a 13 ergastoli per aver commesso 17 omicidi fra il 1997 e il 1998 in Liguria e nel basso Piemonte.

Teorie del complotto? Una setta satanica che uccide in tutto il modo? Una organizzazione criminale? Secondo questa teoria i giovani vengono inizialmente drogati di nascosto mentre stanno bevendo con gli amici, successivamente verrebbero rapiti, torturati e infine uccisi. In seguito i corpi vengono gettati in un fiume con l'intento di far apparire le morti come annegamenti accidentali.

Ma noi di Bad to the bone vogliamo scoprire di più!

La ragazza, all’epoca 15enne, è sparita il 22 giugno 1983 a Roma: in questi 40 anni sono state moltissime le piste seguite, senza che però si sia mai arrivati alla scoperta di quanto accaduto.

Eva Sacconago si è uccisa a 26 anni nella sua abitazione di Busto Arsizio, nel giugno del 2011. Dopo la sua morte i genitori hanno scoperto lettere e mail scritte della suora che 13 anni prima aveva abusato di lei. Suor Maria Angela Farè viene processata e condannata per abusi sessuali a tre anni di reclusione.

Edmund Emil Kemper III è un serial killer statunitense, autore di omicidi di numerose giovani donne negli Stati Uniti tra il 1972 ed il 1973. Conosciuto anche semplicemente come «Ed Kemper» o il "Killer delle studentesse", è uno degli assassini seriali più efferati della storia americana.Edmund Emil Kemper III è un serial killer statunitense, autore di omicidi di numerose giovani donne negli Stati Uniti tra il 1972 ed il 1973. Conosciuto anche semplicemente come «Ed Kemper» o il "Killer delle studentesse", è uno degli assassini seriali più efferati della storia americana.

Oggi parliamo di un caso poco conosciuto, il cecchino di Guidonia. Un uomo sui cinquanta anni, ex militare, decide un giorno di sparare a vista su tutte le persone che passano davanti a casa sua, la cosa più sorprendente è che ad oggi quest'uomo è a piede libero

In questa puntata parliamo con i nostri primi ospiti della stagione di podcast, crimine e della saponificatrice di Correggio!

Yara Gambirasio, una ragazzina di 13 anni  scompare il venerdì 26 novembre del 2010 e il suo corpo è ritrovato esattamente 3 mesi dopo, cioè il 26 febbraio 2011, in un campo di Chignolo d’Isola. Inizia dunque una ricerca e un enorme processo mediatico che ci fa arrivare alla figura di Massimo Bossetti. Il processo a Massimo Giuseppe Bossetti si chiude, così, in Corte d’Assise senza accertare in modo chiaro e inequivocabile alcun tipo di movente, considerato non essenziale e con una condanna all'ergastolo.

L'omicidio di Dee Dee Blanchard venne commesso il 12 giugno 2015 nell'abitazione della donna, a Springfield. La sera del 14 giugno 2015 gli uomini dello sceriffo di Greene County, nel Missouri, avvisati da alcuni vicini che avevano letto un inquietante post su Facebook, “That Bitch is dead!” ("quella stronza è morta") fecero irruzione nella casa di Dee Dee Blanchard dove trovarono la donna uccisa nel suo letto. In casa, non fu trovata la figlia, Gypsy Rose, la quale, a detta della madre, soffriva di vari disturbi come leucemia, asma, distrofia muscolare e, insieme a molte altre condizioni croniche, le era stato inserito un tubo per l'alimentazione e aveva la capacità mentale di un bambino di 7 anni a causa di danni al cervello dovuti alla nascita prematura.

L'omicidio di Yara Gambirasio è un caso di cronaca nera che ha visto vittima Yara Gambirasio di 13 anni, scomparsa il 26 novembre 2010 e ritrovata assassinata il 26 febbraio 2011.

Jonestown è il nome informale con il quale ci si riferisce al People's Temple Agricultural Project, una comunità internazionale nella Guyana nordoccidentale formata dal Tempio del popolo, un movimento religioso statunitense fondato dal pastore Jim Jones.

Balzò tristemente all'attenzione della cronaca quando, il 18 novembre 1978, 909 abitanti del progetto persero la vita, quasi tutti avvelenati con il cianuro.

Oggi parliamo dell'intricata storia del veleno conosciuto come acqua tofana. Veleno inodore, incolore e senza sapore e uccideva mariti in tutta Italia 

Torniamo in Asia con un altro caso che ha fatto scalpore, questa volta a Hong Kong. Nel 1999 una ragazzina di 14 anni si presenta alla stazione di polizia chiedendo disperata l’aiuto degli agenti: il fantasma di una donna la perseguita. 
Nessuno ovviamente crede alla quattordicenne, ma questa è davvero troppo insistente e spaventata per fingere, inoltre confessa terrorizzata che il fantasma è della donna che ha torturato e ucciso insieme al suo fidanzato trentenne. 
I poliziotti non ridono più.

In quest puntata parliamo del massacro di port Arthur, una strage avvenuta nella località di Port Arthur nel Port Arthur Historic Site, nello stato australiano della Tasmania, il 28 e il 29 aprile 1996. Viene considerato come uno dei più sanguinosi massacri compiuti a colpi d'arma da fuoco da parte di una singola persona.

Caso di cronaca nera che fece scalpore negli anni '90 per la brutalità delle torture e gli atti attroci commessi contro la ragazza.

Il mondo di Hollywood non è mai quello che sembra: sotto la superficie luccicante dell'industria del cinema si possono nascondere insidie e misteri di ogni tipo. In questo episodio Jasmina e Arianna vi racconteranno la storia di Elizabeth Short, conosciuta come Black Dahlia o la Dalia Nera: aspirante attrice, si era trasferita a Los Angeles da una piccola cittadina del Massachusetts per inseguire il sogno della sua vita, diventare una diva del grande schermo. Purtroppo il suo sogno si infrange tragicamente nella notte del 15 gennaio 1947, quando a soli 22 anni viene ritrovata in un prato, tagliata a metà alla vita e orrendamente mutilata su tutto il corpo. La polizia farà di tutto per risalire al colpevole, ma nonostante i 150 sospetti interrogati e gli innumerevoli tentativi dell'assassino di farsi riconoscere dalla stampa, il caso rimane irrisolto ancora oggi. Sarà davvero stata colpa dell'ingerenza dei tabloid, affascinati dalla storia della giovane attrice maledetta, oppure si è solo trattato di un caso di negligenza da parte della polizia? Probabilmente non lo sapremo mai. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

In questo episodio: la parte conclusiva sull'episodio di Meredith Kercher, come si è svolto il processo e qualche spunto psicologico. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Chi è Gianfranco Stevanin? La puntata di oggi parlerà di una storia poco conosciuta, ambientata a Verona nel Maggio 1993. Gianfranco, serial killer, per tutto il processo e in tutte le interviste a affermerà di non ricordare di aver ucciso le sue vittime.

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

“Chi l’ha uccis*?” sembrerebbe essere la domanda principale di un qualsiasi caso di cronaca nera, però, nel caso di questa settimana, la domanda ancora più importante è se la vittima era il vero obiettivo.

9 maggio 1997, siamo a Roma, precisamente nell’università La Sapienza, e Marta Russo viene uccisa da un colpo di calibro 22 mentre sta parlando con la sua amica Jolanda Ricci. In un primo momento si pensa fosse svenuta, ma poi, vedendo la ferita perdere sangue, la portano di corsa all’ospedale e lì dopo 5 giorni muore.

Tal caso rimarrà per sempre irrisolto, nonostante le numerose teorie che non portano a nessuna soluzione. Rimarrà il dubbio se Marta fosse il vero obiettivo, se fosse per questioni politiche, se fosse un colpo sparato per sbaglio...

Così Arianna, Lucrezia e Jasmina ci racconteranno storia, processo e le tante teorie. Ascoltate per scoprire altro ancora!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

E si continua con la rubrica dei casi italiani! Questa settimana Arianna e Jasmina propongono il delitto di Novi Ligure: la famosa coppia di fidanzati, Erika De Nardo e Mauro Favaro -conosciuto anche come Omar-, che il 24 febbraio del 2001 decidono di uccidere la madre e il fratellino della ragazza per amore e libertà. Fingeranno una rapina e diranno ai poliziotti che sono stati due albanesi. Ciò farà esplodere nelle piazze di Novi Ligure le manifestazioni di tanti razzisti. Chi è il responsabile? Chi è la persona succube dell’altra in questo caso? Qual è il ruolo del razzismo nella cronaca nera italiana? Ascoltate per scoprirlo!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Seconda e ultima parte sul Mostro di Firenze. Arianna e Lucrezia continuano col racconto del processo e delle varie teorie alternative di questo caso irrisolto. 

Per concludere, un dibattito su chi potrebbe essere il vero colpevole. Secondo voi chi è stato? Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Firenze, anni ‘70

Le campagne intorno alla città vengono investite da una serie di omicidi efferati mai visti prima che seminano il terrore nei cittadini, costretti ad affrontare gli undici anni più bui e spaventosi della storia della città. È l’inizio della lunghissima epopea del Mostro di Firenze, soprannominato così dai giornali, che dopo aver lasciato dietro di sé 16 vittime nel fiore dell’età sembrerà svanire nel nulla. In questa prima parte dello speciale sul Mostro, lasciatevi guidare da Lucrezia e Arianna all'interno della storia dell'assassino seriale più spaventoso che l'Italia abbia mai conosciuto, e che dopo quasi quarant'anni di sospetti, indagini e depistaggi non è ancora stato portato a giustizia. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Com’è possibile fare una rubrica sui serial killer senza portare il caso di Aileen Wuornos? Una delle serial killer più famose degli USA. Accusata di 7 omicidi, Aileen attraversa un’infanzia molto difficile che le causa molti problemi, soprattutto comportamentali, durante l’adolescenza e l’età adulta. Quindi, è giustificata? È veramente legittima difesa, come confessa lei, o una sorta di vendetta per quello che ha subito da suo nonno e tanti altri uomini? 

Questo è il focus principale su cui Arianna, Lucrezia e Jasmina si concentrano.

Non solo però! Automaticamente sorge il dubbio esistenziale sul sex working come professione: è eticamente possibile? Cosa dicono le femministe? Ma soprattutto, che differenza c’è tra uno psicologo e un* sex worker?

Ascoltate per scoprirlo!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Pensavate che i cannibali non sarebbero più ricomparsi a Bad To The Bone? In questo episodio Jasmina e Lucrezia raccontano la storia di Jeffrey Dahmer, uno dei serial killer più famosi e depravati della storia, che ha agito indisturbato per quasi vent'anni senza che nessuno lo sospettasse di niente. Fortuna? Astuzia? Errori commessi dalla polizia? Forse non lo sapremo mai, ma possiamo sempre indagare le motivazioni che lo hanno spinto, partendo da un'infanzia apparentemente normale fino ad arrivare a esplorare i meandri più oscuri di una delle menti più perverse che l'umanità abbia mai conosciuto. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Esiste un podcast true crime dove il famosissimo caso di Ted Bundy non viene presentato? Ovviamente no! Siamo in America negli anni '70 e Arianna, Lucrezia e Jasmina ci raccontano come Ted, per così tanti anni, sia riuscito a rimanere nascosto in questa sua vita macabra e violenta. Stiamo parlando di 30 vittime, probabilmente 36: ragazze di giovanissima età stuprate, uccise e poi abbandonate nei boschi.

Si deve per forza essere traumatizzati e malati per arrivare ad uccidere? Come funziona la logica dei serial killer? Sono tutte domande a cui le ragazze rispondo in questo episodio, insieme al racconto della vita e di ben due processi.

Buon ascolto! Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela. 

L’hanno fatto per i soldi oppure per le violenze sessuali subite durante la loro infanzia? Questo è il dilemma di questa puntata. Stiamo parlando dei fratelli Menendez, Lyle ed Erik, che nell’agosto del 1989 hanno ucciso entrambi i genitori e dopo hanno sperperato i soldi ereditati dal padre. Dalla loro infanzia fino ad oggi, Arianna, Lucrezia e Jasmina analizzeranno il caso raccontando la storia, il processo, la fama dei fratelli su TikTok, per poi finire con un’analisi psicologica e spiegazione degli incesti e delle caratteristiche principali della violenza domestica. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Vi è mai capitato di pensare che ci sono persone assolutamente poco adatte al ruolo di genitore? Sicuramente molti l'avranno pensato quando nel 2008 Casey Anthony si è trovata sotto i riflettori, etichettata come "la madre peggiore d'America". Nella prima puntata del 2022, Arianna, Jasmina e Lucrezia vi racconteranno la storia di Casey e di sua figlia, Caylee – scomparsa nel giugno 2008 – e del processo mediatico più seguito degli Stati Uniti dopo quello di O.J. Simpson. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Cosa spinge alcune persone a provare il desiderio di mangiare un proprio simile? In questa puntata Jasmina, Arianna e Lucrezia affronteranno uno dei comportameti umani più tabù e al tempo stesso più affascinanti: il cannibalismo. Partendo dalle motivazioni culturali e psicoanalitiche che portano al fenomeno, passeranno in rassegna alcuni dei casi di cannibalismo più famosi e allo stesso tempo più agghiaccianti della storia contemporanea. Se siete deboli di cuore (e soprattutto di stomaco) fareste meglio a prepararvi un secchiello, non si sa mai. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Ci sono delle coppie che a volte sarebbe stato meglio se non si fossero incontrate: persone che non sono proprio fatte l'una per l'altra oppure persone che insieme diventano solo molto più pericolose.È quello che succede quando nel 1987 Paul Bernardo, businessman e stupratore seriale canadese, incontra Karla Homolka, una ragazza ribelle di 17 anni che sta cercando un modo per evadere dalla realtà. Nella prima puntata che parla di omicidi di coppia, Jasmina, Arianna e Lucrezia vi racconteranno di come la coppia perfetta – tanto che verranno soprannominati Ken e Barbie – abbia seminato il terrore in Ontario per più di tre anni, lasciando dietro di sé tre vittime giovanissime e altrettante famiglie distrutte. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

A volte le relazioni possono trasformarsi in trappole mortali di risentimento, gelosia e possesso. Travis Alexander lo sapeva bene: da quando aveva incontrato Jodi Arias la sua vita era cambiata completamente e non per il meglio. Quella che sembrava la relazione perfetta si trasformerà in un circolo vizioso di gelosia e ricatti e Jodi si rivelerà ben presto molto diversa da quello che sembrava. In questa puntata Jasmina e Arianna vi racconteranno la storia agghiacciante di come Travis sia stato trovato in casa sua accoltellato, con la gola tagliata e un colpo di pistola in testa, e di come una ragazza che sembrava così normale si sia rivelata un'assassina crudele e spietata. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Marsha P. Johnson è stata una delle pioniere del movimento di liberazione della comunità LGBTQ+. Drag queen, attivista, performer, è stata in prima linea durante i moti di Stonewall nel 1969. Senza lei e la sua amica Sylvia Rivera non avremmo le parate del Pride che si svolgono ogni anno in giro per il mondo. Purtroppo la sua vita si è conclusa tragicamente nel luglio 1992, quando il suo cadavere viene ritrovato galleggiante nel fiume Hudson: a quasi trent'anni dalla sua morte nessuno sa ancora cosa le sia successo veramente. Lucrezia, Jasmina e Arianna vi racconteranno questo e tanto altro nella puntata speciale dedicata al Transgender Day Of Remembrance. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

A volte dietro le facciate delle famiglie perfette si nascondono i segreti più oscuri: bugie, tradimenti e demoni che nessuno riesce a vedere. In questo episodio Lucrezia, Jasmina e Arianna vi guideranno attraverso la storia di Chris Watts, che in un giorno di agosto decide di uccidere la moglie Shanann, le figlie Bella e Cece e il bambino che Shanann portava in grembo senza apparente motivo. Poi ha cercato di riprendere la vita di tutti i giorni, addirittura progettando una vacanza con la sua amante Nichol Kessinger.

Cosa l'ha fatto scattare? Perché credeva che l'avrebbe fatta franca? È possibile che Nichol abbia avuto un ruolo in tutto questo? Non potremo mai avere delle risposte definitive, ma la cosa che possiamo fare è mantenere viva la memoria di questa famiglia. Buon ascolto.

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

La famiglia dovrebbe essere il luogo in cui ci sentiamo più protetti e accolti, ma non sempre succede così. Lo sa bene Elisabeth Fritzl, che ha dovuto subire continue angherie e torture proprio all'interno della sua stessa famiglia. In questa puntata Jasmina e Arianna ci racconteranno la sua storia, rinchiusa in uno scantinato per 24 anni da un padre malato e sadico. Entreranno nei dettagli di una delle vicende più sconvolgenti di tutta la storia dell'Austria, cercheranno di indagare nella mente di Josef per comprendere cosa l'abbia portato a compiere un atto del genere, e discuteranno dell'influenza che questo caso ha avuto sulla cultura popolare non solo austriaca ma internazionale. Buon ascolto!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

Cosa succederebbe se uno dei vostri peggiori incubi dovesse avverarsi? In questa puntata Lucrezia, Jasmina e Arianna ci porteranno oltreoceano, in Wisconsin, per raccontarci una storia da brividi: due ragazzine di dodici anni, Morgan e Anissa, hanno compiuto un atto impensabile per dimostrare di essere degne di una strana creatura chiamata Slenderman. Preparatevi per un tuffo spaventoso in una delle vicende più inquietanti della storia d’America!

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.

29 settembre 1975. Quella che doveva sembrare solo un'innocente festicciola tra giovani conoscenti si rivelerà ben presto un incubo per due ragazze romane: Donatella Colasanti, 17 anni, e Rosaria Lopez, 19. Nella prima puntata del podcast Bad to the Bone, le nostre host Arianna, Jasmina e Lucrezia ci raccontano del famosissimo massacro del Circeo, un evento spaventoso e raccapricciante che ha lasciato una ferita profonda nella coscienza comune del popolo italiano. Chi erano Angelo Izzo, Andrea Ghira e Gianni Guido, e perché hanno deciso di compiere un atto così atroce? Cosa ha raccontato in seguito Donatella, unica sopravvissuta a quella notte d'inferno? È davvero stata fatta giustizia? Le risposte a queste domande (e tanto altro ancora) le potrete scoprire solo ascoltando.

Attenzione: i temi trattati nell'episodio potrebbero urtare la sensibilità di alcune categorie di ascoltatori. È consigliata la massima cautela.