Altri Sguardi
By Emilio
Altri SguardiMay 08, 2021
La finestra di Overton
E' in corso in questi giorni un acceso dibattito parlamentare sul DDL Zan. Come si spiega che idee ritenute inaccettabili sino a pochi anni fa, ora siano discusse al fine di essere tutelate e promosse per legge?
L'intellettuale americano Joseph Overton, ormai scomparso, formulò una teoria utile a spiegare questo genere di cambiamenti nelle società moderne. Per un primo approfondimento si veda per esempio: La Finestra Di Overton: Come Rendere Accettabile L’Inaccettabile (tragicomico.it)
Anche l'intellettuale americano di origine russa Noam Chomsky contribuisce a capire la gradualità di cui parla Overton, con la sua teoria/immagine della rana bollita. Il Principio Della Rana Bollita (di Noam Chomsky) | Marketing Journal
San Benedetto e noi
Quattordicesima Domenica del Tempo Ordinario - anno B
Noi pensiamo che stia anzitutto a Dio il fatto di compiere miracoli e che la fede da parte nostra in lui ne sia ovvia conseguenza. Marco ci spiega che non è così e ci ricorda che credere è riconoscere la potenza del divino nell’umana debolezza.
Tredicesima Domenica del Tempo Ordinario - anno B
Talità Kum. Marco ha voluto riportare le testuali parole con le quali Gesù ha risvegliato dal sonno della morte la figlia di Giairo, capo della sinagoga. Immagino che esse siano risuonate per tutta la vita nella mente di quella fanciulla e forse ancor più nella mente di suo papà e di sua mamma. Giairo aveva chiesto a Gesù di venire presto da lui a imporre le mani su sua figlia per salvarla dalla morte imminente, ma Gesù la risusciterà prendendola per mano e pronunciando due semplici parole.
Dodicesima Domenica del Tempo Ordinario - anno B
In tempo di pandemia, siamo in balia di eventi naturali che ci sballottano qua e là. Anche noi ci sentiamo talvolta perduti e animati più da spavento che da atteggiamenti di fede. Anche a noi forse pare che Gesù dorma e che non conti nulla e che non ritenga necessario intervenire. E se tutto questo accadesse per far sorgere in noi la grande domanda: “Chi sei tu, Signore?”.
Solennità della Consolata
Lungi dal farci sentire esclusi dai privilegi spirituali di cui Maria ha goduto e gode, venerarla come Consolata ci consola a nostra volta: ci consola saperla felice con suo Figlio; ci consola saperla beata innanzi al Padre celeste e totalmente riempita del suo Spirito; ci consola saperla vigile su di noi e presente accanto a noi. Lo Spirito Santo, che consola, rinfranca, illumina lei, consola, rinfranca e illumina anche noi. Con un’unica differenza.
Undicesima Domenica del Tempo Ordinario - anno B
Santissimo Corpo e Sangue di Cristo - anno B
Cristo fa la cosa più importante nell’ultima cena quando spezza il pane e alza il calice e li consegna ai discepoli affinché ripetano quel gesto in sua memoria. Lui fa la cosa più importante donandosi sulla croce per riconciliare a Dio il mondo. Ma lo fa a prezzo del suo sangue, versato dolorosamente e in modo cruento sul patibolo.
SS Trinità - anno B
Solennità di Pentecoste - anno B
Lo Spirito Santo è l’amore tra il Padre e il Figlio, perciò è divino ed eterno e dunque inafferrabile, ma siccome l’uomo è stato creato per accoglierlo, là dove arriva Egli rende l’uomo pienamente se stesso e crea in lui le condizioni affinché possa essere felice.
Solennità dell'Ascensione - anno B
Chi è l’uomo perfetto, l’uomo pienamente riuscito secondo la nostra mentalità?
Se pensiamo ai criteri in base ai quali una vita è da noi considerata perfetta (quelli a cui appunto ho accennato poc’anzi), ci accorgiamo che la fede ne è assente, che l’uomo cerca la felicità tutta e subito e che considera quasi una bestemmia dover attendere un compimento del proprio destino di tipo ultraterreno.
Sesta domenica di Pasqua - anno B
Leggere nel vangelo che Gesù mi chiama amico, quando ero giovane destava in me grande stupore e una sorta di imbarazzo, perché, mi dicevo, “chi sono io per ricevere tanta considerazione”?