Italiani in Olanda

La decima puntata della seconda stagione di Italiani in Olanda ha come ospite Diana Badini, Logistics Coordinator a VanMoof.

Diana è originaria di una frazione in provincia di Piacenza. Dopo le prime esperienze estive londinesi per imparare l'inglese, decide di iscriversi ad un exchange con AFS e a 17 anni parte per il Cile, senza sapere una parola di spagnolo. Vivrà con una famiglia cilena per sei mesi, frequenterà le superiori a San Fernando e tornerà a casa parlando più spagnolo che italiano.

Tornata in Italia non sa bene che mestiere vorrà fare, sa solo che vuole vivere all'estero. Si iscrive cosi ad un Double Degree che le permette di studiare i primi due anni in Italia e i successivi due a Breda, nei Paesi Bassi. Dopo una internship a Dubai si laurea e trova il suo primo lavoro ad Amsterdam. Al momento Diana lavora per VanMoof, una scale-up olandese che produce bici elettriche high-tech.

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La terza puntata della seconda stagione di Italiani in Olanda ha come ospite Francesca Gabrieli. (@kekkinag)

Francesca fa decisamente parte delle eccellenze Italiane che per mancanza di opportunità nel proprio paese si è dovuta costruire esperienze e carriera professionale all’estero. Da sempre appassionata di chimica e di arte, dopo molti anni passati a Perugia per motivi di studio, incontra un professore che le cambierà la vita: il professore di chimica applicata ai beni culturali. Francesca consegue il dottorato in questa disciplina e inizia a sperimentare sulla propria pelle l’esperienza di vivere all’estero. Dopo un breve periodo a Londra, Francesca atterra a Washington per un postdoc alla NGA. Quasi alla fine del suo postdoc, viene a conoscenza del fatto che il Rijksmuseum sta per iniziare un grandissimo progetto di ricerca scientifica e conservazione di uno dei dipinti più famosi di Rembrandt e capisce da subito che è una di quelle opportunità da non farsi scappare.

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La seconda puntata della seconda stagione di Italiani in Olanda ha come ospite Serena Weaver.

Serena è Italo-Americana ed è arrivata ad Amsterdam nel 2014 per lavorare per Tesla dopo un MBA in Bocconi.

Dopo diversi anni passati negli USA a Serena mancava molto l’Europa e con la volontà di puntare tutto sulla carriera ha deciso di iniziare a lavorare per Tesla. Un sogno per lei viste le sue origini Californiane e per la sua passione per la sostenibilità. Dopo qualche anno nel mondo corporate, ha culminato un altro suo sogno: diventare imprenditrice, e nel 2019 lancia Table Sage (www.table-sage.com)

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ll primo episodio della seconda stagione di Italiani in Olanda ha come ospite Charlotte, meglio conosciuta su Internet come Stronzetty.

Da quando è arrivata qui in Olanda, ormai 8 anni fa, Charlotte ha deciso di raccontare la prorpia vita Olandese su YouTube con un goccio di ironia e sarcasmo. Si butta in spignatti di successo, altri meno. CercA di sprecare meno e vivere una vita più sostenibile.

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Il ventesimo e ultimo episodio di questa prima stagione di Italiani in Olanda ha come ospite me, Claudia Lorusso, creatrice e presentatrice del podcast.

Amsterdam, e l’Olanda, non sono mai stati nei miei piani. È successo che a fine 2016, una settimana prima del mio trasferimento da Bari, dove sono cresciuta, a Londra, dove avevo trovato un’ottima opportunità lavorativa, ho incontrato l’amore, olandese.

Dopo aver passato un anno e mezzo più su treni ed aerei che nella città di Londra, ho deciso alla fine del 2017 di fare di Amsterdam la mia nuova casa.  Sin da subito inizio a creare bellissime connessioni con Italiani residenti in Olanda tanto che a fine 2019 nasce il desiderio di creare un podcast che potesse raccontare l’unicità di queste storie straordinarie ed ispirare altri Italiani a fare esperienza all’estero.

A marzo del 2020, in piena pandemia, nasce Italiani in Olanda.

Il diciannovesimo episodio di Italiani in Olanda ha come ospite Andrea Pisano.

Andrea è originario della Sardegna, una terra dove purtroppo diventare un danzatore professionista non è visto come qualcosa di serio o addirittura possibile.

Per inseguire il suo sogno Andrea si sposta inizialmente a Firenze, dove ha passato due anni, per poi trasferirsi ad Amsterdam 6 anni fa per ottenere la laurea di ballerino professionista alla Theaterschool.

Amsterdam ad oggi non solo permette ad Andrea di guadagnare adeguatamente dal suo lavoro, che è anche la sua più grande passione, ma gli permette soprattuttoi di essere se stesso al 100%!

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Il diciottesimo episodio di Italiani in Olanda ha come ospite Valerio D’Amore.

Valerio è originario della Sicilia e sono ormai 11 anni che vive in Olanda. Nella persona di Valerio convivono due anime forti: la prima quella legata alla sua professione “principale”, quella del farmacologo; la seconda invece quella legata alla sua professione “attuale”, l’imprenditore.

Arrivato con un PhD in Olanda 11 anni fa, Valerio, appena scoccati i suoi 30 anni, aveva raggiunto tutti gli obiettivi che si era prefissato: finire il phd, sviluppare un farmaco per l’epilessia infantile, scrivere un libro.

Il diciassettesimo episodio di Italiani in Olanda ha come ospite Giulia Ceol.

Giulia è originaria di un paesino vicino Bologna. La prima esperienza all’estero di Giulia è stata a Londra, un viaggio studio per “imparare l’inglese”. Al rientro da questa esperienza non era più la stessa persona di prima, aveva capito che l’Italia le stava troppo stretta.

Al secondo anno della magistrale, Giulia parte in Erasmus con destinazione Amsterdam, seppure il suo primo desiderio sarebbe stato ritornare a Londra.

Poco ci è voluto per innamorarsi di Amsterdam, una città che era anche più affine a lei come persona.

Finiti gli studi, difronte al bivio se rientrare in Italia o meno, sapeva che il suo percorso ad Amsterdam era tutt’altro che finito.

Oggi Giulia è una giovane donna in carriera, con alle spalle diverse esperienze in grandi aziende internazionali, che le hanno insegnato quanto per lei sia importante “la qualità della vita” e lavorare per vivere piuttosto che vivere per lavorare.

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ll sedicesimo episodio di Italiani in Olanda ha come ospite Nicoletta Tavella.

Nicoletta è arrivata ad Amsterdam per la prima volta nel 1983, all’età di 19 anni, grazie ad un interrail con le amiche. Le è bastato il tragitto dalla stazione all’ostello per innamorarsi perdutamente della città e anche di un olandese. Così due anni dopo Amsterdam diventa la nuova casa per Nicoletta.

Dopo aver fatto da traduttrice per una azienda che produceva software, nel 2002, stanca di quel lavoro ha deciso di rendere la sua passione per la cucina il suo nuovo lavoro full-time, dando vita a “La Cucina Del Sole”, una scuola di cucina Italiana nel cuore di Amsterdam.

Ma questo non è tutto: quello che oggi da molta soddisfazione a Nicoletta è la sua seconda attività, più spirituale, che oggi le permette di essere personal coaching utilizzando tecniche sciamaniche e tarocchi.

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Il tredicesimo episodio di Italiani in Olanda ha come ospite Fabrizia Sbrega.

Fabrizia è originaria di Roma e vive ad Amsterdam da più di 11 anni. Da sempre attratta dallo scoprire altre culture, Fabrizia comincia la sua esperienza all’estero con un Erasmus a Londra. Seppur Londra sia il primo grande amore di Fabrizia, la ragione per cui si trasferisce in Olanda è dovuta agli effetti della crisi del 2008 in Italia.

Grazie ad un’opportunità con KLM, Fabrizia si trova catapultata in una nuova realtà, multi culturale ed estremamente eccitante per lei.Così comincia la sua storia d’amore con Amsterdam, un amore ancora molto vivo tutt’oggi.

Per il dodicesimo episodio di Italiani in Olanda ho avuto il piacere di chiacchierare con Valentina Vinci, Founder di @Insolita_Amsterdam.

Valentina è originaria di Taranto, una città difficile, dove lei non ha mai immaginato il suo futuro. Dopo essersi spostata al nord, a Firenze, per continuare i suoi studi, all’età di 25 anni si trasferisce ad Amsterdam.

Ad oggi sono 8 anni che Amsterdam è casa per Valentina, e seppur l’amore con la città non sia nato come un colpo di fulmine, con il passare dei primi anni Valentina si innamora di Amsterdam e comincia a scrivere in Italiano un blog, Insolita Amsterdam, per permettere ad altri italiani di poter scoprire le sue bellezze.

Oggi quel blog è una vera e propria azienda che opera nel turismo, e che nel 2019 ha permesso a più di 10.000 persone di scoprire le bellezze inaspettate di Amsterdam e dell’Olanda.

L’undicesimo episodio di Italiani in Olanda ha come guest Sara Forestan.

La storia di Sara con l’Olanda comincia 8 anni fa, quando grazie ad una borsa Erasmus, passa 8 mesi ad Amsterdam. Finiti gli studi, Sara si trova ad affrontare la dura realtà dei neo laureati Italiani: tanti stage non pagati e poca opportunità di crescita. Così inizia a guardare all’estero. Difronte all’opzione se andare a Berlino o ad Utrecht, Sara non ha resistito al richiamo della sua adorata Olanda.

Dopo i primi anni passati ad Utrecht, Sara è oggi di base ad Amsterdam dove, grazie sia al suo lavoro e ad un progetto che porta avanti parallelamente, si è creata il suo network di amicizie.

In questo episodio è menzionato:

Il decimo episodio di Italiani in Olanda mi ha dato l’opportunità di conoscere la storia di Alberto Pizzuti.

In questo nono episodio di Italiani in Olanda ho avuto il piacere di chiacchierare con Laura Ascari.

Laura è una fotografa e video-maker originaria di Modena. Dopo aver passato qualche mese in Olanda 6 anni fa, e essersene perdutamente innamorata, in un momento di stanca in Italia, lei e suo marito, hanno deciso di provare a tornare nei Paesi Bassi. In pochi mesi tutto è successo e ora entrambi sono ad Amsterdam da poco più di un anno.

Per questo ottavo episodio di Italiani in Olanda ho avuto il piacere di chiacchierare con Chiara di Falco. 

Chiara è di origine siciliana ed è in Olanda ormai da quasi cinque anni. Il lavoro che già Chiara aveva in Italia, l'ha portata a trasferirsi ad Amsterdam dove però non ha trovato quello che cercava nel nuovo contesto lavorativo. Così dopo la difficile decisione di lasciare quella che era la sua attuale azienda, Chiara decide di lanciarsi in un progetto imprenditoriale legato al cibo e all'Irpinia. 

Il settimo episodio di Italiani in Olanda mi ha fatto conoscere meglio la storia di Claudia Camillo.

Originaria di Palermo, Claudia è una fotografa autodidatta, esperta in fotografia di architettura e di interni. Dopo aver lavorato per grandi brand del mondo della moda, oggi Claudia è una fotografa freelance di base ad Amsterdam, dove vive da quasi cinque anni, ma sempre con un bagaglio in mano pronta a partire. Il mondo è la sua casa.

Per il sesto episodio di Italiani in Olanda ho avuto il piacere di chiacchierare con Ilaria Mangiardi, Creative Copywriter e Content Manager a MassiveMusic.

Nata a Milano, rinata ad Amsterdam, Ilaria è una creativa a tutto tondo. Da 3 anni lavora per MassiveMusic dove è riuscita a combinare le sue due passioni principali: musica e scrittura. La sua giornata tipo? Caffé, meditazione e free-writing. Nel tempo libero rincorre gli unicorni.

In questo quinto episodio di Italiani in Olanda, Giovanni Simonetti, detto Vanni, ci porta in un affascinante viaggio nel viaggio, che inizia nel lontano 2002 e ci riporta qui ad Amsterdam, 18 anni dopo. 

Vanni, originario di Mottola, in Puglia, dopo aver vissuto in diversi paesi nel mondo,  è oggi Creative Specialist in Google. 

Ogni mattina in Olanda Vanni si sveglia e sa che deve aiutare i clienti e le agenzie a creare annunci display & video, pianificandoli sulla base dei dati, altrimenti le campagne non funzioneranno. Prima di entrare a far parte di Google, Vanni gestiva account in un paio di agenzie creative italiane e ha completato un MBA presso l'HEC di Parigi, dove ha imparato come si leggono i bilanci.

Durante il suo tempo libero Giovanni suona la chitarra, cucina e passeggia per Amsterdam cercando di trovare dei buoni caffè.

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In questo quarto episodio di Italiani in Olanda ho avuto il piacere di parlare con Romina Pirini.

Romina è cresciuta in una città molto piccola, Cesena, e sin da bambina ha sempre avuto il sogno di parlare un’altra lingua. Crescendo ha maturato sempre di più la voglia di andare a vivere in un altro paese.

Da sette anni vive e lavora ad Amsterdam come Senior Marketing Manager a Philips.

Nel terzo episodio di Italiani in Olanda ho chiacchierato con Serena Giust. 

Serena  è UX writer e team leader ad Amsterdam in una delle aziende di e-commerce più grandi del mondo. Inizia la sua carriera nel marketing per poi approdare nel mondo della tecnologia e della user experience. Appassionata di CrossFit e interior design, cucina e viaggi. 

In questo episodio abbiamo affrontato discorsi relativi all'acquisto della casa in Olanda, dell'essere donna in tech e di come lo sport non solo sia una valvola di sfogo ma anche un modo di integrarsi con la comunità locale. 

In questo secondo episodio di Italiani in Olanda ho avuto il piacere di chiacchierare con Alessio Puddu, Sales Manager Italy a WeTransfer.

Alessio è partito da Cagliari, dopo aver vissuto in diverse città europee e americane, ha trovato base ad Amsterdam dove ora lavora nel mondo dell'advertising. Ha cambiato 6 bici e 4 case, conosce ben 3 parole in Olandese e tante altre cose.